IL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI (D.LGS. N. 50/2016) E LE LINEE-GUIDA ANAC Centro Studi Marangoni Milano, 18 ottobre 2016 Avv.to Sandor Del Fabro.

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1 IL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI (D.LGS. N. 50/2016) E LE LINEE-GUIDA ANAC Centro Studi Marangoni Milano, 18 ottobre 2016 Avv.to Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

2 Procedure di affidamento (quadro previgente) Procedura aperta; Procedura ristretta; Procedura negoziata previa pubblicazione di un bando di gara; Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara; Dialogo competitivo. Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

3 Procedure di affidamento (quadro previgente) Settori ordinari: a)procedura aperta o ristretta (di regola, quando il contratto non ha ad oggetto la sola esecuzione e quando si applica il criterio dell’OEPV); b)Procedura negoziata, al ricorrere di determinati presupposti; Settori speciali: scelta della procedura rimessa alla discrezionalità del soggetto aggiudicatore, fatto salvo per la procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara. Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

4 Procedure di scelta del contraente nei settori ordinari (nuovo Codice) Procedura aperta; Procedura ristretta; Partenariato per l’innovazione; Procedura competitiva con negoziazione; Dialogo competitivo; Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

5 Procedura aperta e procedura ristretta (artt. 60-61) La scelta della s.a. può indifferentemente ricadere su una procedura aperta oppure ristretta; Procedura aperta: qualsiasi operatore può presentare offerta; Procedura ristretta: qualsiasi operatore può presentare domanda di partecipazione in risposta ad un avviso di indizione di gara; chi supera la selezione qualitativa è invitato a presentare offerta. Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

6 Procedura competitiva con negoziazione e dialogo competitivo (art. 62 e 64) Presupposti: a)esigenze pubbliche soddisfabili solo adottando soluzioni immediatamente disponibili; b)progettazione o soluzioni innovative; c)necessità di previa negoziazione stante la natura, complessità o impostazione giuridica e finanziaria dell’appalto; d)specifiche tecniche non determinabili con sufficiente precisione dall’amministrazione aggiudicatrice; e)precedente procedura aperta o ristretta in cui siano state presentate solo offerte irregolari o inammissibili Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

7 Procedura competitiva con negoziazione Nei documenti di gara la s.a. indica: 1) oggetto dell’appalto (descrizione esigenze e caratteristiche richieste); 2) criteri di aggiudicazione; 3) requisiti minimi; Prima fase di valutazione qualitativa degli operatori economici, poi invito a presentare l’offerta iniziale; Seconda fase, anche articolata, di negoziazione delle offerte, con eventuale eliminazione progressiva dei candidati; Conclusione delle negoziazioni: presentazione offerta definitiva. Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

8 Procedura competitiva con negoziazione (segue) Limiti alla negoziazione: a.requisiti minimi e criteri di aggiudicazione non negoziabili; b.se previsto nel bando, negoziazione solo facoltativa; c.piena parità di trattamento in corso di negoziazione (no comunicazione informazioni che possano avvantaggiare determinati concorrenti o informazioni riservate senza l’accordo del concorrente a cui si riferiscono); d.se vi è modifica di specifiche tecniche che non integrino i requisiti minimi, tempo sufficiente ai concorrenti per modificare la propria offerta Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

9 Dialogo competitivo Procedura utilizzabile dalle “amministrazioni aggiudicatrici” solo a fronte di specifica motivazione della scelta nel provvedimento di indizione della procedura; Criterio dell’OEPV; Molto simile alla procedura competitiva con negoziazione. Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

10 Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando (art. 63) Adeguata motivazione nel primo atto della procedura; Presupposti: 1)assenza di offerte o di offerte “appropriate”, cioè non pertinenti rispetto all’oggetto dell’appalto; 2) ragioni di unicità tecnica; 3)estrema urgenza non ragionevolmente prevedibile e non imputabile alla s.a., nella misura strettamente necessaria; 4) … Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

11 Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando (segue) Gli operatori da consultare sono individuati sulla base di informazioni riguardanti le caratteristiche di qualificazione economica e finanziaria e tecniche e professionali desunte dal mercato; Rispetto dei principi di rotazione, trasparenza, concorrenza; Invito ad almeno 5 operatori economici, se sussistono; Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

