Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
1
Farmaci in Psichiatria
2
Principi attivi e nomi commerciali Indicazioni e utilizzo
Classi Principi attivi e nomi commerciali Indicazioni e utilizzo Effetti collaterali
3
ANTIDEPRESSIVI
4
Episodio Depressivo secondo DSM
5 o più tra: Umore depresso Perdita di interesse o piacere Perdita/aumento di peso oppure di appetito Insonnia o ipersonnia Agitazione o rallentamento psicomotorio Faticabilità o mancanza di energia Sentimenti di autosvalutazione o di colpa Ridotta capacità di pensare o di concentrarsi, o indecisione Pensieri ricorrenti di morte DEPRESSIONE= ANTIDEPRESSIVI APPROCCIO CATEGORIALE= OGNI SINTOMO VALE 1 E ITEM DICOTOMICI
5
Descrittori degli episodi
GRAVITA’ Lieve, moderata, grave SINTOMI PSICOTICI Con o senza sintomi psicotici; congrui o incongrui all’umore CRONICITA’ CARATTERI CATATONICI CARATTERI MELANCONICI CARATTERI ATIPICI ALTRE SPECIFICHE COMINCIANO A DIFFERENZIARE IL QUADRO
6
Hamilton Depression Rating Scale
1. UMORE DEPRESSO 12. SINTOMI GASTROINTESTINALI 2. SENTIMENTI DI COLPA 13. SINTOMI SOMATICI GENERALI 3. SUICIDIO 14. SINTOMI GENITALI 4. INSONNIA INIZIALE 15. IPOCONDRIA 5. INSONNIA CENTRALE 16. PERDITA DI PESO 6. INSONNIA RITARDATA 17. INSIGHT 7. LAVORO E INTERESSI 18. VARIAZIONI DIURNE 8. RALLENTAMENTO 19. DEPERSONALIZZAZIONE E DEREALIZZAZIONE 9. AGITAZIONE 20. SINTOMI PARANOIDEI 10. ANSIA PSICHICA 21. SINTOMI OSSESSIVI E COMPULSIVI 11. ANSIA SOMATICA STRUMENTI DELL’APPROCCIO CATEGORIALE= STRUMENTI DI VALUTAZIONE NEGLI STUDI CLINICI
7
LA DIAGNOSI DI DEPRESSIONE SCOMPOSTA IN SINTOMI
DISTURBI DEL SONNO DIFFICOLTA’ A CONCENTRARSI E STANCHEZZA PIU’ VCOMUNI SINTOMI RESIDUI
8
ALTRI SINTOMI NON INCLUSI NEI CRITERI DSM
DOLORE ANSIA DISTURBI SESSUALI DISTURBI VASOMOTORI
9
DAL SINTOMO AL FARMACO
10
Tradotta: DOPAMINA SEROTONINA NORADRENALINA Attivazione Motivazione
Piacere Ricompensa Attivazione Energia Attenzione Interesse Umore Ansia Ossessioni Compulsioni Disforia Aggressività DOPAMINA SEROTONINA NORADRENALINA APPROCCIO DIMENSIONALE Tradotta: D.J. Nutt/ J. Clin. Psychiatry, 2008, 69 (s E1) 4-7
11
UNA CARENZA IN SEROTONINA, NORADRENALINA, E/O DOPAMINA CAUSA LA DEPRESSIONE
GLI ANTIDEPRESSIVI INCREMENTANO L’AZIONE SINAPTICA DI UNA O PIU’ MONOAMINE BLOCCANDO IL TRASPORTATORE PRESINAPTICO
13
