La fantascienza L’origine del termine “fantascienza”

Presentazione sul tema: "La fantascienza L’origine del termine “fantascienza”"— Transcript della presentazione:

1 La fantascienza L’origine del termine “fantascienza”
La storia del genere fantascientifico I fondatori: Jules Verne e H.G. Wells La fantascienza tecnologica: Isaac Asimov La fantascienza sociologica: Fredric Brown Il romanzo distopico La struttura del racconto di fantascienza I personaggi del racconto di fantascienza Il tempo e lo spazio nel racconto di fantascienza Temi e messaggi del racconto di fantascienza Tecniche narrative ed espressive I film di fantascienza Daniela Contrada –

2 Scientific fiction  scientifiction  science – fiction  sci-fi
“Fantascienza” Il termine deriva dall’inglese science-fiction, cioè finzione scientifica Compare per la prima volta nel in una rivista americana: “Amazing Stories” Definisce un tipo di narrazione che unisce fantasia e scienza Riguarda la narrazione di eventi fantastici, che prendono spunto da scoperte scientifiche e sono resi in maniera verosimile e credibile Scientific fiction  scientifiction  science – fiction  sci-fi Daniela Contrada –

3 Le origini del genere fantascientifico
L’antica origine del genere letterario potrebbe essere individuata in un’opera dello scrittore greco del II sec. d.C. Luciano di Samosata: “Storia vera”; ma si tratta di un racconto di pura fantasia, che parla di una guerra tra gli abitanti della Luna e quelli del Sole. I veri fondatori del genere, che nelle loro opere fanno riferimento a scoperte scientifiche, sono due scrittori dell’Ottocento: il francese Jules Verne e l’inglese Herbert George Wells. Una larga diffusione del genere si ha però solo nel Novecento, in seguito alle grandi invenzioni scientifiche e tecnologiche. Daniela Contrada –

4 I romanzi di Jules Verne
I protagonisti sono esploratori, scienziati o inventori Le imprese narrate sono straordinarie e impossibili per quei tempi Tra i temi trattati troviamo i viaggi nello spazio: “Dalla terra alla luna” L’esplorazione di luoghi inaccessibili, come le profondità della terra: “Viaggio al centro della terra” L’esplorazione degli abissi marini: “Ventimila leghe sotto i mari” Daniela Contrada –

5 Svolgi una ricerca sulla trama di uno dei romanzi
H. G. Wells Lo scrittore inglese è considerato uno degli iniziatori del genere fantascientifico. Alla base delle sue opere ci sono sempre attente osservazioni tecniche e scientifiche; le tematiche riguardano la psicologia umana, la critica sociale e l’ideologia politica. In ogni romanzo traspare l’idea che la scienza sia utile alla vita dell'uomo, il quale però deve saper gestire le sue scoperte. Descrive in anticipo lo scoppio della Seconda guerra mondiale e la bomba atomica. Alcuni suoi romanzi, tra cui “L'isola del dottor Moreau”, “L'uomo invisibile” e “La macchina del tempo”, sono dei veri punti fermi del genere fantascientifico. “La guerra dei mondi” ispirò un dramma radiofonico, che, interpretato dall’attore Orson Welles come una radiocronaca realistica e convincente, provocò il panico di milioni di ascoltatori americani. Svolgi una ricerca sulla trama di uno dei romanzi Daniela Contrada –

6 2 tendenze narrative del Novecento
FANTASCIENZA TECNOLOGICA FANTASCIENZA SOCIOLOGICA Daniela Contrada –

