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La Rappresentazione della Conoscenza
Dalle Reti Semantiche ai Dizionari Elettronici
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Al Principio era il Verbo
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In principio era il verbo
Scie di feromoni delle FORMICHE Presenza di cibo: la formica rilascia una scia discontinua quando sta cercando il cibo. Una volta trovato il cibo la formica riempie la scia fino alla tana.
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In principio era il verbo
Scie di feromoni delle FORMICHE Distanza: percorsi più brevi hanno scie di feromoni più intense.
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In principio era il verbo
Danza delle API Direzione: fiori situati direttamente in linea col sole sono rappresentati da fasi di ondeggiamento in direzione ascendente sui favi verticali, ed ogni angolo a destra o a sinistra del sole viene codificato da un corrispondente angolo a destra o a sinistra della direzione ascendente
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In principio era il verbo
Danza delle API Distanza: il numero di giri a forma di 8 che l’ape compie è inversamente proporzionale alla distanza del giacimento di cibo
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In principio era il verbo
Suoni e urla del CERCOPITECO "Boom!" è il verso più ripetuto per avvertire il gruppo dell’imminente caduta di un ramo, o per comunicare alle altre scimmie la necessità di "traslocare" in un’altra area della foresta. "Krak!" è un grido d’allarme ben preciso: attenzione, leopardo in vista! "Hok!" usato quasi esclusivamente quando a minacciare le scimmiette, è uno dei più temibili rapaci della zona, l’aquila coronata Uso dei suffissi ("-oo") per moltiplicare la gamma di vocalizzi (Krak-oo rappresenta allarme generico)
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In principio era il verbo
I delfini: Segni Vocali, Non vocali auditivi, visuali e tattili Segni Vocali: Fischi, o impulsi (stati d’animo, gioco, firma personale) Comunicazione ‘olografica’ ? Segni non vocali auditivi: sbattere le pinne, ecc. (pericolo o abbandonare un luogo, dipende dal contesto)
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In principio era il verbo
Laringe in alto Quando si alza, epiglottide e velo palatino si sovrappongono impedendo al cibo di entrare nel canale respiratorio Laringe abbassata Canale fonatorio più largo Lingua più mobile e flessibile
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Le Parole ed i Concetti Chi è nato prima?
Determinismo Linguistico: la semantica dei linguaggi naturali determina il contenuto dei concetti attraverso i quali i parlanti di quella lingua pensano. Cognitivismo-Innatismo: Il pensiero è strutturato prima ed indipendentemente dai linguaggi naturali. Il linguaggio naturale non costituisce niente di più di un insieme di etichette convenzionali che si attaccano a concetti già formati all'interno del pensiero.
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Le Parole ed i Concetti Assiomi fondamentali delle Lingue Naturali:
Arbitrarietà del Segno Immutabilità e Mutabilità del Segno Condivisione dei Segni e trasmissione della conoscenza Esempio: Petaloso
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Le Parole ed i Concetti
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Ragionamento Diagrammatico
Rappresentazione del mondo di tipo Motivato (meno arbitrario) Rappresentazione Preposizionale: ‘the city 250 km south of Warsaw’ Rappresentazione Analogica:
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Ragionamento Diagrammatico
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Rappresentare il mondo
Comunicazione Simbolica Rappresentazione della Conoscenza
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Rappresentare il mondo: Platone
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Rappresentare il mondo: Platone
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Rappresentare il mondo: Aristotele
La Logica: Adatta a rappresentare la conoscenza Studia Nessi Inferenziali tra enunciati Si occupa di inferenze deduttivamente valide Se le premesse sono Vere, allora anche la Conclusione sarà vera ‘Giovanni Paolo II è siciliano; Tutti i siciliani sono Giardinieri; Quindi: Giovanni Paolo II è giardiniere
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Rappresentare il mondo: Aristotele
È importante che: Se le premesse sono vere, allora anche la conclusione DEVE essere Vera Altri tipi di ragionamento: Induttivo, Abduttivo e per Default (non sono oggetto della Logica) Tavole di Verità
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Rappresentare la conoscenza
Comunicazione Simbolica Rappresentazione della Conoscenza Relazioni Concetti concreti astratti gerarchie proprietà
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Trasmissione della Conoscenza
La relazione tra Concetti e Rappresentazioni deve essere condivisa da più individui Trasmessa In che modo possiamo trasmettere questa competenza alle Macchine?
