PASQUA DOMENICA 5 Anno B Ascoltando il “Gratias agimus tibi” di Bach, ringraziamo per l’unione intima con Dio.

Presentazione sul tema: "PASQUA DOMENICA 5 Anno B Ascoltando il “Gratias agimus tibi” di Bach, ringraziamo per l’unione intima con Dio."— Transcript della presentazione:

1 PASQUA DOMENICA 5 Anno B Ascoltando il “Gratias agimus tibi” di Bach, ringraziamo per l’unione intima con Dio

2 Giorno di PASQUA: Questo è il GIORNO
50 giorni PASQUALI Giorno di PASQUA: Questo è il GIORNO Domenica 2: CREDERE nel “Dio mio” Domenica 3: RICONOSCERLO vivente Domenica 4: il PASTORE dà Vita Domenica 5: Uniti a Lui, come i tralci alla Vite Domenica 6: Dare la Vita per gli AMICI

3 J. M. Subirachs (Barcelona)
Gesù si unisce a noi donandoci il Vino, frutto della Vite

4 Cenacolo, dove Giovanni colloca il vangelo odierno
Sala alta di Pentecoste Sala Francescani Sala del Cenacolo Cenacolo, dove Giovanni colloca il vangelo odierno Ingresso No clic

5 Gv 15,1-8 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore.

6 Il Padre e Gesù sono nel CUORE della terra
Lasciamo che mettano radici nel nostro cuore

7 Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto.

8 Le difficoltà aiutano a crescere Sono lo stimolo della creatività

9 Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato
Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato. Rimanete in me e io in voi.

10 Sulla terra noi cresciamo INSIEME a Dio
Se siamo separati, la crescita è alterata

11 Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me.

12 Se non ci innestiamo a Gesù i frutti rimangono sterili
Saranno frutti che riempiono ma non danno alimento vigna sterile

13 Io sono la vite, voi i tralci
Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla.

14 Senza Gesù, cadiamo nell’individua-lismo e non ci uniamo fra noi
Uniti a LUI, diventiamo CALICE di Comunione

15 Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano.

16 Lavorando insieme, facciamo del mondo un giardino
Se ignoriamo gli altri, il mondo si inaridisce Lavorando insieme, facciamo del mondo un giardino

17 Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli».

18 Rimaniamo alla Mensa di Gesù E porteremo il Suo frutto
Cerezo Barredo

19 Gesù fa’ che, radicati in TE come alla vite i tralci, portiamo a termine iniziative coraggiose per arrivare a UNIRCI in una PACE inalienabile

20 Monache di S. Benedetto di Montserrat www. benedictinescat
Monache di S. Benedetto di Montserrat