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NBI: fatti e non parole Prof. Giampaolo Bianchi

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Presentazione sul tema: "NBI: fatti e non parole Prof. Giampaolo Bianchi"— Transcript della presentazione:

1 NBI: fatti e non parole Prof. Giampaolo Bianchi
Università di Modena e Reggio Emilia Facoltà di Medicina e Chirurgia Cattedra e Divisione di Urologia Direttore: Prof. G. Bianchi NBI: fatti e non parole Prof. Giampaolo Bianchi XVI Congresso Nazionale SUN Novembre 2014 Torino

2 INTRODUZIONE La neoplasia uroteliale rappresenta l’espressione più rilevante di una profonda alterazione dell’intero urotelio. L’epitelio apparentemente sano può essere interessato da aspetti istopatologici non evidenti (iperplasia atipica, displasia, carcinoma in situ). Tali lesioni sono espressione di instabilità dell’urotelio.

3 La presenza del carcinoma in situ può condizionare sensibilmente la prognosi.
Mapping vescicale (prelievi random anche su mucosa vescicale apparentemente “sana”)

4 MAPPING VESCICALE

5 MAPPING VESCICALE M. Kumano et al. Significance of randome bladder biopsies in non muscle invasive bladder cancer. Curr. Urology, 2013

6 Carcinoma in situ Può essere monofocale o plurifocale
Diffusione per contiguità Non solo in vescica, ma anche cranialmente verso gli ureteri e le strutturre calico-pieliche, caudalmente verso l’uretra prostatica Elevato potenziale di aggressività Tende a superare la membrana basale e a trasformarsi in forma infiltrante (20 – 60 % dei casi, in un periodo variabile tra 1-20 anni).

7 Isteroscopio di Hamou (1979)
Epitelio vescicale apparentem. sano Colorazione con blu di metilene

8 Cosa cambia ? Nuove tecnologie Cistocopia a fluorescenza
NBI (Narrow Band Imaging) Cosa cambia ?

9 Due spots di carcinoma in situ rilevate con acido amino-levulinico
Immagine di epitelio vescicale apparentemente sano

10 Raccomandazioni per l’impiego della fotodinamica

11 NARROW BAND IMAGING Alta risoluzione diagnostica: aumenta la capacità di rilevare lesioni uroteliali rispetto alla luce bianca standard. Non vengono impiegati coloranti ev. Due lunghezze d'onda: blu (415 nm) e verde (540 nm). Queste bande di luce sono fortemente assorbita dalla emoglobina I capillari appaiono scuri, di colorito marrone; le strutture venose appaiono di colorito verde, quindi in contrasto con lo sfondo rosa o bianco della mucosa normale Naselli et al. 2010 Traxer et al. 2011 Cauberg et al. 2010

12 NBI: Narrow Band Imaging
Migliora la visibilità dei vasi sanguigni e di altre strutture sulla mucosa vescicale. La luce bianca è composta da: lunghezze d'onda più corte (415 nm) penetrano lo strato superiore della mucosa (vasi capillari). lunghezze d'onda più lunghe (540 nm) penetrano in profondità nella mucosa (vasi venosi). Le due lunghezze d’onda sono fortemente assorbite dall’emoglobina

13 NBI Luce bianca

14 Carcinoma in situ Luce bianca NBI

15 La conoscenza è il fine che muove il mondo
La conoscenza è il fine che muove il mondo. Il desiderio di sapere, di definire ‘’conosciuto’’ l’ignoto, di voler ammirare, assaporare, toccare le infinite concretezze che ci circondano e imparare a conoscere il mondo nei particolari. Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza (Inferno, Canto XXVI)


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