Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoGiulia Bonfanti Modificato 6 anni fa
1
10 COMANDAMENTI - INDICE I 10 COMANDAMENTI CRIST E LEGGE DI MOSÈ
10 COMAND. - CHIESE I 10 COMANDAMENTI 4° COMANDAMENTO CRIST E LEGGE DI MOSÈ 5° COMANDAMENTO NORMA DI COMPORT. CRIST. 6° COMANDAMENTO MORALE CRIST. - SINTESI SESSUALITÀ REATO : PECCATO 10 COMAND. - GESÙ IL NOME DI DIO
2
I DIECI COMANDAMENTI (Ex 20; Deut 5)
P S 1. NON ALTRI DEI - NON FARE IMMAGINI 2. NON NOMINARE IL NOME DI DIO INVANO 3. RIPOSO AL SABATO 4. ONORA I GENITORI 5. NON UCCIDERE (L'INNOCENTE EBREO) 6. NON COMMETTERE ADULTERIO (TRA EBREI) 7. NON RUBARE (ALL'EBREO) 8. NON DIRE FALSA TESTIMONIANZA (VERSO EBREI) 9. NON DESIDERARE LA DONNA DEL TUO PROSSIMO 10. NON DESIDERARE LA ROBA DEL TUO PROSSIMO
3
I 10 (613) COMANDAMENTI NON SONO
X CRISTIANESIMO E LEGGE DI MOSÈ M P I 10 (613) COMANDAMENTI NON SONO LA NORMA DI COMPORTAMENTO DEI CRISTIANI S PROVE: + 1. LE CHIESE HANNO CAMBIATO VARI COMANDAMENTI + 2. GESÙ NE HA CAMBIATI ALTRI 3. PAOLO INSEGNA IL SUPERAMENTO DELLA LEGGE: es. Gal 3,24: “La Legge era il nostro pedagogo a Cristo; venuta la fede in Cristo, non siamo più sotto il pedagogo” Lo schiavo che accom- pagnava il ragazzo a scuola Ef 2,14-15: “Avendo (Gesù) abrogato la Legge dei comandamenti” Così anche in Gal 5,4.18; Rom 6,14-15; 7,4-8; ecc.
4
1. I 10 COMANDAMENTI NON SONO LA NORMA DI COMPORTAMENTO DEI CRISTIANI
X CRISTIANESIMO E LEGGE DI MOSÈ M P 1. I 10 COMANDAMENTI NON SONO LA NORMA DI COMPORTAMENTO DEI CRISTIANI S PROVE: - LE CHIESE HANNO CAMBIATO CERTI COMANDAMENTI - GESÙ NE HA CAMBIATI ALTRI - “La legge... il nostro pedagogo a Cristo” (Gal 3, 24) 2. GESÙ PERFEZIONA LA LEGGE DI MOSÈ, NEL SENSO DI INTERIORIZZARLA (LA COSCIENZA!) A = NO OSSERVARE LETTERALMENTE LA LEGGE, MA REALIZZARE LO “SPIRITO” DELLA LEGGE (MORALE DA FIGLI E NON DA SCHIAVI) 3. LA LEGGE DI MOSÈ ERA VALIDA, MA TRANSITORIA 4. GESÙ È IL MODELLO DATO DA DIO ALL'UOMO PERCIÒ LA NORMA DI COMPORTAMENTO DEI CRISTIANI È: IMITARE GESÙ o SEGUIRE I SUOI INSEGNAMENTI, SECONDO LA CONOSCENZA CHE SI HA DI LUI
5
LA DOMANDA DEL CRISTIANO: COSA FAREBBE ORA GESÙ AL MIO POSTO?
