Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoAlessandro Petio Modificato 8 anni fa
1
ALLA SCOPERTA DI VILLA ADRIANA
2
LA STORIA L’imperatore Adriano
3
L’IMPERATORE ADRIANO La politica dell’imperatore Adriano fu volta soprattutto al consolidamento delle frontiere dell'impero. Come imperatore giovò molto allo Stato romano per la sua politica di pace esterna e interna e la sua saggezza amministrativa. Villa Adriana è la grandiosa residenza di svago e di rappresentanza, la più vasta delle ville romane (circa 120 ettari), che Adriano, sin dagli inizi del suo principato, si fece costruire a Tivoli, nel Lazio, a un giorno di distanza dalla capitale, su terreni appartenenti alla famiglia della moglie, Vibia Sabina. I lavori furono distribuiti in tre fasi, comprese tra il 118 e il 138 d.C.
4
ADRIANO 117-138 d.C. Politica volta a unificare le differenti aree dell’impero Unico sistema di leggi Costruzione di monumenti e opere pubbliche Consolidamento dei confini
5
GLI EDIFICI DELLA VILLA
6
Teatro greco Teatro greco Ninfeo con tempio di Venere Ninfeo con tempio di Venere Canopo Canopo Grandi Terme Grandi Terme Piccole Terme Piccole Terme Piazza d’oro Piazza d’oro Palazzo Imperiale Palazzo Imperiale Hospitalia e Triclinio Imperiale Hospitalia e Triclinio Imperiale Biblioteche Biblioteche Sala dei Filosofi Sala dei Filosofi Teatro Marittimo Teatro Marittimo Terme con Heliocaminus Terme con Heliocaminus Cento Camerelle Cento Camerelle Pecile Pecile
7
PECILE Il Pecile era un quadriportico che delimitava un giardino con grande piscina centrale. La parte settentrionale, di cui si conserva l’intero muro di spina era costituita da un doppio portico. Questa parte del portico permetteva di passeggiare sia nella stagione invernale che estiva. Il giardino era circondato da alti muri del portico colonnato, dotato di ampie finestre che consentivano l'affaccio sul panorama
8
CENTO CAMERELLE L’edificio delle «Cento Camerelle» è un sistema di costruzioni che è stato edificato per superare il dislivello con la valle sottostante. Si affaccia sul Pecile. Le stanze erano accessibili per mezzo di una scala in muratura. L’alto numero di ambienti, cui deve il nome l’edificio, ha permesso di ipotizzare che si trattasse degli alloggi riservati al personale più umile che prestava servizio nella villa
9
TERME CON HELIOCAMINUS L’edificio termale più antico della villa deve il suo nome all’identificazione della imponente sala circolare con un heliocaminus, un ambiente particolarmente riscaldato, oltre che dai raggi solari, anche da un sistema tradizionale ad ipocausto. La sala, coperta da una cupola cassettonata era dotata di grandi finestre. L’originario rivestimento parietale e pavimentale di tutto l’edificio in lastre di marmo conferma la pertinenza del complesso alla zona nobile della villa
10
SALA DEI FILOSOFI Si tratta di un’imponente sala absidata, il cui nome è dovuto alla presenza di sette nicchie nella parete di fondo dove si è ipotizzato che fossero collocate le statue dei sette saggi. L’ambiente era interamente rivestito di marmo
11
TEATRO MARITTIMO Si tratta di uno dei monumenti più noti e rappresentati di Villa Adriana ed è divenuto uno dei simboli dell’unicità e della concezione innovativa dell’impianto architettonico dell’intero complesso residenziale. È costituito da un corpo circolare. Lo spazio interno è stato sfruttato in maniera ottimale per realizzare tutti gli ambienti idonei alle esigenze dell’ imperatore
12
BIBLIOTECHE Sono i due edifici tradizionalmente definiti Biblioteca Greca e Biblioteca Latina: avevano la facciata principale sul giardino. La Biblioteca Greca presenta tre piani mentre quella Latina presenta solo due piani
13
