L’efficacia delle misure di agenti chimici e biologici aerodispersi negli ambienti di lavoro: il contributo dell’INAIL-CONTARP R. Giovinazzo, S. Massera,

Presentazione sul tema: "L’efficacia delle misure di agenti chimici e biologici aerodispersi negli ambienti di lavoro: il contributo dell’INAIL-CONTARP R. Giovinazzo, S. Massera,"— Transcript della presentazione:

1 L’efficacia delle misure di agenti chimici e biologici aerodispersi negli ambienti di lavoro: il contributo dell’INAIL-CONTARP R. Giovinazzo, S. Massera, E. Incocciati INAIL, Direzione Generale - Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione - Roma Il Laboratorio di Igiene Industriale della CONTARP-INAIL ha avviato, da tempo, una sperimentazione fondata su confronti intra- e inter-laboratorio finalizzata alla verifica delle prestazioni analitiche erogate in tema di accertamento dei livelli di contaminazione ambientale da agenti chimici (silice libera cristallina e materiali fibrosi) e biologici (cariche microbiche totali). Materiali fibrosi 1 Oggetto dello studio: conteggio fibre minerali (amianti e fibre minerali artificiali) al microscopio ottico a contrasto di fase (MOCF) finalizzato alla valutazione delle prestazioni dei laboratori di analisi Numero di circuiti effettuati: 2 Laboratorio pilota: Laboratorio Centrale di Igiene Industriale Laboratori partecipanti: 11 Laboratori CONTARP; 2 laboratori esterni N. 6 campioni di prova: vetrini contenenti il materiale fibroso depositato, da analizzare secondo comuni procedure e regole di conteggio Conteggio del numero di fibre depositate su vetrino Analisi statistica dei risultati programma di qualità inglese RICE Materiali fibrosi 2 Oggetto dello studio: misura del diametro medio geometrico pesato sulla lunghezza (Dlg) di fibre vetrose artificiali. Studio della ripetibilità intermedia del metodo interno elaborato ai fini della eventuale etichettatura quali agenti cancerogeni Laboratori partecipanti: Laboratorio Centrale di Igiene Industriale (4 analisti) N. campioni di prova: vetrini contenenti il materiale fibroso depositato, da analizzare secondo comuni procedure e regole di conteggio Misura della lunghezza e del diametro delle fibre Analisi dei risultati con applicazione di formule dettate da riferimenti normativi Silice libera cristallina Oggetto dello studio: dosaggio della fase a-quarzo tramite in diffrattometria dei raggi X (DRX). Studio di alcuni parametri di validazione del metodo d’analisi adottato Numero di circuiti effettuati: 2 (campioni impolverati per via umida e per via eolica) Laboratorio pilota: Laboratorio di Igiene Industriale CONTARP Centrale Laboratori partecipanti: circa 20 Laboratori esterni – strutture pubbliche e private, università e istituti di ricerca N. 7 campioni di prova: filtri contenenti uno standard di a-quarzo da analizzare secondo comuni procedure Analisi quantitativa dei filtri con metodo a standard esterno Analisi statistica dei risultati Agenti biologici Oggetto dello studio: intercalibrazione della lettura di campioni microbiologici raccolti su piastra agarizzata. Analisi delle componenti sistematiche della variabilità del dato inter- e intra—laboratorio Laboratorio pilota: Laboratorio di Igiene Industriale CONTARP Centrale Laboratori partecipanti: 9 su 11 laboratori CONTARP Codice identificativo specifico per laboratorio N. 36 campioni di prova (piastre in PCA e SAB cloramfenicolo) da campionamenti (in triplo, aria + superficie) in contemporanea, nel medesimo ambiente, con la stessa strumentazione e secondo il medesimo protocollo (Linee guida INAIL sul monitoraggio microbiologico negli ambienti di lavoro) Analisi dopo incubazione standard, lettura delle piastre in cieco e in parallelo, applicando i criteri codificati nelle Linee guida Conteggio del numero di colonie/piastra Registrazione dei valori su apposite schede Analisi statistica dei risultati 70° Congresso Nazionale SIMLII Società Italiana di Medicina del Lavoro ed Igiene Industriale Roma, dicembre 2007