Statistica per i più piccoli impariamo divertendoci

Presentazione sul tema: "Statistica per i più piccoli impariamo divertendoci"— Transcript della presentazione:

1 Statistica per i più piccoli impariamo divertendoci

2 I NUMERI DELL’ITALIA con cui andremo a giocare oggi sono prodotti dall’Istat

3 quasi come una vera e propria “officina”, l’Istat produce le statistiche ufficiali per l’Italia

4 e lo fa tramite indagini di vario tipo tra i cittadini, le imprese e le istituzioni, per poter restituire al Paese tutte le informazioni di tipo quantitativo, necessarie alla conoscenza del Paese stesso

5 conoscere le risposte ad alcune domande come ad esempio:
siamo un paese “giovane” o “vecchio”? in quali zone del paese si concentra la popolazione? ...e molte altre ancora, è fondamentale per poter prendere le migliori decisioni nel presente e per poter progettare le migliori scelte per il futuro

6 adesso giochiamo con i numeri dell’Italia!

7 l’Italia ha circa 60 milioni di abitanti
vero

8 in Italia risiedono un po’ meno di 60 milioni di abitanti esattamente 59.433.744
(come risulta dai dati del censimento della popolazione - 9 ottobre 2011) Fonte: Istat – Censimento Generale della popolazione 9 ottobre 2011 – Dati definitivi Al 1 gennaio 2016 siamo diventati Fonte:

9 al Nord abitano più persone che al Sud
vero

10 27 milioni al Nord 12 milioni al Centro 14 milioni al Sud
si trovano all’incirca: 27 milioni al Nord 12 milioni al Centro 14 milioni al Sud 7 milioni nelle Isole Fonte: Istat – Censimento Generale della popolazione 9 ottobre 2011 – Dati definitivi

11 nel complesso i maschi sono di più delle femmine
falso

12 sono di più le donne rispetto agli uomini se potessimo mettere su una bilancia un sassolino per ogni maschio da una parte e un sassolino per ogni femmina dall’altra, la bilancia si abbasserebbe dalla parte delle femmine POPOLAZIONE al 1 gennaio 2016 MASCHI FEMMINE TOTALE Fonte: Istat – Popolazione residente al 1° gennaio 2016

13 in un anno di solito nascono più femmine che maschi
falso

14 la situazione si inverte quando andiamo a considerare i nati: in un anno nascono più maschi che femmine. la bilancia nel caso dei nati, si abbassa dalla parte dei maschi NATI NELL’ANNO 2015 MASCHI FEMMINE TOTALE Fonte: Istat – Bilancio demografico anno 2015

15 alcune persone in Italia hanno compiuto più di 100 anni
vero

16 tra gli italiani ci sono 15
tra gli italiani ci sono ultracentenari, ossia “nonni” che hanno compiuto 100 anni o più! 11 hanno compiuto 110 anni 7 hanno compiuto 111 anni 2 hanno compiuto 112 anni Fonte: Istat – Censimento Generale della popolazione 9 ottobre 2011 – Dati definitivi

17 il numero maggiore di ultracentenari si trova in Lombardia: 2
il numero maggiore di ultracentenari si trova in Lombardia: in Valle d’Aosta invece si trova il numero minore: 29 inoltre sono molte di più le donne che gli uomini Fonte: Istat – Censimento Generale della popolazione 9 ottobre 2011 – Dati definitivi

18 i bambini e i ragazzi sono di più degli anziani
falso

19 al 1° gennaio 2016 si contano circa…
16 anziani ogni 10 giovani* *Indice di vecchiaia al 1° gennaio 2016 = 161,4 L’indice di vecchiaia è il rapporto percentuale tra la popolazione di 65 anni e oltre e la popolazione di età 0-14 anni Fonte: statistiche demografiche correnti I.Stat – e demo.istat.it

20 nel 1961 c’erano all’incirca…
4 anziani ogni 10 giovani* *Indice di vecchiaia al censimento del 1961 = 38,9 (ai confini dell’epoca) L’indice di vecchiaia è il rapporto percentuale tra la popolazione di 65 anni e oltre e la popolazione di età 0-14 anni Fonte:

21 nel 1911 c’erano all’incirca…
2 anziani ogni 10 giovani* *Indice di vecchiaia al censimento del 1911 = 20,2 (ai confini dell’epoca) L’indice di vecchiaia è il rapporto percentuale tra la popolazione di 65 anni e oltre e la popolazione di età 0-14 anni Fonte:

22 nel 1911, cioè circa cento anni fa, gli italiani erano molti meno di adesso
vero

23 la popolazione* italiana è aumentata negli anni.
Se pensiamo l’Italia come un grande condominio, nel corso del tempo lo avremmo Visto popolarsi sempre di più e avremmo visto un numero sempre maggiore di luci accese. Una luce accesa corrisponde a un milione di abitanti 1861 1911 1961 9 ottobre 2011 Poco più di 26 milioni Quasi 37 milioni Poco più di 50 milioni Poco meno di 60 milioni Fonte: Serie storiche Istat e – Censimento Generale della popolazione 9 ottobre 2011 – Dati definitivi *Popolazione residente ai censimenti – ai confini attuali

24 tra 50 anni gli italiani saranno
poco più di adesso vero

25 quanti saremo in futuro?
le previsioni della popolazione ci dicono che… TRA 10 ANNI 2025 Poco più di 63 milioni TRA 25 ANNI 2040 Quasi 64 milioni TRA 50 ANNI 2065 Poco più di 61 milioni Fonte: Istat Previsioni popolazione regionali della residente al 2065.

26 le famiglie italiane oggi sono molto numerose
falso

27 la famiglia ha subito dei cambiamenti nel corso del tempo:
nel 1911 la dimensione media di una famiglia era di 4,5 componenti; nel 1961 di 3,6 componenti; nel 2015 è scesa a 2,3 componenti 1911 4,5 COMPONENTI 1961 3,6 COMPONENTI 2015 2,3 COMPONENTI Fonte: e Bilancio demografico anno Il numero medio di componenti per famiglia è dato dal rapporto tra popolazione residente e numero di famiglie. Popolazione ai confini dell’epoca.

28 falso tutti gli italiani che hanno più di sei anni
sanno leggere e scrivere falso

29 con gli anni, alcune caratteristiche della popolazione sono cambiate:
nel 1951 in Italia c’erano 5 milioni e mezzo di persone che non sapevano né leggere né scrivere (analfabeti) nel 2001 gli analfabeti erano meno di un milione Fonte: per gli anni fino al 2001 Fonte I.Stat - per l’anno 2011