Elemento 1: Facilitatori europei dell’imprenditorialità

Presentazione sul tema: "Elemento 1: Facilitatori europei dell’imprenditorialità"— Transcript della presentazione:

1 Elemento 1: Facilitatori europei dell’imprenditorialità
Unità 5: FACILITATORI DELL’IMPRENDITORIALITÀ Elemento 1: Facilitatori europei dell’imprenditorialità Questo materiale formativo è stato certificato secondo le norme ECQA – European Certification and Qualification Association. Il materiale formativo è stato sviluppato dal consorzio internazionale “From Idea to Enterprise”: RPIC-VIP s.r.o., Repubblica Ceca, ISQ, Portogallo, EUROSUCCESS CONSULTING, Cipro, CIRSES, Italia, ISCN Ges.m.b.H, Austria, European Manufacturing and Innovation Research Association AISBL, Belgio/Francia, Lo sviluppo di questo materiale formativo è stato in parte finanziato dall’UE con: il Programma Leonardo da Vinci CZ1-LEO Questa pubblicazione riflette il punto di vista esclusivo degli autori e la Commissione non può essere ritenuta responsabile di eventuali utilizzi che potrebbero essere fatti delle informazioni ivi contenute. U5-E1-1

2 Obiettivi di apprendimento
Il partecipante impara a trovare le conoscenze più pertinenti sull’Imprenditoria pubblicamente disponibili a livello UE (portali, modelli). Il partecipante impara a trovare informazioni su sistemi di facilitazione a livello UE. Il partecipante impara a trovare informazioni sulle opportunità di finanziamento per progetti europei in tema di imprenditorialità sviluppati da giovani ricercatori. Il partecipante comprende i principi della ricerca di altri facilitatori (business angel, borse di studio, ecc.). U5-E1-2

3 Strategia Europa 2020 I 5 obiettivi per l’UE nel 2020
L’Europa 2020 è la strategia di crescita dell’UE per il decennio I 5 obiettivi per l’UE nel 2020 1. Occupazione innalzamento al 75% del tasso di occupazione (per la fascia di età compresa tra i 20 e i 64 anni) 2. R&S  aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo al 3% del PIL dell'UE 3. Cambiamenti climatici e sostenibilità energetica riduzione del 20% delle emissioni di gas a effetto serra (o persino del 30%, se le condizioni lo permettono) rispetto al 1990 20% del fabbisogno di energia ricavato da fonti rinnovabili aumento del 20% dell'efficienza energetica 4. Istruzione riduzione degli abbandoni scolastici al di sotto del 10% aumento al 40% dei 30-34enni con un'istruzione universitaria 5. Povertà / emarginazione almeno 20 milioni di persone a rischio o in situazione di povertà ed emarginazione in meno La missione dell'Europa è il punto di partenza di tutti i programmi e di tutte le attività nell’UE. Lo scopo “promuovere uno sviluppo economico e sociale equilibrato” influenza le azioni intraprese per incrementare la ricerca nell’UE e per una maggiore maturità dei mercati in tutti i paesi dell’UE. U5-E1-3

4 Ricerca - investire nella società della conoscenza
Spesa in ricerca e sviluppo nel 2010 (% del PIL) 3,4% 3,0% 2,6% 1,8% 1,3% UE Obiettivo UE Cina Giappone Stati Uniti U5-E1-4

5 Come spende i propri soldi l’UE?
Budget UE 2014: 142,6 miliardi di euro = 1,06% del reddito nazionale lordo Europa Globale inclusi gli aiuti allo sviluppo 6% Altro, amministrazione Crescita intelligente e inclusiva: lavoro, competitività, sviluppo regionale 45% Sicurezza e cittadinanza, giustizia 2% Crescita sostenibile - risorse naturali: agricoltura, ambiente 42% U5-E1-5

6 Politica PMI dell’UE Le piccole e medie imprese (PMI) svolgono un ruolo decisivo nella competitività e dinamica dell’economia europea. Per aiutarle a realizzare il loro potenziale di crescita, l’UE sta lavorando verso la promozione dell’imprenditorialità e creando un ambiente degli affari più favorevole alle piccole imprese. “PMI” sta per piccole e medie imprese - come definito nella legislazione UE: raccomandazione UE 2003/361. I principali fattori che determinano lo status di PMI di un’azienda sono: 1. numero di dipendenti e fatturato o bilancio totale. “PMI” sta per piccole e medie imprese - come definito nella legislazione UE: Raccomandazione UE 2003/361. I principali fattori che determinano lo status di PMI di un’azienda sono: 1. numero di dipendenti e fatturato o bilancio totale. U5-E1-6