12 Partenariato per l’innovazione (art. 65) Esigenza di sviluppare e acquistare prodotti, servizi o lavori innovativi: soluzioni non ancora disponibili sul mercato; Livelli di prestazioni e costi massimi concordati tra concorrenti e s.a.; Requisiti minimi definiti negli atti di gara; Criterio dell’OEPV; Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

13 Partenariato per l’innovazione (segue) Operatori economici invitati = conducono attività di R&S; Fasi della procedura ricalcano la sequenza delle fasi dei processi di R&S, con negoziazione progressiva delle offerte, tranne i requisiti minimi e i criteri di aggiudicazione; Fissazione obiettivi intermedi: dopo ogni fase, la s.a. può decidere di risolvere il partenariato oppure ridurre il numero degli operatori, risolvendo singoli contratti; Pagamento degli operatori ad ogni fase Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

14 Settori speciali Ai fini dell’affidamento di servizi assicurativi non si applicano le procedure previste per i settori speciali; gli enti aggiudicatori, quando affidano servizi che esulano dalla propria attività principale, sono infatti tenuti all’applicazione delle procedure ordinarie, a condizione che siano qualificabili come amministrazioni aggiudicatrici (art. 14, D.Lgs. 50/2016); in caso contrario, possono operare liberamente, come una qualsiasi impresa privata (es. caso ENI, Cons. Stato, Ad. Plen., n. 16/2011) Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

15 Contratti “sopra” e “sotto” soglia Art. 35: indica le soglie e i metodi di calcolo (divieto di artificioso frazionamento dei contratti); Lavori: 5.225.000 € per appalti e concessioni; Servizi e forniture : 135.000 € se aggiudicati da autorità governative centrali; 209.000 € se aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici sub-centrali; 418.000 € nei settori speciali; Servizi sociali e altri servizi specifici elencati nell’allegato IX: 750.000 € nei settori ordinari; 1.000.000 € nei settori speciali. Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

16 Procedure di affidamento sotto-soglia FONTI Art. 36: a) principi generali (trasparenza, economicità, ecc.) + rotazione + effettiva partecipazione microimprese, piccole e medie imprese; b) motivazione; c) disciplina specifica in base all’importo dell’affidamento; Linee-guida ANAC (art. 36, co. 7) Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

17 Procedure di affidamento sotto-soglia (segue) LINEE-GUIDA pubblicate sul sito ANAC, ma non ancora in vigore (acquisito parere non obbligatorio del Consiglio di Stato); fino all’entrata in vigore: art. 36 + regime transitorio ex art. 216, co. 9 (indagini di mercato con avviso pubblicato sul profilo committente per almeno 15 gg. o selezione da elenchi vigenti); efficacia non vincolante : le s.a. possono motivatamente discostarsene (cfr. parere C.d.S.) Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

18 Procedure di affidamento sotto-soglia: ambito applicativo ambito soggettivo : a) restano ferme le previsioni su aggregazioni, centrali di committenza e qualificazione delle s.a.; b) le imprese pubbliche operanti nei settori speciali applicano la disciplina prevista nei rispettivi regolamenti, conformi ai principi UE; ambito oggettivo : soglie economiche, salva la facoltà di ricorrere alle procedure ordinarie Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

19 Procedure di affidamento sotto-soglia: < 40.000 € Affidamento diretto : indicazioni operative ANAC (delibera a contrarre, preferibilmente preceduta da un’indagine di mercato; motivazione in ordine alla scelta della procedura + adeguata motivazione della scelta dell’aggiudicatario, eventualmente basata sulla valutazione comparativa di più preventivi di spesa; pubblicazione delle motivazioni sul sito web; no stand-still, stipulazione mediante scambio di lettere, rotazione); In caso di affidamento al gestore uscente : motivazione più stringente; regime meno restrittivo del previgente (art. 126, co. 8 e 11, D.Lgs. 163/2006): regolamento interno s.a. che individuasse i casi ammessi di affidamento diretto; Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

20 Procedure di affidamento sotto-soglia: tra 40.000 € e la soglia UE per servizi e forniture di importo compreso tra 40.000 e la soglia UE (e lavori tra 40.000 € e 150.000 €): procedura negoziata, almeno 5 operatori economici individuati con indagini di mercato o estratti da elenchi; rotazione inviti; avviso preventivo pubblicato sul profilo committente l’avviso sui risultati della procedura deve contenere l’indicazione dei soggetti invitati; stipulazione contratto con scambio di lettere. Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

