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DIDACTA Il sistema di Istruzione e formazione professionale Quadro generale e stato di attuazione Settembre 2017.

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Presentazione sul tema: "DIDACTA Il sistema di Istruzione e formazione professionale Quadro generale e stato di attuazione Settembre 2017."— Transcript della presentazione:

1 DIDACTA Il sistema di Istruzione e formazione professionale Quadro generale e stato di attuazione Settembre 2017

2 Il quadro regolamentare del sistema di IeFP
Il sistema di IeFP nasce sperimentalmente nel 2003/2004 a seguito della Legge 53/2003 (Legge Moratti) Trova nel d.lgs. 226/2005 una sua prima formalizzazione, con la individuazione dei cosiddetti LEP (livelli essenziali delle prestazioni) e con il disegno complessivo del sistema, articolato in percorsi triennali e quadriennali, all’interno dei quali è possibile assolvere l’obbligo di istruzione Viene messo a regime nel 2011, con il decreto dell’ di recepimento degli Accordo siglati in Conferenza Stato Regioni il 27 luglio 2011: il Repertorio dell’offerta di IeFP costituisce riferimento anche per l’apprendistato di 1° livello

3 Linee Guida sugli organici raccordi tra IP e IeFP e gli accordi territoriali sulla realizzazione dei percorsi in sussidiarietà integrativa e complementare Nel dicembre 2010 viene siglato l’Accordo in Conferenza Stato Regioni che definisce le «Linee Guida sugli organici raccordi tra i percorsi degli Istituti professionali ed i percorsi di IeFP»: viene avviata di fatto, a fianco della riforma dell’istruzione professionale di Stato, la possibilità per gli studenti iscritti all’Istruzione professionale di Stato di conseguire il titolo di qualifica e/o diploma di IeFP al termine del triennio/quadriennio Nei mesi successivi sono stati siglati accordi territoriali tra Regione e USR per la realizzazione dell’offerta formativa sussidiaria integrativa (gli studenti iscritti ai corsi quinquennali degli IP riformati possono al termine del terzo anno conseguire la qualifica di IeFP e al quarto anno il Diploma di IeFP) e complementare (gli IP riformati possono rilasciare le 22 qualifiche triennali e 21 quadriennali) .

4 I Percorsi di IeFP in sussidiarietà integrativa e complementare
Le prime classi di IeFP in sussidiarietà integrativa (A) e complementare (B) Nella Regione Molise sono state avviate nel e dunque sono giunte a conclusione N° 7 Cicli triennali ( Esami nell’a.s e ) La maggior parte delle Regioni ha scelto da principio la tipologia A, una sola Regione (Sicilia) ha scelto di attuarle entrambe, 4 Regioni hanno scelto la tipologia B (Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Valle d’Aosta). La Regione Molise ha scelto la sussidarietà integrativa

5 Disciplina degli esami e dei passaggi
Nel febbraio 2014 è stato siglato un accordo in Conferenza delle Regioni e Province Autonome che disciplina gli esami a conclusione dei percorsi di IeFP, integrando i LEP già definiti nel d.lgs. 226/2005, nell’obiettivo di condividere modalità di svolgimento unitario degli esami, siano essi svolti nelle strutture accreditate o nelle scuole; Nell’aprile 2014 è stata messa a punto una proposta tecnica di Accordo da portare in Conferenza Stato Regioni al fine di definire indicazioni metodologico-operative e standard minimi relativi alla gestione da parte delle Istituzioni scolastiche e formative dei passaggi degli allievi, anche ai fini della ripresa degli studi eventualmente interrotti, tra i diversi indirizzi e percorsi del sistema di Istruzione e Formazione di secondo ciclo e del processo di riconoscimento dei crediti formativi validati in attuazione del c. 10, art. 1, DLgs. n. 226/2005

