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Esempi di analisi del software LOGICON Caries Detector

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Presentazione sul tema: "Esempi di analisi del software LOGICON Caries Detector"— Transcript della presentazione:

1 Esempi di analisi del software LOGICON Caries Detector
Include le note per il presentatore Esempi di analisi del software LOGICON Caries Detector Dr. David C. Gakenheimer Carestream Dental, LLC Salve, è David Gakenheimer che vi parla di nuovo, uno degli inventori di Logicon Caries Detector. Vi guiderò passo per passo in una serie di esempi di analisi che vi illustreranno come usare il prodotto. Se non avete ancora visto la presentazione introduttiva, vi suggerisco di guardare quella prima di iniziare con la presente. Quando siete pronti ad andare alla slide successiva, premete il tasto freccia sulla tastiera o fate clic sul pulsante di sinistra del mouse. © Carestream Health, Inc., 2013

2 Apertura di Logicon nel software Kodak Dental Imaging (KDI)
Kodak ha incluso nel suo software un incona per lanciare il programma Logicon. Se l'icona manca o è se attenuata significa che Logicon non è stato installato sul computer Sarà necessario installare prima il software. Icona di Logicon Apertura di Logicon nel software Kodak Dental Imaging (KDI)

3 Dopo avere aperto Logicon Caries Dectector su di un'immagine
Dopo avere aperto Logicon con un'immagine, il cursore del mouse apparirà inizialmente come una "mano". Se si preme e si tiene premuto il pulsante di sinistra del mouse si può spostare l'immagine all'interno della finestra per centrare la superficie d'interesse. Dipendendo dalla risoluzione dello schermo e da quella dell'immagine, parte dell'immagine potrebbe essere fuori dello schermo e potrà rendersi necessario spostare l'immagine per vedere la superficie. (Cosigliamo di usare una risoluzione dello schermo di 1024 x 768 pixel in modo che la maggior parte dell'immagine sia visibile nella finestra in ogni momento.) Trovare la superficie d'interesse con lo "strumento mano" e spostare l'immagine all'interno della finestra.

4 Superficie d'interesse
Se queste sono le proprie superfici d'interesse, trascinarle al centro dello schermo. Superficie d'interesse

5 "Zumare" sulle superfici d'interesse facendo doppio clic con lo "strumento mano"
Volendo, ci si può concentrare su queste superfici e ingrandirle facendo doppio clic con lo strumento "mano" nella regione tra le superfici. Nota: Questa funzione lavora solamente prima della selezione del tipo di dente.

6 Visualizzazione migliore per l'analisi e per il paziente
Così è come appare l'immagine dopo avere fatto doppio clic.. Si può ritornare all'immagine originale facendo doppio clic di nuovo con il pulsante di sinistra dovunque sull'immagine. Visualizzazione migliore per l'analisi e per il paziente

7 Per iniziare l'analisi, selezionare il tipo di dente
Per iniziare l'analisi è necessario selezionare il tipo di dente. Le analisi eseguite dal programma dipendono dal tipo di dente.

8 Aprire lo strumento a V in due fasi
1. fare clic con lo sprazzo di stella sul mezzo del dente (tra la cavità della polpa e la superficie occlusiva) Radiotrasparenza sospetta Dopo avere selezionato il tipo di dente, il cursore del mouse di Logicon cambia da mano a "sprazzo di stella". Si fa clic con lo sprazzo di stella sul mezzo del dente d'interesse, all'incirca a metà tra la superficie occlusiva e la cavità della polpa nel mezzo della dentina. Tenendolo premuto trascinare il mouse verso la superficie d'interesse. 2. Trascinare lo sprazzo di stella verso la superficie

