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Via Crucis per i ragazzi

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Presentazione sul tema: "Via Crucis per i ragazzi"— Transcript della presentazione:

1 Via Crucis per i ragazzi
RIPERCORRIAMO CON TE, GESÙ, LA VIA DELLA CROCE Via Crucis per i ragazzi

2 PREGHIERA INTRODUTTIVA: O Signore, che sulla via della croce,
hai fatto esperienza del dolore e della realtà dell’uomo, fa che anche noi, ripercorrendo questo cammino insieme a Te, sappiamo cercare in Te la luce per vivere la nostra vita e trovare così la via che ci conduce a Te. Amen.

3 GESÙ È CONDANNATO A MORTE
PRIMA STAZIONE: GESÙ È CONDANNATO A MORTE Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo, perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.

4 Dal Vangelo secondo Marco (15, 12-15):
Pilato replicò: «Che cosa farò dunque di quello che voi chiamate il re dei Giudei?». Ed essi di nuovo gridarono: «Crocifiggilo!». Ma Pilato diceva loro: «Che male ha fatto?». Allora essi gridarono più forte: «Crocifiggilo!». E Pilato, volendo dare soddisfazione alla moltitudine, rilasciò loro Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò perché fosse crocifisso. RIFLESSIONE: Pilato ha avuto paura della folla e ha condannato senza motivo Gesù. Anche noi, come Pilato, spesso dobbiamo scegliere tra il bene e il male, tra la verità e il falso, tra l’amore e il peccato. Insegnaci Gesù ad assumerci le nostre responsabilità, a vivere con la consapevolezza di poter fare con le nostre scelte, tanto bene, ma anche tanto male. GESÙ RISPONDE: Un tale mi chiese: «Maestro, che cosa devo fare per avere la vita eterna?». Ed io risposi …«Una sola cosa ti manca. Va, vendi quello che hai e dallo ai poveri e avrai un tesoro in Cielo. Poi vieni e seguimi». Ma egli, rattristatosi per quelle parola, se ne andò afflitto, poiché aveva molti beni. (Mc 10, 17-22) 

5 Preghiamo dicendo: SIGNORE, PIETÀ.
Per tutte le volte che esprimiamo giudizi cattivi sugli altri, deridendo e rimarcando i loro difetti, preghiamo: SIGNORE, PIETÀ. Per tutte le volte che non abbiamo il coraggio di difendere chi è timido e innocente, preghiamo: SIGNORE, PIETÀ. Per tutte le volte che appiccichiamo un’etichetta non vera e cattiva a chi ci dà fastidio, preghiamo: SIGNORE, PIETÀ. TUTTI: Santa Madre, deh, Voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore.

6 GESÙ È CARICATO DELLA CROCE
SECONDA STAZIONE: GESÙ È CARICATO DELLA CROCE Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo, perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.

7 Dal Vangelo secondo Giovanni (19, 17-18):
Essi allora presero Gesù ed Egli, portando la croce, si avviò verso il luogo del Cranio, detto in ebraico Golgota, dove lo crocifissero e con gli altri due, uno da una parte e uno dall’altra, e Gesù nel mezzo. RIFLESSIONE: Portare la croce non è semplice, Signore, e Tu lo sai bene: il peso del legno, la sensazione di non farcela e poi la solitudine… quanto ci si sente soli a portare le proprie croci! Quando mi sento stanco e penso che nessuno possa capirmi, ricordami che Tu ci sei sempre, fammi sentire viva la tua presenza ed infondimi la forza di continuare il mio cammino con Te. GESÙ RISPONDE: Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero. (Mt 11, 28-30) 

8 Preghiamo dicendo: PERDONACI, GESÙ.
Quando davanti a una piccola umiliazione o ad un torto reagiamo con la vendetta e la violenza, preghiamo: PERDONACI, GESÙ. Quando prendiamo in giro gli altri, li offendiamo e facciamo loro del male, preghiamo: PERDONACI, GESÙ. Quando non siamo capaci di accettare una piccola sofferenza, ma ci lamentiamo continuamente, preghiamo: PERDONACI, GESÙ. TUTTI: Santa Madre, deh, Voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore.