21 Procedure di affidamento sotto-soglia (segue) Per lavori tra 150.000 € e 1milione € : procedura negoziata, almeno 10 operatori individuati con indagine di mercato; Per lavori di importo > 1milione € : procedure ordinarie; Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

22 Procedure di affidamento sotto-soglia: criterio di aggiudicazione Si applica l’art. 95 del Codice: criterio del prezzo più basso solo per servizi e forniture sotto-soglia caratterizzati da elevata ripetitività Delibera ANAC n. 783 del 20 luglio 2016: i servizi assicurativi, pur tendenzialmente standardizzati, presentano elementi valutabili sotto il profilo qualitativo e suscettibili di tradursi in offerte migliorative; Se sceglie il criterio del prezzo più basso, la s.a. deve sempre motivare adeguatamente in relazione alle caratteristiche del contratto assicurativo. Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

23 Indagine di mercato promossa dal RUP, senza rivelare le informazioni fornite dagli operatori consultati; precede la fase della programmazione degli acquisti e/o della redazione della determina a contrarre; obbligo di adeguata pubblicità  pubblicazione avviso sul profilo committente, per almeno 15 gg, salva comprovata urgenza; Contenuto avviso: valore iniziativa, requisiti di partecipazione, numero massimo operatori da invitare, criteri di selezione, modalità per prendere contatto con la s.a. Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

24 Elenchi di operatori economici Modalità di selezione degli operatori da invitare alla procedura; Elenchi costituiti a seguito di avviso pubblicato sul profilo committente, con indicazione dei requisiti necessari; Iscrizione degli operatori consentita senza limiti di tempo, con revisione almeno annuale dell’elenco; Possibile attingere anche da elenchi formati da altre s.a. Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

25 Variazioni contrattuali Art. 63: affidamento di servizi complementari, entro il triennio successivo alla stipulazione del contratto di appalto, a condizione che tale eventualità sia prevista nel progetto a base di gara; Art. 106: modifiche e varianti autorizzate dal RUP con le modalità previste dall’ordinamento della s.a.; Ipotesi tassative: a)modifiche puntualmente previste negli atti di gara, senza alcuna alterazione della natura del contratto; Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

26 Variazioni contrattuali: art. 106 (segue) b) Servizi supplementari non preventivati, qualora l’eventuale mutamento del contraente sia impraticabile per motivi economici o tecnici o comporti notevoli disguidi o duplicazioni di costi, salvo il limite del 50% in caso di appalti afferenti ai settori ordinari; c) modifiche non sostanziali, entro soglie di importo prestabilite negli atti di gara; […] Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

27 Requisiti generali – art. 80 Causa di esclusione per condanna definitiva : - Ambito oggettivo: tassatività reati, non più ogni reato grave incidente sulla moralità professionale; - associazione a delinquere, riciclaggio, sfruttamento lavoro minorile (…); - ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l’incapacità a contrattare con la p.a. (ragioni di coordinamento); - l’art. 32- ter, c.p., indica più titoli di reato a cui consegue l’incapacità a contrattare con la p.a. Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

28 Requisiti generali – art. 80 (segue) -Ambito soggettivo: operatore economico (titolare, direttore tecnico, ecc.) e subappaltatore nei casi in cui sia obbligatorio indicare la terna di subappaltatori; -Indicazione terna sub-appaltatori obbligatoria sopra- soglia, eccetto opere specialistiche, ovvero se richiesta dal bando (art. 105, co. 6); -Il concorrente deve dimostrare l’assenza di motivi di esclusione in capo ai subappaltatori (art. 105, co. 4, lett. c); - ≠ avvalimento (art. 89, co. 3) contrasto art. 71, par. 6, lett. b), Direttiva 2014/24/UE Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

29 Requisiti generali – art. 80 (segue) -Ambito temporale: 5 anni, se la sentenza non fissa la durata dell’incapacità a contrattare, salvo che la pena principale sia di durata inferiore o sia intervenuta nelle more la riabilitazione (co. 10); -Se pena < 18 mesi ovvero se riconosciuta l’attenuante della collaborazione: NO ESCLUSIONE a condizione che vi sia stato integrale risarcimento + prova adozione idonee misure di prevenzione; Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

