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Area di crisi industriale complessa di Savona

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Presentazione sul tema: "Area di crisi industriale complessa di Savona"— Transcript della presentazione:

1 Area di crisi industriale complessa di Savona

2 I principali riferimenti normativi e di prassi
La legge 181/89: è lo strumento normativo su cui poggiano gli strumenti agevolativi La Circolare Ministeriale 6 agosto 2015, n : definisce i criteri e modalità di concessione delle agevolazioni di cui alla legge n. 181/1989 in favore di programmi di investimento finalizzati alla riqualificazione delle aree di crisi industriali Unione Industriali della Provincia di Savona

3 L’iter savonese D.M. 21 settembre 2016 – Riconoscimento dell’area di crisi industriale complessa del Savonese D.M. 8 febbraio 2017 – Costituzione Gruppo di Coordinamento e Controllo Maggio-luglio 2017 – Procedura Ricognitiva per l'individuazione di lotti e immobili - Avviso della Provincia di Savona Luglio 2017 – Inizio elaborazione del “Progetto di riconversione e riqualificazione industriale dell’area di crisi Industriale complessa di Savona” (“PRRI Savona”) 26 settembre – 26 ottobre Invito a manifestazioni d’interesse ad investire, c.d. “Call” Fine 2017 – Elaborazione definitiva del PRRI e dell’Accordo di programma Inizio 2018 – Emanazione Avvisi pubblici Unione Industriali della Provincia di Savona

4 Comuni interessati Altare* Bardineto* Bormida* Cairo Montenotte*
Calizzano Carcare* Cengio* Cosseria Dego* Giusvalla Mallare* Millesimo* Murialdo Osiglia Pallare Piana Crixia Plodio Roccavignale* Vado Ligure* Quiliano Villanova d’Albenga* *Comuni dove sono ammesse ad agevolazione per investimenti “produttivi” anche le grandi imprese ex art. 107, paragrafo 3, lettera c), del trattato TFUE Unione Industriali della Provincia di Savona

5 I soggetti interessati
Chi può accedere alle agevolazioni? Le sole società di capitali, incluse le società cooperative e consortili, già costituite alla data di presentazione della domanda di agevolazioni, comprese le start-up. Per poter presentare domanda di agevolazione non è necessario che la società abbia già una sede operativa nelle aree di crisi. Unione Industriali della Provincia di Savona

6 Quali sono gli investimenti ammissibili?
I programmi di investimento produttivo I programmi per la tutela ambientale Unione Industriali della Provincia di Savona

7 A complemento dei predetti programmi sono, altresì, agevolabili per un ammontare non superiore al 20% del totale degli investimenti ammissibili, i progetti per l’innovazione dell’organizzazione (l'applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nell'organizzazione del luogo di lavoro o nelle relazioni esterne di un'impresa). Per le imprese di grandi dimensioni, i progetti per l’innovazione dell’organizzazione sono ammissibili solo se realizzati attraverso una collaborazione effettiva con PMI e se le PMI coinvolte sostengono almeno il 30% del totale dei costi ammissibili del progetto Unione Industriali della Provincia di Savona

8 Quali sono i settori ammissibili alle agevolazioni?
manifatturiero; estrattivo di minerali da cave e miniere; produttivo di energia o di tutela ambientale; dei servizi alle imprese; dello sviluppo dell’offerta turistica attraverso il potenziamento e il miglioramento della qualità dell’offerta ricettiva. Unione Industriali della Provincia di Savona

9 Gli investimenti ammissibili Quali condizioni?
I progetti devono: riguardare unità produttive ubicate nei territori dei Comuni ricadenti nelle aree di crisi industriale complessa; prevedere spese ammissibili complessive non inferiori a ,00 euro; essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni (A tal fine v. circolare 6 agosto 2015, n ); essere ultimati entro 36 mesi dalla data di delibera di concessione delle agevolazioni; prevedere un programma occupazionale da realizzarsi entro 12 mesi dalla data di ultimazione del programma degli investimenti, caratterizzato da un incremento degli addetti, salvo diversa previsione negli accordi di programma. Unione Industriali della Provincia di Savona

10 L’avvio successivo alla presentazione della domanda
A tal fine per data di avvio si intende la data di inizio dei lavori di costruzione relativi all'investimento oppure la data del primo impegno giuridicamente vincolante ad ordinare attrezzature o qualsiasi altro impegno che renda irreversibile l'investimento, a seconda di quale condizione si verifichi prima. Unione Industriali della Provincia di Savona

11 L'acquisto di terreno e i lavori preparatori quali la richiesta di permessi o la realizzazione di studi di fattibilità come sono considerati? se effettuati prima della presentazione della domanda, non sono considerati come “avvio dell’investimento”, ma non possono essere imputati come spesa ammissibile; se sostenuti dopo la data di presentazione della domanda di agevolazione (in caso di un progetto di investimento produttivo)  allora è agevolabile nel limite del 10% dell’investimento complessivo agevolabile. Unione Industriali della Provincia di Savona

12 Nel caso in cui l’azienda intenda acquistare un capannone stipulando, in data antecedente alla data di presentazione della domanda di agevolazione, un preliminare di acquisto versando una somma a titolo di caparra confirmatoria, il suddetto immobile viene considerato agevolabile? Sì, esso non costituisce di per sé elemento ostativo all’ammissibilità della spesa a meno che dalla lettura del testo dell’accordo non emergano elementi che rendano irreversibile l’acquisto. Un elemento ostativo in tal senso potrebbe essere, ad esempio, il pagamento di un anticipo in conto prezzo. Unione Industriali della Provincia di Savona