9 GESÙ CADE LA PRIMA VOLTA
TERZA STAZIONE: GESÙ CADE LA PRIMA VOLTA Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo, perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.

10 Dal Libro del Profeta Isaia (53, 1-5):
Egli si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori... Egli è stato trafitto per i nostri delitti, schiacciato per le nostre iniquità. RIFLESSIONE: Signore, anche se mi fornisci gli strumenti per camminare non sempre ce la faccio: stanco, sconfortato, senza riferimenti mi perdo. Signore, dammi la forza di rialzarmi e di proseguire con fiducia nel mio percorso di vita. GESÙ RISPONDE: Beati gli afflitti, perché saranno consolati. Beati i miti, perché erediteranno la terra. Beati quelli che hanno fame e sete di giustizia, perché saranno saziati. Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio. Beati voi, quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei Cieli. (Mt 5, 4-12)

11 Preghiamo dicendo: AIUTACI, GESÙ.
Quando una brutta notizia o una disgrazia, ci butta a terra, preghiamo: AIUTACI, GESÙ. Quando crolliamo sotto il peso della pigrizia e dell’abitudine e non abbiamo voglia di fare niente, preghiamo: AIUTACI, GESÙ. Quando sentiamo al telegiornale che tanti ragazzi come noi stanno soffrendo, per differenti ragioni, preghiamo: AIUTACI, GESÙ. TUTTI: Santa Madre, deh, Voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore.

12 GESÙ INCONTRA SUA MADRE
QUARTA STAZIONE: GESÙ INCONTRA SUA MADRE Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo, perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.

13 Dal Vangelo secondo Luca (2, 34-35):
Simeone li benedisse e parlò a Maria, sua madre: «Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori. E anche a te, una spada trafiggerà l’anima». RIFLESSIONE: Nel dramma della croce la madre di Gesù ci è incredibilmente più vicina. Come noi anche Lei si fece le stesse domande sul perché della croce e di quella morte tanto crudele e ingiusta. Ma non si lasciò opprimere né dalla croce né dalla morte del Figlio. Spesso in silenzio, una mamma si prende cura dei propri figli ed è per loro un costante punto di riferimento. Oggi, Signore ti prego per le madri che soffrono a causa delle incomprensioni con i propri figli, che pensano di avere sbagliato tutto: Maria sia il loro esempio, la loro guida e il loro conforto. GESÙ RISPONDE: Onora tuo Padre e tua madre, come il Signore Dio tuo ti ha comandato, perché la tua vita sia lunga e tu sia felice nel paese che il Signore tuo Dio ti da. Sta scritto anche: «Ricorda che essi ti hanno generato. Che darai loro in cambio di quanto ti hanno dato?» (Dt 5, 14; Sir 7, 29-30)

14 Ti preghiamo per tutte le mamme del mondo intero
Ti preghiamo per tutte le mamme del mondo intero. Sostienile nelle fatiche, nelle preoccupazioni e nei dispiaceri. Recitiamo insieme l’AVE MARIA. TUTTI: Santa Madre, deh, Voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore.

15 GESÙ È AIUTATO DAL CIRENEO A PORTARE LA CROCE
QUINTA STAZIONE: GESÙ È AIUTATO DAL CIRENEO A PORTARE LA CROCE Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo, perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.