7 Politica PMI dell’UE Il finanziamento UE può essere diviso in due categorie: •finanziamento diretto per mezzo di sovvenzioni; •finanziamento indiretto per mezzo di intermediari locali e nazionali I fondi dell’UE sono per lo più legati agli obiettivi specifici previsti e implementati dai diversi Dipartimenti della Commissione Europea e o delle agenzie esecutive. Finanziamenti area PMI Innovazione, ricerca e tecnologia Ambiente, energia e trasporti Risorse umane Cultura e media Investimenti aziendali Le PMI possono beneficiare anche di una serie di misure assistenziali non finanziarie sotto forma di programmi e servizi di supporto aziendale. U5-E1-7

8 Programmi UE COSME Orizzonte 2020
Politica di coesione : investire nella crescita e nell’occupazione ERASMUS + U5-E1-8

9 COSME Il COSME – Programma per la competitività delle imprese e delle PMI supporta gli imprenditori e le piccole e medie imprese ad avviare l’azienda, accedere ai finanziamenti, internazionalizzarsi; supporta gli enti a migliorare l’ambiente degli affari e facilitare la crescita economica dell’UE. U5-E1-9

10 ORIZZONTE 2020 Programma Quadro per la ricerca e l’innovazione Il programma intende fornire supporto alle imprese che investono nella ricerca e nell’innovazione, per migliorare la loro competitività. Per aiutare le PMI a ricevere le sovvenzioni per la ricerca e l’innovazione, i processi sono stati snelliti. U5-E1-10

11 POLITICA DI COESIONE 2014-2020: INVESTIRE NELLA CRESCITA E NELL’OCCUPAZIONE
La politica sociale e dell’occupazione regionale dell’UE per il è studiata per garantire che gli investimenti regionali dell’UE siano in linea con gli obiettivi a lungo termine dell’Europa, compresa una migliore competitività. Le piccole e medie imprese sono un target chiave. Per aiutare le PMI a ottenere le sovvenzioni e accedere ai finanziamenti, le regole per l’eleggibilità sono state armonizzate tra i fondi pertinenti. U5-E1-11

12 POLITICA DI COESIONE In genere, la politica di coesione riformata metterà a disposizione fino a 351,8 miliardi di euro da investire nelle regioni, città e nell’economia reale dell’Europa. Sarà lo strumento di investimento principale dell’UE per il raggiungimento degli obiettivi dell’Europa 2020: creare crescita e posti di lavoro, attaccare i cambiamenti climatici e la dipendenza energetica e ridurre la povertà e l’emarginazione. Sarà supportato dalla corretta destinazione dei fondi di sviluppo regionale europei per priorità chiave come il supporto alle piccole e medie imprese dove l’obiettivo è quello di raddoppiare il sostegno da 70 a 140 miliardi di euro in 7 anni. U5-E1-12

13 ERASMUS + il nuovo programma per l’Istruzione, la Formazione, i Giovani e lo Sporto per il Erasmus+ ingloba sette programmi UE esistenti (Comenius, Erasmus, Leonardo, Grundtvig…) nel campo dell’Istruzione, della Formazione e dei Giovani Il programma Erasmus+ intende promuovere le abilità e l’impiegabilità, nonché modernizzare l’Istruzione, la Formazione e il lavoro giovanile U5-E1-13

14 Servizi di supporto per le PMI (1/4)
Enterprise Europe Network 600 organizzazioni partner in oltre 40 paesi. La Enterprise Europe Network aiuta le piccole imprese a sfruttare al meglio il mercato europeo. Sviluppare l’attività su nuovi mercati Utilizzare o prendere in licenza nuove tecnologie Accesso ai fondi e ai finanziamenti UE U5-E1-14

15 Servizi di supporto per le PMI (2/4)
Portale europeo per le PMI (con una panoramica delle principali opportunità di finanziamento disponibili) Soldi, partner e appalti pubblici Ottenere finanziamenti Partner commerciali e appalti pubblici Sfruttare al meglio il mercato Regole del mercato UE Settori di attività Risorse umane Innovazione, ricerca e copyright Ambiente e business Business al di fuori dell’UE Politica e statistiche in materia di PMI dell’UE Politica PMI dell’UE Numeri e dati Supporto Traduzione e supporto linguistico Punti di contatto e servizi di supporto U5-E1-15

