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Università degli Studi di Trieste *Università Roma 3
Politiche per la distribuzione urbana delle merci e canali distributivi Università degli Studi di Trieste *Università Roma 3 Romeo Danielis Lucia Rotaris Edoardo Marcucci*
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Motivazione del lavoro
Che effetto potenziale hanno le politiche di regolamentazione del traffico urbano delle merci? sui costi logistici sui costi sociali sui flussi di traffico sulla localizzazione delle attività commerciali
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Politiche per la distribuzione urbana delle merci
Orari di accesso ai centri storici Divieti di accesso a determinate categorie di veicoli Piazzole di carico\scarico Incentivi\disincentivi monetari Centri di distribuzione urbana
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Regolamentazione dell’accesso
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Misure fiscali
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Tesi del lavoro L’impatto è differenziato e dipende
dalla natura del prodotto dal canale distributivo operante Sfida: come? Che ruolo gioca ciascun attore? A quali elementi del costo logistico è più sensibile (costo, tempo, frequenza)?
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Prodotti Prodotti farmaceutici Beni deperibili
Agrumi, frutta e verdura Pesce fresco e carne Prodotti del latte Hotel Restaurants Catering (Ho.Re.Ca.) Abbigliamento e calzature
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Production Distribution centre owned by the producer
Wholesalers General (Cash and Carry) Single-line Specialty lines Drop-shippers Truck wholesalers Producers cooperatives Retailers cooperatives Brokers and Agents Agent middlemen Manufacturers’ agents Brokers Commission merchants Selling agents Auction companies Urban Retailing System: Specialty Stores Department Stores Supermarkets Convenience Stores Superstores Category Killers Hypermarkets 1 2 3 4 5 6
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Caratterizzazione dei canali distributivi
Delivery Product value Product volume Drop size Delivery frequency Self-implied time windows N° of time window Transport Own account Consignment type Special vehicle Organisation Logistic coordinator Distance between stores and DC Retailer % of stores in central areas Competitive strategy Assortment type
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Fish distribution channels in Italy
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Conclusioni sui canali distributivi
Molti e differenziati anche per lo stesso prodotto Chi prende le decisioni? Il produttore, il grossista, i singoli negozianti?
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Access-time restrictions
Pone i vincoli maggiori sugli operatori professionali (multi-consegna) e sulle grandi catene distributive
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Vehicle restrictions (weight, engine type)
Può introdurre inefficienze sui vettori multiconsegna o sulle grande distribuzione
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Loading\unloading policies
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Fiscal policies
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Urban distribution centers
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Sintesi degli impatti Prodotti farmaceutici
Ottimizzati dal punto di vista privato. Esenti da regolamentazione. Possibile regolamentazione della sosta e dell’alimentazione dei veicoli Alimentari freschi Impattati soprattutto dalla regolamentazione sugli orari di accesso e sulle caratteristiche dei veicoli Ho.Re.Ca Consistente impatto delle politiche fiscali e potenziale utilizzatore dei CDU Abbigliamento e calzature
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Quale politica adottare?
Non ha senso cercare la migliore. Hanno effetti differenziati e complementari sui diversi canali distributivi è necessaria una ACB city-specific, che include i costi privati ed i costi sociali, ed anche gli effetti di rilocalizzazione mancano molte informazioni, occorre sviluppare progetti di ricerca che esplorino con attenzione i canali distributivi (chi li coordina, chi prende le decisioni, a quali attributi è più sensibile ciascun attore, come evolvono i canali distributivi urbani nel tempo)
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Grazie per l’attenzione!
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