Antidepressant SERT NAT DAT 5-HT1A 5-HT2A 5-HT2C 5-HT3 a1 a2 M1 H1
Amitriptyline 7,6 7,8 <5 6,7 7,7 6,2 8 6,3 8,2 8,6 Bupropion 6,5 Citalopram 8,8 5,4 5,3 Clomipramine 8,9 5,9 5,5 7,3 6 7,5 Desipramine 6,4 9,1 7,1 7,2 Duloxetine 9,5 8,7 5,6 Fluoxetine 8,1 GBR 12935 8,4 6,8 Imipramine 7,4 8,3 Mianserin Mirtazapine 7,9 8,5 Nefazodone 5,8 7 Nortriptyline 6,6 Reboxetinea Trazodone 6,9 Venlafaxine OGNI ANTIDEPRESSIVO HA UNA CAPACITA’ DIVERSA DI INTERAGIRE CON OGNI SINGOLO SISTEMA NEUROTRASMETTITORIALE
14
OGNI FARMACO RAPPRESENTA UNA TAVOLOZZA DI EFFETTI POSSIBILI
SIA TERAPEUTICI CHE INDESIDERATI
15
Classi di antidepressivi
IMAO (anni 50) TRICICLICI (anni 60) SSRI (anni 80) DUALI (anni 90/ 2000) ALTRI
16
IMAO Uno dei primi studi condotti sul finire degli anni 50 suggerì che l’iproniazide, un agente antitubercolare, fosse in grado di elevare il tono dell’umore in pazienti che erano stati trattati per la tubercolosi. Uno dei primi studi condotti sul finire degli anni 50 suggerì che l’iproniazide, un agente antitubercolare, fosse in grado di elevare il tono dell’umore in pazienti che erano stati trattati per la tubercolosi.
17
DEPRESSIONE CON CARATTERISTICHE ATIPICHE
TRANILCIPROMINA +TRIFLUOPERAZINA PARMODALIN FENELZINA MARGYL DEPRESSIONE CON CARATTERISTICHE ATIPICHE DEPRESSIONE IN TEMPERAMENTO DEPRESSIVO O ANSIOSO EVITANTE. DISTURBO DA ATTACCHI DI PANICO DISTURBO DA ANSIA GENERALIZZATA
18
Caratteristiche atipiche
Reattività dell’umore Aumento di peso o appetito Ipersonnia “Paralisi plumbea” Un pattern duraturo di sensibilità al rifiuto interpersonale
19
Effetti collaterali Incremento ponderale Ipotensione ortostatica
Disfunzioni sessuali Cheese effect Alcuni cibi come formaggi, vino, birra, lievito e prodotti fermentati contengono Tiramina La tiramina ha azioni pressorie e di norma è degradata dalle MAO Gli IMAO provocano un aumento di Tiramina Occasionalmente l’effetto ipertensivo che ne consegue può essere molto grave.
20
TRICICLICI
21
Meccanismo di azione La capacità di bloccare la ricaptazione di serotonina e noradrenalina è considerata l’essenza del loro effetto terapeutico Da un punto di vista farmacologico sono considerati farmaci “sporchi” I TCA si distinguono dagli SSRI per la loro capacità di inibire in maniera potente la ricaptazione di noradrenalina e, in maniera più variabile, quella della serotonina.
