Il processo penale telematico

Presentazione sul tema: "Il processo penale telematico"— Transcript della presentazione:

1 Il processo penale telematico
STATO DELL’ARTE SCUOLA SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA FIRENZE 17 FEBBRAIO 2016 Alessandra CATALDI Coordinatore area penale - URSIA

2 GLI OBIETTIVI DEL 2016 PORTARE TUTTI GLI UFFICI ALLO STESSO LIVELLO DI INFORMATIZZAZIONE INTEGRARE TUTTI I SISTEMI ESISTENTI INFORMARE FORMARE AVVICINARE LE ARTICOLAZIONI TERRITORIALI ALLE ESIGENZE DEGLI UFFICI GOVERNARE LE SCELTE

3 LE ATTIVITA’ IN CORSO Verifica delle versioni installate nel singolo distretto/circondario Tutti gli uffici devono utilizzare la stessa versione Distribuzione delle patch nazionale e preventivamente testata in una sede pilota, come avviene nel civile Realizzazione di model –office per tutti i sistemi Analisi di tutti i contratti in corso Documentazione/analisi funzionale Verifica della effettiva realizzazione di quanto previsto nella analisi funzionale Verifica dell’effettivo funzionamento degli applicativi

4 LE ATTIVITA’ IN CORSO 1) distribuzione su tutto il territorio nazionale di TIAP e SIGMA Nomina di referenti nazionali Nomina referenti tecnici cisia Pianificazione diffusione Formazione 2) verifica esigenze formative per tutti i sistemi in tutti gli uffici Sperimentazione nei distretti di Roma e Milano di convenzioni con le università per il supporto reale e qualificato agli uffici giudiziari E-learning Formazione diretta DGSIA

5 IL PROCESSO DI COGNIZIONE I MODULI DI SICP
RIESAME BDMC REGE WEB CAAA AGI SIRIS CONSOLLE STATISTICHE CALENDAR RUOLO GIADA SCADENZARIO PORTALE NDR atti e documenti

6 SICP P.DOC TIAP in 89 uffici LE INTEGRAZIONI OGGI Portale ndr Pec tiap
ATTI E DOCUMENTI 1.XX P.DOC Versione 1 TIAP in 89 uffici PORTALE TRASCRIZIONI PDOC Regioni Pon CASELLARIO

7 LE NOTIFICHE TELEMATICHE
SNT SISTEMA STAND ALONE Per gli uffici ordinari che non utilizzano pec tiap Per gli uffici minorili Per il processo di esecuzione PEC TIAP PEC DI SISTEMA DEL GESTORE DOCUMENTALE Per gli uffici che utilizzano TIAP

8 LE EVOLUZIONI NEL BREVE PERIODO ENTRO GIUGNO 2016
Upgrade tecnologico di SICP e SIES Entro marzo 2016 modulo portale NDR Entro giugno tutto il sistema SICP In collaudo per SIES Mev sulla depenalizzazione SICP – SIES – SIGMA Collaudate SIES – entro marzo SICP e SIGMA ATTI e DOCUMENTI 2.0 Primo rilascio – in esercizio metà marzo 2016 Secondo rilascio – in esercizio fine aprile 2016 TIAP/DOCUMENTA Entro giugno diffusione in tutti gli uffici della nuova versione integrata con P.DOC e Portale

9 LE MISURE DI PREVENZIONE
SIT –MP in tutte le regioni obiettivo convergenza Entro maggio 2016 Pianificata la formazione In corso le attività per la migrazione dei dati dal sistema SIPPI al sistema SIT-MP SIT-MP in tutti gli uffici giudiziari Entro settembre 2016 IN CORSO LE ANALISI FUNZIONALI PER ULTERIORI EVOLUZIONI

10 EVOLUZIONI NEL MEDIO PERIODO entro dicembre 2016
E-learning e TG.SIA: formazione e informazione permanente PORTALE SERVIZI TELEMATICI: accesso anche per alcune attività del settore penale (pagamenti on line, DOCUMENTA, SIUS) Modello intercettazioni telefoniche (mod. 37) informatizzato ed integrato in SICP SIGMA in tutti gli uffici DATAMART per le estrazioni statistiche -ARES in sostituzione di SIRIS MODULI CORTE DI APPELLO E PROCURA GENERALE in DOCUMENTA P.DOC 2.0: integrazione con SIES e TIAP/SICP MEV SICP che necessitano analisi funzionale: entro ottobre 2016 Evoluzione GIADA anche per il GIP e la Corte di Appello Interoperabilità dei sistemi con il SIAMM

11 COSA NON FARA’ DGSIA Autorizzare sperimentazioni non in linea con gli obiettivi della direzione, non immediatamente riutilizzabili in tutti gli uffici giudiziari, non integrabili con i sistemi in esercizio Autorizzare l’installazione di sistemi, anche già in uso in alcuni uffici e precedentemente autorizzati, per i quali non sia più possibile manutenzione/evoluzione/integrazione Autorizzare erogazione di giornate di supporto specialistico dell’assistenza in assenza di progetti specifici

12 COSA CHIEDIAMO AGLI UFFICI GIUDIZIARI
Collaborazione dei RID Segnalazioni mirate Su assistenza Sulla effettiva risoluzione dei ticket aperti Sulle anomalie Referenti anche amministrativi negli uffici Formazione a cascata