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La strategia di disseminazione

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Presentazione sul tema: "La strategia di disseminazione"— Transcript della presentazione:

1 La strategia di disseminazione
Unità 5.1 La pianificazione della disseminazione obiettivi e processo

2 La disseminazione per la Commissione europea
Processo pianificato volto a fornire informazioni sulla qualità, la pertinenza e l’efficacia dei risultati di Programmi e di Iniziative agli attori chiave del settore

3 Obiettivo specifico LLP
Incoraggiare il migliore utilizzo di risultati, di prodotti e di processi innovativi e scambiare le buone prassi nei settori disciplinati dal Programma di apprendimento permanente, al fine di migliorare la qualità dell’istruzione e della formazione (Art. 1, comma 3, lettera k, Decisione n. 1720/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 novembre 2006 che istituisce un programma d'azione nel campo dell'apprendimento permanente)

4 Perché disseminare Promuovere la disseminazione e l’utilizzo dei risultati e dei prodotti del progetto per: farli conoscere incrementarne il valore aumentare l’impatto favorirne l’integrazione nei sistemi e nelle pratiche a tutti i livelli

5 Vantaggi della disseminazione
I vantaggi non riguardano solo il progetto e i suoi risultati ma attengono anche ad altri fattori: ottimizzazione degli investimenti pubblici e privati in materia di istruzione e formazione professionale più efficace risposta a bisogni ed esigenze del mercato educativo formativo ed occupazionale innovazione dei sistemi di istruzione e formazione professionale

6 Disseminare e utilizzare
Disseminare e prevedere azioni che favoriscano l’utilizzo dei risultati e dei prodotti realizzati

7 Elementi per la costruzione di un Piano di disseminazione
Individuare una responsabilità comune del partenariato Prevedere l’eterogeneità degli strumenti da utilizzare Pensare alla progressività delle azioni nel tempo Quantificare gli strumenti e le attività Concepire attività e strumenti multilingue Coinvolgere i principali gruppi destinatari e portatori di interesse Definire attività di monitoraggio di attuazione del Piano Quantificare il costo reale

8 1. Responsabilità comune del partenariato
Tutta la partnership deve essere coinvolta attivamente e responsabilmente nella disseminazione con azioni mirate verso i gruppi destinatari considerati e i settori interessati nei propri Paesi di appartenenza È bene individuare: un partner responsabile del coordinamento delle attività di disseminazione un referente per l’attività all’interno di ogni organismo partner coinvolto nel progetto

9 2. Eterogeneità degli strumenti da utilizzare
Prevedere il ricorso all’utilizzo di strumenti di comunicazione diversificati e funzionali all’obiettivo e al pubblico che si intende raggiungere. È ammissibile il ricorso ad ogni mezzo di comunicazione utile, ad esempio: sito web o portale dedicato al progetto pagine dedicate al progetto sui propri siti web depliant, brochure o pieghevoli comunicati stampa conferenze, convegni, seminari, workshop newsletter, editoriali elettronici articoli su riviste specializzate/quotidiani/testi scientifici acquisto di spazi su quotidiani/free press

10 3. Progressività delle azioni nel tempo e calendarizzazione delle attività
La disseminazione deve essere concepita come un processo dinamico che: inizia con l’ammissione a finanziamento dell’iniziativa progettuale; prosegue per tutta la durata del progetto si estende oltre il periodo del finanziamento comunitario

11 4. Quantificare gli strumenti e le attività
Laddove possibile, quantificare nel piano il numero di copie, di eventi, ecc. che si prevede di realizzare nel corso di vita del progetto (e oltre)

12 5. Attività e strumenti multilingue
Pensare e concepire le azioni che si intendono porre in essere e gli strumenti che si vogliono utilizzare in una versione multilingue per garantire l’accesso all’informazione in maniera più ampia possibile.

13 6. Coinvolgimento dei principali gruppi destinatari e portatori di interesse
Coinvolgere i principali gruppi target, gli stakeholders, i destinatari finali, i partner sociali, ecc. è un’ottima strategia per: far conoscere e utilizzare; verificare; perfezionare; validare. È possibile associare alcuni momenti della disseminazione alle attività di sperimentazione o di valutazione dei risultati del progetto.

14 7. Definire il monitoraggio di attuazione del Piano
Per garantire il reale rispetto del piano concordato e dell’attuazione della strategia prevista, è importante individuare azioni o strumenti che permettano di verificare che le attività vengano effettivamente realizzate e che rispondano agli obiettivi prefigurati. Pensare ad eventuali azioni correttive in caso di scostamenti rispetto al pianificato

15 8. Quantificazione dei costi
Quantificare i costi significa individuare i mezzi necessari all’attuazione del piano, in termini di: risorse umane attrezzature risorse economiche e finanziarie ecc. Verificare se è necessario avvalersi di risorse esterne alla partnership di progetto

16 La disseminazione nell’attuale Formulario
Sezione 9.1 “Work packages and tasks” dedicare un WP al Piano di disseminazione Sezione 9.3 “Dissemination and Exploitation plan” evidenziare il modo in cui la strategia individuata permette il reale utilizzo dei risultati del progetto da parte dei destinatari (target groups, potenziali utilizzatori, ecc.) e nel settore specifico di intervento.

17 La Convenzione art. I.10.1. Disseminazione
Il beneficiario è tenuto a porre particolare attenzione alla disseminazione e valorizzazione dei risultati del progetto e ad assicurare la loro visibilità transnazionale. A tal scopo è richiesta la creazione ed il mantenimento di un sito web dedicato al progetto che dovrà contenere le seguenti informazioni minime: descrizione del progetto; coordinate del beneficiario; lista dei partner coinvolti; riferimento al sostegno comunitario (dicitura ufficiale e logo appropriati); accesso ai principali risultati/prodotti del progetto.

18 La Convenzione art. II.5. Pubblicità informazioni in essa contenute.”
Ogni comunicazione e pubblicazione relativa al progetto deve: riportare la menzione del sostegno finanziario della Comunità europea; specificare che la responsabilità ricade esclusivamente sull’autore; riportare il logo aggiornato del Programma LLP; riportare su ogni prodotto finale (inclusi Convegni e seminari) la frase: “Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L'autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull'uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute.” Le informazioni sono disponibili al seguente indirizzo web:


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