22
ESEMPI AMITRIPTILINA* LAROXYL 150-300 mg/die CLOMIPRAMINA ANAFRANIL
IMIPRAMINA TOFRANIL TRIMIPRAMINA SURMONTIL NORTRIPTILINA NORITREN mg/die DESIPRAMINA NORTIMIL mg/die * AMITRIPTILINA + PERFENAZINA in varie combinazioni posologiche. Nome commerciale MUTABON (MITE, ANSIOLITICO, ANTIDEPRESSIVO, FORTE)
23
INDICAZIONI DEPRESSIONE CON CARATTERITICHE MELANCONICHE
Disturbo Ossessivo Compulsivo (CLOMIPRAMINA) Disturbo da Attacchi di Panico (IMIPRAMINA) DISTURBI SOMATICI (AMITRITILINA) IPNOINDUCENTE/ANSIOLITICO (TRIMIPRAMINA)
24
Caratteristiche melanconiche
Almeno uno: Perdita di piacere per tutte, o quasi tutte, le attività Perdita di reattività agli stimoli Tre o più: Una qualità distinta di umore depresso (profondo abbattimento, disperazione) Depressione regolarmente peggiore al mattino Risveglio precoce al mattino Marcato rallentamento o agitazione psicomotori Anoressia significativa o perdita di peso Sentimenti di colpa eccessivi o inappropiati
25
EFFETTI COLLATERALI Blocco de recettori muscarinici (acetilcolina)
Bocca secca Stipsi Visione offuscata Ritenzione urinaria* Disfunzioni cognitive Blocco dei recettori α1 adrenergici (adrenalina e noradrenalina) Ipotensione posturale Vertigini Sonnolenza Blocco dei recettori α2 adrenergici Effetti collaterali cardiaci Blocco dei recettori dopaminergici D2 (dopamina) Tremore, rigidità. Blocco dei recettori istaminergici H1 (effetto antistaminico) Sedazione Incremento ponderale
26
(S)SRI ESCITALOPRAM* CIPRALEX, ENTACT 10-20 mg/die CITALOPRAM ELOPRAM
SERTRALINA* ZOLOFT mg/die FLUVOXAMINA FEVARIN mg/die FLUOXETINA PROZAC, FLUOXEREN PAROXETINA* DAPAROX, SEREUPIN Gli SSRI non sono più efficaci dei TCA, ma sono meno tossici Escitalopram è il più selettivo. Sertralina ha la maggiore attività dopaminergica. Paroxetina è il più potente.
27
INDICAZIONI DEPRESSIONE CON CARATTERISTICHE ATIPICHE
Disturbo Ossessivo Compulsivo (Fluoxetina, Fluvoxamina, Sertralina, Paroxetina, Citalopram, Escitalopram) Disturbo da Attacchi di Panico (Paroxetina, Sertralina, Escitalopram, Citalopram) Disturbo da Ansia Generalizzata (Paroxetina, Sertralina, Escitalopram) PTSD DISTURBI SOMATOFORMI, DISTURBI DI PERSONALITA’
28
EFFETTI COLLATERALI Agitazione ad inizio trattamento Tremori
Disfunzioni sessuali* Nausea Alterazioni della motilità intestinale Aumento di peso* Sonno: fluoxetina e sertralina ad alte dosi, paroxetina a bassi dosaggi.
29
Sindrome da sospensione
Dipende dall’emivita. Praticamente assente per la Fluoxetina (72 ore giorni per il metabolita attivo), importante per la Paroxetina (20 ore) Sintomi: Stordimento, nausea, vomito Affaticamento, letargia, dolori e brividi Ansia, irritabilità, disturbi del sonno
30
SNRI VENLAFAXINA EFEXOR DULOXETINA CYMBALTA VENLAFAXINA:
Indicazioni: per Depressione anche ansiosa Nausea, cefalea, insonnia, secchezza delle fauci, stipsi. DULOXETINA: Indicazioni: Disturbo depressivo maggiore, Disturbo da Ansia generalizzata, Dolore neuropatico. Nausea, secchezza delle fauci, vertigini, cefalea, sonnolenza, stipsi, fatica. Emivita 12 ore e sindrome da sospensione importante.
31
ALTRI BUPROPIONE WELBUTRIN TRAZODONE TRITTICO MIRTAZAPINA REMERON
MIRTAZAPINA: farmaco ad azione sia noradrenergica che serotoninergica Privo di effetti collaterali cardiovascolari, gastrointestinali e della sfera sessuale Usato nei disturbi del sonno per le propietà antistaminiche
32
TRAZODONE: debole azione di ricaptazione della serotonina rispetto agli SSRI, metabolita agonista di alcuni recettori della serotonina. Ansiolitico, ipnoinducente, “sicuro” negli anziani. Effetti collaterali: ipotensione ortostatica, priapismo.
