REGOLAMENTO KUMITE-ESOA.

Presentazione sul tema: "REGOLAMENTO KUMITE-ESOA."— Transcript della presentazione:

1 REGOLAMENTO KUMITE-ESOA

2 Obiettivo della prova è mostrare
la completezza del bagaglio tecnico individuale nell’ambito di un comportamento tattico adeguatamente sviluppato in relazione all'età.

3 Nel kumite il dinamismo deve essere simbolizzato
tramite attacchi e difese perfettamente controllati ed il comportamento deve essere misurato e privo di ogni altra ostentazione di aggressività. (sono vietate,perciò,le grida intimidatorie)

4 la padronanza simmetrica (bilaterale) delle azioni tecniche principali
Gli Atleti debbono dare dimostrazione di capacità tecniche e tattiche così articolate: la padronanza simmetrica (bilaterale) delle azioni tecniche principali

5 la tattica intesa come Organizzazione razionalità creatività
del comportamento tattico in fase di attacco e di difesa.

6 Il Controllo degli attacchi e gestione delle risorse energetiche.

7 La strutturazione dello spazio e del tempo
(corretto uso della distanza e corretta scelta del tempo).

8 In sostanza viene verificato
l'efficacia e il grado delle capacità tecniche e tattiche

9 ovvero le capacità di elaborare risposte
creative efficaci controllate

10 Tecniche consentite

11 Gyaku chudan Uraken jodan

12 Mawashi Chudan e/o Jodan
Uramawashi jodan Mawashi Chudan e/o Jodan

13 Analisi del Combattimento
In funzione della “Griglia di Valutazione”

14 BRACCIA

15 analizzando “cosa” hanno fatto con le braccia :
Gli ufficiali di gara prendono in considerazione il comportamento degli Atleti analizzando “cosa” hanno fatto con le braccia :

16 qualità dell’esecuzione della tecnica
quante tecniche hanno portato a bersaglio (distanza)

17 se lo hanno fatto in forma simmetrica
che tipo di tecniche hanno usato se lo hanno fatto in forma simmetrica

18 se hanno usato tutto il bagaglio
tecnico consentito come hanno controllato e parato gli attacchi portati dall'avversario

19 Parametrare e confrontare
sintetizzando l'analisi con un punteggio da 1 a 3 punti.

20 GAMBE

21 Come per le braccia gli arbitri prendono in considerazione il comportamento degli atleti analizzando “cosa” hanno fatto con le gambe :

22 qualità dell’esecuzione della tecnica
quante tecniche hanno portato a bersaglio (distanza) se lo hanno fatto in forma simmetrica

23 se hanno usato tutto il bagaglio
tecnico consentito in quale parte del corpo hanno portato le tecniche

24 Parametrare e confrontare
Sintetizzando l'analisi con un punteggio, da 1 a 9 punti.

25 TATTICA E’ l’aspetto più importante nel combattimento Esordienti.
Per una corretta analisi la tattica è stata divisa in 3 parti:

26 Tattica in fase d’attacco
Tattica in fase di difesa Gestione risorse energetiche

27 Per “quantificare” la tattica d’attacco
con un punteggio da 1 a 5 punti, analizzare il comportamento dei 2 atleti chiedendosi:

28 chi ha usato meglio gli spostamenti e le finte per preparare l’attacco
che efficacia ha avuto questo tipo di comportamento se ha permesso di creare situazioni a loro favorevoli

29 Per “quantificare” la tattica di difesa
con un punteggio da 1 a 5 punti, analizzare il comportamento dei 2 atleti chiedendosi:

30 chi ha usato meglio gli spostamenti le parate e le schivate
che efficacia ha avuto questo tipo di comportamento Se ha permesso di creare situazioni a loro favorevoli (es. la possibilità di portare tecniche di rimessa)

31 Per “quantificare” la gestione risorse energetiche
con un punteggio da 1 a 3 punti, analizzare il comportamento dei 2 atleti chiedendosi:

32 Chi dei due ha saputo : meglio distribuire le proprie energie mantenere stabile il rendimento del combattimento in funzione: delle fasi di attacco delle fasi di difesa della parte finale dell’incontro

33 CONTROLLO TECNICHE E AZIONI (in funzione della sicurezza)
Per quanto riguarda la valutazione di questa voce bisogna prendere in considerazione la capacità di ogni singolo atleta:

34 Di controllare l'esecuzione delle proprie tecniche, che non devono essere portate ad una eccessiva distanza, ne andare a contatto.

