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Titolo dell’Intervento:

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Presentazione sul tema: "Titolo dell’Intervento:"— Transcript della presentazione:

1 Titolo dell’Intervento:
la partecipazione e rappresentanza : Piano di attuazione legge 107/2015 CALCAGNO FRANCO

2 L’ Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte si propone
affermare il ruolo centrale della scuola quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva (art1 c.1) creare una comunità di interesse per sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica, il sostegno dell'assunzione i responsabilità nonchè della solidarietà (art1 c.7-d) valorizzare la scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore (art1 c.7-m) L’ Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte si propone L.107/2015 art.1 commi 1, 7- lettera d, m, 14 punto 5

3 Nota prot. AOODPIT 2008 del 18/09/2015
Oggetto: Piano di attuazione legge 107/2015: Rappresentanza e partecipazione Nota prot. AOODPIT 2008 del 18/09/2015 Pertanto, con nota prot. AOOPIT n.2008 del 18/09/2015 il Capo del dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione ha inteso richiedere agli Uffici Scolastici Regionali di instaurare dei Gruppi di coordinamento regionale per la partecipazione al fine di supportare l’amministrazione centrale e consentire la realizzazione di tutti gli adempimenti necessari alla concreta attuazione di quanto previsto dalla legge 107/2015. Oggetto: Piano di attuazione legge 107/2015: Costituzione “Gruppi di coordinamento regionale per la Partecipazione”. Elezioni dei rappresentanti delle Consulte Provinciali degli Studenti – biennio Nota prot. AOODGSIP n.5714 del 21/09/2015

4 Gruppi di coordinamento regionale per la partecipazione
MIUR.AOODRPI.REGISTRO UFFICIALE(U) Il suddetto Gruppo di coordinamento regionale per la Partecipazione avrà il compito di monitorare il corretto espletamento, in ogni singola istituzione scolastica, del processo elettivo dei rappresentanti delle Consulte Provinciali attraverso incontri assembleari con gli studenti e gli insegnanti che risulteranno utili anche per verificare il corretto funzionamento degli Organi collegiali e la partecipazione dei genitori alla vita scolastica. Al Gruppo di coordinamento, inoltre è richiesto di verificare il corretto insediamento e funzionamento dei FORAGS, Forum regionali delle associazioni dei genitori della Scuola, e di promuovere una costante e proficua collaborazione con le Associazioni studentesche favorendo la partecipazione dei rappresentanti agli incontri assembleari nelle scuole. (Forum regionale delle Associazioni studentesche maggiormente rappresentative del Piemonte .FRAST) Gruppi di coordinamento regionale per la partecipazione

5 E’ affidato al Gruppo di coordinamento anche il compito di elaborare un piano dettagliato di comunicazione annuale per approfondire le tematiche della Buona Scuola con i rappresentanti degli studenti facenti parte degli Organi collegiali, delle Consulte e delle Associazioni Studentesche. dott.ssa Elisabetta MILAZZO e dott.ssa Pierangela DAGNA - Dirigenti Tecnici; dott. Franco CALCAGNO Dirigente Ufficio IV della Direzione Generale per il Piemonte; prof.ssa Anna MOTTA- Docente utilizzata come supporto al coordinamento Regionale.

6 CRONOPROGRAMMA Entro il 18 dicembre
Presentazione progetti elaborati dalle CPS e finanziati attraverso i fondi erogati dal DM 435/2015 Gennaio 2016 UCN – Ufficio di Coordinamento Nazionale 27 Gennaio 2016 Giornata della Memoria – interventi atti a favorire una partecipazione consapevole degli studenti alla giornata della Memoria e incontri finalizzati all’acquisizione delle competenze e della sensibilità necessari per la partecipazione delle CPS al viaggio ad Auschwitz 9 febbraio 2016 SID – Safer Internet Day: giornata mondiale della prevenzione del Cyberbullismo Febbraio 2016 CNPC – Consiglio Nazionale dei Presidenti delle Consulte CRONOPROGRAMMA