30 Requisiti generali – art. 80 (segue) Valutazione idoneità misure di prevenzione spetta alla s.a.; La possibilità di essere ammesso in gara nonostante la sentenza definitiva di condanna non opera nel corso del periodo di esclusione derivante da tale sentenza (minimo 1 anno: cfr. art. 32- ter, co. 2, c.p.); L’esclusione opera anche per i soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del bando, in assenza di prova di effettiva dissociazione. Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

31 Requisiti generali (art. 80) altri motivi di esclusione Sussistenza di cause di decadenza, di sospensione o di divieto ex art. 67 del Codice antimafia ovvero di un tentativo di infiltrazione mafiosa (co. 2); Gravi violazioni, definitivamente accertate, agli obblighi tributari e contributivi, salvo che prima della scadenza del termine per la presentazione delle offerte il concorrente si sia impegnato in modo vincolante a pagare, o abbia pagato, il dovuto (co. 4); Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

32 Requisiti generali (art. 80) altri motivi di esclusione Gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro (co. 5, lett. a); Stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale (co. 5, lett. b); La partecipazione dell’operatore determina una situazione di conflitto di interesse ex art. 42, co. 2, non diversamente risolvibile (co. 5, lett. d); Precedente coinvolgimento dell’operatore nella preparazione della procedura, se ne deriva una distorsione della concorrenza non altrimenti arginabile Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

33 Requisiti generali (art. 80) altri motivi di esclusione Gravi illeciti professionali, da dimostrare con mezzi adeguati, tali da rendere dubbia l’integrità o affidabilità dell’operatore (co. 5, lett. c); Mezzi adeguati di prova : 1) risoluzione anticipata del contratto non contestata in giudizio ovvero confermata in giudizio; 2) condanna al risarcimento danni o altre sanzioni per carenze nell’esecuzione; 3) tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della s.a. o di ottenere info riservate a proprio vantaggio; 4) fornire, anche per negligenza, info false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni della s.a. ovvero omettere info dovute (linee-guida ANAC entro 90 gg. per garantire uniformità di prassi); Esclusione 3 anni dalla data del fatto (mancata specificazione = refuso, violazione direttive, v. art. 57, co. 7) Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

34 Requisiti generali (art. 80) altri motivi di esclusione Sanzione interdittiva ex art. 9, D.Lgs. 231/2001 o qualsiasi altro divieto a contrattare con la p.a. direttamente nei confronti della persona giuridica; Inserimento nel casellario informatico ANAC per false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione di qualificazione, per il periodo in cui perdura l’iscrizione (max 2 anni); Violazione del divieto di intestazione fiduciaria. Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

35 Requisiti generali (art. 80) altri motivi di esclusione Mancata presentazione della certificazione (o autocertificazione) di essere in regola con la normativa sul diritto al lavoro dei disabili (co. 5, lett. i); Mancata denuncia di determinati reati (co. 5, lett. l); Situazione di controllo ex art. 2359 c.c. rispetto ad altro partecipante, con offerte imputabili ad un unico centro decisionale (co. 5, lett. m) Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

36 Requisiti speciali – Art. 83 a) Requisiti di idoneità professionale: iscrizione alla Camera di commercio ovvero a ordini professionali, particolari autorizzazioni in caso di servizi, ecc.; b) Capacità economica e finanziaria; c) Capacità tecniche e professionali; Requisiti attinenti all’oggetto dell’appalto e proporzionati; Per i lavori, linee-guida ANAC entro 1 anno in relazione a: sistema di qualificazione, casi e modalità di avvalimento, requisiti e capacità del concorrente e relativa comprova (nel frattempo si applica il D.P.R. 207/2010) Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

37 Requisiti speciali – Art. 83 Servizi e forniture: - capacità economica e finanziaria : 1) fatturato minimo annuo, anche nello specifico settore di attività oggetto d’appalto, non superiore al doppio della base d’asta, salvo motivate ragioni; 2) informazioni sui conti annuali (rapporto tra attività e passività); 3) adeguato livello di copertura assicurativa contro i rischi professionali; - Capacità tecniche e professionali : requisiti che garantiscano il possesso di idonee risorse umane, tecniche e di esperienza, ferma l’esigenza di protezione di segreti tecnici e industriali. Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