13 I programmi di investimento produttivo

14 I programmi di investimento produttivo ammissibili sono quelli diretti:
alla realizzazione di nuove unità produttive che adottino soluzioni tecniche, organizzative e/o produttive innovative; all’ampliamento e/o alla riqualificazione di stabilimenti esistenti attraverso la diversificazione della produzione con nuovi prodotti aggiuntivi o il cambiamento radicale del processo produttivo; alla realizzazione di nuove unità produttive o l’ampliamento di quelle esistenti che forniscano servizi turistici; all’acquisizione uno stabilimento o di alcune sue parti (macchinari, attrezzature, ecc.). N.B.: Le imprese di grandi dimensioni sono ammissibili ai programmi solo a determinate condizioni, nei comuni di cui all’art c): Altare, Bardineto, Bormida, Cairo Montenotte, Carcare, Cengio, Dego, Mallare, Millesimo, Roccavignale, Vado Ligure, Villanova d’Albenga. Unione Industriali della Provincia di Savona

15 Unione Industriali della Provincia di Savona

16 Quali spese sono ammissibili?
suolo aziendale e sue sistemazioni; opere murarie e assimilate e infrastrutture specifiche aziendali; macchinari, impianti ed attrezzature varie; programmi informatici dedicati esclusivamente all’utilizzo dei beni di cui alla lettera c), commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa; immobilizzazioni immateriali. Le suddette spese sono ammissibili sono entro determinati limiti percentuali delle intensità massime di aiuto (v. infra). N.b.: Non sono ammesse le spese relative ai beni acquisiti con il sistema della locazione finanziaria, del leasing e del lease-back. Unione Industriali della Provincia di Savona

17 I programmi di investimento per la tutela ambientale

18 Per “tutela ambientale” deve intendersi “il complesso di azioni dirette a rimediare o a prevenire danni all'ambiente o alle risorse naturali causati dalle attività dell’impresa che riceve i finanziamenti. Sono considerate di tutela ambientale anche tutte quelle azioni che riducono il rischio di un tale danno o promuovono misure di risparmio energetico, l'impiego di fonti di energia rinnovabile e un uso più razionale delle risorse naturali. Unione Industriali della Provincia di Savona

19 ottenere una maggiore efficienza energetica;
I programmi di investimento per la tutela ambientale devono avere l’obiettivo di: innalzare il livello di tutela ambientale che deriva dalle attività dell’impresa; consentire l’adeguamento anticipato a nuove norme dell’Unione Europea che innalzano il livello di tutela ambientale; ottenere una maggiore efficienza energetica; favorire la cogenerazione ad alto rendimento; promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili; risanare i siti contaminati; riciclare e riutilizzare i rifiuti prodotti da altre imprese. Unione Industriali della Provincia di Savona

20 Che tipo di agevolazioni finanziarie sono previste?

21 Gli strumenti agevolativi
Le agevolazioni sono concesse sotto forma di: contributo in conto impianti e un eventuale contributo diretto alla spesa (quest’ultimo per i progetti di innovazione dell'organizzazione); finanziamento agevolato; Eventuale partecipazione al capitale di Invitalia alle condizioni ed entro i limiti delle intensità massime di aiuto previste dal Regolamento GBER Unione Industriali della Provincia di Savona

22 dimensione aziendale; tipologia di investimento
Le intensità massime di aiuto previste dal Regolamento GBER variano a seconda della: dimensione aziendale; tipologia di investimento n.b.: Le intensità massime di aiuto, riportate nelle tabelle che seguono, sono espresse in equivalente sovvenzione lordo (ESL), che rappresenta il valore attualizzato dell’aiuto espresso come percentuale del valore attualizzato delle spese ammissibili. Per ”equivalente sovvenzione lordo” si intende l’importo dell'aiuto se fosse stato erogato al beneficiario sotto forma di sovvenzione, al lordo di qualsiasi imposta o altro onere. Unione Industriali della Provincia di Savona

23 I programmi di investimento produttivo

24 Unione Industriali della Provincia di Savona

25 Come sono agevolate le singole spese?
Unione Industriali della Provincia di Savona

26 I programmi di investimento per la tutela ambientale

27 Unione Industriali della Provincia di Savona

28 Unione Industriali della Provincia di Savona

29 Unione Industriali della Provincia di Savona

30 I singoli strumenti agevolativi
un finanziamento agevolato per il 50% degli investimenti ammissibili. La restituzione deve avvenire in massimo 10 anni, a cui si aggiunge un periodo di preammortamento massimo di 3 anni; un contributo a fondo perduto e contributo diretto alla spesa. L’ammontare del contributo dipende dalla localizzazione e dalla dimensione dell’impresa, oltre che dalla tipologia del regime di aiuto richiesto ed è determinato in relazione all'ammontare del finanziamento agevolato , nei limiti delle intensità massime di aiuto (non potrà comunque superare il 25% degli investimenti ammissibili). un’eventuale partecipazione al capitale su richiesta dell’impresa. In caso di cofizianamento da parte della Regione, gli accordi di programma possono una diversa misura del finanziamento agevolato e del contributo in conto impianti concedibili. Le tre tipologie di agevolazioni non possono comunque superare il 75% dell’investimento complessivo. Unione Industriali della Provincia di Savona

31 Come si presenta la domanda?
A seguito dell’emanazione dell’Avviso Pubblico, la domanda si presenta esclusivamente online, registrandosi nell’area riservata del sito di Invitalia. La domanda deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante della società. Unione Industriali della Provincia di Savona

32 Riferimenti utili rilanciosavona@invitalia.it
Unione Industriali della Provincia di Savona

33 Grazie per l’attenzione!


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