La Grecia e la nascita della filosofia

Presentazione sul tema: "La Grecia e la nascita della filosofia"— Transcript della presentazione:

1 La Grecia e la nascita della filosofia
VII-VI a.C.

2 La filosofia nasce in grecia
Tra VII-VI sec. a.C: la civiltà greca è originale rispetto alle culture dell’Oriente Per questo il pensiero filosofico non nacque in una polis come Sparta, ma nelle colonie ioniche dell’Asia Minore Civiltà pre-greche Civiltà greca Monarchie stataliste e accentratrici Forma di organizzazione democratica dello stato: le pòleis Tradizionalismo e sistema statico (caste sacerdotali e guerriere) società dinamica: comunità di uomini liberi e autonomi (ceto borghese e artigianato cittadino)

3 Che cos’è “filosofia” per i greci?
La parola “filosofia” (philosophia) compare con Pitagora di Samo: è contemplazione disinteressata del mondo La parola assume diversi significati per i Greci: È saggezza che guida la vita concreta È libera ricerca razionale Nel tempo ha assunto due significati principali: Generale: è ricerca autonoma e razionale a prescindere dal campo specifico (tutte le scienze) Specifico: lo studio che ha per oggetto ciò che è fondamentale, o basilare in relazione alla realtà (metafisica), alla conoscenza (gnoseologia e logica), al comportamento (etica e politica)

4 Le scuole filosofiche e i periodi
Scuole di vita comune: solidarietà di costume e di pensiero La filosofia antica può essere divisa in diversi periodi (ambiti di interesse): Periodo cosmologico Periodo antropologico Periodo ontologico Periodo etico Periodo religioso

5 Le fonti Quali sono le fonti della filosofia? Opere e frammenti
Testimonianze degli scrittori posteriori Platone e Aristotele I dossografi Diogene Laerzio, Vite e dottrine dei filosofi

6 Qual è l’origine della filosofia?
Testi di Platone e Aristotele: la meraviglia è all’origine dell’indagine filosofica Indispensabile per cominciare a indagare Filosofia e mito hanno origine comune ma strumenti diversi È “contemplazione”, ricerca disinteressata del sapere: non ha fini pratici, ma realizza la natura razionale dell’uomo Non ha fine specifico: è la forma più alta di sapere