Progetto Indicazione nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione misure di accompagnamento 2015/2016 Certificazione.

Presentazione sul tema: "Progetto Indicazione nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione misure di accompagnamento 2015/2016 Certificazione."— Transcript della presentazione:

1 Progetto Indicazione nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione misure di accompagnamento 2015/2016 Certificazione delle competenze

2 Il progetto che viene presentato in queste slide, è stato avviato alla fine del 2014 e concluso a gennaio 2015, con la finalità di fornire degli elementi di ordine metodologico ad un gruppo di insegnanti disponibili a sperimentare nelle proprie scuole una pratica di progettazione, di realizzazione sul campo e di verifica di segmenti di curricolo in verticale

3 Il progetto ha coinvolto 5 istituti, con docenti di lingua e di matematica ed ha visto collaborare docenti di scuola dell’infanzia, di scuola primaria e secondaria di primo grado, elemento essenziale per la realizzazione di una reale continuità didattico - educativa

4 Gli obiettivi del gruppo di lavoro sono stati i seguenti:
confrontarsi sulle esperienze delle scuole relativamente alla realizzazione di curricoli in verticale di lingua e realizzare una ricognizione dell’esistente; progettare segmenti di percorsi didattici in verticale, dalla scuola dell’infanzia alla scuola media, passando per la scuola primaria; sperimentare i segmenti di curricolo verticale nelle scuole; verificare in itinere la validità del lavoro; pubblicizzare e diffondere i risultati della ricerca e della sperimentazione nelle scuole che hanno partecipato.

5 UDA Matematica Premessa Molti studenti non amano la matematica perché è un insieme di regole un po’senza senso e senza agganci con la realtà. Il percorso didattico dimostra invece che si può insegnare matematica in modo assolutamente creativo, porgendo problemi in un linguaggio comune e risolvendo problemi quotidiani: altro che formule astratte e incomprensibili! In più agli studenti è stato chiesto non di applicare formule senza significato, ma di spiegare ad alta voce agli altri compagni i loro ragionamenti:applicando la competenza di italiano, che è legata al tema argomentativo.

6 Materie coinvolte: matematica, italiano,
U D A Matematica Titolo: PORSI PROBLEMI e ARGOMENTARE La risoluzione dei problemi Materie coinvolte: matematica, italiano, Competenze attese L’alunno riconosce e risolve problemi di vario genere, analizzando la situazione e traducendola in termini matematici, spiegando anche in forma scritta il procedimento messo in atto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati L’alunno confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema a una classe di problemi

7 Compito in situazione Gli alunni trovano in gruppo le soluzioni di alcuni problemi che devono essere scritte e successivamente esposte, spiegate e motivate davanti agli altri gruppi

8 Obiettivo generale di apprendimento
L’obiettivo generale dell’unità è l’avvio al ragionamento ipotetico e alla metacognizione, cioè alla riflessione sui processi di pensiero individuali. Ecco perché risulterà fondamentale la strategia di richiedere agli allievi l’esplicitazione orale e scritta dei propri ragionamenti e delle difficoltà incontrate.

9 Alcuni momenti Scuola dell’infanzia

10 Scuola Primaria

11 Scuola secondaria di primo grado