33
BUPROPIONE: inibizione relativamente debole della ricaptazione della dopamina, effetti modesti su quella della noradrenalina e nessuno su quella della serotonina. Minore incidenza di viraggi ipo/maniacali Non presenta effetti avversi cardiaci, né sessuali. Minore incremento di peso. Abbassamento della soglia convulsiva. Indicato nel trattamento della depressione, con un minor pericolo di viraggio maniacale.
34
BENZODIAZEPINE
35
L’attivazione del sito di legame per le BDZ facilita l’interazione del GABA con i propri siti recettoriali: ciò si traduce in un aumento della frequenza dell’apertura del canale allo ione Cl- in presenza di GABA.
36
Molecola Emivita Nomi commercilai Diazepam 32 ore Valium Clordemetildiazepam ore En Clonazepam 7-28 ore Rivotril Bromazepam 20-21 ore Lexotan Lorazepam 12-16 ore Tavor Lormetazepam 10 ore Minias Alprazolam 12-15 ore Xanax Triazolam 1,5- 5 ore Halcion
37
Indicazioni Ipnotici Ansiolitici Astinenza da alcol Anticonvulsivanti
38
Effetti collaterali Sedazione Atassia, difficoltà di eloquio
Amnesia anterograda Pericolo di caduta in pazienti anziani Dipendenza e abuso o effetto rimbalzo La sospensione si attua gradualmente riducendo la posologia.
39
Effetti sul sonno Diminuzione del tempo di latenza del sonno
Durata dello stadio 1 ridotta Diminuzione del sonno ad onde lente (stadio 3 e 4) Tempo della fase REM abbreviato con aumento dei cicli.
40
ANTIPSICOTICI
41
ANTIPSICOTICI TIPICI CLORPROMAZINA LARGACTIL ALOPERIDOLO
HALDOL, SERENASE CLOTIAPINA ENTUMIN FLUFENAZINA MODITEN DEPOT PERFENAZINA TRILAFON PIMOZIDE ORAP PROMAZINA TALOFEN Clorpromazina fu il primo ad essere sintetizzato Prime osservazioni da parte di un chirurgo, Laborit 1950 Prima sperimentazione su pazienti psicotici 1952 da parte di Delay e Denikar
42
Tutti i farmaci appartenenti alla categoria degli antipsicotici di 1a generazione condividono un meccanismo di azione simile, che è il blocco recettoriale D2
44
Effetti collaterali extrapiramidali (EPS)
Parkinsonismo (tremori e rigidità agli arti) Discinesia tardiva (costante masticazione, protrusione della lingua, movimenti delle labbra e smorfie del viso)
47
ANTIPSICOTICI DI 2°GENERAZIONE O ATIPICI
RIDOTTA AFFINITA’ PER IL RECETTORE DOPAMINERGICO D-2 SELETTIVITA’ PER I RECETTORI D-2 MESOLIMBICI E MESOCORTICALI MAGGIOR POTENZA DEL BLOCCO 5HT-2A RISPETTO AL BLOCCO D-2
50
CLOZAPINA LEPONEX mg/die ARIPIPRAZOLO ABILIFY 15-30 mg/die OLANZAPINA ZYPREXA 10-20 mg/die QUETIAPINA SEROQUEL mg/die RISPERIDONE RISPERDAL 2-8 mg/die PALIPERIDONE INVEGA 3-12 mg/die ASENAPINA SYCREST
52
Clozapina 1958: Sintesi; 1969: immissione sul mercato
1975: 13 pazienti con agranulocitosi in Finlandia di cui 8 deceduti 1990: Approvazione da parte della FDA Indicazioni: schizofrenia in pazienti resistenti al trattamento. Pazienti con EPS e/o discinesia tardiva in corso di trattamento con antipsicotici classici Disturbo Schizoaffettivo, Disturbo Bipolare refrattario.