16 Dal Vangelo secondo Marco (15, 21-23):
Allora costrinsero un tale che passava, un certo Simone di Cirene che veniva dalla campagna, padre di Alessandro e Rufo, a portare la croce. Condussero dunque Gesù al luogo del Golgota, che significa luogo del cranio, e gli offrirono vino mescolato con mirra, ma Egli non ne prese. RIFLESSIONE: Il Cireneo, soccorre Gesù e lo aiuta. E così attua la sua missione, con semplicità. Gesù dona a noi tutti la capacità di capire prima e attuare poi ciò che Lui ha stabilito per ciascuno. GESÙ RISPONDE: Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare. Ho avuto sete e mi avete dato da bere. Ero nudo e mi avete vestito. Ero forestiero e mi avete ospitato. Ero malato e siete venuti a visitarmi. (Mt 25, 34-46)

17 Il Cireneo, mettendo a disposizione le sue spalle, ha soccorso Gesù ed è stato ricordato per questo gesto. Ogni gesto d’amore, piccolo o grande, rimane sempre. Preghiamo dicendo: ASCOLTACI, SIGNORE. Aiuta, Signore tutte quelle persone che lavorano e si affaticano per portare la pace nel mondo; fa che non si scoraggino mai e diventino sempre più numerose. Preghiamo: ASCOLTACI, SIGNORE. Perché il nostro cuore di apra alle necessità dei nostri fratelli con semplicità, generosità e amore. Preghiamo: ASCOLTACI, SIGNORE. Ti ricordiamo i sacerdoti, i missionari, le suore, i volontari che stanno accanto ai poveri, agli ammalati e ai bisognosi. Preghiamo: ASCOLTACI, SIGNORE. TUTTI: Santa Madre, deh, Voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore.

18 UNA DONNA ASCIUGA IL VOLTO DI GESÙ
SESTA STAZIONE: UNA DONNA ASCIUGA IL VOLTO DI GESÙ Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo, perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.

19 Dal Libro del Profeta Isaia (50, 6-7):
Ho presentato il dorso ai flagellatori, la guancia a coloro che mi strappavano la barba; non ho sottratto la faccia agli insulti e agli sputi. Il Signore Dio mi assiste, per questo non resto confuso, per questo rendo la mia faccia dura come pietra, sapendo di non restare deluso. RIFLESSIONE: Quanti volti ho già incontrato sulla mia strada! E quanti ancora ne incontrerò! Ti ringrazio Signore, perché mi hai donato persone che si prendono cura di me gratuitamente, i miei genitori, gli amici, gli insegnanti, i catechisti. Aiutami a rendere ogni nuovo incontro speciale perché io possa, negli altri, vedere Te. GESÙ RISPONDE: Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro. Non giudicate e non sarete giudicati, perdonate e sarete perdonati; date e vi sarà dato. (Lc 7, 36-38)

20 Preghiamo dicendo: IL SIGNORE È CONTENTO DI NOI.
Quando dedichiamo il nostro tempo ad alleviare le sofferenze dei più bisognosi, preghiamo: IL SIGNORE È CONTENTO DI NOI. Quando asciughiamo le lacrime di chi piange o siamo felici con chi è felice, preghiamo: IL SIGNORE È CONTENTO DI NOI. Quando sappiamo vedere il volto di Gesù nel volto dei fratelli, preghiamo: IL SIGNORE È CONTENTO DI NOI. TUTTI: Santa Madre, deh, Voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore.

21 GESÙ CADE LA SECONDA VOLTA
SETTIMA STAZIONE: GESÙ CADE LA SECONDA VOLTA Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo, perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.

22 Dalla Prima Lettera di San Pietro Apostolo (2, 22-24):
Egli non commise peccato e non si trovò inganno sulla sua bocca, oltraggiato non rispondeva con oltraggi, e soffrendo non minacciava vendetta, ma rimetteva la sua causa a Colui che giudica con giustizia. Egli portò i nostri peccati sul legno della croce, perché non vivendo più per il peccato, vivessimo per la giustizia. RIFLESSIONE: Ognuno di noi, dopo un sincero pentimento e tanti buoni propositi, ricade nel peccato. La strada è lunga e, sulla via, le pietre d’inciampo possono essere molte: a volte è difficile alzare il piede ed evitare l’ostacolo, altre volte è faticoso scegliere la strada più lunga. Aiutami ad invocare l’aiuto dello Spirito Santo, perché mi prenda per mano e mi risollevi ogni volta. GESÙ RISPONDE: La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell’ingiustizia, ma si compiace della verità. Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. (1Cor 13, 4-7)

