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La rivoluzione psicoanalitica

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Presentazione sul tema: "La rivoluzione psicoanalitica"— Transcript della presentazione:

1 La rivoluzione psicoanalitica
Sigmund Freud La rivoluzione psicoanalitica

2 VITA 1 1856 – FREIBERG (Rep. Ceca). Famiglia ebrea.
Cresce a Vienna. Brillante negli studi. Laurea in Medicina. A 29 anni prof. Universitario. Vuole indipendenza economica: sceglie la pratica clinica.

3 VITA 2 Amicizia con Breuer e Charcot (Parigi). ISTERIA: da ipnosi a “associazioni libere”. Si sposa: ha sei figli. Grande fumatore: cancro alla mascella. 1938 a Londra: dopo l’Anschluss. 1939: muore. La guerra è iniziata

4 Sigmund Freud con sua moglie, Martha Bernays
Freud e la figlia Anna Sigmund Freud con sua moglie, Martha Bernays

5 Attivo fino alla fine

6 Opere di Freud Studi sull’ isteria L’interpretazione dei sogni
Psicopatologia della vita quotidiana Introduzione alla psicoanalisi Al di là del principio del piacere L’avvenire di un’ illusione Il disagio della civiltà

7 “Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo” (Virgilio, Eneide)
“Se non riesco a piegare le potenze del cielo, muoverò quelle dell’inferno” (Interpretazione dei sogni)

8 Sigmund Freud (1856-1939) Copernico, Darwin, Freud, Einstein.
Uno schiaffo, una ferita, un’umiliazione: Copernico, Darwin, Freud, Einstein. Enorme rivoluzione con influenze in tutti gli aspetti della cultura moderna. Riguarda tutti. Volgarizzazioni, semplificazioni, fraintendimenti. Importanza dei primi anni, della sessualità e dell’inconscio.

9 «Non siamo mai così privi di difese, come nel momento in cui amiamo.»

10 «Una domanda alla quale non sono riuscito a rispondere, nonostante 30 anni di ricerche sull'animo femminile, è: "Cosa vuole una donna“?

11 COS’E’ LA PSICOANALISI:
Casa Freud COS’E’ LA PSICOANALISI: Metodo di indagine dell’inconscio Metodo terapeutico per disturbi nevrotici

12 Il famoso divano di Freud, conservato al museo di Londra

13 LA PSICOANALISI Freud ha introdotto nei confini della scienza umana, come Colombo, un nuovo continente: l’inconscio. Riflessi sulla ragione: 1 – non tutto è razionale 2 – con la ragione si possono indagare le regioni oscure della mente.

14 La cura delle malattie psichiche
Medicina ottocentesca Approccio positivistico-materialistico Interpretazione somatica dei disturbi della personalità (lesioni organiche) Charcot/Breuer/Freud: ipnosi come metodo terapeutico (Isteria di Anna O.) richiamare alla memoria avvenimenti penosi dimenticati. Metodo catartico provocare una scarica emotiva (abreazione)

15 La scoperta dell’inconscio
Eziologia (studio delle cause) delle malattie psichiche: conflitto fra forze psichiche inconsce non vogliamo ricordare ciò che abbiamo rimosso (perché temibile, doloroso, vergognoso) La realtà psichica primaria (profonda) è l’inconscio Il conscio è solo la manifestazione superficiale dell’inconscio (punta dell’iceberg) L’inconscio è il punto di vista privilegiato da cui osservare l’uomo.

16 I luoghi della psiche (prima topica – Interpretazione dei sogni)
Conscio (Cs) Preconscio (Pcs - il dimenticato) Contenuti psichici che, pur essendo momentaneamente inconsci, possono divenire consci tramite uno sforzo dell’attenzione Inconscio (Ucs - il rimosso) Contenuti psichici stabilmente inconsci, mantenuti tali dalla forza della rimozione, che può essere aggirata solo tramite tecniche apposite

17 Le associazioni libere
Metodo per eludere le resistenze della rimozione e accedere all’inconscio rilassarsi (divano) abbandonarsi al corso dei propri pensieri senza alcuna remora o censura dovute alla logica o alla morale.

18 Transfert (traslazione)
Grande importanza: condizione preliminare al successo dell’analisi. Tutto deve essere messo al servizio della cura: competenza e prudenza. Trasferimento sulla persona dello psicanalista di stati d’animo ambivalenti (amore e odio) provati durante l’infanzia nei confronti delle figure genitoriali. Senza transfert, senza questo rapporto di assoluta fiducia e stima tra medico e paziente, nessuna analisi è possibile.

