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1
nella mente mi ragiona”
Dolcezza infinita “amor che nella mente mi ragiona” cominciò egli a dir si dolcemente che dolcezza ancor dentro mi suona. Dante Alighieri
2
la tua dolce forma di donna; un vuoto che palpita di te,
C’è, slavata nell’aria, la tua dolce forma di donna; un vuoto che palpita di te, come l’immenso silenzio dopo una perduta voce. Diego Valeri
3
tremar di palpebre basse, tenere labbra incolori capelli come un’erba
Tu corpo senza peso, paurosa dolcezza di braccia come ali, di mani come fiori, tremar di palpebre basse, tenere labbra incolori capelli come un’erba bionda di sole e d’altezza.
4
dentro la notte immensa quest’angoscia tua muta.
Tu da così lontana lontananza venuta coi tuoi piccoli passi di smarrita fanciulla dentro la notte immensa e chiusa come il nulla, a posar sul mio petto quest’angoscia tua muta.
5
fondi, innamorati dentro,
Poi levi il capo e mi fissi negli occhi, gli occhi tuoi nudi, fondi, innamorati dentro, e allora mi travolge la rapina di un vento, di luce, e mi consuma come nuvola a fiocchi. Diego Valeri
6
Che tu sia benedetta, o creatura piccola nostra, caro immenso amore
dolce prima verità che fiorisci la nostra oscura via della tua gioia tutta bianca e rosa
7
Io ti stringo sul petto, ti raccolgo, così piccola e fragile e leggiera, tutta nelle mie mani; e il tepore sento del tuo viso molle contro il mio viso, e l’aerea carezza dei tuoi capelli a fior delle mie labbra
8
e ti ascolto respirare…. e mi pare, non so, mi pare di averti non qui,
…e ti guardo e ti ascolto respirare…. e mi pare, non so, mi pare di averti non qui, presso di me, ma in me, ben dentro alla mia carne in mezzo del mio cuore, profondamente, dolorosamente, soavemente mia.
9
come chiude la rosa del mattino
E ti chiudo così nella mia vita, come chiude la rosa del mattino nel caldo grembo della sua corolla la stilla di rugiada tremula e luminosa che una stella in su l’alba donò. Diego Valeri
10
Il sonno di un bambino
11
su gli occhi di un bambino, sa, qualcuno, di dove venga?
Il sonno che scende su gli occhi di un bambino, sa, qualcuno, di dove venga? Sì, dal villaggio delle fate, all’ombra di foreste illuminate dal chiarore delle lucciole…. Di là viene a baciare gli occhi del mio bambino. Rebindranath Tagore
12
Più dolce sarebbe la morte se il mio sguardo
avesse come ultimo orizzonte il tuo volto, e se così fosse…. mille volte vorrei nascere per mille volte ancora morire. William Shakespeare
13
fuor se nel sonno il core…. Da una poesia di Giacomo Leopardi
Cara beltà che amore lunge m’inspiri o nascondendo il viso fuor se nel sonno il core…. Da una poesia di Giacomo Leopardi
14
Natura è con te. Dai un senso alla vita. Sorridi e ammira.
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