Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoLucrezia Di Gregorio Modificato 6 anni fa
1
1 Il genere horror © 2014 De Agostini Scuola Spa
2
Il genere horror Perché l’horror L’uomo da sempre avverte il desiderio di provare emozioni forti attraverso racconti ideati per suscitare nell’ascoltatore e nel lettore stati d’ansia e di terrore. La paura infatti, quando non sia determinata da un reale pericolo, può generare piacere; affrontare una situazione fittiziamente paurosa può servire a rimuovere le angosce vaghe e confuse che ognuno di noi porta in sé. 2 © 2014 De Agostini Scuola Spa
3
All’origine dell’horror
Il genere horror All’origine dell’horror Il romanzo «nero» o dell’orrore si afferma nella letteratura europea tra il Settecento e l’Ottocento. Esprime una reazione alla visione del mondo dell’Illuminismo, secondo la quale solo l’esercizio della ragione rende possibile la conoscenza oggettiva, scientifica, della realtà. Il genere «nero» riporta nella letteratura, e nell’immaginario dell’individuo, tutti quegli aspetti del mistero, dell’occulto, non riconducibili alla sfera del razionale, una dimensione oscura e inquietante che l’Illuminismo aveva cercato di eliminare. 3 Henry Füssli, The Nightmare. Olio su tela, Detroit, Institute of Arts. © 2014 De Agostini Scuola Spa
4
I caratteri del genere horror
Il genere horror I caratteri del genere horror • Personaggi raccapriccianti e mostruosi appartenenti a una dimensione misteriosa e parallela alla normalità. • Prevalenza di scenari notturni, tetri e solitari (castelli, cimiteri, antichi monasteri, case stregate ecc.) descritti dettagliatamente. • Susseguirsi incalzante di eventi con un crescendo di tensione. • Parziali anticipazioni sui futuri sviluppi dell’azione. • Eventi inattesi che sconvolgono le aspettative del lettore. • Finale a sorpresa, spesso tale da capovolgere il senso razionale della realtà. 4 © 2014 De Agostini Scuola Spa
5
Il sistema dei personaggi
Il genere horror Il sistema dei personaggi Il sistema dei personaggi è caratterizzato da rapporti reciproci ben riconoscibili: • il persecutore, di solito il «cattivo»; • il perseguitato o la perseguitata, di solito una fanciulla bella e ingenua, in grave pericolo ma salvata dall’uomo amato; • i rispettivi aiutanti che, nel caso del «cattivo», possono avvalersi della magia o di un patto diabolico; • l’oggetto del desiderio: l’amore della fanciulla, il potere, l’immortalità, l’esercizio di una libertà assoluta, senza regole. 5 Il conte Dracula interpretato da Bela Lugosi nel film omonimo del 1931. © 2014 De Agostini Scuola Spa
6
Personaggi molto particolari
Il genere horror Personaggi molto particolari Fra i personaggi troviamo creature mostruose, demoniache e misteriose: • mostri, vampiri, fantasmi, lupi mannari entrano in conflitto con gli umani suscitando terrore; • esseri tenebrosi che incarnano il lato oscuro dell’essere, che incutono terrore, ma, nel contempo, una sinistra attrazione. Nel romanzi del Settecento e dell’Ottocento la psicologia dei personaggi è poco approfondita. Nei romanzi contemporanei, invece, si analizzano le ansie e i tormenti dei personaggi. 6 Locandina del film Dracula contro Frankenstein del 1971. © 2014 De Agostini Scuola Spa
7
La struttura narrativa
Il genere horror La struttura narrativa La fabula e l’intreccio generalmente non coincidono, per mantenere elevata l’attenzione del lettore. È un risultato che si ottiene: • con frequenti flashback; • con le prolessi, che anticipano svolte emozionanti e colpi di scena; • con gli intrighi degli aiutanti, che arricchiscono e movimentano la vicenda, creando storie per così dire «secondarie». 7 Franz von Stuck, Il peccato (particolare). Olio su tela, Monaco, Neue Pinakothek. © 2014 De Agostini Scuola Spa
8
Il romanzo horror nel Settecento
