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FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO

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Presentazione sul tema: "FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO"— Transcript della presentazione:

1 FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
Il coro “Qui tollis peccata mundi” di Bach ci fa vivere il ringraziamento Gerusalemme DOMENICHE QUARESIMA 4 IL REGNO È IN MEZZO A NOI IL REGNO È IN MEZZO A NOI non avere paura piccolo gregge non avere paura piccolo gregge FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO vangelo di Luca vangelo di Luca

2 Quarto passo del Cammino: Guardare verso il Padre
La QUARESIMA dell’anno C CAMMINO verso la VITA Dom1- Tutti siamo tentati nel cammino Dom2- Gesù Trasfigurato è la CIMA Dom3- Cammino di conversione (vigna con frutto) Dom4- Il Padre ci attende nel CAMMINO di ritorno Dom5- Dio ci Perdona (come all’adultera) Quarto passo del Cammino: Guardare verso il Padre

3 Gesù è diventato Figlio prodigo per noi
Fotografie della basilica del S. Sepolcro, da dove Gesù, il Figlio, ritornò al Padre Gesù è diventato Figlio prodigo per noi

4 Lc 15,1-3, In quel tempo, si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano dicendo: «Costui accoglie i peccatori e mangia con loro».

5 I “puri” si scandalizzano
Venendo in questo mondo, Gesù accoglie i proscritti con le loro croci Mura esterna della Basilica I “puri” si scandalizzano

6 Ed egli disse loro questa parabola: «Un uomo aveva due figli.

7 Il Padre ha due figli, ambedue amati,
Interno della Basilica Il Padre ha due figli, ambedue amati, unici, ambedue come lampade accese davanti a lui Alcuni cercano il piacere fuori da se stessi (figlio prodigo), altri non sanno godere del piacere che hanno dentro di se (figlio maggiore)

8 Il più giovane dei due disse al padre: “Padre, dammi la parte di patrimonio che mi spetta”. Ed egli divise tra loro le sue sostanze. Pochi giorni dopo, il figlio più giovane, raccolte tutte le sue cose, partì per un paese lontano e là sperperò il suo patrimonio vivendo in modo dissoluto.

9 Gesù chiese al Padre il Regno come eredità,
e lo sperperò condivi-dendolo senza riserve Celebrazione intorno alla Tomba Condivise con magninimità, in tutti gli angoli, l’AMORE incondizionato del Padre

10 Quando ebbe speso tutto, sopraggiunse in quel paese una grande carestia ed egli cominciò a trovarsi nel bisogno. Allora andò a mettersi al servizio di uno degli abitanti di quella regione, che lo mandò nei suoi campi a pascolare i porci. Avrebbe voluto saziarsi con le carrube di cui si nutrivano i porci; ma nessuno gli dava nulla.

11 Crocifisso «come blasfemo», tra due ladroni, un soldato
Gesù diventò l’ultimo Cappella ricordo di Longino, soldato che trafisse il costato di Gesù con la lancia Crocifisso «come blasfemo», tra due ladroni, un soldato gli trafisse il Cuore

12 Allora ritornò in sé e disse: “Quanti salariati di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame! Mi alzerò, andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho peccato verso il Cielo e davanti a te; non sono più degno di essere chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi salariati”. Si alzò e tornò da suo padre.

13 Dopo aver perso tutto, ritornò dal Padre
Deposizione di Weyden Mentre Gesù discendeva dalla Croce, l’Umanità iniziava la ascesa verso Dio-Padre

14 Quando era ancora lontano, suo padre lo vide, ebbe compassione, gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Il figlio gli disse: “Padre, ho peccato verso il Cielo e davanti a te; non sono più degno di essere chiamato tuo figlio”. Ma il padre disse ai servi: “Presto, portate qui il vestito più bello e fateglielo indossare, mettetegli l’anello al dito e i sandali ai piedi. Prendete il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato”. E cominciarono a far festa.

15 e il male divenne storia di Salvezza
Il Padre l’abbracciò e il male divenne storia di Salvezza

16 Il figlio maggiore si trovava nei campi
Il figlio maggiore si trovava nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, udì la musica e le danze; chiamò uno dei servi e gli domandò che cosa fosse tutto questo. Quello gli rispose: “Tuo fratello è qui e tuo padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perché lo ha riavuto sano e salvo”. Egli si indignò, e non voleva entrare.

17 Deposizione d’Antelami (Particolare: si dividono i vestiti)
Il fratello maggiore non vuole entrare, è preoccupato per il desiderio di ammassare ricchezze nella terra Il suo cuore non sa condividere, né col Padre né col fratello ritrovato

18 Suo padre allora uscì a supplicarlo
Suo padre allora uscì a supplicarlo. Ma egli rispose a suo padre: “Ecco, io ti servo da tanti anni e non ho mai disobbedito a un tuo comando, e tu non mi hai mai dato un capretto per far festa con i miei amici. Ma ora che è tornato questo tuo figlio, il quale ha divorato le tue sostanze con le prostitute, per lui hai ammazzato il vitello grasso”.

19 Eucaristia sulla Tomba
Il fratello maggiore non sa celebrare il ritorno, perché la Festa è nel cuore Solo il cuore buono è capace di vivere il Sacra-mento della riconci-liazione Eucaristia sulla Tomba

20 Gli rispose il padre: “Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato”».

21 Con Gesù TUTTI Figli vicino al Padre
Ritrovati per sempre Katolicon

22 verso il RITORNO universale
Gesù, fa’ che tutti, come figli prodighi, camminiamo insieme verso il RITORNO universale

23 Monache di S. Benedetto di Montserrat www. monestirsantbenetmontserrat
Monache di S. Benedetto di Montserrat


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