6 La filiera lunga tecnico professionale e i livelli EQF del sistema «lungo» di IeFP e di Istruzione
Al fine di garantire la possibilità di proseguire gli studi in un sistema di istruzione e formazione professionale «lungo», la norma prevede per chi ha conseguito il titolo di diploma quadriennale di IeFP l’accesso diretto ai percorsi di IFTS - Istruzione e formazione tecnico superiore (le cui 20 qualificazioni sono state ridefinite nel decreto MIUR/MLPS del febbraio 2013). Per chi ha conseguito la qualifica triennale di IeFP, l’accesso all’IFTS è consentito previa verifica La referenziazione ad EQF nel sistema di IeFP e di Istruzione tecnica e professionale Le qualifiche triennali di IeFP sono collocati al 3° livello EQF I Diplomi quadriennali di IeFP sono collocati al 4° livello EQF I certificati di specializzazione tecnica superiore sono collocati al 4° livello EQF I diplomi di istruzione tecnica e professionale di Stato sono collocati al 4° livello EQF

7 Qualche numero: la partecipazione ai percorsi di IeFP
Gli alunni iscritti ai percorsi triennali di IeFP nel MOLISE sono stati pari a : DDG 808/ N° 404 presso le istituzioni formative (42) presso le istituzioni scolastiche (362) DDG 809/ N° 580 presso le istituzioni formative (81) presso le istituzioni scolastiche (499) DDG 10/ N° 612 presso le istituzioni formative (113) DDG 837/ N° 619 presso le istituzioni formative (120)

8 Qualche numero: la partecipazione ai percorsi di IeFP
Gli alunni iscritti ai percorsi triennali di IeFP nel MOLISE sono suddivisi per 1° Anno, 2° anno , 3°anno, 4°anno…

9 Evoluzione delle iscrizioni al sistema di IeFP
Il sistema di IeFP ha conosciuto negli anni un aumento esponenziale tanto nella nostra regione che a livello nazionale I dati degli ultimi anni sembrano mostrare una stabilizzazione del sistema di IeFP nelle strutture formative accreditate, mentre sono in continuo aumento le iscrizione al sistema di IeFP in sussidiarietà Gli alunni iscritti al 4°anno dei percorsi di IeFP Non hanno dimostrato lo stesso interesse richiesto per il percorso triennale

10 LA POPOLAZIONE SCOLASTICA REALE
Il dato nella Regione Molise è sottostimato rispetto alla popolazione scolastica Da analisi fatte nella Regione Molise ad un popolazione scolastica pari a unità corrisponde una dispersione del 7%-8% Ad oggi si qualificano in media annualmente circa 500 alunni manca-no all’appello circa 300 allievi

11 L’iscrizione ai percorsi di IeFP come prima scelta
La quota di iscritti alla IeFP come prima scelta è molto forte (90%- percentuale dei 14enni sugli iscritti al primo anno) e mostra un incremento nel corso degli anni (manca solo l’istituto professionale di Agnone). Forte lo scostamento tra le due tipologie formative, Agenzia e Istituti scolastici: Nei percorsi delle agenzie formative i soggetti iscritti rappresentano lo zoccolo duro dei ragazzi a rischio di emarginazione; Nei percorsi delle istituzioni scolastiche è più consolidato; Soluzione: Anagrafe regionale studenti / iscrizioni on line

12 Esiti formativi : il raggiungimento della qualifica
I dati del monitoraggio mostrano livelli diversi nel raggiungimento della qualifica a seconda delle istituzioni di frequenza: più consolidata presso le istituzioni scolastiche meno nelle agenzie formative:

13 La distribuzione delle iscrizioni in relazione alle qualifiche
La qualifica con il maggior numero di iscrizioni nelle istituzioni scolastiche è l’operatore della ristorazione L’operatore del benessere nelle agenzie formative Segue l’operatore elettrico/elettronico Seguono l’operatore meccanico, operatore amministrativo segretariale

14 La ricaduta occupazionale dei percorsi di IeFP
A distanza di tre anni dall’ottenimento della qualifica: Dato Nazionale : il 50% dei giovani formati risulta occupato (in particolare sulle agenzie formative) Il 42.1% disoccupato (di cui il 23.5% ha perso il lavoro e il 18.6% che è in cerca di occupazione) il 6.6% dei giovani è in formazione, dunque ha proseguito negli studi (a fronte del 9.7% della precedente indagine) Gli inattivi diminuiscono: sono l’1.3% (a fronte del 4% della precedente indagine)

