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Licei Istruzione tecnica Istruzione professionale IeFP

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Presentazione sul tema: "Licei Istruzione tecnica Istruzione professionale IeFP"— Transcript della presentazione:

1 Licei Istruzione tecnica Istruzione professionale IeFP
Istruzione del 2° ciclo Licei Istruzione tecnica Istruzione professionale IeFP

2 Caratteristiche dei diversi percorsi di istruzione
Orizzonti formativi Discipline di riferimento Campi del sapere e oggetti di studio interdisciplinari Macrocompetenze Ambiti formativi per lo sviluppo delle competenze Finalità dei diversi tipi di istruzione

3 Orizzonti formativi Licei
La vita dell’uomo: le scienze umane, le scienze naturali, le lingue, l’arte. Tecnici Innovazione e sviluppo di tecnologie e strategie metodologiche Professionali Applicazione e personalizzazione delle tecnologie e delle metodologie (artigianato, industria, servizi)

4 Discipline di riferimento
Licei Umanistiche Linguistiche Scientifiche Di indirizzo Tecnici Scientifiche e tecniche con l’obiettivo dell’ideazione e della progettazione di apparati e di piani d’intervento Professionali Scientifiche e tecniche con l’obiettivo della produzione di manufatti e dell’erogazione di servizi

5 Campi del sapere e oggetti di studio interdisciplinari
Licei Area metodologica, area logico-argomentativa, area linguistica e comunicativa, area storico–umanistica, area scientifico-matematica. Tecnici Processi e prodotti in ambito economico o tecnologico. Professionali Distribuzione/erogazione del prodotto/servizio e manutenzione ed assistenza tecnica.

6 Macrocompetenze Licei
Problematizzare, contestualizzare, argomentare, inferire, prendere posizione, progettare Tecnici Ideazione, progettazione, pianificazione, gestione di processi e di prodotti Professionali Utilizzo di tecnologie specifiche, scelta di opportuni strumenti tecnologici e strategie, saper lavorare in équipe, applicare la normativa di riferimento.

7 Ambiti formativi per lo sviluppo delle competenze
Licei Discipline in prospettiva sistemica; metodi d’indagine; lettura, analisi, traduzione e interpretazione di testi e opere d’arte; modalità espositive scritte e orali; laboratori scientifici. Tecnici Tecnologia e Metodologia in diverse aree tematiche Professionali Filiere del mondo del lavoro, settori produttivi e dei servizi Competenza ST1: Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità Competenza ST2: Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza.

8 Finalità dei diversi tipi di istruzione
Licei Fornire allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, facendogli acquisire un atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico. Tecnici Fornire allo studente una solida formazione di base e competenze tecnico-scientifiche (economiche e tecnologiche) spendibili in diversi settori economico-produttivi Professionali Fornire allo studente le necessarie capacità operative attinenti al campo di lavoro prescelto (industria, artigianato, servizi)

9 Istruzione liceale Classico Classico bilingue Scientifico
Scientifico opzione scienze applicate Linguistico Scienze umane Scienze umane opzione economico - sociale Artistico – indirizzo Grafica Musicale

10 Istruzione tecnica Amministrazione, finanza e marketing
Settore Economico Settore Tecnologico Amministrazione, finanza e marketing Costruzioni, ambiente e territorio Turismo Elettronica e elettrotecnica Informatica e telecomunicazioni Agraria, agroalimentare e agroindustria

11 Istruzione professionale
Settore dei servizi Settore industria e artigianato Servizi socio-sanitari Produzioni industriali e artigianali Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera Manutenzione e assistenza tecnica

12 Istruzione e formazione professionale (corsi triennali o biennali)
Ai corsi triennali si può accedere a 14 anni dopo l’esame di Stato del primo ciclo. Ai corsi biennali si può accedere a 16 anni, avendo superato l’esame di Stato del primo ciclo. In Valle d’Aosta sono attivati presso i centri di formazione professionale accreditati. In questo caso, i corsi di qualifica vengono decisi di anno in anno nel caso non venissero attivati i triennali. N.B. Attualmente tutti questi corsi sono a numero chiuso

13 Obbligo di istruzione Uno studente non può abbandonare il sistema scolastico prima di aver compiuto 16 anni e aver frequentato la scuola per 10 anni