x NORMA DI COMPORTAMENTO DEL CRISTIANO M P S £ ELEMENTO OGGETTIVO: = IMITARE GESÙ (= SEGUIRE I SUOI INSEGNAMENTI) REATO N. T. COSÌ COME LO PRESENTA LA CHIESA £ ELEMENTO SOGGETTIVO: = SECONDO LA CONOSCENZA CHE SI HA DI LUI PECCATO PRINCIPIO DELLA COSCIENZA (= COME OGNUNO È IN GRADO DI CAPIRLO QUANDO STA PER AGIRE) LA DOMANDA DEL CRISTIANO: COSA FAREBBE ORA GESÙ AL MIO POSTO? NB. PER RISPONDERE È NECESSARIO CONOSCERE GESÙ (dal N.T.) ê
6
REATO = VIOLAZIONE DI UNA LEGGE
X REATO : PECCATO M P S REATO = VIOLAZIONE DI UNA LEGGE [ATTO ESTERNO] PECCATO = DECISIONE VOLONTARIA DI AGIRE CONTRO LA VERITÀ CONOSCIUTA (CONTRO COSCIENZA) MALAFEDE [DECISIONE INTERNA] - IL REATO PUÒ ESSERE VALUTATO DA TUTTI - NESSUNO INVECE PUÒ GIUDICARE LA COSCIENZA ALTRUI (CIOÈ IL PECCATO)
7
x M P FINE PRESENTAZIONE
8
ABOLITI O MODIFICATI dalle Chiese
X I DIECI COMANDAMENTI (Ex 20; Deut 5) 10. NON DESIDERARE LA ROBA DEL TUO PROSSIMO 9. NON DESIDERARE LA DONNA DEL TUO PROSSIMO 8. NON DIRE FALSA TESTIMONIANZA 7. NON RUBARE 6. NON COMMETTERE ADULTERIO 5. NON UCCIDERE 4. ONORA I GENITORI 3. RIPOSO AL SABATO 2. NON NOMINARE IL NOME DI DIO INVANO 1. NON ALTRI DEI - NON FARE IMMAGINI (L'INNOCENTE EBREO) (TRA EBREI) (ALL'EBREO) (VERSO EBREI) ABOLITI O MODIFICATI dalle Chiese M + + é
9
“ONORA IL PADRE E LA MADRE”
X “ONORA IL PADRE E LA MADRE” M PERÒ GESÙ DICE: “SE UNO VIENE A ME E NON ODIA SUO PADRE E SUA MADRE, NON PUÒ ESSERE MIO DISCEPOLO” (Lc 14,26) DUNQUE GESÙ HA CAMBIATO IL COMANDAMENTO? R. LA PAROLA GRECA “ODIA” È UNA TRADUZIONE LETTERALE DALL’EBRAICO O DALL’ARAMAICO, LINGUE IN CUI NON ESISTE LA FRASE “AMAR DI MENO”: PER L’EBREO, CHI AMA DI MENO ODIA. PERCIÒ LA FRASE DI GESÙ VA INTESA: “CHI AMA SUO PADRE PIÙ DI ME, NON PUÒ ESSERE MIO DISCEPOLO” CONFERMA DI QUESTA INTERPRETAZIONE: Mt 10,37. é
10
DUNQUE I DUE COMANDAMENTI NON SONO UGUALI !
