Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoLeonora Concetta Cuomo Modificato 6 anni fa
1
AVVISO ATTIVITA’ CULTURALI AGGREGAZIONI DI COMUNI
L.R. 16/14: AVVISO ATTIVITA’ CULTURALI AGGREGAZIONI DI COMUNI Anno 2017 Servizio Attività culturali Francesca Gelsomini Direzione Cultura, Sport e Solidarietà
2
AVVISO COMUNI AGGREGATI
iniziative progettuali DI aggregazioni di Comuni nei settori: spettacolo dal vivo (teatro musica danza) valorizzazione della cultura cinematografica e dell’audiovisivo manifestazioni espositive NELLE DISCIPLINE DELLE ARTI FIGURATIVE, ARTI VISIVE, FOTOGRAFIA E Multimedialità divulgazione della cultura umanistica e scientifica
3
iniziative progettuali
Il progetto per quale è richiesto l’incentivo può comprendere iniziative: ricadenti in uno o più settori diversi (spettacolo dal vivo, manifestazione espositiva, cinema, etc…) anche già concluse alla data di approvazione dell’avviso (24 maggio 2017) purché avviate dopo il 01/01/2017
4
iniziative progettuali
NON SONO AMMISIBILI PROGETTI CONTENENTI INIZIATIVE AVENTI AD OGGETTO IN VIA PRINCIPALE O ESCLUSIVA: CANTO CORALE E ATTIVITA’ BANDISTICA TEATRO AMATORIALE FOLKLORE VALORIZZAZIONE LINGUE MINORITARIE SPORT E ATTIVITA’ RICREATIVE Oppure che riguardano iniziative che a giudizio della commissione valutatrice non sono pertinenti con le finalità e i contenuti dell’avviso
5
iniziative progettuali
CRITERI QUALITATIVI OGGETTIVI E VALUTATIVI Totale 70 punti, suddivisi in due gruppi di criteri qualitativi: - oggettivi (ad es.: composizione dell’aggregazione, apporto di fondi al progetto diversi dal contributo regionale, articolazione dell’iniziativa coinvolgente diversi settori, etc.) - valutativi (ampiezza della programmazione, qualità artistica, grado innovatività e originalità in relazione all’oggetto o alle modalità di realizzazione del progetto) A CURA DI UN’APPOSITA COMMISSIONE di VALUTAZIONE (che può includere anche esperti della Commissione Regionale Cultura L.R. 16/2014)
6
AGGREGAZIONI DI COMUNI
Beneficiari L’AVVISO E’ RIVOLTO A PROGETTI DI: AGGREGAZIONI DI COMUNI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA Partenariato tra comuni forme di collaborazione tra i comuni previste dalla legge regionale 9 gennaio 2006, n. 1 (Principi e norme fondamentali del sistema Regione - autonomie locali nel Friuli Venezia Giulia)
7
Beneficiari LE AGGREGAZIONI DI COMUNI DEVONO ESSERE FORMATE DA ALMENO QUATTRO COMUNI COMPRESO IL CAPOFILA CIASCUN COMUNE NON PUÒ PARTECIPARE A PIÙ DI UNA AGGREGAZIONE.