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Le Parole ed i Concetti Il linguaggio: Rappresenta la conoscenza
Aiuta la trasmissione della conoscenza
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La parola al Computer Come trasmettere la conoscenza alle macchine attraverso le parole? Thesauri Basi di Dati Relazionali di tipo Semantico Dizionari Elettronici
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La parola al Computer Tesauri
Liste di lemmi organizzate semanticamente Connessione Gerarchica tra le parole (iperonimia, Iponimia) Sinonimia Es. WordNet Thesauro Unesco
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La parola al Computer Basi di Dati Relazionali
Es. Matrici di co-occorrenza (distributional semantics) Costruite a partire da grandi Corpus testuali; La co-occorrenza di parole nel testo permette di attribuire un valore relazionale tra queste Per ogni parola si crea un vettore di co-occorrenza Dallo scaling in 2 o 3D di ogni vettore si ottengono delle coordinate
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La parola al Computer Basi di Dati Relazionali
Es. Matrici di co-occorrenza (distributional semantics)
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La parola al Computer Basi di Dati Relazionali
Es. Matrici di co-occorrenza (distributional semantics) Specificano la somiglianza tra le parole Individuano cluster semantici
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La parola al Computer: Dizionari
Dizionari Cartacei Dizionari Elettronici Descrizione del lessico della lingua: presenza di glosse descrittive Ordine Alfabetico: fondamentale per la consultazione Descrizione del lessico della lingua: presenza di codici per la categorizzazione e la flessione automatica Ordine Alfabetico: velocità computazionale
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La parola al Computer: Dizionari
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La parola al Computer: Dizionari
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La parola al Computer: Dizionari
Lemma
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La parola al Computer: Dizionari
Lemma Categoria grammaticale
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La parola al Computer: Dizionari
Lemma Categoria grammaticale Codice di flessione
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La parola al Computer: Dizionari
Lemma Categoria grammaticale Codice di flessione Informazioni Semantiche Conc = nome concreto Ncibo= è un alimento
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Espansione del lessico
I codici di flessione e la morfologia: Casa, cas-e; Bello, bell-i, bell-a, bell-e; Correre, corr-o, corr-i, corr-ev-o, corr-evi, etc… Automi a Stati Finiti Grafi orientati caratterizzati da un numero finito di possibili stati interni dotati di una testina di lettura e di una testina di scrittura
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Espansione del lessico
I codici di flessione e la morfologia: Casa, cas-e; Bello, bell-i, bell-a, bell-e; Correre, corr-o, corr-i, corr-ev-o, corr-evi, etc…
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Espansione del lessico
I codici di flessione e la morfologia: Casa, cas-ett-a Bello, bell-issim-o;
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Le Strutture Sintattiche
Una volta costruiti i dizionari elettronici è possibile istruire la macchina all’interpretazione delle regole sintattiche Un solo automa può riconoscere svariate sequenze e tipologie di frase Es:
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Le Strutture Sintattiche
Riconosce
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Le Strutture Sintattiche
Ma anche
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Le Strutture Sintattiche
Fa si che il Computer sia capace di rispondere alla domanda: Che cosa fa Antonio? Chi visita la città? Cos’ha la figlia? Rende possibile il TAG automatico delle informazioni Semantiche in un testo non strutturato (es. pagina web)
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Per Concludere L’uomo non è l’unico Animale ad utilizzare Simboli per rappresentare la conoscenza Ma possiede conoscenze astratte, profonde e inferite. La conoscenza può essere trasmessa alle macchine attraverso Il linguaggio (le Parole e le Strutture Sintattiche) Il ragionamento (la Logica) La rappresentazione della conoscenza dev’essere: Condivisa da tutti Formalizzata per essere trasmetta alle macchine
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Grazie per l’Attenzione
Alessandro Maisto
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