Il genere horror Il romanzo horror nel Settecento Nel 1764 viene pubblicato Il castello di Otranto, dell’inglese Horace Walpole, caratterizzato da foschi intrighi, da crudeli delitti e dall’accanirsi del persecutore su una fanciulla dolce e indifesa. La scrittrice inglese Ann Radcliffe è l’autrice di I misteri di Udolpho e L’italiano o il confessionale dei penitenti neri, romanzi in cui l’orrore è legato a spazi suggestivi e all’analisi della dimensione interiore dei personaggi. Matthew Gregory Lewis con il romanzo Il monaco e Charles Robert Maturin con Melmoth l’errante presentano l’eroe maledetto, che sacrifica l’amore e la propria anima per raggiungere potere e ricchezza. 8 © 2014 De Agostini Scuola Spa
9
Il romanzo horror nell’Ottocento
Il genere horror Il romanzo horror nell’Ottocento Tra gli scrittori più significativi di romanzi horror dell’Ottocento si collocano: John William Polidori, autore de Il vampiro; Joseph Sheridan Le Fanu, autore del romanzo Carmilla, che ha come protagonista una bellissima vampira; Mary Shelley, che nel romanzo Frankenstein presenta una creatura mostruosa che si ribella allo scienziato che l’ha creata; Bram Stoker, il creatore di Dracula, personaggio principale dell’omonimo romanzo; Henry James, iniziatore della ghost story con il romanzo Il giro di vite; Edgar Allan Poe, che nei suoi racconti dell’incubo cerca di spiegare il mistero che irrompe nella vita e conduce alla follia o alla morte; Howard Phillips Lovecraft, che affronta il tema del Male assoluto, incarnato da divinità mostruose, guidate dal misterioso Cthulhu, protagonista del romanzo Il richiamo di Cthulhu. 9 © 2014 De Agostini Scuola Spa
10
Il romanzo horror contemporaneo
Il genere horror Il romanzo horror contemporaneo Dal Novecento a oggi l’horror è tornato di moda. I maggiori esponenti: Stephen King, il rappresentante più celebre del genere noir, con opere come It, Shining, Le notti di Salem; Anne Rice, autrice di un «ciclo dei vampiri», una serie di romanzi ricchi di personaggi e di vicende che ruotano intorno alla figura del vampiro Lestat; Laurell K. Hamilton, che ha immaginato una società in cui lupi mannari, vampiri e singolari mutanti convivono, non sempre pacificamente, con gli umani; Stephanie Meyer ha creato una serie di romanzi (la saga di Twilight), che hanno come protagonisti vampiri adolescenti, alle prese con i problemi tipici dell’età (l’amore, la scuola, i rapporti con i genitori). 10 © 2014 De Agostini Scuola Spa
11
Il romanzo horror in Italia
Il genere horror Il romanzo horror in Italia In Italia, i maggiori esponenti del romanzo «nero» contemporaneo sono: Paolo Maurensig, autore di Vulkovlad - Il signore dei lupi; Valerio Evangelisti, con i romanzi dedicati all’inquisitore Eymerich, un frate domenicano che indaga tra misteri e segreti sconvolgenti in un’Europa medievale cupa, sanguinaria e sconvolta dalle guerre di religione. 11 © 2014 De Agostini Scuola Spa
12
Il genere horror L’horror nel cinema L’Horror è il genere cinematografico che indaga il mistero, le paure ancestrali dell’uomo, il lato oscuro dell’animo umano, i fantasmi dell’inconscio, i mostri della follia. Esemplificativo del genere in ogni suo aspetto è Dracula di Bram Stoker di Francis Ford Coppola. Nella sequenza proposta l’angolazione delle riprese, l’ambientazione notturna, l’apparizione del cocchiere mostruoso avvolto dalla nebbia rendono il clima di paura di fronte all’ignoto. 12 Una scena tratta dal film Dracula di Bram Stoker (1992). © 2014 De Agostini Scuola Spa
13
Il genere horror L’horror e il fumetto Il genere horror ha avuto una diffusione enorme, a partire dagli anni Sessanta, in Italia, con la pubblicazione dei fumetti per adulti. L’esordio si ebbe nel 1962 con Diabolik, disegnato da Angela e Luciana Giussani. Sull’onda di questo successo vennero pubblicati Kriminal e Satanik. I protagonisti di questi fumetti erano eroi negativi perché infrangevano le leggi della morale, riuscendo a sfuggire alle punizioni. Nel 1986 è iniziata la pubblicazioni di Dylan Dog, l’investigatore dell’incubo creato dalla penna di Tiziano Sclavi per Bonelli editore. 13 L’alba dei morti viventi, 1° numero di Dylan Dog. © 2014 De Agostini Scuola Spa
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.