9 Posizione finale dello strumento a V
Nota: lo strumento a V dovrebbe essere aperto sulla superficie prossimale tra il CEJ e la superficie occlusiva con la radiotrasparenza sospetta in mezzo e con materiale dentale sano su entrambi i lati. CEJ Radiotrasparenza sospetta Continuare a trascinare lo sprazzo di stella finché lo strumento a V non si apre in un punto in cui si può raggruppare la superficie prossimale d'interesse con un braccio della V appena all'interno della superficie occlusiva e con l'altro appena all'interno del CEJ (congiunzione smalto cemento). Se esiste una particolare radiotrasparenza d'interesse sulla superficie prossimale, cercare di centrarla nel mezzo allo strumento a V in modo che ci sia materiale dentale buono da entrambi i lati. (In queste analisi si confronta il materiale dentale buono con quello cattivo.) Inoltre, è importante cercare di escludere radiotrasparenze scure sulla superficie occlusiva e sul CEJ (congiunzione smalto cemento) che sono probabilmente dovute a materiale dentale sottile e non a carie. Se si hanno dubbi a questo proposito, si dovrà ispezionare il dente direttamente. Il programma non può distinguere tra materiale dentale sottile e carie perché entrambi appaiono scuri in radiotrasparenza. Quando lo strumento a V è ben posizionato, basta rilasciare il mouse e il programma si esegue automaticamente. Inizio della superfice occlusiva Il calcolo si esegue automaticamente non appena si rilascia il mouse

10 Risultato finale con i tre mezzi ausiliari di diagnosi
2. Variazione di densità del dente con sagome di abbassamenti nello smalto e nella dentina Risultato finale con i tre mezzi ausiliari di diagnosi 1. Sagoma della carie (bordo degli abbasamenti di densità) 3. Probabilità di presenza di lesione basata sul confronto delle caratteristiche dell'immagine con il database di lesioni note Dopo avere aperto lo strumento a V sulla superficie prossimale d'interesse, il programma esegue automaticamente e produce tre mezzi ausiliari di diagnosi che operano assieme. Essi comprendono: 1. una sagoma della regione del dente cariata, 2. la variazione di densità attraverso la regione della carie e 3. la probabilità di presenza di carie basata sul confronto dell'immagine con quelle del database incorporato nel programma. In questo esempio, vi è carie nella dentina. Si può vedere la sagoma del dente, i corrispondenti abbassamenti nelle tracce di ensità e la probabilità è ben più alta della soglia di decisione per carie dentale. Queste finestre sono descritte in maggiore dettaglio nella presentazione introduttiva. Consiglio vivamente di esaminarle di nuovo.

11 Attivare il filtro per aiutarsi a verificare che il DEJ sia stato trovato in modo corretto
Dopo avere completato l'analisi si dovrebbe verificare visivamente che il bordo del dente e il DEJ (congiunzione smalto dentina) sono stati trovati corretamente. La prima linea verde dovrebbe trovarsi sul bordo del dente e la prima linea blu dovrebbe essere sul DEJ (congiunzione smalto dentina). Il software dispone di un filtro che aiuta a trovare il DEJ (congiunzione smalto dentina). Si dovrebbe usare questo filtro dopo ogni calcolo. Verificare che il bordo del dente e il DEJ sono stati trovati in modo corretto

12 "Attivare e disattivare" le funzioni per ottenere una migliore visualizzazione del DEJ e del sito della carie Le funzioni di Logicon possono essere attivate e disattivate in modo da vedere meglio l'immagine del dente in corrispondenza del DEJ (congiunzione smalto dentina) e del sito della carie.

13 Fare clic qui per salvare questa analisi
Il risultato può essere salvato per vederlo in futuro e per confrontarlo con altre analisi simili fatte in data futura se al momento il trattamento non viene giudicato opportuno. Fare clic qui per salvare questa analisi

14 Fare doppio clic dovunque sull'immagine precedente per vedere di nuovo tutti i denti: l'analisi viene eseguita quando si zuma dentro e fuori del campo di visione. Dopo avere eseguito l'analisi si può zumare fuori per vedere nuovamente tutti i denti. L'analisi rimane visibile durante la zumata.

15 Adesso analizziamo la superficie adiacente: per prima cosa si sceglie il tipo di dente
Per iniziare un'altra analisi, fare clic di nuovo sul tipo del dente.

16 Aprire dello strumento a V
2. Trascinare lo sprazzo di stella verso la superficie Ripetere gli stessi punti eseguiti per la prima superficie.. Fare clic nel mezzo del dente con lo sprazzo di stella (circa a metà strada tra la cavità della polpa e la superficie occlusiva) e quindi trascinare il cursore verso la superficie d'interesse. 1. Fare clic qui con lo sprazzo di stella

17 Posizione finale dello strumento a V: rilasciare il mouse e il calcolo si eseguirà automaticamente
Raggruppare la superficie prossimale tra la superficie occlusiva e il CEJ (congiunzione smalto cemento). Quindi rilasciare il mouse.