15 La ricaduta occupazionale dei percorsi di IeFP per tipologia di istituzione e area geografica -
Dato Nazionale : -Le istituzioni formative presentano una ricaduta occupazionale più alta: gli occupati a distanza di tre anni dalla qualifica sono il 55% per quanto riguarda le istituzioni formative a fronte del 37.9% per quanto riguarda le istituzioni scolastiche. -L’area geografica che presenta il livello più alto di occupazione è il Nord Est per quanto riguarda sia le istituzioni formative (61.5%) sia le istituzioni scolastiche (50.5%), segue il Nord Ovest, rispettivamente al 55.4% e 38.5%, il Centro rispettivamente al 30% e al 39% e infine il Sud Isole al 27.7% e al 27.8% - Mobilità Attiva

16 Le risorse Nell’anno 2016 sono state impegnate in totale risorse pari a € ,00 – Riparto MLPS 2016 – Assegnate al Molise risorse pari a € ,00 Le risorse provengono Dato Nazionale: - per il 75% (46% da risorse regionali/provinciali -29% Fondi comunitari) - per il 23% provengono dal MLPS - per il 2% provengono dal MIUR con ulteriori diminuizione al 2016 Dato Regionale: Par-Fsc (E ,00)- FSE (E ,33) FSE (E ,00) Nel complesso dal 2008 ad oggi sono stati stanziati 10Mlni di euro

17 1-Obiettivi Specifici Direttiva regionale Accordo USR- Regione Molise – DDG n.322/2015. Riconoscimento del IV° Anno Raccordi e integrazioni tra i diversi canali formativi Passaggi dal sistema di IeFP al sistema di istruzione Riconoscimenti dei livelli curriculari per soggetti non in diritto dovere Processo di riconoscimento dei crediti formativi Apprendimento permanente

18 2-Obiettivi Specifici Collocazione dell’ esame di qualifica professionale nel quadro normativo di riferimento – DGR n.355/2014 Rispetto dei LEP di cui all’art.17 c.2 e all’art. 20 del capo III del Dlgs n.226/05 ; Rispetto delle “conoscenze” in base alle aree di competenza (vedasi nota prot.n del 18 12/2015); Modulistica - ( Preparazione pre esame/finale – Mod. 0F3 e successive); Verifica/valutazione in itinere delle attività corsuali; Simulazioni; 2° Sessione Utilizzo SW per la didattica e SW per le comunicazioni

19 2.1-Obiettivi Specifici Collocazione dell’ esame di qualifica professionale nel quadro normativo di riferimento – DGR n.355/2014 ….2° Sessione Utilizzo SW per la didattica e SW per le comunicazioni : Didacta Commissioni Esami Finanza Agenda Archivio

20 2.1-Obiettivi Specifici DGR n.355/2014: Commissione Esame 1.1 Long List - Selezione commissari per la figura di Esperti del mondo del lavoro; 1.2 Long List - Selezione commissari per la figura di Presidenti di Commissione; 1.3 Convenzione con una Istituzione scolastica per la gestione amministrativa delle attività delle commissioni di esami

21 Il nuovo Bando per l’anno scolastico 2017-2018
3-Obiettivi Specifici Il nuovo Bando per l’anno scolastico Integrazioni regolamento per l’inserimento degli extracomunitari; Progettazione integrata; Interna al sistema - Professionalizzazione mirata allo sviluppo delle competenze; Passaggi tra i sistemi, riconoscimento dei crediti e attività di recupero e riallineamento degli allievi in ingresso ed uscita; Condivisione di risorse umane e strumentali

22 Il nuovo Bando per l’anno scolastico 2017-2018
4-Obiettivi Specifici Il nuovo Bando per l’anno scolastico Progettazione integrata; Esterna al sistema - Luoghi ed esperienze formative ( tirocini aziendali, visite guidate, attività esterne..) -Capacità di dotarsi di risorse necessarie al percorso formativo in partenariato con privati ed aziende (relazioni sul territorio) in grado di completare e professionalizzare il percorso

23 Obiettivi Specifici

24 Obiettivi Specifici


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