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Nuove Tecnologie e disabilità
Brescia, 23 gennaio 2008
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IL PROGETTO Il Progetto Nuove Tecnologie e Disabilità è ideato nel 2005 dal l’allora Miur, Direzione Generale per lo Studente, e si articola in una serie di azioni. L’azione 4 e l’azione 5 sono quelle che ci riguardano direttamente qui e si riferiscono a: 4 – formazione degli Operatori Territoriali 4 – creazione di Centri Territoriali di Supporto 5 – formazione per genitori, studenti, insegnanti
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FINALITA’ DEL PROGETTO
Realizzare Formazione specifica per gli operatori Incrementare La dotazione hardware software Le azioni mirate di ricerca/azione Valorizzare Le migliori pratiche e renderle disponibili Si sviluppa nell’arco di tempo di due anni: 2005, 2006 e vuole: valorizzare le migliori pratiche esistenti e già realizzate (a livello nazionale, europeo ed internazionale) e renderle concretamente disponibili alle scuole e a tutti i docenti che si trovano ad inserire in un gruppo classe uno studente diversamente abile realizzare una formazione specifica per gli operatori partecipanti al progetto sulla base di contenuti e competenze stabiliti dal progetto stesso. Incrementare (affiancando i finanziamenti ordinari) la dotazione di hardware e software per l’integrazione scolastica degli studenti disabili (con l’obiettivo di dare un personal computer ad ogni studente diversamente abile). Svolgere azioni mirate di ricerca-azione su alcune disabilità specifiche (disabili ciechi, dislessici, autistici, ed altri) coinvolgendo i soggetti maggiormente qualificati a livello nazionale e internazionale, come scuole, reti di scuole, enti di ricerca, soggetti privati.
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CONTENUTI E SCENARIO Chi usa le NT? Prassi non generalizzata Disponibilità e competenze individuali “Sistema” Scuola Diffusione realmente efficace degli strumenti Strutture di supporto L’uso delle nuove tecnologie per gli alunni disabili è oggi prassi abbastanza diffusa nelle nostre scuole ma non ancora generalizzata dato che dipende ancora molto dalle disponibilità e competenze individuali: quello che ne determina l’uso è ancora troppo spesso l’interesse e la motivazione dei singoli operatori scolastici piuttosto che le effettive necessità degli studenti. Per arrivare ad una diffusione generale ed efficace delle nuove tecnologie, garantire che vengano rese disponibili e siano usate correttamente ogni volta che ce n’è bisogno, è indispensabile il supporto globale di un “sistema scuola” che si occupi di garantire a tutti degli standard minimi di qualità.
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AZIONE 4 La Rete Territoriale di Supporto si propone alcuni obiettivi
Raccogliere buone pratiche Diffondere conoscenze Scuole Sostenere le Scuole negli acquisti E nell’uso efficiente degli strumenti La Rete Territoriale di Supporto si propone alcuni obiettivi Rete Territoriale di supporto Obiettivi Realizzare una rete territoriale permanente che consenta di accumulare,conservare e diffondere le conoscenze (buone pratiche, corsi di formazione) e le risorse (hardware e software) a favore dell’integrazione didattica dei disabili attraverso le Nuove Tecnologie. La rete dovrà essere in grado di sostenere concretamente le scuole nell'acquisto e nell'uso efficiente delle nuove tecnologie per l'integrazione scolastica.
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BENEFICI Migliore soddisfazione del Diritto allo Studio
Migliore qualità dell’Integrazione Scolastica È fondamentale in particolare assicurare l'effettiva fruizione delle tecnologie a tutti gli alunni con disabilità che se ne servono come strumenti di studio e lavoro personale (ad esempio: i disabili visivi, i disabili motori e i dislessici). In questi casi i vantaggi appaiono talmente evidenti e determinanti da configurare l'uso delle tecnologie come una premessa indispensabile per una completa soddisfazione del diritto allo studio e per una accettabile qualità dell'integrazione scolastica. Nonostante i finanziamenti finora erogati (in particolare dal 1992, in seguito all'applicazione della Legge Quadro 04/1992) gli ausili informatici per queste tipologie di studenti non sono ancora dotazione di sistema. Assicurare a tutti gli alunni disabili la fruizione delle tecnologie
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PROSPETTIVE Il Centro si colloca in un contesto locale già ricco di iniziative e risorse. E’ nostra intenzione cercare l’integrazione al massimo grado con tutto quanto è già esistente
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IL CENTRO NUOVE TECNOLOGIE E LA SUA RETE DI RELAZIONI
Una sintetica mappa delle varie relazioni e attività del Centro
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STRUMENTI Possibili sviluppi dei servizi: Sito Web Newsletter
Video Conferenza Raccolta e distribuzione buone pratiche Archivio esperienze formative …
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FINE Grazie per l’attenzione!
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Note diapositiva 3 Si sviluppa nell’arco di tempo di due anni: 2005, 2006 e vuole: valorizzare le migliori pratiche esistenti e già realizzate (a livello nazionale, europeo ed internazionale) e renderle concretamente disponibili alle scuole e a tutti i docenti che si trovano ad inserire in un gruppo classe uno studente diversamente abile realizzare una formazione specifica per gli operatori partecipanti al progetto sulla base di contenuti e competenze stabiliti dal progetto stesso. Incrementare (affiancando i finanziamenti ordinari) la dotazione di hardware e software per l’integrazione scolastica degli studenti disabili (con l’obiettivo di dare un personal computer ad ogni studente diversamente abile). Svolgere azioni mirate di ricerca-azione su alcune disabilità specifiche (disabili ciechi, dislessici, autistici, ed altri) coinvolgendo i soggetti maggiormente qualificati a livello nazionale e internazionale, come scuole, reti di scuole, enti di ricerca, soggetti privati.
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Note diapositiva 4 L’uso delle nuove tecnologie per gli alunni disabili è oggi prassi abbastanza diffusa nelle nostre scuole ma non ancora generalizzata dato che dipende ancora molto dalle disponibilità e competenze individuali: quello che ne determina l’uso è ancora troppo spesso l’interesse e la motivazione dei singoli operatori scolastici piuttosto che le effettive necessità degli studenti. Per arrivare ad una diffusione generale ed efficace delle nuove tecnologie, garantire che vengano rese disponibili e siano usate correttamente ogni volta che ce n’è bisogno, è indispensabile il supporto globale di un “sistema scuola” che si occupi di garantire a tutti degli standard minimi di qualità.
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Note diapositiva 5 Rete Territoriale di supporto Obiettivi
Realizzare una rete territoriale permanente che consenta di accumulare,conservare e diffondere le conoscenze (buone pratiche, corsi di formazione) e le risorse (hardware e software) a favore dell’integrazione didattica dei disabili attraverso le Nuove Tecnologie. La rete dovrà essere in grado di sostenere concretamente le scuole nell'acquisto e nell'uso efficiente delle nuove tecnologie per l'integrazione scolastica.
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Note diapositiva 6 È fondamentale in particolare assicurare l'effettiva fruizione delle tecnologie a tutti gli alunni con disabilità che se ne servono come strumenti di studio e lavoro personale (ad esempio: i disabili visivi, i disabili motori e i dislessici). In questi casi i vantaggi appaiono talmente evidenti e determinanti da configurare l'uso delle tecnologie come una premessa indispensabile per una completa soddisfazione del diritto allo studio e per una accettabile qualità dell'integrazione scolastica. Nonostante i finanziamenti finora erogati (in particolare dal 1992, in seguito all'applicazione della Legge Quadro 04/1992) gli ausili informatici per queste tipologie di studenti non sono ancora dotazione di sistema.
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