35 Valutare il modo in cui vengono
portate le tecniche.(es. l’irruenza) Il controllo delle tecniche portate a livello Jodan deve essere totale. In chudan, zona coperta dal corpetto protettivo, è consentito leggero contatto.

36 Quantificare il controllo all'interno del punteggio previsto,
da 1 a 5 punti.

37 In sintesi Fare un ragionamento comparativo:
Tecniche di braccia: efficacia nell'attacco; efficacia nella difesa. Tecniche di gambe: efficacia nell'attacco; efficacia nella difesa.

38 Tattica: capacità di attaccare
capacità di difendere capacità di gestire le risorse energetiche.

39 Controllo: capacità di controllare le tecniche e le azioni

40 ALTRI PUNTI DI OSSERVAZIONE

41 (1) POSTURA (assetto del corpo e dei piedi)

42 (2) GUARDIA (controllo dell'azione dell'altro anche con finte e schivate)

43 (successione corretta dei movimenti portati alla giusta distanza)
(3) ATTACCHI Braccia Gambe (successione corretta dei movimenti portati alla giusta distanza)

44 (capacità di utilizzare le parate)

45 Criteri di Valutazione Kumite Esordienti
ZANSHIN TECNICA DISTANZA CONTROLLO ZANSHIN

46 COMPORTAMENTI E AZIONI VIETATE
Assumere atteggiamenti aggressivi Emettere grida intimidatorie Portare tecniche non consentite o tecniche consentite in aree del corpo non consentite

47 Eseguire tecniche di braccio o di
gamba non controllate Eseguire tecniche di spazzata e proiezione

48 Ufficiali di Gara L’Arbitro Centrale dà il segnale di inizio (Shobu Hajime) e di fine (Yame) del combattimento ed interviene quando è necessario prevenire situazioni potenzialmente pericolose.

49 Interviene inoltre per, proporre e infliggere sanzioni in caso di infrazioni al regolamento (uscite, azioni pericolose, mancanza o perdita intenzionale di controllo negli attacchi, ecc..) basandosi sulle indicazioni di almeno due Giudici.

50 Ammonizione - Chukoku meno 1 punto Sanzione - Keikoku meno 2 punti
Le penalità sono applicate con le modalità conosciute: Ammonizione - Chukoku meno 1 punto Sanzione - Keikoku meno 2 punti Sanzione – Hansoku Chui meno 3 punti Interruzione prova – Hansoku squalifica.

51 Categoria 2 per le azioni proibite.
Categoria 1 per le infrazioni con contatto o potenzialmente pericolose; Categoria 2 per le azioni proibite. Le due categorie seguono due percorsi diversi e non possono essere assegnate entrambe nella stessa situazione, tranne che nel caso in cui un'azione non consentita procuri danno all’avversario, riducendo seriamente (hansoku-chui) le sue capacità di vittoria. Le Azioni di tipo ostruzionistico (perdita di tempo, trattenute immotivate, uscite volontarie dall'area di gara, ecc.) vengono penalizzate con sanzioni di C2 prima del segnale dei 10 secondi, se mancano meno di dieci secondi le stesse azioni saranno sanzionate direttamente con HANSOKU CHUI (sia che ci sia stata una precedente ammonizione di KEIKOKU di C2 o meno).

52 Giudice 2 Giudice 2 Giudice 1 Giudice 3 Arbitro

53 e gli Atleti possono gareggiare in ogni specialità
Attenzione alle maggioranze nel prendere le decisioni. N. B. Per la Classe Esordienti “A”: valgono le norme previste a Pag. 10 del Paaf e gli Atleti possono gareggiare in ogni specialità ( Kumite-Kata).

54 PENALITÀ’ Categoria 1 (contatti)
BLU ROSSO TECNICHE DI GAMBA (da 1 a 9) Punti CONTROLLO DEGLI ATTACCHI   (da 1 a 5) Punti TATTICA TATTICA IN FASE D'ATTACCO (Uso spostamenti e finte) (da 1 a 5) Punti TATTICA IN FASE DI DIFESA (Uso spostamenti, parate e schivate) (da 1 a 5) Punti GESTIONE RISORSE ENERGETICHE (da 1 a 3) Punti TECNICHE DI BRACCIO (da 1 a 3) Punti  TOTALE VALORI PENALITÀ’ Categoria 1 (contatti) R K HC H R K HC H -1 -2 -3 SQUALIFICA -1 -2 -3 SQUALIFICA Categoria 2 (azioni proibite, uscite, mubobi) R K HC H R K HC H -1 -2 -3 SQUALIFICA -1 -2 -3 SQUALIFICA TOTALE PENALITÀ’ PUNTEGGIO TOTALE (VALORI - PENALITÀ)