53
Effetti collaterali: sedazione, ipersalivazione, enuresi
Bocca secca, visione offuscata, ritenzione urinaria, stipsi Ipotensione ortostatica, tachicardia Incremento ponderale Agranulocitosi più frequente entro 2-6 mesi Eomocromo settimanalmente per i primi 6 mesi e mensilmente in seguito. Settimanalmente per i primi 6 mesi e mensilmente in seguito.
54
Schizofrenia resistente
Almeno tre trattamenti con almeno due farmaci diversi a dosaggi equivalenti a 1000 mg di cloropromazina senza variazioni significative. Kane (1990)
55
Olanzapina Strutturalmente correlata alla clozapina
La sua efficacia sui sintomi positivi è equivalente a quella dell’Aloperidolo Indicazioni: Schizofrenia e trattamento dell’Episodio maniacale Effetti collaterali: Incremento ponderale, intolleranza glucidica, iperlipidemia Sedazione
56
Quetiapina Strutturalmente correlata alla clozapina e all’olanzapina
Efficace sui sintomi positivi e negativi della schizofrenia alle dosi di mg/die Emivita circa 3 ore, sono necessarie più somministrazioni al giorno Attività sedativa e ansiolitica già a basse dosi (25-50 mg) Indicazioni: trattamento delle psicosi acute e croniche, trattamento degli episodi depressivi in corso di DB, prevenzione delle recidive in corso di DB Effetti collaterali: Sonnolenza, mal di testa, aumento di peso, alterazione del metabolismo lipidico e glucidico, bocca secca.
57
Aripiprazolo Potente attività di agonista parziale a livello dei recettori D2 Si lega al recettore inducendo una risposta parziale in condizioni ipodopaminergiche Mostra attività di antagonista in condizioni iperdopaminergiche. Indicazioni: trattamento della Schizofrenia, trattamento dell’Episodio maniacale, Prevenzione di un nuovo episodio maniacale in pazienti che hanno avuto prevalentemente episodi maniacali Effetti collaterali: cefalea, insonnia, agitazione e ansia (acatisia)
58
Risperidone Indicazioni: Trattamento della Schizofrenia, Episodio Maniacale, Aggressività in corso di Malattia di Alzheimer, Aggressività in bambini e adolescenti con Disturbo della Condotta o Ritardo mentale Effetti collaterali: Affaticamento, Sedazione, Aumento poderale, disfunzione erettile. Minore incidenza di EPS rispetto ad Aloperidolo Iperprolattinemia anche più frequente rispetto ad Aloperidolo.
59
Paliperidone palmitato
Long acting Principio attivo Nome commerciale Intervallo “Anno” Flufenazina dec Moditen depot 2 settimane 68 Zuclopentixolo dec Clopixol 78 Aloperidolo dec Haldol decanoas 4 settimane 82 Risperidone Risperdal costa 02 Olanzapina ZypAdhera 2-4 settimane 10 Paliperidone palmitato Xeplion 11 Aripiprazolo Abilify Maintena 13
60
Litio e Antiepilettici
STABILIZZANTI DELL’UMORE Litio e Antiepilettici Although the ideal “mood stabilizer” would treat both mania and bipolar depression while also preventing episodes of either pole, in reality there is as yet not evidence to suggest that any single agent can achieve this consistently.
61
Litio I949: prima descrizione dell’efficacia nel trattamento della mania 1970: Approvazione della FDA nel trattamento della mania acuta 1974: indicazione per la profilassi delle ricadute in corso di Disturbo Bipolare. Agisce sui secondi messaggeri cellulari Stabilizza la captazione del glutammato (neurotrasmettitore eccitatorio) Stimola il rilascio della serotonina e inibisce il rilascio di noradrenalina e dopamina Risincronizzazione dei ritmi circadiani.
