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Decontaminazione - Disinfezione Sterilizzazione
Dott.ssa Sardella Giovanna
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WHY ?
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WHAT ? Ia parte: le origini del nursing
IIa parte: il percorso universitario
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Antisettici e disinfettanti
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Pulizia Processo finalizzato alla rimozione meccanica dello sporco da superfici e oggetti
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Decontaminazione Tutto il materiale da sottoporre a processo di sterilizzazione va decontaminato con disinfettante se presente sangue, liquidi biologici e materiale organico potenzialmente infetto
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Disinfezione Antisepsi
Processo chimico o fisico che ha lo scopo di distruggere i microrganismi patogeni presenti su superfici, attrezzature, corpi inanimati (non viventi) x impedirne la propagazione Tessuti viventi Antisepsi
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Sterilizzazione Processo rivolto alla distruzione di tutte le forme viventi, patogeni e non, comprese spore batteriche
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DISINFEZIONE Si possono riconoscere tre grandi aree di azione da sottoporre a disinfezione. Ambiente e Superfici Cute e Mucose Strumenti e Materiale Sanitario
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Caratteristiche del disinfettante ideale
Spettro d’azione ampio Azione rapida e persistente Elevato potere battericida Buon potere penetrante Buona stabilità chimica (anche in presenza di sostanze organiche) Compatibilità con i detergenti Facile maneggevolezza Basso costo Assenza di proprietà corrosive su metalli e fibre tessili Atossico per l’uomo e non irritante e macchiante sui tessuti Inodore o, comunque, ben tollerabile
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Il disinfettante ideale NON ESISTE!!!
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Scelta di un disinfettante
tipo di intervento microrganismi presenti proprietà antimicrobiche caratteristiche del materiale da trattare tempo per effettuare l’operazione semplicità di impiego tipo di confezione il livello di qualità del prodotto (norme di buona fabbricazione)
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Elementi condizionanti l’efficacia
Carica e resistenza microbica Concentrazione d’uso Modalità di diluizione Tempo d’azione Meccanismo d’azione Temperatura, luce e pH Caratteristiche del solvente Caratteristiche del contenitore Possibilità di contaminazione Inattivazione del disinfettante Presenza di sostanze organiche
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Gestione Ogni volta che si apre una confezione contenente antisettico/disinfettante scrivere la data di apertura non lasciare i contenitori dei disinfettanti aperti e, ogni volta che si aprono, non contaminare la parte interna del tappo evitare l’impiego di tappi di sughero, garza, gomma o altro contenitori monouso e di ridotta capacità conservazione
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Disinfettanti/Antisettici di uso sanitario
Alcooli Alogeni Cloro Iodio Composti NH4+ Clorexidina Ossidanti Perossido d’idrogeno Acido paracetico Fenoli Aldeidi
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Alcooli Utilizzo: Termometri orali e rettali, superfici, ambiente, cute integra NB: Attività inibita da sost. organiche, potenziata da clorexidina Irritanti e disidratanti.
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Alogeni - Cloro- Forme commerciali: Candeggina, amuchina, euclorina
Utilizzo: Ambienti, acqua (piscine), superfici, cute integra NB: Attività inibita da sost.organiche Irritanti Corrosivi sui metalli tossici anche per inalazione
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Alogeni - Iodio - Forme Commerciali:
7,5% in Sol.saponosa, 10% in sol.acquosa Utilizzo: Cute integra o lesa (iodio povidone), oggetti non critici, ambiente NB: Corrosivi sui metalli Altamente coloranti Possibili reazioni di sensibilizzazione/allergie
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Composti ammonio quaternario
Utilizzo: Pavimenti, superfici, mobili, cute
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Composti ammonio quaternario Clorexidina
Utilizzo: Cute e pulizia ferite NB: La sua azione è potenziata dall’alcool (sol allo 0,5% in alcool) Tossica per l’orecchio interno e la membrana congiuntivale
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Ossidanti - Perossido di Idrogeno -
Utilizzo: Disinfezione/sterilizzazione disp. termolabili sotto forma di gas plasma, cute lesa NB: Concentrazione elevate non possono essere usate sulla cute
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Ossidanti - Acido peracetico -
Utilizzo: Alta disinfezione dispositivi termolabili
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Fenoli Utilizzo: Ambienti, superfici, strumenti, escreati (lavapadelle). NB: Stabili anche in presenza di materiale organico Irritanti per cute e mucose
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Aldeidi Utilizzo: Disinfezione di alto livello/sterilizzazione a freddo disp. termolabili (endoscopi, dializzatori) N.B.: Molto tossici e irritanti, si usano sotto cappa. Attivi anche in presenza di materiale organico. Non corrodono i metalli
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grazie
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Disinfezione di Basso livello
Determina distruzione di: batteri, virus, miceti; Disinfettanti di Basso livello: Alcool etilico e isopropilico 70-90%; Composti ammonio quaternario; Fenoli in sol. Detergente; Iodofori in soluzione detergente; Ipoclorito di Na (1:500 ppm di Cl) Tempo contatto = o > a 20 min
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Disinfezione di livello Intermedio
Determina distruzione di: batteri, Mycobacterium Tubercolosis, la maggior parte di virus, miceti; Disinfettanti di livello Intermedio: Alcool etilico e isopropilico 70-90% Fenoli in sol. Detergente; Iodofori in soluzione detergente; Ipoclorito di Na al 5,2% (1:50 ppm di Cl) Tempo contatto = o > a 20 min
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Disinfezione di Alto livello
Determina distruzione di: Tutti i microrganismi, limitato su spore; Disinfettanti di Alto livello: Aldeide glutarica al 2%; Acido paracetico 0,001-0,2%; Perossido di Idrogeno al 6% Ipoclorito di Na al 5,2% (1:50 ppm di Cl) Tempo contatto = o > a 20 min
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DISINFETTANTI ANTISETTICI
Ambiente e Superfici Area ad alto rischio Area a rischio intermedio Area a basso Strumenti e Materiale Sanitario Dispositivi non critici Dispositivi semi critici Dispositivi critici
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DISINFETTANTI e DECONTAMINAZIONE
L’antisepsi e la disinfezione devono essere precedute da decontaminazione : il materiale venuto a contatto con liquidi potenzialmente infetti, prima della pulizia, mediante immersione in una soluzione disinfettante.
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