19 I luoghi della psiche (Seconda topica - dal 1920)
La psiche è un’unità complessa, costituita da tre dimensioni (con funzioni diverse) in rapporto tra loro: Es: polo pulsionale della personalità Io: parte organizzata e cosciente della personalità, che deve fare i conti con le esigenze dell’Es, del Super-Io e del mondo esterno Super-Io: coscienza morale 3 padroni severi

20 La terapia psicoanalitica
Far riemergere alla coscienza il conflitto psichico rimosso (cioè allontanato dalla coscienza perché spiacevole o doloroso). “Dove era ES deve diventare IO” Tecniche per superare le resistenze che impediscono al rimosso di accedere alla coscienza: Ipnosi Libere associazioni Interpretazione dei sogni

21 ICEBERG

22 L’iceberg Io Super - Io angoscia Es

23 Es: polo pulsionale della personalità
Forza impersonale e caotica in tedesco è il pronome personale neutro (soggetto) della terza persona singolare. è affine alla volontà di Schopenhauer e Nietzsche

24 Es Presente alla nascita, ma è modificabile. “Calderone di impulsi ribollenti”. Non conosce né bene né male, ma è governato solo dal principio del piacere. E’ amorale. Supera il principio di non contraddizione: vuole contemporaneamente cose contrastanti. È la fonte della libìdo: energia sessuale

25 L’Io: parte cosciente e organizzata della personalità
Ha il compito (con opportuni compromessi) di trovare un equilibrio tra le pressioni dell’Es, del Super-Io e del mondo esterno (per lo più in contrasto fra loro). Tre padroni severi Personalità normale riesce a padroneggiare abbastanza bene la situazione (appagare le diverse esigenze) Personalità nevrotica Comportamenti asociali e proibiti (delinquente o perverso) Super-Io troppo debole Sintomi nevrotici (tipo complessato) Super-io troppo rigido

26 Io scopre, spesso a sue spese, che “la vita non è facile”
È governato dal principio della realtà (rendersi conto che non tutti i bisogni possono essere soddisfatti e che il dolore non sempre può essere evitato)

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28 Super-Io: la coscienza morale
Norme sociali (comandi e divieti) instillate nell’individuo con la violenza (fisica o psicologica) fin dall’infanzia e quindi da lui interiorizzate. Successore e rappresentante dei genitori, degli educatori, del gruppo. Il super-ego paterno diventa un super-ego sociale.

29 Lo sviluppo affettivo

30 Le radici del modello psicoanalitico
Per la psicoanalisi nell’apparato psichico sono presenti forze inconsce. Anche filosofi come Shopenhauer e Nietzsche sostenevano che la mente è governata da pulsioni profonde, dinamicamente attive, ma inconsapevoli

31 Psicopatologia della vita quotidiana
Prove dell’inconscio lapsus dimenticanze tic sogni Psicopatologia della vita quotidiana

32 Psicopatologia della vita quotidiana
Nella nostra mente nulla avviene in modo casuale. Tutto ha un significato. Lapsus linguae, lapsus calami, errori, dimenticanze, incidenti banali Apprezzo la sua spogliatezza Voglio i cioccolattoli Noi dimentichiamo certi nomi o oggetti perché sono collegati a sentimenti spiacevoli.

33 Appagamento camuffato di un desiderio rimosso
Il sogno “Via regia” per penetrare nell’inconscio Appagamento camuffato di un desiderio rimosso Contenuto manifesto (scena onirica, racconta per immagini) Contenuto latente (desiderio censurato perché inaccettabile; origine: stimoli sensoriali esterni, residui diurni, materiali inconsci.)

34 “Dove era Es deve diventare Io”
Il sogno Necessità di una ermeneutica psicoanalitica, per cogliere i messaggi segreti dell’Es (Psicoanalisi = arte interpretativa) Ripercorrere a ritroso il processo di trasformazione del contenuto latente in quello manifesto. “Dove era Es deve diventare Io”

35 SESSUALITÀ PRIMA DI FREUD
Aspetto più dirompente, famoso e controverso della teoria di Freud. Accusa di pansessualismo Prima di Freud si identificava la sessualità con la genitalità e l’unico fine era la procreazione.

36 Pulsioni e forze contrastanti
Sono espressione di energia psichica (pulsioni): La libido (Eros, spinta sessuale, istinto di conservazione) L’istinto di distruzione (Thànatos, aggressività, istinto di morte) L’uomo normale è colui che ha qualcosa da fare e ciò che fa gli procura piacere.