7 La fantascienza tecnologica
Tendenza narrativa che considera il progresso scientifico e tecnologico un bene per il futuro dell’uomo, ma cade in declino dopo la Seconda guerra mondiale e lo scoppio dell’atomica, uno dei maggiori esponenti è: Isaac Asimov Nasce in Russia nel 1920, a tre anni emigra negli Stati Uniti con i genitori. Di famiglia ebraica cresce nel quartiere di Brooklyn, a New York, dove suo padre gestisce un emporio. Dopo la laurea in Chimica e Biologia, diventa professore alla Scuola di Medicina dell‘Università di Boston e inizia a svolgere anche l’attività di scrittore, ma nel 1950 si ritira dall’insegnamento per dedicarsi interamente alla scrittura. Conia il termine “robotica“ e ne prevede il forte impatto e la vasta applicazione. Daniela Contrada –

8 La fantascienza sociologica
La nuova tendenza che dà spazio ai problemi sociali o civili, uno dei maggiori esponenti è: Fredric Brown Scrittore statunitense di gialli e fantascienza è noto per i suoi racconti brevi, caratterizzati da una vena umoristica. Nel racconto “La sentinella”, Brown mostra come tutto sia relativo e che la presunzione dell’uomo di sentirsi superiore a tutti gli esseri viventi è assurda. Lo scrittore invita ad una riflessione sui concetti di umiltà e uguaglianza universale. Il racconto ribalta i canoni della fantascienza tradizionale: il protagonista non è “il nostro eroe”, ma un soldato qualsiasi senza razza, colore o bandiera, solo in una terra aliena, coperto di fango e colpito dall’orrore della guerra. Daniela Contrada –

9 F. Brown “Sentinella” Era bagnato fradicio e coperto di fango e aveva fame freddo ed era lontano 50 mila anni-luce da casa. Un sole straniero dava una gelida luce azzurra e la gravità doppia di quella cui era abituato, faceva d’ogni movimento un'agonia di fatica. Ma dopo decine di migliaia d’anni, quest’angolo di guerra non era cambiato. Era comodo per quelli dell'aviazione, con le loro astronavi tirate a lucido e le loro superarmi; ma quando si arriva al dunque, tocca ancora al soldato di terra, alla fanteria, prendere la posizione e tenerla, col sangue, palmo a palmo. Come questo maledetto pianeta di una stella mai sentita nominare finché non ce lo avevano mandato. E adesso era suolo sacro perché c’era arrivato anche il nemico. Il nemico, l’unica altra razza intelligente della galassia ... crudeli, schifosi, ripugnanti mostri. Il primo contatto era avvenuto vicino al centro della galassia, dopo la lenta e difficile colonizzazione di qualche migliaio di pianeti; ed era stata subito guerra; quelli avevano cominciato a sparare senza nemmeno tentare un accordo, una soluzione pacifica. E adesso, pianeta per pianeta, bisognava combattere, coi denti e con le unghie. Era bagnato fradicio e coperto di fango e aveva fame, freddo e il giorno era livido e spazzato da un vento violento che gli faceva male agli occhi. Ma i nemici tentavano di infiltrarsi e ogni avamposto era vitale. Stava all’erta, il fucile pronto. Lontano 50 mila anni-luce dalla patria, a combattere su un mondo straniero e a chiedersi se ce l’avrebbe mai fatta a riportare a casa la pelle. E allora vide uno di loro strisciare verso di lui. Prese la mira e fece fuoco. Il nemico emise quel verso strano, agghiacciante, che tutti loro facevano, poi non si mosse più. Il verso e la vista del cadavere lo fecero rabbrividire. Molti, col passare del tempo, s’erano abituati, non ci facevano più caso; ma lui no. Erano creature troppo schifose, con solo due braccia e due gambe, quella pelle d'un bianco nauseante e senza squame. Daniela Contrada –