HOSPITALIA E TRICLINIO IMPERIALE Il complesso degli Hospitalia (o Stanze per ospiti) è costituito da un ampio corridoio coperto da mosaico bianco con crocette nere, su cui si apre una doppia serie di cubicola (stanze da letto), ciascuna predisposta per tre letti. Sul lato opposto una scala portava al Triclinio Imperiale, incentrato su una grande sala per cenatio. Il Triclinio Imperiale è stato anche identificato come atrio di villa Adriana
14
PALAZZO IMPERIALE Rappresenta il primo nucleo della residenza imperiale. Lungo il lato orientale si trovavano i Giardini Superiori, una vasta zona verde. Nella zona centrale è tuttora visibile il pavimento a mosaico bianco con frammenti di marmi colorati. Da questo spazio si accede, tramite un portale, ad un’esedra (un ambiente aperto destinato a luogo di ritrovo e conversazione filosofica) semicircolare delimitata da una fila di colonne
15
PIAZZA D’ORO L’edificio presenta un grande giardino centrale circondato da un grandioso portico a pilastri con semicolonne addossate in laterizio. La tipologia degli ambienti, la presenza di giochi d’acqua e l’ampio uso di rivestimenti parietali a lastre di marmo confermano l’ipotesi che questa zona della villa fosse strettamente legata alle funzioni pubbliche del palazzo
16
GRANDI TERME Le Grandi Terme rappresentano insieme alle Piccole i due complessi termali di Villa Adriana. Queste sono di estensione maggiore rispetto alle precedenti, anche se dal punto di vista architettonico sono meno originali. In questo complesso è possibile rintracciare gli ambienti principali delle terme romane e dovevano servire per militari e schiavi a differenza delle Piccole Terme destinate ai nobili
17
PICCOLE TERME Le Piccole Terme rappresentano uno degli edifici più lussuosi della villa: oltre alla varietà delle decorazioni marmoree, vi si può riconoscere una notevole ricchezza di soluzioni architettoniche (piante degli ambienti, volte, ….). È quindi verosimile che l’edificio fosse collegato al palazzo e frequentato direttamente dall’imperatore
18
CANOPO Il Canopo è un ampio bacino d’acqua artificiale, circondato da un doppio colonnato che ospitava anche alcune statue. La zona si conclude in un ampio padiglione absidato dove si trovava un letto tricliniare, prova che l’intero complesso era di fatto un grande spazio per banchetti all’aperto, arricchito da giochi d’acqua
19
NINFEO CON TEMPIO DI VENERE Il Ninfeo era costituito da una spianata semicircolare occupata al centro da un tempietto in asse con l’ingresso; ai lati di quest’ultimo, in posizione simmetrica, erano due absidi con fontane, che ripetevano in pianta la forma generale dell’edificio
20
TEATRO GRECO Il Teatro Greco richiama più da vicino i teatri romani e doveva essere destinato a teatro di corte per un ristretto numero di spettatori. E’ ancora percepibile l’andamento gradonato della cavea, distinta in due settori da un’unica scalinata centrale, parzialmente conservata; alla sommità è un piccolo ambiente rettangolare, che è stato recentemente interpretato come tribuna dell'imperatore. Ai piedi della cavea, si riconoscono l’orchestra, ovvero lo spazio dove si disponeva il coro e il proscenio, o palco sul quale recitavano gli attori
21
VISITE VIRTUALI Visitare i seguenti link: http://www.italiavirtualtour.it/dettaglio_member.php?id=98015 http://www.italiavirtualtour.it/dettaglio_member.php?id=98015 http://www.italiavirtualtour.it/dettaglio_member.php?id=98024 http://www.italiavirtualtour.it/dettaglio_member.php?id=98024 [COPIA E INCOLLA IL LINK SUL BROWSER]
22
QUIZ CLICCA SUL LINK PER IL QUIZ http://my.questbase.com/take.aspx?pin=9535-8355-8801 [COPIA E INCOLLA IL LINK SUL BROWSER]
23
FINE!
24
LAVORO REALIZZATO DAGLI ALUNNI: Alessandro Petio Luca Tarantini Musica di sottofondo: «People were horsemen» Classe 2EI – A.S. 2016-2017 I.T.I.S. «Sen. O. Jannuzzi» - Andria GRAZIE PER LA VISIONE!
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.