18 Ancora una volta, carie nella dentina
Ancora una volta vengono forniti tre mezzi ausiliari di diagnosi che indicano la presenza di carie sulla superficie. Anche in questo caso la carie si è estesa alla dentina ma la correlazione con il database del software non è così forte come quella della superficie adiacente appena esaminata prima. Notare anche che gli abbassamenti di densità non sono così estesi e così profondi come nel caso precedente e che la regione della carie sul dente è più stretta.

19 Attivare il filtro per aiutarsi a verificare che il DEJ sia stato trovato in modo corretto
Di nuovo, accertarsi che il bordo dente e il DEJ (congiunzione smalto dentina) sono stati trovati correttamente. Usare il filtro DEJ (congiunzione smalto dentina) per evidenziare il DEJ. Verificare che il bordo del dente e il DEJ sono stati trovati in modo corretto

20 Regolazione del ROI Nota: gli abbassamenti di densità sono maggiori e la probabilità è più alta Spostare lo strumento a V all'interno della casella gialla facendo clic di sinistra con il mouse e trascinando la punta. Il calcolo si aggiorna mano a mano che lo strumento a V si muove. Quando Logicon esegue un calcolo, fa in realtà nove calcoli indipendenti all'interno della casella gialla e presenta il risultato migliore (quello con la correlazione più alta con il database). Inoltre, si può spostare lo strumento a V manualmente afferrando la punta dello strumento a V con il mouse a trascinadola. A ogni spostamento dello strumento si vedrà che il risultato che si aggiorna in tempo reale. Scegliere il risultato che si ritiene descriva nel modo migliore la sagoma della carie. È importante osservare gli abbassamenti di densità mano a mano che si formano. Il software può evidenziare una sola traccia di abbassamenti di densità alla volta e la probabilità mostrata è quella associata a quella sagoma di abbassamenti. Quando si sposta lo strumento a V, se il software salta a un'altra traccia di abbassamenti, le prabibiltà possono cambiare in modo notevole perché a quel punto si sta seguendo una diversa traccia di carie che potrebbe non essersi estesa altrettanto a fondo (o che potrebbe essere penetrata maggiormente).

21 Fare clic qui per salvare il risultato
Anche qui si può salvare il risultato. Fare clic qui per salvare il risultato

22 Opzione: fare clic qui per azzerare l'analisi
Si può fare doppio clic in qualunque momento dovunque sull'immagine per ritornare alla schermata panoramica in cui si vedono tutti i denti. Tutti i risultati visualizzati sullo schermo saranno visibili anche nella vista panoramica. Si può anche annullare un'analisi in qualsiasi moneto per toglierla dallo schermo. Opzione: fare doppio clic dovunque sull'immagine per ritornare alla vista panoramica dei denti

23 Visualizzazione di analisi eseguite in passato
Fare clic qui per mostrare delle frecce che indicano le superfici che sono state analizzate in passato Il software è dotato di frecce che mettono in evidenza le superfici sulle quali le analisi sono già state eseguite e salvate. Queste frecce possono essere rese visibili o meno in qualsiasi momento.

24 Fare clic qui per regolare la luminosità e il contrasto per l'intera immagine (la funzione usa barre di scorrimento la cui impostazione può anche essere conservata per l'immagine successiva) Fare clic qui per mettere a fuoco l'intera immagine (sono disponibili 2 livelli) Quando si trasferisce un'immagine a Logicon, lo si dovrebbe fare senza avere applicato nessun effetto in modo che il software abbia il massimo numero di tonalità di grigio a disposizione per l'analisi. Molti effetti che si potrebbero applicare alle immagini eliminano delle tonatità di grigio. D'altra parte il software offre il suo insieme di filtri che aiutano a esaminare l'immagine senza avere nessun effetto sui dati del file analizzati. Il filtri operano in modo indipendentee e si possono cambiare la luminostà e il contrasto, o mettere a fuoco l'immagine, ma non applicare entrambi gli effetti allo stesso tempo. Nota: si può utilizzare solo uno di questi filtri per volta. Facendo clic sul secondo si annulla l'effetto creato dal primo.

