Ricerca e studio sulla non autosufficienza

Presentazione sul tema: "Ricerca e studio sulla non autosufficienza"— Transcript della presentazione:

1 Ricerca e studio sulla non autosufficienza
Hanno collaborato alla ricerca le Leghe di: L’indagine è stata coordinata da: Anna Giacobbe (Segr.Generale Spi-Cgil ) Guido. Rodriguez (Direttore U.O. neurofisiologia Clinica) Ospedale San Martino Cogoleto Pegli Sestri Ponente Porto San Teodoro Corso Sardegna

2 Centri di raccolta dati
Cogoleto Pegli Porto Sestri Ponente San Teodoro Corso Sardegna

3 Interviste effettuate
Su un campione di 880 intervistati hanno compilato la scheda di rilevazione 84 persone, pari al 9,5% che ha risposto SI alla domanda: “Ha in famiglia persone con problemi a suo giudizio importanti di memoria e/o di disorientamento?”

4 Grado di parentela dell’ammalato con chi ha compilato il questionario

5 Suddivisione per genere
Uomini % Donne %

6 Le persone ritenute “ malate “ hanno un’età media
Uomini Donne

7 Chi si prende cura del malato
Il coniuge % I figli % Altri familiari % Vive da solo %

8 Attività della vita quotidiana del malato
Sa gestire il denaro Non sa gestire il denaro Lo gestisce in parte

9 Attività della vita quotidiana del malato
Sa usare il telefonino Non lo sa usare Lo usa in parte

10 Attività della vita quotidiana del malato
Sa provvedere alla propria igiene 22 Non sa provvedere Provvede in parte

11 Attività della vita quotidiana del malato
Riesce a fare la spesa Non ci riesce

12 Attività della vita quotidiana del malato
Riesce a farsi da mangiare Non ci riesce

13 Attività della vita quotidiana del malato
Non usa il telefono % Non gestisce il denaro % Non pensa alla propria igiene % Non prepara il proprio cibo % Non fa la spesa %

14 I problemi si sono presentati da:
76% meno di 6 anni 19% “ “ 10 anni 5% più “ 10 anni

15 Ha già parlato con il medico di base?
Si % No %

16 Com’è seguito l’ammalato dal punto di vista medico
1) Medico di base pari al % 2) Specialista “ “ 13% 3 ) Ospedale “ “ 12% 4 ) Centro UVA “ “ %

17 Accesso ai servizi sociali
Accedono ai servizi % Non accedono % di cui, l’80% è seguito solo dal medico di base

18 Valutazione assistenza
Sufficiente = 50% Buona = 50%

19 Influenza sulla vita privata
Poco = 7% Abbastanza = 20% Molto = 73%

20 Osservazioni La presente presentazione non ha carattere scientifico.
I dati sembrerebbero dimostrare che esiste un sommerso ( malati non conosciuti da Servizi sociali-centri Uva o reparti ospedalieri di una percentuale di circa il 60%. Il medico di medicina generale e lo specialista raramente indirizzano gli assistiti ai Servizi Sociali; è probabile che non ci sia una diagnosi sicura e quindi che non ci sia l’accesso ai benefici riconosciuti alle demenze per i familiari e i malati. Ma i malati sono gravi,impegnativi infatti l’80% non è in grado di provvedere a se stesso e necessita di assistenza per cui la famiglia ha un ’indice di sofferenza molto alto. Nonostante ciò il 50% delle persone intervistate ritengono soddisfacenti le cure ricevute.

21 GRAZIE PER L’ATTENZIONE