X QUINTO COMANDAMENTO M EBRAICO: = NON UCCIDERE (L'INNOCENTE EBREO) [Ex 20, 13] = AMA IL PROSSIMO COME TE STESSO [Lev 19,18: Mc 10, 17] CRISTIANO: * NON ODIARE * AMA TUTTI, COMPRESI I NEMICI PROVE: ¤ “... FU DETTO DAGLI ANTICHI: - NON UCCIDERAI - MA IO VI DICO: AMATE I VOSTRI NEMICI” [Mt 5, ] ¤ “UN COMANDAMENTO NUOVO... MA ANTICO: CHI AMA SUO FRATELLO È NELLA LUCE; CHI ODIA SUO FRATELLO È NELLE TENEBRE” [1 Gv 2, 7-11] ¤ “CHIUNQUE ODIA SUO FRATELLO È OMICIDA E... CHI È OMICIDA NON HA VITA ETERNA” [1 Gv 3,15] DUNQUE I DUE COMANDAMENTI NON SONO UGUALI ! é
11
SESTO COMANDAMENTO - FORMULAZIONI SUCCESSIVE
X SESTO COMANDAMENTO - FORMULAZIONI SUCCESSIVE M E L’OMO- SESSUALITÀ? E LA MASTUR- BAZIONE? NO ADULTERIO NO FORNICAZIONE NO ATTI IMPURI + ADULTERIO = = RAPPORTO SESSUALE COMPLETO FRA 2 PERSONE DI SESSO DIVERSO, UNA ALMENO DELLE QUALI SPOSATA FORNICAZIONE = (in origine) = ABUSO SESSUALE DEGLI SCHIAVI/E (poi) = QUALUNQUE RAPPORTO SESSUALE EXTRA O PREMATRIMONIALE ATTO IMPURO = = QUALUNQUE USO DELLA FACOLTÀ SESSUALE AL DI FUORI DEL MATRIMONIO é
12
HA PORTATO LA SESSUALITÀ NEL CUORE DELL’UOMO
X SESSUALITÀ - COMANDAMENTO CRISTIANO M HA PORTATO LA SESSUALITÀ NEL CUORE DELL’UOMO (NEL “MOVENTE” DELL’AZIONE) PROVA DISSE GESÙ: VI FU DETTO DAGLI ANTICHI: “NON COMMETTERE ADULTERIO” (Ex 20,14) MA IO (= GESÙ) VI DICO: “CHIUNQUE GUARDA UNA DONNA PER DESIDERARLA, HA GIÀ COMMESSO ADULTERIO CON LEI NEL SUO CUORE” (Mt 5, 27) é
13
I DIECI COMANDAMENTI (Ex 20; Deut 5)
10. NON DESIDERARE LA ROBA DEL TUO PROSSIMO 9. NON DESIDERARE LA DONNA DEL TUO PROSSIMO 8. NON DIRE FALSA TESTIMONIANZA 7. NON RUBARE 6. NON COMMETTERE ADULTERIO 5. NON UCCIDERE 4. ONORA I GENITORI 3. RIPOSO AL SABATO 2. NON NOMINARE IL NOME DI DIO INVANO 1. NON ALTRI DEI - NON FARE IMMAGINI (L'INNOCENTE EBREO) (TRA EBREI) (ALL'EBREO) (VERSO EBREI) MODIFICATI da GESÙ M + + + é
14
hwhy . : H W H J “ADONAJ” = SIGNORE IL NOME DI DIO - IL TETRAGRAMMA
X IL NOME DI DIO - IL TETRAGRAMMA M hwhy . GRECO: IABE (Origene) : T SICURAMENTE MAI PRONUN- CIATO COSÌ! O JEHOWAH traslitt. H W H J A E COMANDAM.: "NON NOMINARE IL NOME DI DIO INVANO " (Ex 20,7) COSÌ GLI EBREI, PER SICUREZZA, NON LO NOMINANO QUANDO PERÒ LEGGONO LA BIBBIA IN SINAGOGA, LEGGONO “ADONAJ” = SIGNORE QUANDO HANNO VOCALIZZATO LA BIBBIA (sec. VI d.C.), HANNO DATO AL TETRAGRAMMA LE VOCALI DI ADONAJ CON LA 1a “A” CAMBIATA IN “E” PER RAGIONI GRAMMATICALI é
15
IL FORNICE ERA PORTICO INTERNO DELLA CASA ROMANA IN ESSO DORMIVANO
X M IL FORNICE ERA PORTICO INTERNO DELLA CASA ROMANA IN ESSO DORMIVANO GLI SCHIAVI E LE SCHIAVE NELLA FOTO IL CHIOSTRO DELLA CATTEDRALE DI BROUGES é
16
x M P GESÙ DÀ LA SUA LEGGE AGLI APOSTOLI I
17
x M FINE INSERTI
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.