16 Servizi di supporto per le PMI (3/3)
Per le opportunità di finanziamento per area politica si consulti il portale della Commissione delle sovvenzioni: Il sito web della DG per la politica regionale offre informazioni sull’azione dell’Unione Europea a supporto dello sviluppo regionale: Comprende una lista di enti gestionali per i fondi strutturali in ogni regione: Il fondo sociale europeo : U5-E1-16

17 Altri link rilevanti (accesso gratuito)
- stile wiki della conoscenza e linee guida sulle piccole imprese - Articoli su come avviare e gestire un’azienda - lo scopo dell’helpdesk europeo dei DPI è quello di sensibilizzare ai DPI Si veda European_IPR_Helpdesk_Leaflet.pdf allegato U5-E1-17

18 Altri facilitatori finanziari
Business Angel Sovvenzioni per l’avvio di un’azienda dirette o rimborsabili, finanziamento azionario – investimento come “co-fondatori temporanei”, consulenza gratuita o sovvenzionata, accesso alle risorse, trasferimento di tecnologie e migliori prassi, contratto di costi condivisi - soprattutto nella ricerca. Capitale di rischio Finanziamenti bancari I Business angel sono soggetti benestanti che investono nelle start-up e nella crescita delle imprese in cambio di partecipazioni nella società. L’investimento può comportare sia tempo che soldi a seconda dell’investitore. In genere, i business angel hanno già fatto la loro fortuna, possibilmente con le loro proprie start-up o facendo carriera in qualche azienda. La maggior parte sono uomini di età compresa tra i 45 e i 65 anni. Tuttavia, gli investitori possono essere più giovani - soprattutto nel settore delle tecnologie. I business angel possono operare indipendentemente, ma molti lavorano sotto forma di sindacato.  Per questo il 40% di tutti gli investimenti dei business angel viene perso. Solo il 20% ottiene un ritorno superiore al 50%. Per evitare la perdita di molti soldi su un solo grande progetto, un investitore deve realizzare una serie di investimenti e distribuire il rischio. Sovvenzioni per l’avvio di un’azienda – in genere, gli schemi finanziati pubblicamente sono studiati per incoraggiare le nuove e crescenti aziende a portare ricchezza e creare posti di lavoro in un paese. Un’azienda è idonea all’investimento di un capitale di rischio se mostra prospettive di crescita elevata, presenta un prodotto o servizio con un vantaggio concorrenziale o un unico punto vendita e dispone di una forte squadra direzionale. Le banche restano la forma più comune di finanziamento esterno per le piccole imprese, le principali banche al dettaglio inglesi con 3,1 milioni di piccole imprese come clienti con meno di 1m di sterline, secondo la British Bankers’ Association (BBA). Le banche restano anche una fonte centrale di informazioni finanziarie, battendo anche i dottori commercialisti. U5-E1-18

19 Riepilogo Sono diversi i supporti finanziari disponibili nell’UE. È importante capire come si applicano le norme finanziarie. Si raccomanda la collaborazione con partner qualificati! I servizi di supporto sono servizi disponibili gratuitamente. Le conoscenze e le migliori prassi sono disponibili gratuitamente. U5-E1-19

20 Riferimenti Studio sui servizi di supporto per le PMI nel business internazionale. Relazione finale, DG Imprese e Industria, Rotterdam, 22 marzo 2013 Sondaggio sulla crescita annua Formazione di mindset e abilità imprenditoriali nell’UE Utilizzo di standard a supporto della crescita, della competitività e dell’innovazione Facilitazione del trasferimento del business La guida intelligente all’innovazione dei servizi Implementazione regionale dello SBA - Legge sulle piccole imprese per l’Europa (in preparazione) Come utilizzare i fondi strutturali per la politica in materia di Imprenditorialità e PMI  U5-E1-20

21 Riferimenti agli Autori
Questo materiale formativo è stato certificato secondo le norme ECQA – European Certification and Qualification Association. Il materiale formativo è stato sviluppato dal consorzio internazionale “From Idea to Enterprise”: RPIC-VIP s.r.o., Repubblica Ceca, ISQ, Portogallo, EUROSUCCESS CONSULTING, Cipro, CIRSES, Italia, ISCN Ges.m.b.H, Austria, European Manufacturing and Innovation Research Association AISBL, Belgio/Francia, Lo sviluppo di questo materiale formativo è stato in parte finanziato dall’UE con: il Programma Leonardo da Vinci CZ1-LEO Questa pubblicazione riflette il punto di vista esclusivo degli autori e la Commissione non può essere ritenuta responsabile di eventuali utilizzi che potrebbero essere fatti delle informazioni ivi contenute. U5-E1-21