25 Immagine dopo avere usato il filtro di messa a fuoco
La carie e il DEJ sono più visibili sulla superficie d'interesse con il filtro applicato Come illustrato in questo esempio, a volte i filtri del softwatre facilitano la visibilità della regione della carie. I filtri a pieno schermo possono essere usati sia prima che dopo avere eseguito l'analisi.

26 Immagine con regolazione di luminosità e contrasto
La carie è più visibile con la luminosità e il contrasto regolati Il filtro B&C (luminosità e contrasto) e quello di messa a fuoco influiscono sulle immagini in modo diverso. Provateli entrambi.

27 Le analisi possono essere eseguite anche in vista dell'immagine completa e con il filtro applicato
Fare clic nel mezzo del dente e trascinare lo sprazzo di stella verso la superficie Le analisi possono essere eseguite sull'immagine in vista panoramica o dopo avere zumato sulla superficie. Nota: Logicon analizza le immagini al loro stato originale mentre quelle che si vedono sono le immagini filtrate

28 Posizione finale dello strumento a V
Posizione finale dello strumento a V. Rilasciare il mouse e il calcolo si eseguirà automaticamente Ancora una volta raggruppare la superficie d'interesse.

29 Risultato finale Ecco il risultato finale. È importante sapere che le immagini analizzate sono quelle nel loro stato originale anche se quelle che si vedono sono immagini filtrate. Nota: Logicon ha analizzato l'immagine nel suo stato originale mentre quella che si vede è l'immagine filtrata

30 Fare clic qui per aprire le "Fasi facili" per usare il software
Fare clic qui per vedere le cose da farsi e quelle da non farsi Se si necessita un promemria su come usare lo strumento a V, le fasi da eseguire per avviare il software possono essere visualizzate tramite l'iconda Punto interrogativo.

31 C'è solo un modo giusto per aprire lo strumento a V!!
Qui vi illustriamo le cose da farsi e quelle da non farsi per aprire lo strumento a V. Notare che c'è solo un modo giusto per farlo.

32 Domanda comune Perché l'immagine è sfocata quando la si apre inizialmente in Logicon Caries Detector? Perché solo l'immagine originale viene trasferita al software Logicon. I dentisti spesso filtrano le immagini in visualizzazione per mettere a fuoco i bordi. Questa azione elimina alcune delle tonalità di grigio (e certi tipi di filtro possono introdurre artefatti non realistici). Il nostro software non analizza immagini filtrate perché è meglio analizzare tutte le tonalità di grigio per trovare le carie. Però si può applicare un filtro dopo avere importato l'immagine nel software. Ma l'analisi viene sempre eseguita sull'immagine originale importata. Questa è la domanda che ci viene rivolta più frequentemente. KDI trasferfisce a Logicon solo immagini nel loro stato originale (non filtrate) anche quando l'immagine che si vede in KDI è filtrata. Perciò l'immagine all'inizio appare sfocata. Il software però possiede i filtri che permettono di mettere a fuoco l'immagine come mostrato nelle slide precedenti.

33 Perché usare la modalità manuale di Logicon Caries Detector?
Alcuni tipi di analisi richiedono che si usi la modalità manuale per tracciare i bordi del dente e il DEJ. Ciò accade con (a) denti che si sovrappongono, (b) quando sono presenti ricostruzioni di dente, (c) quando le immagini sono molto sottoesposte ed è molto difficile vedere il DEJ e (d) quando le superfici presentano cuspidi e/o solchi anormali nella regione da analizzare. Il più delle volte si può usare lo strumento a V, quella che chiamiamo modalità automatica. Ma ci sono alcune situazioni, come quelle elencate in questa slide, in cui non si può lavorare in modalità automatica. Mostrerò degli esempi di questi casi anormali.

34 Esempio di denti sovrapposti
Superficie d'interesse: fare doppio clic per focalizzarsi su queste superfici Esiste possibilità di carie nella regione della sovrapposizione. Fare doppio clic per ingrandire la vista.