37 LE PULSIONI Pulsioni di vita (èros): conservare ed unire
Presenti contemporaneameante Pulsioni di vita (èros): conservare ed unire Pulsione di morte (thànatos): distruggere e annientare

38 SESSUALITÀ CON FREUD Sessualità infantile
Nell’uomo esistono tendenze psicosessuali che non hanno come fine la procreazione: Sessualità infantile Sublimazione: trasferimento di una pulsione originariamente sessuale su oggetti non-sessuali e socialmente ed eticamente di maggiore valore (lavoro, arte, scienza) Perversioni: attività sessuali non finalizzate alla procreazione

39 Michelangelo Tre Pietà Sublimazione

40 zone erogene (generatrici di piacere erotico)
SESSUALITÀ CON FREUD “Chiamiamo “libido” - o desiderio sessuale - la forza psichica che rappresenta l’istinto sessuale e la consideriamo analoga alla forza della fame o alla volontà di potenza e ad altre simili tendenze dell’Io.” Sessualità: energia di tipo sessuale (libido) suscettibile di dirigersi verso le mete più diverse e sugli oggetti più disparati zone erogene (generatrici di piacere erotico)

41 LA SESSUALITÀ INFANTILE
Il bambino non è un angioletto asessuato, ma persegue anche lui il piacere indipendentemente da scopi riproduttivi (perverso) mediante i più diversi organi corporei (polimorfo)

42 FASI DELLA SESSUALITÀ Fase orale (bocca/poppare)
Fase anale (ano/defecare) Fase genitale (genitali/coito) Fase fallica: scoperta del pene e complesso di castrazione. Differenza tra bambino e bambina: “invidia del pene”. Periodo di latenza Fase genitale vera e propria

43 STADI DI SVILUPPO · Orale (0 - 18 mesi) · Anale (18 mesi – 3 anni)
·       Orale ( mesi) ·       Anale (18 mesi – 3 anni) ·       Fallico (3 – 5 anni) complesso di Edipo identificazione sessuale ·       Latenza (5 – 12 anni) ·       Genitale (12 – anni) maturità sessuale conservazione della specie

44 COMPLESSO DI EDIPO Edipo Re (tragedia di Sofocle) Attaccamento libidico verso il genitore di sesso opposto. La mamma sempre disponibile. Atteggiamento ambivalente (affetto/identificazione e ostilità/gelosia) verso il genitore dello stesso sesso. Il papà un rivale. Il bambino è combattuto tra avversione e identificazione.

45 Edipo e Giocasta Pasolini e sua mamma

46 Il destino di Edipo ci scuote soltanto perché avrebbe potuto diventare anche il nostro, perché prima della nostra nascita l'oracolo ha pronunciato ai nostri riguardi la stessa maledizione. Forse è stato destinato a noi tutti di provare il primo impulso sessuale per nostra madre, il primo odio e il primo desiderio di violenza per nostro padre; i nostri sogni ce ne convincono.

47 Il poeta, portando alla luce la colpa di Edipo, ci costringe a conoscere il nostro proprio intimo, dove, anche se repressi, questi impulsi pur tuttavia esistono.

48 Come Edipo viviamo inconsapevoli dei desideri che offendono la morale; quando ci vengono svelati, probabilmente noi tutti vorremmo distogliere lo sguardo dalle scene dell'infanzia.

49 Religione: “Avvenire di un’illusione”
Illusione: appagamento dei desideri più antichi e più forti dell’umanità Protezione contro i pericoli della vita Padre celeste (amato e temuto): proiezione psichica dei rapporti ambivalenti con il padre terreno. Bisogno di sentirsi protetti, di vivere in un mondo giusto, di essere immortali… Parricidio originario e adorazione del totem.

50 La religione: nevrosi ossessiva universale
Nevrosi ossessiva: bisogno insopprimibile di ripetere determinati atti parallelismo tra atti religiosi e atti nevrotici nevrosi ossessiva: forma di religiosità individuale religione: nevrosi ossessiva collettiva

51 Il disagio della civiltà
La civiltà protegge dai mali provenienti dalla natura esterna, dal proprio corpo, dagli altri La civiltà produce un disagio, perché chiede un sacrificio pulsionale prestazioni sociali e lavorative comandi e divieti (super-io collettivo) La sofferenza e l’aggressività sono componenti strutturali della vita “Principio del piacere” contro “principio della realtà”

52 Il disagio della civiltà
La civiltà impone costrizioni Una civiltà non repressiva è impossibile. La civiltà non deve permettere repressioni inutili ed eccessive, fonti di angoscia e sofferenze. La speranza di Freud: Portare il livello di restrizioni al più basso livello possibile, altrimenti scatta la nevrosi.

53 Principio della realtà
Principio del piacere Principio della realtà

54 Principio della realtà
Principio del piacere Principio della realtà

55 L’ateismo di Freud non si fonda sulla psicoanalisi, ma la precede
Critica alle idee di Freud sulla religione L’ateismo di Freud non si fonda sulla psicoanalisi, ma la precede Dio = illusione equivale a Dio = proiezione di Feuerbach Teorie non rigorosamente fondate e giustificate

56 Psicanalisti sulla religione
Frankl: “L’uomo se non trova in Dio il senso della vita, farà quello che fanno gli altri (conformismo) o quello che gli altri desiderano che egli faccia (totalitarismo) Jung: “la mancanza di una religione viva è la causa di numerose nevrosi” Fromm: “La psicoanalisi non si trova in opposizione inconciliabile con una religione autenticamente umanitaria”


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