38 Requisiti speciali – Art. 83 (segue) Lavori: a)fino all’adozione delle linee-guida ANAC, si applica il D.P.R. 207/2010; b)in ogni caso, mantenimento del sistema SOA; c)Con D.M., entro un anno, vengono individuate modalità di qualificazione alternative o sperimentali applicabili da parte di s.a. particolarmente qualificate, anche in vista di un graduale superamento del sistema SOA. Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

39 Documentazione di gara Acquisizione attraverso la “Banca dati nazionale degli operatori economici”, gestita dal Ministero dei Trasporti (fino alla data di entrata in vigore dell’apposito D.M., si utilizza l’AVCPass); Documento di gara unico europeo: esclusivamente in forma elettronica a partire dal 18 aprile 2018. Autodichiarazione aggiornata sull’assenza di motivi di esclusione e sul possesso dei requisiti speciali (art. 85); E-Certis: registro on-line delle certificazioni, per facilitare la presentazione di offerte transfrontaliere (art. 88) Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

40 Documento di gara unico europeo – Art. 85 Modello di formulario approvato con regolamento n. 2016/7 della Commissione UE del 5 gennaio 2016; Il DGUE fornisce anche le informazioni relative all’ausiliaria; Se i documenti complementari possono essere acquisiti dalla s.a. tramite banche dati, vanno indicate le informazioni necessarie allo scopo e si intende rilasciato il consenso all’accesso; Gli operatori possono utilizzare il DGUE impiegato in un precedente appalto se le info ivi contenute sono ancora valide Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

41 Documento di gara unico europeo – Art. 85 (segue) Ambito di applicazione: a)procedure sopra-soglia nei settori ordinari e speciali; b)concessioni e PPP (cfr. art. 164, co. 2, e art. 179, co. 2); c)facoltativo in caso di procedure sotto-soglia (cfr. linee-guida ANAC); Se gli appalti sono suddivisi in più lotti e i criteri di selezione sono differenti, si dovrebbe compilare un DGUE per ogni lotto (cfr. Regolamento UE) Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

42 Documento di gara unico europeo – Art. 85 (segue) Le s.a. possono decidere di limitare le informazioni richieste in merito ai criteri di selezione ad una sola domanda sul possesso dei requisiti (si/no); In tal caso, i concorrenti forniranno i dati necessari alla verifica dei requisiti tramite accesso a banche dati pubbliche in corso di gara, invece che direttamente nel DGUE; Qualora un operatore faccia affidamento sulle capacità di altri soggetti, dovrà dichiararlo e assicurarsi che la s.a. riceva da ciascuno di tali soggetti un DGUE distinto (RTI, avvalimento, subappalto necessario) Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

43 Momento verifica requisiti (art. 85, co. 5) In qualsiasi momento, nel corso della procedura, la s.a. può chiedere ai concorrenti di presentare tutti o parte dei documenti complementari (NO sorteggio 10%); Verifica sui primi due concorrenti in graduatoria, prima dell’aggiudicazione, tranne procedure negoziate sotto-soglia solo sull’aggiudicatario; Non sono richiesti i documenti complementari se le relative informazioni sono ricavabili da banche dati pubbliche. Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

44 Mezzi di prova dei requisiti Dimostrazione della conformità dell’offerta alle specifiche tecniche, ai criteri di aggiudicazione o alle condizioni di esecuzione dell’appalto: relazione di prova o certificato rilasciato da un organismo di valutazione della conformità (art. 82); Dimostrazione del possesso dei requisiti generali : certificato del casellario giudiziario o documento equivalente; certificazione regolarità fiscale + DURC (art. 86) ; Prova della capacità economico-finanziaria e della capacità tecnico-organizzativa : cfr. allegato XVII Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

45 Avvalimento – art. 89 Ambito applicazione: avvalimento escluso per i requisiti generali dell’art. 80, per la qualificazione necessaria per le opere superspecialistiche e per il requisito dell’iscrizione all’albo nazionale dei gestori ambientali; vietato per la qualificazione richiesta per gli appalti relativi a beni culturali; per titoli di studio e professionali dell’imprenditore o dei dirigenti dell’impresa e per le esperienze professionali pregresse: avvalimento solo se l’ ausiliaria esegue direttamente i lavori o i servizi per cui le capacità sono richieste Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