35 Immagine ingrandita per migliorare la visione
Adesso è più facile vedere.

36 Provare lo strumento a V
Desidero mostrare perché lo strumento a V non funziona su questa superficie. Proviamo a usarlo.

37 Il risultato è sbagliato
Il risultato è sbagliato! Lo strumento a V non riesce a trovare il DEJ in modo corretto Come si può vedere, il software non ha trovato il DEJ in modo corretto. Ha trovato invece le superfici della regione della sovrapposizione. Il solo modo per risolvere la situazione è di tracciare le superfici a mano.

38 Fare clic qui per passare alla modalità manuale
Per attivare la modalità manuale si fa clic sull'icona sprazzo di stella/V, facendo di nuovo clic sull'icona si disattiva la modalità manuale. (Notare che l'impostazione predefinita è modalità manuale sempre attiva.)

39 Uso in modalità manuale
Fase 1. Fare clic nel mezzo del dente e rilasciare il mouse Ora selezionare il tipo di dente. Si vedrà il cursore del mouse cambiare da mano a matita per disegnare. La modalità manuale comprende tre fasi separate. Fare clic con la matita nel mezzo del dente d'interesse.

40 Uso in modalità manuale
Fase 2. Tracciare il bordo esterno del dente escludendo la sovrapposizione. Fare clic con il pulsante di sinistra e tenere il pulsante premuto mentre si traccia. Quindi disegnare la superficie estena del dente o l'area esterna cui si desidera riferirsi. Consigliamo di escludere la sovrapposizione perché in essa non si può sapere quale sia la superficie con la carie, se la si include nel calcolo. Fare clic a un'estremità del dente, tenere premuto il mouse e tracciare la superficie.

41 Uso in modalità manuale
Fase 2. Tracciatura completata. Rilasciare il mouse. Rilasciare il pulsante del mouse dopo avere raggiunto l'altra estremità della superficie prossimale. Si può tracciare iniziando al CEJ (congiunzione smalto cemento) e muovendosi verso la superficie occlusiva, ovvero si può procedere all'inverso. Non importa in quale direzione si traccia, ma le caratteristiche sul grafico della densità saranno in un ordine o nell'altro secondo la direzione di tracciatura.

42 Uso in modalità manuale
Fase 3. Tracciare il DEJ. Tenere premuto il pulsante di sinistra del mouse e disegnare. Tracciare una seconda linea dove si pensa che si trovi il DEJ (congiunzione smalto dentina).

43 Uso in modalità manuale
Fase 3. Tracciatura completata. Rilasciare il mouse. Il software eseguirà automaticamente. Di nuovo, rilasciare il mouse quando si arriva alla fine del DEJ (congiunzione smalto dentina). Le due linee non devono essere perfette. Il software regola la loro posizione dopo che si rilascia il mouse.

44 Risultato corretto – Il bordo del dente e il DEJ sono stati trovati correttamente
Questo è il risultato corretto. Come si può vedere il software ha trovato una traccia di carie che si estende alla dentina nel molare di sinistra.

45 Usare il filtro per confermare che il DEJ è stato trovato in modo corretto
Attivare il filtro DEJ (congiunzione smalto dentina) per verificare che il DEJ è stato trovato correttamente.

46 Per vedere meglio la carie usare il filtro di messa a fuoco a pieno schermo
Si può anche usare il filtro di messa a fuoco per cercare di migliorare l'aspetto del DEJ (congiunzione smalto dentina). In questa immagine non è facile da vedersi.

47 Disattivare la sagoma per vedere meglio la carie
Disattivando le funzioni di Logicon la regione della carie diventa più ovvia.

48 Le istruzioni sulla modalità manuale sono alla portata di un clic
Fare clic qui per aprire le "Fasi facili" per usare il software Le istruzioni sulla modalità manuale sono alla portata di un clic Se si dimentica come eseguire la modalità manuale, basterà fare clic sul Punto interrogativo sulla barra dei menu al dispora dell'immagine. È importante eseguire le tre fasi così come sono descritte.

49 I denti con ricostruzione spesso richiedono la modalità manuale
Provare lo strumento a V Quando all'interno dello strumento a V c'è una ricostruzione potrà rendersi necessario l'uso della modalità manuale. Attenzione a cosa succede con questa immagine quando si cerca di usare lo strumento a V. C'è chiaramente carie nel molare di destra.