23 Gesù si rialza per la seconda volta, il dolore non lo blocca a terra.
Preghiamo dicendo: GESÙ AIUTA. Tutti quelli che sono delusi della vita, preghiamo: GESÙ AIUTA. Tutti quelli che hanno perso la speranza e la voglia di vivere, preghiamo: GESÙ AIUTA. Tutti i bambini che vivono nella miseria, preghiamo: GESÙ AIUTA. TUTTI: Santa Madre, deh, Voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore.

24 GESÙ INCONTRA LE PIE DONNE
OTTAVA STAZIONE: GESÙ INCONTRA LE PIE DONNE Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo, perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.

25 Dal Vangelo di Luca (23, 27-29):
Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano il petto e facevano lamenti su di Lui. Ma Gesù, voltandosi verso le donne, disse: «Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli. Ecco, verranno giorni nei quali si dirà; Beate le sterili e i grembi che non hanno generato e le mammelle che non hanno allattato». RIFLESSIONE: Anche nel momento del dolore, Gesù ci dà un insegnamento, ci invita a “darci una scossa”, ci chiama alla responsabilità. Gesù invita le donne affrante per la sua sorte a piangere anche per i peccati dell’umanità e per il destino di Gerusalemme. Per loro, oggi, Gesù ci chiede di pregare. GESÙ RISPONDE: Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregare per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti.

26 Gesù non vuole solo lacrime, ma un aiuto sincero a chi è in difficoltà e mani sempre aperte per soccorre chi è nel bisogno. Preghiamo insieme e diciamo: TI DONO LE MIE MANI, SIGNORE. Perché ogni giorno io le adoperi per aiutare e per donare amicizia, preghiamo: TI DONO LE MIE MANI, SIGNORE. Perdonami quando le mie mani si sono incrociate per non servire, per non donare. Preghiamo: TI DONO LE MIE MANI, SIGNORE. Aiutami a non usarle per allontanare chi vuole stare con me, per rovinare le cose belle. Preghiamo: TI DONO LE MIE MANI, SIGNORE. TUTTI: Santa Madre, deh, Voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore.

27 GESÙ CADE LA TERZA VOLTA
NONA STAZIONE: GESÙ CADE LA TERZA VOLTA Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo, perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.

28 Dal libro del Profeta Isaia (53, 7-8b):
Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì la sua bocca; era come agnello condotto al macello, come pecora muta di fronte ai suoi tosatori, e non aprì la sua bocca. Fu eliminato dalla terra dei viventi, per l’iniquità del mio popolo fu percosso a morte. RIFLESSIONE: Pensavo che ci sarei riuscito e invece non è stato così. Di nuovo insegnami, Signore, a non cadere, ma quando succede aiutami a rialzarmi. O Dio, queste tre cadute sono una lezione per noi. Ci stai ricordando che non importa quante volte si possa cadere nella disobbedienza, nelle distrazioni, nella bugia, nell’inganno: ciò di cui abbiamo bisogno ogni volta è di sapere rialzarci con il tuo aiuto. GESÙ RISPONDE: Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo. (Mt 28, 20)

29 Preghiamo dicendo: AIUTACI, GESÙ.
Quando pensiamo solo a noi stessi, preghiamo: AIUTACI, GESÙ. Quando non siamo buoni con gli altri, preghiamo: AIUTACI, GESÙ. Quando ti tradiamo per piccole cose, preghiamo: AIUTACI, GESÙ. TUTTI: Santa Madre, deh, Voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore.

30 GESÙ VIENE SPOGLIATO DELLE VESTI
DECIMA STAZIONE: GESÙ VIENE SPOGLIATO DELLE VESTI Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo, perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.

