DIRITTI UGUALI PER UN MONDO CHE CAMBIA

Presentazione sul tema: "DIRITTI UGUALI PER UN MONDO CHE CAMBIA"— Transcript della presentazione:

1 DIRITTI UGUALI PER UN MONDO CHE CAMBIA
Progetto U.N.E.S.C.O. 2016/17 DIRITTI UGUALI PER UN MONDO CHE CAMBIA Classe 2AU

2 Siamo sempre lo straniero di qualcun altro.
Imparare a vivere insieme e lottare contro il razzismo. -Tohar Ben Jelloun

3 Immigrazione L'immigrazione è il trasferimento permanente o temporaneo di singoli individui o di gruppi di persone in un paese o luogo diverso da quello di origine. Il fenomeno è l'opposto dell'emigrazione. L'emigrazione è il fenomeno sociale che porta un singolo individuo o un gruppo di persone a spostarsi dal proprio luogo originario verso un altro luogo. Tale fenomeno può essere legato a cause ambientali, religiose, economiche e sociali, spesso tra loro intrecciate.

4 La traversata avviene a bordo di barconi vecchi o su gommoni caricati all’inverosimile sotto la giuda di scafisti che a volte non esitano a buttare a mare le persone quando rischiano di essere scoperti. Ma i pericoli principali derivano dai frequenti naufragi. Dal 2000 al 2013 sono stati più di i migranti morti nel Mediterraneo, così il governo italiano ha organizzato l’operazione umanitaria Mare Nostrum ovvero il controllo marittimo con navi ed elicotteri.

5 Le cause La causa del fenomeno dell'immigrazione può trovare origine in motivazioni: Economiche: per sfuggire alla povertà, per cercare migliori condizioni di vita cioè lasciare il proprio paese per vivere meglio; Lavorative: per trovare un impiego, per migliorare il proprio posto di lavoro e guadagnare soldi per vivere; Alimentari: per una mancanza di cibo tale da non soddisfare il minimo necessario per la sopravvivenza; Climatiche: a causa di sconvolgimenti ambientali come la siccità, l'innalzamento del mare; motivazioni politiche: dittature, persecuzioni, soprusi, guerre, genocidi, pulizia etnica; di tipo religioso: impossibilità di praticare il proprio culto religioso; derivate da disastri naturali: tsunami, alluvioni, terremoti, carestie, frane, valanghe; di tipo criminale: (a) fuga (per sfuggire alla giustizia del proprio paese, per evitare un arresto); (b) attrazione (per ottenere risultati migliori dalla propria attività malavitosa); per istruzione (per frequentare una scuola e conseguire un titolo di studio, garantire ai propri figli un'istruzione, apprendere una lingua straniera).

6 Gli studi in psicologia clinica hanno messo in evidenza che quando persone provenienti da contesti etnici, culturali, sociale, vengono a contatto, si attivano una serie di meccanismi di difesa, di intolleranza, di paura, di ansia, e di aggressività. Tali meccanismi vengono attivati sia negli immigrati sia nella popolazione ospitante. È pertanto necessario un percorso di integrazione che coinvolge l’individuo immigrato da una parte e la società ospitate dall’altro. Tale percorso rappresenta un fenomeno dinamico e pluridimensionale attraverso il quale l’immigrato può essere integrato nel paese ospitante.

7 Immigration Immigration should be regulated, managed, not endured. But there is even seen as a threat. We live in a global world, where is freely circulating capital, goods and information. Migrants are the globalization of the future world. - Laura Boldrini.

8 Unità nella diversità Diritti umani universali, pace e armonia fra i popoli, sviluppo sostenibile, integrazione di culture diverse sono solo alcuni degli obbiettivi con i quali 28 paesi dell’ Unione Europea si confrontano. Il successo o il fallimento di tale progetto dipende, secondo l’economista americano Jeremy Rifkin, dal modo in cui si affronterà il fenomeno dell’immigrazione. Secondo Rifkin il peso della manodopera provenienti dai paesi terzi sull’economia dell’Unione è notevole, così come il loro contributo demografico: senza gli extracomunitari, infatti, la popolazione residente in Europa sarebbe molto più vecchia e il continente starebbe percorrendo un lento ma inesorabile declino.