62
FIGURE 13-3 Lithium’s mechanism of action
FIGURE 13-3 Lithium’s mechanism of action. Although lithium is the oldest treatment for bipolar disorder, its mechanism of action is still not well understood. Several possible mechanisms exist and are shown here. Lithium may work by affecting signal transduction, perhaps through its inhibition of second messenger enzymes such as inositol monophosphatase (right), by modulation of G proteins (middle), or by interaction at various sites within downstream signal transduction cascades (left).
63
FIGURE 13-4 Actions of lithium as a mood stabilizer
FIGURE 13-4 Actions of lithium as a mood stabilizer. Lithium has proven efficacy in mania, particularly for euphoric mania, although some experts suggest that it may not be as effective for rapid cycling or mixed episodes. Lithium is also efficacious for the prevention of manic episodes and of suicide. Lithium’s efficacy for treating and preventing the depressed phase of bipolar disorder is less well established.
64
Trattamento delle fasi maniacali e depressive
Potenziamento della terapia con antidepressivi Prevenzione delle ricadute sia maniacali che depressive del Disturbo Bipolare Riduce l’aggressività Riduce il rischio di suicidio di 5 volte (Baldessarini et al., 2006) Il monitoraggio del livello plasmatico (litiemia) va eseguito periodicamente Livelli consigliati 0,5-0,8 mEq/l corrispondenti a mg/die Predittori di non risposta: Mania disforica e stati misti, rapida ciclicità, cicli continui, sintomi psicotici, abuso di alcol, familiarità negativa. Ciclo: depressione-mania-intervallo libero
65
Effetti collaterali: tremori, poliuria, polidipsia, aumento di peso
Ipotiroidismo Nausea, diarrea Peggioramento di acne, alopecia, psoriasi Danni renali.
66
Rapida ciclicità Presenza di almeno 4 episodi dell’umore nei precedenti 12 mesi che soddisfano i criteri per un episodio maniacale, ipomaniacale o depressivo.
67
Antiepilettici L’attività di KINDLING consiste nella stimolazione sottosoglia, ripetuta dei neuroni, che sarebbe in grado di crescere di intensità e di generare un potenziale d’azione. Stimoli subconvulsivanti sarebbero capaci di determinare la comparsa di crisi epilettiche generalizzate spontanee, in assenza di ulteriori stimolazioni. Gli episodi affettivi insorgono, nel tempo, in cicli sempre più brevi con minore dipendenza dagli eventi ambientali precipitanti. PERCHE’ GLI ANTIEPILETTICI NEI DISTURBI DELL’UMORE?
68
Acido Valproico (Depakin)
Indicazioni in Italia: epilessia, depressione, mania Efficacia nel trattamento dell’episodio maniacale Trattamento profilattico del Disturbo Bipolare Più utile del litio in pazienti con numerosi episodi maniacali, stati misti, abuso di sostanze e alcol. Disturbo di Panico Disturbo Ossessivo-Compulsivo Disturbo Post-traumatico da Stress
69
Na+ Ca++ Valproic acid + GABA glu
70
FIGURE 13-9 Actions of valproate as a mood stabilizer
FIGURE 13-9 Actions of valproate as a mood stabilizer. Valproate has proven efficacy for the manic phase of bipolar disorder and may also prevent recurrence of mania. Valproate does not have established efficacy for treating or preventing the depressed phase of bipolar disorder, although it may be effective for the depressed phase in some patients.
71
Predittori di risposta favorevole al Valproato
Disturbo Bipolare I e II Forme attenuate e disturbo ciclotimico Comorbidità con abuso di alcool e/o sostanze Comorbidità con disturbo da attacchi di panico Decorso a cicli rapidi Condizioni neurologiche associate: ritardo mentale, anomalie EEG, storia di trauma cranico Storia familiare per disturbi dell’ umore
72
Effetti collaterali Effetti collaterali comuni dose-dipendenti sono:
disturbi gastrointestinali (anoressia, nausea, dispepsia etc.) incremento benigno delle transaminasi sintomi neurologici (più comunemente sedazione e tremore, raramente atassia, ansia e depressione) Sindrome dell’ovaio policistico: Irregolarità mestruali (oligomenorrea/amenorrea) Irsutismo, acne, alopecia androgenica Obesità Rischio teratogenico: 3% di difetti del tubo neurale in feti esposti.