31 Dal Vangelo secondo Giovanni (19, 23-24):
I soldati poi… presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d’un pezzo da cima a fondo. Perciò dissero tra loro: Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca. RIFLESSIONE: Signore Gesù, donaci cuori puri affinché rinasca nel mondo l’amore, aiutaci ad essere consapevoli delle nostre azioni, ad avere sempre la giusta misura nel rapporto con gli altri e a non superare mai il limite oltre il quale possiamo recare offesa agli altri. GESÙ RISPONDE: Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri.

32 Anche noi, a volte, assomigliamo ai soldati che hanno spogliato Gesù.
Preghiamo dicendo: ASCOLTACI, SIGNORE. Perché ogni forma di violenza scompaia dalla faccia della terra, preghiamo: ASCOLTACI, SIGNORE. Perché il rispetto per i diritti fondamentali dei bambini e di tutti gli uomini sia un impegno costante per tutti noi, preghiamo: ASCOLTACI, SIGNORE. TUTTI: Santa Madre, deh, Voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore.

33 GESÙ È INCHIODATO ALLA CROCE
UNDICESIMA STAZIONE: GESÙ È INCHIODATO ALLA CROCE Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo, perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.

34 Dal Vangelo secondo Luca (23, 33-34.38):
Quando giunsero al luogo detto Cranio, là crocifissero Lui e i due malfattori uno a destra e l’altro a sinistra. Gesù diceva: «Padre, perdonali perché non sanno quello che fanno»… Dopo essersi poi divise le sue vesti, le tirarono a sorte. C’era anche una scritta sopra il suo capo: Questi è il re dei Giudei. RIFLESSIONE: Attraverso la frase detta pochi istanti prima di morire, Gesù ancora una volta ci insegna ciò che davvero è importante nella vita: perdonare e fare del bene anche a chi ci fa del male. Infatti si rivolge a Dio Padre e gli chiede di perdonare coloro che lo hanno crocifisso perché inconsapevoli del loro peccato. Signore, fa che anche io comprenda l’importanza di saper accogliere e perdonare i miei amici, i miei familiari, e insegnami a voler bene a tutti indistintamente. GESÙ RISPONDE: E disse: «Gesù ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». Gli rispose: «In verità io ti dico: oggi sarai con me in Paradiso». (Lc 23, 42-43)

35 Gesù dalla croce, prega il Padre e invoca il perdono per i suoi uccisori. Chiediamo a Gesù la forza di seguire il suo esempio. Recitiamo tutti insieme la preghiera che ci ha insegnato Gesù: PADRE NOSTRO… TUTTI: Santa Madre, deh, Voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore.

36 Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo,
DODICESIMA STAZIONE: GESÙ MUORE IN CROCE Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo, perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.

37 Dal Vangelo secondo Giovanni ( 19, 26-30):
Gesù vide sua madre e, accanto a lei il discepolo preferito. Allora disse a sua madre: «Donna ecco tuo figlio». Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre». Da quel momento il discepolo la prese a casa sua. Sapendo che ogni cosa era stata ormai compiuta, disse, per adempiere la scrittura: «Ho sete». Vi era lì un vaso pieno d’aceto: posero una spugna imbevuta d’aceto in cima ad una canna e gliela accostarono alla bocca! E, chinato il capo, emise lo spirito. RIFLESSIONE: È sceso il silenzio. Gli insulti di coloro che ti hanno condannato hanno lasciato il posto al rumore della morte. Nessuno ti ha difeso e Tu muori innocente. Io so che, così come hai promesso, tornerai a prenderci. GESÙ HA DETTO: Io non sono solo, perché il Padre è con me. Vi ho detto queste cose perché abbiate pace in me. (Gv 16, 23)

38 ORA FACCIAMO UN MOMENTO DI SILENZIO
Tu muori sulla croce, io faccio silenzio per qualche minuto dentro di me e provo a dirti quali sono i miei sentimenti e il mio amore per Te. ORA FACCIAMO UN MOMENTO DI SILENZIO E CI INGINOCCHIAMO… TUTTI: Santa Madre, deh, Voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore.