7 Particolare innovatività dei modelli di promozione della partecipazione studentesca alla vita della scuola; Progetti volti a diffondere la conoscenza di tutte le forme di partecipazione studentesca ai sensi del DPR 567/96; Progetti presentati da scuole con comprovate situazioni di disagio; Qualità e fruibilità del progetto, delle attività e delle metodologie proposte, che le istituzioni o le reti si impegnano a realizzare nell’ambito del progetto, nonché dei materiali eventualmente prodotti, che rimangono di proprietà dell’Amministrazione. Piemonte € ,80 Oggetto: Partecipazione studentesca a Scuola - DDG prot. n° 1117 del

8 Progetti presentati 46 richiesta tot € 693.225,54 richiesta accolta
€ ,54 richiesta accolta € ,79

9 Parole di Partecipazione
Fra le parole-frasi maggiormente ricorrenti nei titoli e nei progetti presentati Partecipazione Attivamente Condivisione Peer education Scuola aperta e giusta NOI «CON.TE.STO» Strumenti per la realizzazione Pubblicazioni/news: cartacea, on line Musica Momenti di cogestione Conoscere e farsi conoscere comunicare in sicurezza Formazione dei ragazzi per la peer educatione anche in ossequio all’alternanza scuola lavoro Giornata dell’Arte… Parole di Partecipazione

10 DDG prot. n del relativo ai progetti di eccellenza presentati dalle Istituzioni Scolastiche statali in relazione all’ampliamento della partecipazione studentesca nella scuola attraverso le consulte provinciali studentesche. Tali progetti devono essere innovativi e promossi dalle istituzioni scolastiche secondarie di I e II grado, singole o in rete, con l'obiettivo prioritario di favorire le attività delle Consulte provinciali degli Studenti (di seguito definite CPS) e garantire la Partecipazione delle CPS alle attività del coordinamento regionale (1)Oggetto: Avviso destinato a progetti di eccellenza presentati dalle Istituzioni Scolastiche statali in relazione all’ampliamento della Partecipazione studentesca nella scuola attraverso le consulte provinciali studentesche.

11 - Supporto organizzativo alla partecipazione delle CPS alle riunioni e alle attività del coordinamento regionale, in accordo con il referente regionale delle consulte; - Previsione di attività di informazione e disseminazione nel territorio sulla Partecipazione alle attività delle Consulte Provinciali Studentesche; - Coinvolgimento di enti locali, di università, di altri enti pubblici, di fondazioni, di organizzazioni del terzo settore; - Supporto logistico e organizzativo alle attività e alla partecipazione delle CPS al Consiglio Nazionale dei Presidenti delle consulte. (2)Oggetto: Avviso destinato a progetti di eccellenza presentati dalle Istituzioni Scolastiche statali in relazione all’ampliamento della Partecipazione studentesca nella scuola attraverso le consulte provinciali studentesche.

12 PIEMONTE ALESSANDRIA 3.500,00 PIEMONTE ASTI 3.500,00
PIEMONTE BIELLA 3.500,00 PIEMONTE CUNEO 3.500,00 PIEMONTE NOVARA 3.500,00 PIEMONTE TORINO 3.500,00 PIEMONTE VERBANIA 3.500,00 PIEMONTE VERCELLI 3.500,00 TOTALE ,0 AVVISO PUBBLICO PER L’INDIVIDUAZIONE DELLE SEDI DELLE CONSULTE PROVINCIALI DEGLI STUDENTI – DDG PROT DEL 26 NOVEMBRE 2015 – POTENZIAMENTO DELLA PARTECIPAZIONE STUDENTESCA NELL’AMBITO DELLE CONSULTE PROVINCIALI DEGLI STUDENTI.

13 PROTOCOLLO D’INTESA tra L'Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte la Regione Piemonte e le Associazioni Regionali degli Studenti maggiormente rappresentative. ..in itinere… Oggetto: Avviso pubblico per l’individuazione delle sedi delle Consulte Provinciali degli Studenti – DDG prot del Potenziamento della partecipazione studentesca nell’ambito delle Consulte Provinciali degli Studenti.