10 Il romanzo distopico ieri e oggi
Dopo la pubblicazione della popolare saga “Hunger Games”, si è riacceso nei ragazzi l’interesse per il romanzo distopico, un genere che ha più di cent’anni. Il termine distopia si contrappone al termine utopia, che identifica un luogo socialmente perfetto. Al contrario, il romanzo distopico è caratterizzato dalla presenza di una società crudele e ingiusta.  Il romanzo “La macchina del tempo” di H.G. Wells può considerarsi un precursore del genere distopico; altri capolavori sono: “1984” di George Orwell e “Fahrenheit 451” di Ray Bradbury. Spesso nel romanzo distopico è presente un elemento perturbante: la presa di coscienza del protagonista, che smaschera i meccanismi perversi della società in cui vive e cerca di fuggire o di rovesciare il sistema. Un romanzo distopico particolarmente crudele è “Il signore delle mosche” di William Golding, del I protagonisti sono dei bambini che, a causa di un incidente aereo, devono sopravvivere su un’isola deserta senza la guida degli adulti.  Daniela Contrada –

11 La struttura del racconto di fantascienza
Le strutture narrative sono varie, ma lo schema più frequente prevede: 1. Situazione iniziale difficile con problemi da risolvere 2. Sviluppo della vicenda in cui il protagonista, per risolvere il problema, deve superare ostacoli o affrontare un antagonista 3. Risoluzione del problema 4. Conclusione con la vittoria del protagonista, ma può anche non esserci un lieto fine Daniela Contrada – Daniela Contrada –

12 Personaggi Scienziati Animali mostruosi Astronauti Mutanti Alieni
Cyborg Androidi Robot Alieni Animali mostruosi Cerca sul dizionario le parole: androide mutante cyborg Daniela Contrada –

13 Il tempo della storia Vicende ambientate in epoche diverse PASSATO
raggiunto attraverso buchi spaziotemporali PASSATO/FUTURO raggiunto con viaggi in macchine del tempo FUTURO PRESENTE Vicende ambientate in epoche diverse Daniela Contrada –

14 I luoghi della narrazione
Lo spazio della storia Laboratori scientifici Astronavi Basi spaziali La Terra nel futuro Altri pianeti Universi paralleli Mondi alieni I luoghi della narrazione Daniela Contrada –

15 Temi Guerre stellari Distruzione della Terra e scenari post-atomici
Viaggi nell’universo, nella mente o nel corpo umano Incontri con alieni sulla Terra e colonie su altri mondi Trasformazioni della vita biologica Costruzione di astronavi, macchine del tempo, robot ... Ribellione di robot o androidi Temi Daniela Contrada –

16 Messaggi Condanna di sistemi politico-sociali corrotti e/o dittatoriali Condanna di comportamenti che causano la distruzione del pianeta Condanna di un uso incontrollato della scienza e della tecnologia Inviti ad accettare il diverso da noi e ad essere tolleranti Inviti a sviluppare atteggiamenti di solidarietà, fratellanza e pace Daniela Contrada –

17 Tecniche narrative ed espressive
Narrazione in terza persona (narratore esterno) o in prima persona, (narratore interno) per un maggiore coinvolgimento del lettore Ritmo narrativo incalzante. Sequenze narrative, dialogiche e descrittive molto dettagliate Intreccio (ordine temporale artificiale) con flashback e anticipazioni Suspense (tensione e attesa di eventi) Colpi di scena (eventi improvvisi e inaspettati) Spaesamento o cambiamento del punto di vista da cui è osservata la vicenda, che assume così un diverso significato, creando la suspense Finale a sorpresa spesso con capovolgimento delle aspettative Linguaggio realistico Lessico ricco di termini tecnici e scientifici, che danno credibilità al racconto, e parole inventate, riferibili a scoperte future o a mondi diversi Daniela Contrada –

18 Daniela Contrada – www.raccontidiscuola.it

19 Film Intelligenze artificiali e conflitto tra umano e meccanico
Tolleranza per il diverso, rispetto per l’altro e l’ambiente Invasione e successiva difesa della Terra Rifiuti e spazzatura spaziale Daniela Contrada –

20 Link Video “La sentinella” https://www.youtube.com/watch?v=3Wk78vIHM_E
Isaac Asimov e l'importanza della fantascienza per la scienza Sapevi Che…- Scienza e Fantascienza La scienza di Star Trek Lo sguardo profetico e visionario di Philip K. Dick Daniela Contrada –