46 Avvalimento – art. 89 (segue) OK avvalimento plurimo e frazionato; OK avvalimento infra-RTI, a prescindere dai legami societari esistenti tra le imprese; Divieto di avvalimento a cascata. Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

47 Avvalimento – Oneri documentali Il concorrente deve allegare: dichiarazione sottoscritta dall’ausiliaria sul possesso dei requisiti (DGUE) + eventuale SOA; dichiarazione dell’ausiliaria in cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso la s.a. a mettere a disposizione le risorse necessarie di cui è carente il concorrente; contratto di avvalimento (anche in caso di avvalimento infra- gruppo); Specificità dell’impegno: fino all’adozione delle linee- guida ANAC per i lavori (art. 83, co. 2), si applica il D.P.R. 207/2010 Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

48 Avvalimento – art. 89 (segue) In caso di carenza dei requisiti in capo all’ausiliaria: sostituzione ausiliaria (co. 3) nel caso di dichiarazioni mendaci: esclusione del concorrente ed escussione garanzia (cfr. art. 49, co. 3, D.Lgs. n. 163/2006; arg. applicabilità Ad. Plen. n. 34/2014) Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

49 Il Responsabile Unico del Procedimento (art. 31) Ruolo di Project Manager dell’intero intervento, a partire dalla programmazione; Maggiori compiti di coordinamento delle altre risorse a disposizione; Valutazione della performance, con possibilità di percepire una quota dell’indennità di risultato pari al 2% del valore dei lavori Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

50 Nomina del RUP nomina obbligatoria per ogni singola procedura di affidamento, nel primo atto relativo all’intervento ANAC: per i lavori, prima del progetto di fattibilità tecnica ed economica o, in assenza di programmazione, al momento della decisione di realizzare l’opera; per i servizi, al momento della decisione di acquistare i servizi e le forniture Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

51 Nomina del RUP (segue) Atto formale del responsabile dell’unità organizzativa, di livello apicale; RUP scelto tra i dipendenti di ruolo addetti alla medesima unità organizzativa e dotato di idoneo inquadramento giuridico e competenze professionali; L’incarico è obbligatorio e non può essere rifiutato Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

52 Ambito di operatività della figura del RUP Obbligo per tutte le stazioni appaltanti di nominare il RUP, anche nei settori speciali; Nomina RUP anche in caso di acquisto tramite sistemi centralizzati; Per i soggetti aggiudicatori che non sono p.a. o enti pubblici, il RUP è individuato in base ai regolamenti interni, limitatamente al rispetto delle norme ad essi applicabili Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

53 Il RUP negli appalti di lavori e nei servizi di progettazione Il RUP deve essere un tecnico abilitato all’esercizio della professione o, quando l’abilitazione non sia prevista dalle norme vigenti, un funzionario tecnico, anche di qualifica non dirigenziale; Nel caso di inadeguatezza dell’organico, il RUP può proporre l’affidamento delle attività di supporto all’esterno con gara; La stazione appaltante può istituire una struttura stabile a supporto del RUP, anche alle dirette dipendenze del vertice della p.a. di riferimento Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

54 Compiti del RUP Punto di riferimento anche nella fase della programmazione; Figura centrale: al RUP spettano tutti i compiti che non siano espressamente attribuiti ad altri soggetti; Verifica della documentazione amministrativa, eventualmente coadiuvato da un seggio di gara (≠ da Commissione di gara); NO valutazione d’anomalia offerte, che spetta ora solo alla Commissione di gara Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati

55 Compiti del RUP (segue) In sede di esecuzione, il RUP propone l’individuazione di un D.L., a cui impartisce indicazioni con disposizioni di servizio; Il RUP può coincidere con il progettista e con il DL, salvo che si tratti di lavori di speciale complessità o rilevanza ovvero di interventi di importo > a 500.000 €; Tra i vari compiti: accertare in corso d’opera che le prestazioni oggetto di avvalimento siano svolte con risorse effettivamente prestate dall’ausiliaria Avv. Sandor Del Fabro - Studio Legale Zoppolato&Associati