14 Costituzione Gruppo di Coordinamento Regionale
Coordinamento Regionale per le elezioni delle Consulte provinciali Costituzione Gruppi di lavoro provinciali Elezione Presidente Consulte Regionale Programmazione di un incontro con i componenti CPS (due/tre giorni full immersion) Rinnovo Protocollo FORAGS Produzione Bozza di Protocollo Forum Regionali delle Associazioni Studentesche FRAST Recente attività della DG per la partecipazione e rappresentanza

15 Elenco Presidenti e Docenti referenti Provinciali recentemente eletti
NOME COGNOME SCUOLA ALESSANDRIA Presidente Davide Gemme IIS "Ciampini Boccardo" Alessandria Docente Marina Ferrando ASTI Alessandro Caruso Ist.Agrario "G.Penna" Asti Martina Gado BIELLA Pietro Patergnani I.I.S. "Q. Sella" Biella Monica Pisu CUNEO Nicolò Milanesio Liceo paritario "S.Giuseppe" Bra Monica Sartori NOVARA Marcello Polidori Liceo Classico "Carlo Alberto "Novara Gabriella Colla TORINO Martino Caffa LS "Galileo Ferraris" Torino Stefania Lupo VERCELLI Nicole Maramotti IPSSAR "M.Soldati" Gattinara Angela Fossati VCO Matilde Zanni L.S. "B: Cavalieri" Verbania Angelo Iaderosa REGIONALE Dirigente Franco Calcagno Anna Motta TUTOR Andrea Facciolo Luca Bocchio Ramazio Elenco Presidenti e Docenti referenti Provinciali recentemente eletti

16 Con il DDG prot.1277 del 26/11/2015, la partecipazione è stata confermata come uno degli assi prioritari della Buona Scuola e i Gruppi per la partecipazione sono stati invitati a predisporre un cronoprogramma delle azioni mirate a coinvolgere e supportare gli studenti specialmente nelle tematiche finalizzate a sviluppare competenze sociali e civiche indispensabili per l’acquisizione del pieno esercizio della cittadinanza, favorendo anche una attiva e consapevole presenza della componente genitoriale. IL SISTEMA CPS NEL MODELLO DI GOVERNANCE PIEMONTESE

17 rappresentanza studentesca Associazioni studentesche
Schema governance GOVERNANCE REGIONALE per la partecipazione USR - Gruppo regionale coordinamento partecipazione 2 Dirigenti Tecnici - Dirigente Uff. IV USR - Referente regionale CPS aperto a: Referente Forum Associazioni Genitori – un rappresentante del Forum delle Associazioni studentesche Forum Associazioni dei Genitori Scuole rappresentanza studentesca Sistema CPS : 8 Presidenti 10 docenti 2 tutor dirigente Forum Associazioni studentesche GOVERNANCE TERRITORIALE per la partecipazione AL VCO AT VC BI CN NO

18 costruzione di un modello ecologico della rete di agenzie educative, ambiente, politica e istituzioni che devono essere in sinergia e adottare politiche multisettoriali, anche con partenariati pubblico-privato, passando per l’ambiente facilitante, anche grazie agli strumenti dettati dalla partecipazione. …in itinere…

19 ….un primo percorso generale…
creare un “sistema” open source - tasselli coerenti rendono l’innovazione un “plus” che lo implementa in progress, garantendo funzionalità ai processi e applicabilità a tutte le realtà educative (necessità di creare circolarità tra: fronte educativo/quesiti di ricerca evidenze scientifiche/formazione/valutazione/orientamento/analisi impatto/politiche intervento piani finanziari integrati/responsabilità sociale impresa/fronte educativo) ….un primo percorso generale…

20 …continua il percorso….
strutturare le attività in “percorsi monitorati, valutati, documentati, orientati verso l’istituzionalizzazione” da vivere sul campo e attuare secondo i principi della ricerca-azione e variabilità dell’organizzazione (monitoraggio di processo e dei risultati - analisi di impatto – follow-up - individuazione sistematica di aree di miglioramento) …continua il percorso….

21 ……. condividere “risorse economiche, umane, strumentali” e ricercare finanziamenti per il potenziamento delle attività, anche nell’ambito del network europeo, di partenariati strategici, della Responsabilità Sociale di Impresa, con apertura a maggiori opportunità di lavoro.

22 SITOGRAFIA Alcuni collegamenti utili per la partecipazione e rappresentanza…e non solo.

23 per l’attenzione


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