La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Sociologia dell’organizzazione (7)

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Sociologia dell’organizzazione (7)"— Transcript della presentazione:

1 Sociologia dell’organizzazione (7)
Il modello giapponese

2 Il modello giapponese Per comprendere il modello “organizzativo” giapponese, occorre considerare due presupposti: un presupposto culturale: il rapporto individuo/organizzazione è impostato sul sentimento di appartenenza (riconoscimento sociale); occorre inoltre considerare le specificità storico-sociali del Paese. Esso rappresenta un meccanismo di regolazione sociale esattamente come il Fordismo

3 Il modello giapponese 2) Un presupposto extra-organizzativo, ossia il funzionamento della società e dell’economia giapponese. Ad esempio, il just in time è possibile quando le infrastrutture dei trasporti lo consentono, i fornitori sono abituati al rispetto dei tempi di consegna etc. Questi elementi riguardano la società nel suo complesso e non sono indotti dall’organizzazione Anzi, è l’organizzazione che, consapevole di queste caratterizza fa di tutto per valorizzarle

4 Toyotismo vs Taylor-Fordismo”
È difficile capire il rapporto che esiste tra questi modelli di regolazione sociale Il contesto: dalla produzione di massa (taylorismo-fordismo) alla produzione snella (lean production) alla produzione neo-artigianale

5 Il “toyotismo” è una soluzione post-fordista?
Dalla produzione di massa (taylorismo-fordismo) alla produzione snella che si può realizzare anche nella grande industria (contro al tesi di Piore e Sabel) alla produzione neo-artigianale Si può scegliere una soluzione diversa a quella neo-artigianale proposta da Kern e Schuman, riducendo gli aspetti gerarchico – burocratici del taylorismo mediante un coinvolgimento dei lavoratori nell’esecuzione responsabile dei compiti La fiducia è un elemento centrale delle relazioni all’interno dell’azienda, ma anche dell’impresa – madre con la rete dei fornitori un manager innovatore: Tajichi OHNO (direttore dello stabilimento) il “miracolo Toyota” e metodo just in time

6 All’inizio era la piccola Toyota
Alla fine degli anni Quaranta la Toyota aveva prodotto 2685 vetture, contro le 7000 circa prodotte, in un giorno, dallo stabilimento Ford di Rouge;

7 La piccola Toyota/1 Alla fine degli anni Quaranta la Toyota aveva prodotto 2685 vetture, contro le 7000 circa prodotte, in un giorno, dallo stabilimento Ford di Rouge; Negli anni Cinquanta, la Toyota produceva autoveicoli all’anno contro i della GM e i della Ford

8 Il “toyotismo” Nel 1983: Autoveicoli prodotti Dipendenti Toyota M. C.
General Motor Ford Chrysler

9 Poi divenne il toyotismo/1
Un lavoratore giapponese lavora in media 500 ore in più all’anno rispetto ad un lavoratore europeo e 250 ore in più rispetto a un lavoratore americano

10 Poi divenne il toyotismo/3
Un lavoratore giapponese lavora in media 500 ore in più all’anno rispetto ad un lavoratore europeo e 250 ore in più rispetto a un lavoratore americano Nel 1950, ogni dipendente Toyota assemblava in media meno di 2 automobili all’anno, più o meno come nel 1930! Si trattava di un lavoro artigianale, non industriale di massa

11 Poi divenne il “toyotismo”
Nel 1989: Ore/veicolo Difetti per 100 veicoli Giorni/scorte Industria giapponese 16.8 60 0.2 Industria americana 25.1 82.3 2.9 Industria europea 36.2 97 2.0

12 Ma cosa vuol dire “toyotismo”?
La Toyota è in grado di fare uscire dalle proprie fabbriche circa modelli diversi. Il tempo trascorso tra l’ordinazione di un prodotto personalizzato presso un qualche concessionario Toyota e l’uscita dalla fabbrica del prodotto finito non supera i due giorni. Elevata flessibilità Personalizzazione dell’ordine Soddisfazione del cliente e compliance organizzativa

13 Il “toyotismo” Soluzioni tecnico-organizzative
Just in time / zero scorte Total Quality / zero difetti Il kaizen: processo cognitivo di miglioramento continuo (vs. one best way) il kanban: coordinamento orizzontale (Aoki 1991) Il jidoka: principio di automazione (i lavoratori segnalano subito le anamalie nella produzione La toyota conosce in tempo reale la domanda di mercato e si prepara a rispondere in tempi limitati. Nel sistema fordista, l’azienda produce sulla base di stime della domanda e accumula scorte e prodotti invenduti (spesso perché difettosi)

14 Il kanban (Aoki, 1991) Kanban: coordinamento orizzontale, non gerarchico Per funzionare necessità di: 1) Interiorizzazione dei singoli reparti di obiettivi coerenti con l’obiettivo globale d’impresa 2) L’autonomia di ogni reparto nell’individuare e affrontare i propri problemi interni 3) L’integrazione delle capacità possedute dai membri del gruppo in modo da consentire l’uso efficace dell’informazione disponibile

15 Il “toyotismo” Soluzioni tecnico-organizzative
Just in time / zero scorte Ne deriva un modello di rete con una pluralità di fornitori, subfornitori e subsubfornitori, tenuto insieme dalla logica del “cliente interno”

16 La Total Quality e il toyotismo”
Sostituisce il primato della quantità come principio della produzione Soluzioni tecnico-organizzative Total Quality / zero difetti Si ottiene con i sistemi di coinvolgimento e con l’introduzione della logica che ogni lavoratore è fornitore di un lavoratore a valle e cliente di un fornitore a monte. Il cliente controlla la qualità del suo fornitore (“cliente interno”)

17 In sintesi: il “toyotismo”
Soluzioni tecnico-organizzative Kaizen, kanban e jidoka: Evitare gli sprechi Miglioramento continuo Far partecipare i lavoratori Da valle a monte e non viceversa (dal mercato all’officina) Autonomazione

18 Il modello giapponese (elementi di discussione)
L’esportabilità del modello La questione della “qualità” Fragilità del JIT (Oliver e Wilkinson, 1988) “taylorismo democratico” (Adler 1993) Fine anni Settanta-inizio anni Ottanta:  Le principali aziende occidentali si rendono conto che sia la difettosità, sia i rendimenti dei prodotti a transistor occidentali (ma anche automobili, strumenti elettrici, condizionatori, acciaio, etc.) erano molto al di sotto degli standard giapponesi.


Scaricare ppt "Sociologia dell’organizzazione (7)"

Presentazioni simili


Annunci Google