73
Carbamazepina (Tegretol)
Indicazioni: epilessia, mania Efficacia antimaniacale simile al litio ed agli antipsicotici Efficace negli stati misti Efficace nei cicli-rapidi Azione antiaggressiva ed antipsicotica Maggiore rapidità di azione antimaniacale rispetto al litio Meglio tollerata del litio in overdose No azione antidepressiva No azione nei disturbi d’ansia in comorbidità Marcate interazioni farmacologiche (altri psicofarmaci, anticoncezionali, etc.)
74
Predittori di risposta
Stati Misti Presenza di alterazioni EEG grafiche Familiarità negativa per Disturbi dell'umore Ricorrenza di gravi episodi maniacali Disturbo Bipolare Secondario Disturbo a Cicli rapidi
75
Effetti collaterali Nausea e vomito Sonnolenza Vertigini Cefalea
Atassia (difficoltà di coordinazione nella marcia) Disartria (difficoltà nel parlare) Offuscamento della visione, diplopia Tremori Reazioni ematologiche Reazioni di ipersensibilità (Rash) Elevazione delle transaminasi epatiche
76
Gabapentin Indicazioni: Epilessia, Dolore neuropatico.
Altri impieghi non approvati: Disturbo Bipolare, Disturbo da Panico, Fobia Sociale, Abuso di Alcol, Condotte Aggressive)
77
Efficace nel dolore neuropatico
Efficacia ansiolitica dimostrata in DP e FS Possibile beneficio in „add-on“ Possibile azione antidepressiva Descritto un effetto anticraving per gli alcolici Scarsi effetti collaterali (sedazione, sonnolenza, vertigini) NO interazioni farmacologiche Poco probabile l‘azione antimaniacale Dati insufficienti rispetto alla azione antidepressiva e alla efficacia nella profilassi del Disturbo Bipolare Dati insufficienti sulla prevenzione del suicidio Poco probabile l‘azione antipsicotica
78
Lamotrigina (Lamictal)
Indicazioni: Epilessia, Prevenzione degli episodi depressivi nella forma di disturbo bipolare caratterizzata da prevalenza della componente depressiva No ”impairment” cognitivo No incremento ponderale No reazioni indesiderate a carico della sfera sessuale No sintomi da sospensione
79
Efficacia nella profilassi della depressione in assenza di sostanziali rischi di “switches” espansivi Poco efficace su alcuni sintomi neurovegetativi della depressione quali disturbi del sonno e riduzione dell’appetito Inefficacia nella profilassi degli Episodi Maniacali Probabile efficacia nei rapidi cicli No interazioni farmacologiche
80
Effetti collaterali Vertigini (50%) Diplopia (33%) Atassia (24%)
Visione offuscata (23%) Sonnolenza (14%) Cefalea, nausea, vomito (>10%) Rash cutanei (2-5%) Angioedema
81
Altri OXCARBAZEPINA TOLEP TOPIRAMATO TOPAMAX PREGABALIN LYRICA
82
Uso degli stabilizzatori dell’umore nel Disturbo Bipolare
Mania acuta/misto Profilassi Depressione acuta Litio A+ A Acido Valproico A- D Carbamazepina B- Lamotrigina F Gabapentin E Topiramato STUDI IN DOPPIO CIECO CONTROLLATI VS. PLACEBO CON CAMPIONI DI DIMENSIONI ADEGUATE *** VS. UN FARMACO DI CONTROLLO STUDI APERTI STUDI NON CONTROLLATI O CONTROLLATI CON RISULTATI AMBIGUI NESSUNA EVIDENZA *** EVIDENZE NEGATIVE
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.