50 Il risultato è sbagliato
Il risultato è sbagliato! Lo strumento a V non riesce a trovare il bordo del dente e il DEJ in modo corretto Il risultato è sbagliato. Il software si è bloccato sulle superfici con l'amalgama luminoso e non sulle superfici del dente adiacente che si intendeva analizzare.

51 Fase 1. Fare clic nel centro del dente e rilasciare il mouse
Usare la modalità manuale: fare clic qui per cambiare lo sprazzo di stella a matita, e quindi... Per questa superficie è necessario usare la modalità manuale e tracciare i confini. Fare clic sull'icona sprazzo di stella/V per disattivare la modalità automatica. Fare clic di sinistra con la matita nel mezzo del dente per cominciare.

52 Uso in modalità manuale
Fase 2. Tracciare il bordo esterno del dente facendo clic di sinistra e tenendo premuto il mouse mentre si disegna. Successivamente fare clic con la matita vicino al CEJ (congiunzione smalto cemento) e tenere premuto il mouse mentre si traccia la superficie esterna. È consigliabile non includere nessuna parte della regione scura tra i denti o nessuna parte della ricostruzione bianca del dente adiacente. Si può lasciare un po' di spazio lungo il bordo del dente e della ricostruzione come illustrato in questa immagine.

53 Uso in modalità manuale
Fase 2. Terminare la tracciatura del bordo esterno del dente. Rilasciare il mouse. Terminare la tracciatura della superficie esterna del dente fermandosi alla superficie occlusiva e rilasciando il mouse.

54 Uso in modalità manuale
Fase 3. Tracciare il DEJ. Ancora una volta fare clic di sinistra e tenere premuto il mouse mentre si traccia il DEJ. Quindi si traccia il DEJ (congiunzione smalto dentina) facendo ancora clic con il mouse in prossimità del CEJ (congiunzione smalto cemento), tenendo premuto il mouse e trascinandolo lungo il DEJ (congiunzione smalto dentina) verso la superficie occlusiva.

55 Uso in modalità manuale
Fase 3. Completare la tracciatura del DEJ. Rilasciare il mouse. Il software eseguirà automaticamente. Dopo avere completato il DEJ (congiunzione smalto dentina), rilasciare il mouse e il calcolo si eseguirà automaticamente.

56 Risultato corretto Ecco il risultato finale. Come previsto, il software ha trovato una grande area di lesione in questo dente.

57 Cos'è il "Wizard di training"?
Abbiamo sviluppato un programma di assistenza di training interattivo che può guidare passo a passo nelle analisi di Logicon Caries Detector. Lo strumento richiede che durante l'analisi si risponda a delle domande per accertare che si sta usando il software in modo corretto. Lo consigliamo vivamente per gli utenti agli inizi. Lo si può disattivare quando si conoscono le fasi. (Andare a Preferenze e togliere il segno di selezione quando non serve più.) Passando ad altro. Ho inserito nel programma un wizard di training per guidare l'utente durante l'analisi. Il wizard è previsto per gli utenti agli inizi che non hanno familiarità con il programma.

58 Si consiglia ai nuovi utenti di usare il wizard di training on-line che guida attraverso l'analisi
Questa funzione può essere attivata e disattivata nelle Preferenze facendo clic sul Wizard di training.

59 Quando si apre Logicon su di un'immagine si vede questa schermata
Quando si apre Logicon su di un'immagine si vede questa schermata. Si prega di leggerla. In essa si spiega qual è l'uso previsto di questo prodotto e vengono fornite avvertenze e precausioni. Dopo avere letto, fare clic su OK per continuare. Prima di procedere con l'analisi esaminare l'uso previsto per il software

60 Quindi viene data la possibilità di zumare sulla superficie d'interesse. Fare clic su OK per fare la propria scelta. Si possono eseguire le analisi su questa visualizzazione panoramica dell'immagine oppure si può zumare sulla superficie d'interesse. La veduta panoramica è migliore per esaminare il paziente.

