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Capitolo 7 Equilibrio nei mercati concorrenziali

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Presentazione sul tema: "Capitolo 7 Equilibrio nei mercati concorrenziali"— Transcript della presentazione:

1 Capitolo 7 Equilibrio nei mercati concorrenziali
1

2 Condizioni mercato in concorrenza perfetta:
ELEVATA NUMEROSITA’ DELLE IMPRESE Miriade di imprese tutte piccole Ciascuna produce quota minima del totale Atomistiche Economie di scala? LIBERTA’ DI INGRESSO E DI USCITA DAL MERCATO: Normative Dimensioni e tipo di immobilizzazioni IMPRESA RAPPRESENTATIVA: OBIETTIVI E EFFICIENZA PERFETTA INFORMAZIONE PERFETTA MOBILITA‘ FATTORI PRODUZIONE E BENI Non ci sono costi di trasporto ASSENZA DI INTESE O DI ACCORDI TRA PRODUTTORI Cosa comporterebbero? BENI OMOGENEI percepiti identici Né diversità né differenziazioni

3 Quantità offerta dalla singola impresa non modificano situazioni del mercato
il prezzo è un dato su cui il singolo operatore non può influire domanda e offerta collettiva => prezzo comportamenti price-taking delle imprese

4 La curva di domanda di un’impresa in concorrenza perfetta Elasticità?
Pa 4

5 La curva di domanda di un’impresa in concorrenza perfetta
Equilibrio singola impresa? Tracciare offerta e discutere profitti 5

6 Offerta concorrenziale dove il costo marginale eguaglia il prezzo
Dati i costi, la domanda e la volontà di massimizzare i profitti, in che modo un’impresa concorrenziale stabilisce la quantità da offrire sul mercato? Un’impresa che massimizza i profitti stabilisce di produrre un livello di output al quale il costo marginale è uguale al prezzo: costo marginale = prezzo o CM = P 6

7 L’offerta dell’impresa concorrenziale
Concorrenza perfetta Numerose piccole imprese che offrono prodotti identici e le cui dimensioni sono troppo limitate per influenzare il prezzo di mercato La curva di domanda è perfettamente orizzontale Condizione equilibrio offerta? Ricavo totale? Prezzo per quantità Il ricavo aggiuntivo derivante dalla vendita di ciascuna unità supplementare (ovvero il ricavo marginale)? è pari al prezzo di mercato (P = RMarginale = RUnitario) Infatti ogni unità venduta in più genera un ricavo marginale pari al prezzo Costo marginale? fqndn 7

8 Il concetto di ricavo marginale
È l’incremento del ricavo totale derivante dalla vendita di un’unità aggiuntiva

9 L’impresa controlla il prezzo
Definizione di concorrenza imperfetta La concorrenza imperfetta prevale in un’industria quando i singoli venditori hanno un certo controllo sul prezzo del loro prodotto Il livello di discrezione nella determinazione del prezzo varia da industria a industria

10 Cause di imperfezioni del mercato
Economie di scala: quando prevalgono le economie di scala, una o poche imprese incrementano il livello di output fino a produrre una parte significativa dell’output totale dell’industria Rendimenti scala? Dimensioni impresa?

11 Cause di imperfezioni del mercato
Barriere all’ingresso: sono fattori che ostacolano l’ingresso di nuove imprese nell’industria, Capitale finanziario e immobilizzazioni (Ford e Fiat) Onere spese ricerca e sviluppo (Farmaceutica) Le restrizioni legali – pubblica utilità La pubblicità e differenziazione dei prodotti (pepsi e coca Mc Donalds e Burger King) Economie di scala: nuovi entranti sono svantaggiati

12 Motivo economie di scala

13 Torniamo alle condizioni di CP

14 L’offerta delle industrie concorrenziali
Offerta di mercato Qual è la relazione esistente tra l’offerta individuale e l’offerta di mercato? Per ottenere la curva di offerta del mercato di un bene, è necessario sommare orizzontalmente le curve di offerta di tutti i singoli produttori di quel bene 14

15 Per calcolare l’offerta di mercato basta sommare le curve di offerta di tutte le imprese
Uguali o diverse? 15

16 Equilibrio nel breve e nel lungo periodo
Va fatta una distinzione tra periodi di tempo in cui le imprese sono in grado di modificare i fattori variabili (equilibrio nel breve periodo) e di modificare completamente tutti i fattori (equilibrio nel lungo periodo) 16

17 Effetti sul prezzo di variazioni della domanda nel breve e lungo periodo
Maggiore è il tempo disponibile per effettuare le variazioni, maggiore sarà l’elasticità dell’offerta e minore l’incremento del prezzo

18 di un incremento della domanda varia
L’effetto sul prezzo di un incremento della domanda varia a seconda del periodo 18

19 Offerta dell’industria nel lungo periodo
Nel lungo periodo tutti i costi sono variabili Per continuare a produrre, un’impresa deve presentare profitti economici pari a zero o positivi 19

20 Variazioni dell’offerta
Esercizio Variazioni dell’offerta Un aumento dell’offerta provoca una diminuzione del prezzo quando la domanda è anelastica vero o falso? Un aumento dell’offerta provoca un aumento della quantità minore quando la domanda è anelastica vero o falso? 20


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