Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
1
Prof.ssa Paola Bongini Università Milano-Bicocca
Educazione finanziaria: target, contenuti, modalità di comunicazione. In cerca di sinergie o di una guida Prof.ssa Paola Bongini Università Milano-Bicocca Divulgazione finanziaria nell'epoca della informazione diffusa
2
L’Italia e l’insegnamento della lingua inglese
Mettiamo a confronto Italia vs Danimarca Raccogliendo dati da uffici statistici nazionali, Commissione Europea e Eurostat o la banca dati della Scuola di inglese EF, ha creato un parallelo tra la prima nazione in Europa per conoscenza della lingua Inglese, la Danimarca, e il Bel Paese, che nella stessa classifica si piazza al 22 posto (su 24 Paesi considerati). Divulgazione finanziaria nell'epoca della informazione diffusa
3
L’Italia e l’insegnamento della lingua inglese
Raccogliendo dati da uffici statistici nazionali, Commissione Europea e Eurostat o la banca dati della Scuola di inglese EF, ha creato un parallelo tra la prima nazione in Europa per conoscenza della lingua Inglese, la Danimarca, e il Bel Paese, che nella stessa classifica si piazza al 22 posto (su 24 Paesi considerati). Divulgazione finanziaria nell'epoca della informazione diffusa
4
I risultati OCSE-PISA 2012 FL 15enni
Divulgazione finanziaria nell'epoca della informazione diffusa
5
..e con gli adulti non cambia molto…
Indagine Patti Chiari 2013 Divulgazione finanziaria nell'epoca della informazione diffusa
6
Divulgazione finanziaria nell'epoca della informazione diffusa
Eppure le iniziative di educazione finanziaria non mancano …per tutte le età! MIUR e molte altre iniziative private o di Associazioni di categoria Target: dai bambini ai giovani agli adulti…. Modalità : corsi in presenza, videopillole, materiali on line, giochi interattivi,….la fantasia non manca Divulgazione finanziaria nell'epoca della informazione diffusa
7
Divulgazione finanziaria nell'epoca della informazione diffusa
Educazione efficace? Studi un po’ datati: Fox and Bartholomae (2008), Fox et al. (2005), Lusardi (2004, 2008), Lusardi and Mitchell (2007), Lyons et al. (2006), Hogarth (2006), O’Connell (2009), Crossan (2009), Cakebread (2009), Collins and O’Rourke (2009). OCSE: linee guida per valutare i programmi Evaluating financial education has proven to offer many challenges. Several scholars have examined the evaluation of financial education programmes. Reviewed below are several studies in the field, Ocse ci dà delle linee guida ma non una guida aggiornata sulle best practises. Sul sito di Lusardi c’è qualcosa con riferimento a USA e con riferimento al tema della pianificazione pensionistica Divulgazione finanziaria nell'epoca della informazione diffusa
8
Due tipi di «educazione» finanziaria
Programmi scolastici training L’educazione finanziaria vera e propria che mira a creare una conoscenza di base e generale sui temi della finanza La formazione o training che mira fornire conoscenze subito utilizzabili per le decisioni
9
L’educazione finanziaria degli adulti
Ma in che modo? Anche gli adulti devono essere «educati»; perché È giusto Perché le scelte finanziarie che fanno oggi si riflettono sulle generazioni future Quindi non possono essere lasciati indietro
10
L’educazione finanziaria degli adulti
I programmi per gli adulti non possono replicare i curricula «tradizionali»; gli adulti sono disponibili ad imparare solo in situazioni specifiche L’educazione deve essere : disponibile quando vengono fatte le scelte focalizzata sui temi oggetto della decisione fornita in una forma ed in un linguaggio comprensibile per il consumatore Ergonomia
11
L’educazione finanziaria degli adulti
Il principio di contingenza = EF quando è utile Sottolineare la necessità di fare una valutazione del livello di conoscenze ….. È il punto di partenza Il principio di utilità = EF che è utile Il principio di erogazione = EF nel modo utile Umberto Filotto
12
Il processo di selezione (1/3)
13
Il processo di selezione (2/3)
Elenco 158 termini, selezionato ed adattato dal confronto dei seguenti Glossari: BANCA D’ITALIA BORSA ITALIANA IL SOLE 24 ORE TREND-ONLINE YAHOO.FINANCE FINANZA ONLINE FIBONACCI STUDIO MAGGIOLO
14
Il processo di selezione (3/3)
1. campione di 150 persone Più della metà del campione ritiene 79 dei 158 termini proposti completamente sconosciuti 2. campione di 10 professori universitari Solo su 6 dei termini proposti esiste corrispondenza tra bisogni educativi espressi dagli intervistati e temi su cui è prioritaria l’EF per i professori universitari
15
Il risultato: i temi delle «pillole» video
Ammortamento Azione Carta di credito/debito Deposito bancario Derivati EURIBOR Fondo comune d'investimento Fondo pensione Mutuo Polizze Vita Pronti Contro Termine Regime di Interesse Composto Spread TAEG Tasso di Interesse (nelle sue diverse declinazioni) Tasso di Rendimento (nelle sue diverse declinazioni) Titoli di stato
16
Dove? http://www.adeimf.it/multimedia/video.html Oppure
MA arrivano al target? Si se è smart ….vado a cercare l’informazione sulla rete (you tube) quando mi serve facendo una query… Solo se faccio ricerca su you tube; e non una semplice ricerca su google…. Perché? Costa essere presenti nelle prime pagine… Oppure Ma anche da siti istituzionali (FEDUF; CONSOB,..)
17
Due temi chiave 1. Le risorse Poche ? Molte? O disperse?
18
Due temi chiave 2. Le misurazioni
È indispensabile misurare l’efficacia dell’educazione finanziaria per: Scegliere i programmi più efficaci; Allocare le risorse sui segmenti sui quali vi sono gli effetti maggiori.
19
Qual è il miglior modo di ottimizzare le risorse?
Come fare? Ognuno per la sua strada? L’unione fa la forza? FEDUF finanzia Qual è il miglior modo di ottimizzare le risorse?
20
Grazie per l’attenzione
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.