61 Promemoria di come eseguire il software
Si riceve anche un promemoria che offre di vedere le Fasi facili per l'esecuzione del software. Fare clic su OK per vederle se si desiderano suggerimenti su come eseguire il programma prima di procedere.

62 Se si sceglie "sì" si passa alla schermata seguente
Quindi si riceve una serie di domande mano a mano che si esegue il programma Prima domanda Successivamente, dopo avere eseguito il calcolo, occorre rispondere a una serie di domande prima che venga visualizzata la probabilità; la prima domanda chiede se si ritiene che il software abbia trovato il bordo del dente e il DEJ (congiunzione smalto dentina) in modo corretto. Se si sceglie "sì" si passa alla schermata seguente

63 Se si sceglie "no" si passa alla schermata seguente
Seconda domanda La seconda domanda riguarda la sagoma di raiotrasparenza che potrebbe essere burnout cervicale dovuto a materiale dentale sottile invece di carie. Ricordare che il software non può distinguere tra i due. Se si sceglie "no" si passa alla schermata seguente

64 Ultima domanda: corretto
Se le risposte alle domande sono che i confini sono stati trovati in modo corretto e la sagoma non può essere butnout cervicale, si riceve la schermata finale con le probabilità.

65 Se si sceglie "no" si passa alla schermata seguente
Prima domanda Ritornando alla prima domanda per un'altra superficie, se si risponde che "no" i bordi non sono stati trovati in modo corretto, si riceve un messaggio diverso che viene mostrato sulla slide seguente. Se si sceglie "no" si passa alla schermata seguente

66 Si apre una finestra che indica di ignorare il calcolo e di ripeterlo in modalità manuale, tracciando dove si ritiene che si trovino il bordo del dente e il DEJ (congiunzione smalto dentina). Se si ritiene che il software non abbia trovato correttamente il bordo del dente o il DEJ, sarà necessario usare la modalità manuale per tracciare i bordi.

67 Se si sceglie "sì" si passa alla schermata seguente
Seconda domanda Se si sceglie "sì" si passa alla schermata seguente Ritornando alla seconda domanda su di un'altra superficie, se si risponde che "sì" la sagoma potrebbe essere un burnout cervicale, si riceve il messaggio della slide seguente.

68 Il dentista deve ispezionare il dente direttamente
Il dentista deve ispezionare il dente direttamente. (Nota: questo programma non può distinguere una cavie dentale dal burnout cervicale dovuto a sottigliezza del dente.) Appare un messaggio di avvettenza che informa il dentista che deve ispezionare il dente del paziente con esame clinico per determinare che il materiale è sottile e la sagoma rappresenta burnout cervicale. Quando si conferma OK si passa alla nuova schermata.

69 Risultato finale con nota di avvertimento
Si riceve il risultato finale con l'avvertimento mostrato. Ricordare che il programma non può distinguere tra burnout cervicale dovuto a materiale del dente sottile e cavie dentale.)

70 Lista di controllo per il training del software LOGICON Caries Detector
Solo superfici prossimali. Posizionare lo strumento a V tra la superficie occlusiva e il CEJ, usando del buon materiale dentario su entrambi i lati della regione sospetta sulla superficie prossimale. Verificare che la superficie e il DEJ siano stati trovati in modo corretto. Controllare per vedere se ci sono sagome di abbassamenti di densità che iniziano nello smalto e procedono verso la dentina. Le probabilità sono applicabili solo se si soddisfano tutte le condizioni di cui sopra. Ripetere le analisi (o usare lo strumento di regolazione ROI) per trovare la sagoma più completa di abbassamenti di densità (la maggiore evidenza di carie). Accertarsi di non confondere la carie con burnout cervicale. Usare la modalità manuale se quella automatica non riesce a tracciare i bordi (ad esempio, evitare la regione sovrapposta in denti che si sovrappongono ed evitare l'area di ricostruzione in denti ricostruiti). Infine riguardare questa lista di controllo per l'esecusione di Logicon Caries Detector. Si consiglia di stampare questa schermata e di tenerla accanto al computer come riferimento. Ringraziamo per il tempo concessoci nel completare questa presentazione. Ricordare che la nostra assistenza tecnica è disponibile in qualsiasi momento e che siete invitati a mettervi in contatto ogni volta che lo desideriate.


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