La politica europea per l’Allargamento - II Dr

Presentazione sul tema: "La politica europea per l’Allargamento - II Dr"— Transcript della presentazione:

1 La politica europea per l’Allargamento - II Dr
La politica europea per l’Allargamento - II Dr. Filippo Mazzariol Venezia, 05 Settembre 2008

2 Precedenti strumenti di assistenza
Il programma Phare si applicava ai Paesi candidati e prevedeva misure di rafforzamento e consolidamento delle istituzioni, misure destinate a promuovere la coesione economica e sociale, compresa la cooperazione transfrontaliera. Responsabile del programma la DG Allargamento: Il programma ISPA ha sostenuto investimenti di larga scala a favore dell’ambiente e dei trasporti nei Paesi candidati. Responsabile del programma DG regionale; Il programma Sapard ha sostenuto progetti finalizzati allo sviluppo agricolo e rurale nei Paesi candidati;

3 Precedenti strumenti di assistenza
Il programma di assistenza per la ricostruzione, lo sviluppo e la stabilizzazone – CARDS – è stato applicato ai Paesi Balcani occidentali ed ha sostenuto gli obiettivi ed i meccanismi del processo di stabilizzazione e di associazione, rimane il quadro politico dell’UE per tali Paesi fino alla loro futura adesione; Assistenza postadesione: gli Stati membri che hanno aderito all’UE nel 2004 hanno beneficiato, nel periodo 2004 – 2006, del cosidetto strumento di transizione. Nel 2007 uno strumento di adesione è stato accordato alla Bulgaria e Romania. Tali strumenti di transizione assicurano il mantenimento dell’assistenza finanziaria in determinati settori che necessitano di un ulteriore consolidamento;

4 Controllo dell’assistenza
La Commissione europea monitora l’attuazione dei programmi di pre-adesione attraverso i propri servizi nelle DG Allargamento, Politica Regionale, Occupazione, Affari sociali e pari opportunità ed Agricoltura e sviluppo rurale ed anche attraverso le delegazioni nei Paesi beneficiari; La Commissione ha stabilito un meccanismo di controllo che prevede, anche la costituzione di comitati congiunti a cui partecipano sia i rappresanti della Commissione che i Paesi beneficiari. Nei Comitati si discute dell’attuazione dei programmi di assistenza finanziaria e si concorda le eventuali azioni correttive; L’attività di controllo è effettuata anche a livello di progetto;

5 Valutazione dell’assistenza
La DG Allargamento ha il compito di coordinare e mettere in atto le attività di valutazione della DG, favorendo anche un adeguato seguito ai risultati ed alle raccomandazioni; La fase della valutazione è molto importante perchè fornisce importanti elementi per il processo decisionale perchè consente di migliorare gli interventi, la distribuzione delle risorse e la qualità delle comunicazioni in materia di responsabilità;

6 Relazioni La DG Allargamento ha il compito di informare il Consiglio ed il Parlamento europeo sulle attività svolte. Ogni anno sono pubblicate due relazioni, la prima intitolata « Relazione su Phare, strumenti di preadesione, di transizione e Cards, si riferisce all’assistenza finanziaria assicurata dai precedenti strumenti gestiti dalla DG Allargamento, la seconda « Relazione sull’attuazione dell’assistenza finanziaria nel quadro dell’IPA » focalizzata sulle attività finanziate dallo strumento IPA. I

7 Contatti Unioncamere del Veneto – Eurosportello Via delle Industrie Edificio Lybra 19/D Dr. Gian Angelo Bellati; Dr.ssa Roberta Lazzari Dr. Filippo Mazzariol Tel. 041 – Fax. 041 –