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Israele – questione palestinese
Asia – Medio oriente Israele – questione palestinese V. M. Lapiccirella IIIE
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Medio oriente: Arabia Saudita · Bahrein · Emirati Arabi Uniti (EAU) · Giordania · Iran · Iraq · Israele · Kuwait · Libano · Oman · (Palestina) · Qatar · Siria · Turchia · Yemen . Afganistan Bahrein Qatar
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ASIA - Aree di guerra Uzbekistan/Tagikistan: Conflitti etnici Cina comunista Taiwan Medio oriente: Conflitto fra mondo arabo e Israele Afganistan/Iraq: Petrolio/fondamentalismo islamico India/Pakistan: Potenze nucleari religioni
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Lo stato di Israele nasce nel 1948.
Conflitto fra mondo arabo e Israele Lo stato di Israele nasce nel 1948. Alla fine della seconda guerra mondiale, nel corso della quale 6 milioni di ebrei furono uccisi dai nazisti (Shoah), l’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) decretò la nascita dello stato di Israele dividendo la Palestina in due stati, uno arabo e uno ebraico (Israele). Nel 1948 i palestinesi dichiarano guerra ad Israele. 1948: Israele
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le alture del Golan (siriano) i territori di Gaza (egiziano)
Dopo la guerra dei 6 giorni del 1967 Israele conquista i seguenti territori: il Sinai (egiziano) le alture del Golan (siriano) i territori di Gaza (egiziano) la cisgiordania (giordana) la parte araba di Gerusalemme (abitata dai palestinesi). 1967: Israele
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6ott.1973 : guerra dello Yom Kippur – i 3 paesi arabi Siria, Giordania ed Egitto attaccano Israele e lo indeboliscono militarmente 1978: vertice di Camp David fra Sadat, il Presidente egiziano, e Begin, primo ministro israeliano. Ai due capi di stato sarà assegnato il Premio nobel per la pace. L’accordo per “la pace in Medio Oriente” prevede l’autonomia degli abitanti della Cisgiordania e della striscia di Gaza entro 5 anni(1983), prevedendo comunque una presenza militare israeliana ed il rilascio della penisola del Sinai entro 2-3 anni. 1981: il Presidente egiziano Sadat viene ucciso in un attentato, successivamente viene eletto l’attuale Presidente Mubarak 1982: In Libano (Beirut), con l’aiuto di Israele, centinaia di palestinesi vengono uccisi (massacro nei due campi profughi palestinesi di Sabra e Chatila) 1982: Israele restituisce il Sinai all’Egitto
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CRONACA DEI NOSTRI GIORNI
1988: prima ribellione popolare (intifada) dei palestinesi costretti a vivere sotto l’occupazione militare israeliana. Arafat, Presidente dell’Organizzazione per la liberazione dei Palestinesi (OLP), proclama uno stato palestinese indipendente con capitale Gerusalemme. 1992: viene firmato un accordo di pace fra Arafat e Rabin, capo del governo israeliano 1995: Rabin viene assassinato da un ebreo integralista CRONACA DEI NOSTRI GIORNI 2000: scoppia la seconda ribellione popolare (intifada) dei palestinesi con molti attentati suicidi 2003: il governo israeliano ha iniziato a costruire in Cisgiordania un muro di 670 km per proteggere gli ebrei dagli attentatori palestinesi 2005: la striscia di Gaza viene evacuata (sgombero degli insediamenti ebrei) e riprende il dialogo con i palestinesi 2006: alle elezioni palestinesi vince il movimento fondamentalista di Hamas che non riconosce lo stato israeliano 2011: proseguono i conflitti nella Striscia di Gaza e a Nablus, la più grande città palestinese nella Cisgiordania, occupata e circondata da insediamenti israeliani
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Attuale stato di Israele
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Gerusalemme Gerusalemme è la capitale dello Stato di Israele.
La città vecchia Il cuore di Gerusalemme è la Città Vecchia, circondata da un muro e divisa in 4 quartieri: Ebraico, Armeno, Cristiano e Musulmano. Tra le sue mura vi sono i luoghi significativi delle tre maggiori religioni del mondo: il Muro Occidentale, sacro agli Ebrei, la chiesa del Santo Sepolcro, Basilica cristiana, e la Cupola della Roccia sul Tempio del Monte (santuario islamico).
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