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Evoluzione dei materiali e delle tecniche chirurgiche

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Presentazione sul tema: "Evoluzione dei materiali e delle tecniche chirurgiche"— Transcript della presentazione:

1 Evoluzione dei materiali e delle tecniche chirurgiche
Dr. Luigi Pucci, FEBU A.O.R.N. A. Cardarelli-Napoli U.O.S.D. ANDROLOGIA Direttore: Dr. Maurizio Carrino

2 Coloplast Genesis malleable prosthesis

3 Spectra positional prosthesis

4 Ambicor two-piece prosthesis

5 Degree angle cylinders reservoir with lockout valve
Coloplast Titan Zero Degree angle cylinders with Touch pump and reservoir with lockout valve prosthesis

6 AMS 700 lgx

7 Approccio chirurgico Subcoronale: solo per protesi semirigide
Peno-scrotale: Migliore esposizione dei c.c.; No rischio di lesione del nervo dorsale; Posizionamento alla cieca del serbatoio. Sovra-pubico: Facile posizionamento (sotto visione) del serbatoio dietro al retto; Minore esposizione dei c.c.; Maggior rischio di lesione del nervo dorsale; Impossibilità di fissare la pompa; Eccedenza dei tubi di connesisone nello scroto o alla base del pene.

8 -Nessuna differenza nei risultati.
Approccio chirurgico -Nessuna differenza nei risultati. -Netta prevalenza di utilizzo del penoscrotale. Penoscrotale in 132 casi (52,4%) Infrapubico in 53 casi (21%) Sconosciuto in 67 casi (26,6%)

9 Bicomponente vs tricomponente
Un vantaggio della protesi bicomponente è quello di non richiedere l’impianto del serbatoio. Questo può rendere più semplice la procedura chirurgica in particolare nei pazienti in cui il posizionamento del serbatoio è estremamente difficile (pazienti sottoposti a pregressa chirurgia pelvica, trapianti, pazienti con ileostomia…). Inoltre la protesi bicomponente raggiunge una piena erezione con poche compressioni della pompa. Nonostante ciò la pompa è piccola, dura e difficile da maneggiare. Inoltre l’impianto di una protesi bicomponente richiede una maggiore incisione della tunica albuginea. La protesi tricomponente inoltre si associa ad un’erezione più simile a quella naturale, e risulta più rigida quando attiva e più flaccida quando non attiva.

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11 No touch technique?

12 POCHE CONTROVERSIE! CORPOROTOMIA/RAFFIA BREVI
CORPORORRAFIA SOLO CON I SOSPENSORI (G.Henry) PROSSIMALI PER UN BUON OCCULTAMENTO PRE POSIZIONAMENTO DELLE SUTURE – BASSO RISCHIO LESIONI (F.Costa)

13 DILATAZIONE HEGAR BROOKS
MA È PROPRIO INDISPENSABILE NEI CASI NON COMPLICATI? IDRODISTENSIONE CANALE CON FORBICI DI MAYO BROOK 13

14 IMPIANTO DEL SERBATOIO
Posizionamento del serbatoio nel retius con approccio trans-inguinale

15 Posizionamento del serbatoio nel retius con approccio trans-inguinale
Da evitare o a rischio di complicanze se: -Prostatectomia radicale transperitoneale -Cistectomia con neovescica ileale -Colectomia con colostomia / ileostomia -Ernioplastica bilaterale Soluzioni II incisione -Ilio/inguinale (tipo Ivanissevìch) con passaggio sottocutaneo -Pararettale con impianto intra-peritoneale Impianto “eterotopico”

16 42 pazienti Impianto di protesi peniena AMS 700 LGX con approccio peno scrotale ed impianto eterotopico del serbatoio in uno spazio potenziale tra la fascia trasversalis e i muscoli retti dell’addome. Morey AF, Cefalu CA, Hudak SJ. High submuscular placement of prosthetic balloons and reservoirs via transscrotal approach. J Sex Med 2013;10:603–10.