14 Ex Obbligo formativo (Dlgs 76/2005)
Fino al diciottesimo anno di età un ragazzo è tenuto a scegliere tra una di queste tre possibilità formative: Istruzione Formazione professionale Apprendistato

15 Iscrizioni e passaggi STUDENTI ISCRITTI ALLA CLASSE PRIMA Gli alunni iscritti alla classe prima possono richiedere di passare ad un altro indirizzo di studi purché tale richiesta sia effettuata nel corso dei primi mesi dell’anno scolastico (entro le vacanze di Natale)

16 Studenti iscritti alla classe prima (passaggi)
Procedura: Contattare il coordinatore di classe e/o il docente che si occupa di orientamento, riorientamento o disagio nella scuola di appartenenza e individuare la nuova scuola in cui trasferirsi; Contattare il Dirigente scolastico della scuola di destinazione, che verifica la possibilità di accogliere un nuovo studente sulla base degli elementi indicati da norme e regolamenti; Richiedere il nulla-osta alla scuola di provenienza solo dopo aver verificato la possibilità di iscrizione nella nuova scuola.

17 Studenti iscritti alla classe prima (passaggi)
Nel caso la richiesta sia effettuata successivamente (dopo le vacanze di Natale) il passaggio è possibile solo al termine dell’anno scolastico

18 STUDENTI ISCRITTI ALLE CLASSI SUCCESSIVE ALLA PRIMA
Non sono ammessi passaggi ad altro indirizzo di studi dell’istruzione secondaria superiore in corso d’anno per le classi successive alla prima. Per il passaggio si deve attendere la conclusione dell’anno scolastico.

19 STUDENTI ISCRITTI ALLE CLASSI SUCCESSIVE ALLA PRIMA
Il passaggio d’indirizzo, valutato dal consiglio di classe della scuola ricevente è condizionato sia dall’esito dell’analisi del curricolo seguito dallo studente, della verifica della compatibilità dei curricoli e dell’equipollenza dei piani di studio, sia dall’eventuale necessità d’integrazione tramite prove.

20 STUDENTI ISCRITTI ALLE CLASSI SUCCESSIVE ALLA PRIMA
Si ricorda, pertanto, che non è consentito il passaggio ad altro indirizzo per lo studente nello stato di sospensione di giudizio in presenza di debito, anche se non caratterizzante il nuovo indirizzo di studi sia nel caso di passaggio previsto senza esami sia nel caso contrario.

21 STUDENTI ISCRITTI ALLE CLASSI SUCCESSIVE ALLA PRIMA
Si differenziano tre possibili situazioni: 1. Nel caso in cui lo studente venga promosso può chiedere di sostenere esami integrativi per essere inserito, nella scuola di destinazione, nella classe successiva a quella già frequentata. 2. Nel caso di studente non promosso, si può richiedere l’ammissione, nella nuova scuola, alla classe corrispondente a quella già frequentata e in tale caso è necessario sostenere esami integrativi; 3. Nel caso di studente con giudizio sospeso, questi è tenuto a svolgere le verifiche per il recupero del debito nella scuola di provenienza. In relazione ai risultati di tali verifiche lo studente verrà a trovarsi nella situazione 1 o 2.

22 STUDENTI ISCRITTI ALLE CLASSI SUCCESSIVE ALLA PRIMA
La possibilità di inserimento di nuovi alunni in classi successive alla prima dipende da vari fattori che il Dirigente scolastico può prevedere solo in parte. Può quindi accadere che la scuola non sia in grado di assicurare l’accoglienza degli studenti.

23 Esami d’idoneità L’esame di idoneità è possibile solo nei casi previsti dall’art. 192 del Testo Unico (1994): Lo studente che si ritiri entro il 15 marzo dell’anno scolastico in corso, può sostenere esami di idoneità presso il proprio o altri istituti per accedere alla classe successiva a quella frequentata; Lo studente che volesse recuperare l’anno o gli anni persi a seguito di non promozione: in tale caso non si tratta di abbreviazione del corso di studi, ma di effettivo recupero. Ad esempio: lo studente che ha frequentato la classe seconda e ottenga la promozione alla classe terza, può presentarsi agli esami di idoneità alla quarta solo nel caso che siano trascorsi 3 o più anni dal conseguimento del diploma di terza media.

24 Siti utili www.istruzione.it/orientamento/ Adeguamento regionale

25 Grazie per l’attenzione


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