39 TREDICESIMA STAZIONE: GESÙ È DEPOSTO DALLA CROCE
Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo, perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.

40 Dal Vangelo secondo Marco (15, 43-45):
Giuseppe d’Arimatea, membro autorevole del Sinedrio, che aspettava anche lui il regno di Dio, andò coraggiosamente da Pilato per chiedere il corpo di Gesù. Pilato si meravigliò che fosse già morto e, chiamato il centurione, lo interrogò se fosse morto da tempo. Informato dal centurione, concesse la salma a Giuseppe. RIFLESSIONE: Ecco Gesù, ora con un atto pietoso vieni deposto dalla croce. Non c’è più spazio per le lacrime ma solo per il silenzio nel dolore. Noi tutti ti abbracciamo e con grande amore piangiamo la tua morte. GESÙ HA DETTO: Voi avete tribolazione nel mondo, ma abbiate fiducia; io ho vinto il mondo! (Gv 16, 24)

41 Gesù è stato deposto dalla croce da alcune persone care.
Preghiamo dicendo: CONFORTALI, SIGNORE. Per le persone che sono al capezzale di una persona cara che sta morendo, preghiamo: CONFORTALI, SIGNORE. Per i genitori che ricevono la notizia della morte di un figlio, preghiamo: CONFORTALI, SIGNORE. Per quanti stanno vivendo momenti difficili, preghiamo: CONFORTALI, SIGNORE. TUTTI: Santa Madre, deh, Voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore.

42 QUATTORDICESIMA STAZIONE: GESÙ È SEPOLTO
Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo, perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.

43 Dal Vangelo secondo Giovanni (19, 38-42):
Dopo questi fatti Giuseppe d’Arimatea, che era discepolo di Gesù, ma di nascosto, per timore dei Giudei, chiese a Pilato di prendere il corpo di Gesù. Pilato lo concesse. Allora egli andò e prese il corpo di Gesù. Vi andò anche Nicodemo e portò circa trenta chili di una mistura di mirra e di àloe. Essi presero allora il corpo di Gesù e lo avvolsero con teli, insieme ad aromi, come usano fare i Giudei per preparare la sepoltura. Ora, nel luogo dove era stato crocifisso, vi era un giardino e nel giardino un sepolcro nuovo, nel quale nessuno era stato ancora posto. Là dunque, perché era il giorno della Parasceve dei Giudei e dato che il sepolcro era vicino, posero Gesù. RIFLESSIONE: Gesù è nato in una grotta e ora nuovamente una grotta accoglie il suo corpo: a Betlemme Egli è nato per condividere la vita degli uomini, ora si prepara a “nascere” nuovamente, ma a una vita senza fine, quella eterna. Anche noi siamo chiamati a vivere una vita piena d’amore. Non è facile, però: si tratta di far morire, giorno per giorno, il nostro egoismo. GESÙ HA DETTO: In verità, in verità vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. Chi ama la sua vita la perde e chi odia la sua vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna. (Gv 12, 24-25)

44 Gesù è stato sepolto. Preghiamo per tutti i nostri cari che dormono il sonno della pace. Diciamo L’ETERNO RIPOSO… TUTTI: Santa Madre, deh, Voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore.

45 Via Crucis (adattamento di Elena e c.): dal web Missing: Vangelis
PREGHIAMO:  O Dio, nostro Padre, il tuo unico Figlio Gesù, con la sua morte, ha distrutto la morte e con la sua risurrezione ha rinnovato la nostra vita. Concedi a noi di vivere come figli obbedienti alla tua volontà e come fratelli che si amano e che annunciano a tutti il messaggio del Vangelo, nell’attesa della gioia senza fine. Per Cristo nostro Signore. Amen. Via Crucis (adattamento di Elena e c.): dal web Missing: Vangelis Elaborazione:


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