8
Ruolo del PROPONENTE capofila
Beneficiari Ruolo del PROPONENTE capofila IL COMUNE CAPOFILA DELL’AGGREGAZIONE E’ L’UNICO BENEFICIARIO NEI CONFRONTI DELL’AMMINISTRAZIONE REGIONALE * È IL REFERENTE DELL’AMMINISTRAZIONE REGIONALE *pena l’esclusione della domanda
9
«FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO» costi previsti– entrate complessive
IL CONTRIBUTO «FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO» = costi previsti– entrate complessive I Costi previsti devono rientrare tra le spese ammissibili di cui al D.P.Reg. 33/2015 (in sintesi: spese direttamente collegabili al progetto, spese di rappresentanza entro il limite del 5% dell’incentivo, spese generali di funzionamento fino al 5% dell’incentivo, o fino al 30% se la loro esclusiva riferibilità al progetto è documentata etc). Non sono in ogni caso ammissibili le tipologie di spese di cui al D.P.Reg. 33/2015 (ad es. liberalità, oneri finanziari etc.) Per Entrate si intendono le fonti di finanziamento direttamente connesse con il progetto (ad es. le entrate generate dalla realizzazione del progetto, i fondi propri del proponente e/o partner, le donazioni, le raccolte fondi e sponsorizzazioni, i contributi pubblici etc..) E’ previsto un anticipo del 100%, su richiesta del beneficiario
10
IL CONTRIBUTO IL PROPONENTE HA L’OBBLIGO DI COFINANZIARE ALMENO IL 30% DEL COSTO COMPLESSIVO DEL PROGETTO IN ALTRE PAROLE LE ENTRATE DEVONO ESSERE PARI ALMENO AL 30% DELLE USCITE
11
IL CONTRIBUTO E’ COMPRESO TRA 5.000 E 20.000 EURO
E’ STABILITO IN BASE ALLA FASCIA DI PUNTEGGIO NELLA QUALE SI INQUADRA IL PROGETTO
12
Contributi previsti PUNTI CONTRIBUTO da 10 a 20 5.000 €
Capo I – Sviluppo competitivo delle PMI - continua
13
Art. 12 Variazioni in itinere MODIFICHE SOSTANZIALI:
- Variazioni che alterano significativamente i contenuti e obiettivi del progetto - Variazioni che alterano il punteggio di valutazione in modo rilevante vanno comunicate agli uffici via PEC con richiesta di autorizzazione! a pena di revoca dell’incentivo!!!
14
DOCUMENTAZIONE DI SPESA NB: verificare art. 9 del Regolamento!
Deve essere intestata al soggetto beneficiario Può essere una fattura o un documento equivalente con attestazione dell’avvenuto pagamento (es. estratto conto, ricevuta di eseguito bonifico etc.) Per retribuzioni da lavoro dipendente: CU, busta paga, F24 Scontrino fiscale «parlante» Pagamento in contanti solo entro i limiti di legge NB: verificare art. 9 del Regolamento!
15
Rendicontazione Ex art. 42 L.R. 7/2000: dichiarazione del Responsabile del procedimento IN OGNI CASO, E’ RICHIESTA UNA RENDICONTAZIONE PARI ALMENO* ALL’AMMONTARE DELL’INCENTIVO CONCESSO (ART. 32 L.R. 16/2014) * NB: E’ bene rendicontare di più, per evitare problemi nel caso di presenza di spese di dubbia ammissibilità!
16
DATE/SCADENZE DA RICORDARE →
DATE/SCADENZE DA RICORDARE → La domanda va presentata perentoriamente entro le ore del 5 luglio → Le graduatorie verranno pubblicate entro 90 gg (dal 05/07/2017) → L’incentivo è concesso entro 90 gg dalla pubblicazione della graduatoria (su richiesta è possibile l’anticipo del 100%) → Il rendiconto va presentato perentoriamente entro il: 31 ottobre 2018
17
Rideterminazione e revoca dell’incentivo (ELENCO NON TASSATIVO DI ALCUNI SIGNIFICATIVI CASI)
► Rideterminazione in caso di: - diminuzione fabbisogno finanziamento - spesa rendicontata inferiore all’incentivo ► Revoca in caso di: - rinuncia del beneficiario - mancanza requisiti ammissibilità - mancato rispetto termini rendiconto - mancata realizzazione progetto - modifiche sostanziali del progetto NON AUTORIZZATE! - mancato rispetto dell’obbligo di cofinanziamento
18
Per ulteriori informazioni
Avviso attività culturali per aggregazioni di comuni Adriano Agnelli tel. 040/ Da lun. a ven. dalle 9.30 alle 12.30
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.