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21 Risultati Ètà media=67.2(±13) anni Body max index(BMI)=27.1(±2.6)
Impianto eterotopico agevole in tutti i pazienti senza controincisioni o perforazione del cavo del Retzius Assenza di complicanze intraoperatorie (Satava classification) Tempo medio intraoperatorio=70,5(±12,3) minuti

22 Risultati Ad un follow-up di 1 mese:
1 paziente (2,4%) = ematoma scrotale significativo (CD I) 36 pazienti (85.7%) = serbatoio non palpabile e nessun discomfort 5 patienti (11,9%) = serbatoio palpabile (CD IIIb) Un paziente con serbatoio palpabile (impianto troppo basso) ha rifiutato la revisione chirurgica. Un paziente è stato sottoposto al re-impianto a causa di un evidente gonfiore addominale per impianto sottocutaneo (errore di tecnica). Un paziente è stato sottoposto al re-impianto (serbatoio erniato) Due pazienti sono stati sottoposti al re-impianto del serbatoio (Counceal) nel Retzius.

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24 Risultati Ad un follow-up di 6 mesi tutti i pazienti non mostravano palpabilità del serbatoio. Il BMI nella nostra esperienza non correlava con la palpabilità del (26.5±0.70 palpabile vs ±1.75 non palpabile,p=0.09).

25 Conclusioni Limiti dello studio: follow-up breve, questionario non validato (questionario di Morei). L’impianto “eterotopico” sottomuscolare rappresenta un elegante soluzione del posizionamento del serbatoio con singola incisione penoscrotale in pazienti “a rischio”. Le complicanze sono rare e la compliance del paziente molto elevata.

26 Nessuna controversia! POSIZIONAMENTO POMPA
INCISIONE DELLA CUTE IN PROIEZIONE DEL SETTO PENO SCROTALE E FORMAZIONE DI UNA TASCA CONTENUTA DALLA TASCA DI DARTOS Nessuna controversia!

27 ORIENTAMENTO PERSONALE
TO DRAIN OR NOT TO DRAIN? LETTERATURA PERFETTAMENTE SUDDIVISA AL 50% ORIENTAMENTO PERSONALE D’OBBLIGO NEI PAZIENTI “SCOAGULATI” OPZIONALE IN CASO DI PROCEDURA A RISCHIO DI SANGUINAMENTO A NAPPO O DALL’EMERGENZA DEI TUBI DI RACCORDO

28 MEDICAZIONE COMPRESSIVA
“Mummy wrap” modificata

29 INNOVAZIONI TECNOLOGICHE
2001: L’ AMS ha introdotto InhibiZone™, rivestimento antibiotico con rivestimento antibiotico con rifampicina e minociclina di tutti i componenti protesici nell’intento di diminuire le complicanze batteriche.

30 INNOVAZIONI TECNOLOGICHE
2002: la Mentor propone Resist™, un rivestimento idrofilico che, secondo la casa produttrice, è in grado di diminuire l’aderenza batterica ed è in grado di assorbire e poi rilasciare l’antibiotico nella quale è immersa la protesi prima del suo posizionamento.

31 INNOVAZIONI TECNOLOGICHE
Tactile pump for the 700 series (AMS, luglio 2004) Capacità di trasferire un maggior volume di fluido ad ogni compressione della pompa. La pompa ha una superficie esterna che consente un più facile utilizzo. La superficie di disattivazione della pompa ha una dimensione maggiore, e sono stati aggiunti contorni più definiti per consentire una più facile localizzazione della valvola di disattivazione.

32 INNOVAZIONI TECNOLOGICHE
“One-Touch Release” pump (luglio 2008) Piccola dimensione Maggiore learning courve?

33 INNOVAZIONI TECNOLOGICHE
Titan 0-Degree, soft tip cylinders (Coloplast, Febbraio 2012) Angolazione dei tubi che consente un posizionamento più facile Tip distali in silicone più morbido per un posizionamento migliore

34 Intracorporal ultra high purity calcium sulfate (CaSO4) cast that is mixed with antimicrobials for the treatment of penile implant infections.

35 Grazie


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