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Obiettivi di Apprendimento: Determinazione del Reddito

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Presentazione sul tema: "Obiettivi di Apprendimento: Determinazione del Reddito"— Transcript della presentazione:

1 Obiettivi di Apprendimento: Determinazione del Reddito
Significato di Reddito Reddito d’Impresa & Reddito di Esercizio Concetti di Costo & Ricavo Competenza Economica Collegamenti fra prospetti di Reddito e di Capitale Esempi di Analisi delle Variazioni Costi da Integrare: Accantonamenti per “Rischi Futuri” e per “Spese Future” Riclassificazione del Reddito Cenni al Reddito secondo il “Modello dei Cicli in Corso di Svolgimento” Prof. Michele Pizzo

2 Indicatore di Performance
Reddito Flusso di ricchezza che, in definiti archi temporali di vita dell’impresa, per effetto dello svolgimento della gestione, si va ad aggiungere (reddito positivo o utile) o a sottrarre (reddito negativo o perdita) al capitale conferito dalla proprietà. + Indicatore di Performance Reddito Prof. Michele Pizzo

3 Reddito Reddito Totale (o d’impresa)
Incremento o decremento che il capitale conferito dalla proprietà subisce per effetto di tutte le operazioni compiute nel corso dell’intera vita dell’impresa. Reddito Totale (o d’impresa) Prof. Michele Pizzo

4 Reddito Reddito Di Periodo
Risultato economico conseguito in ciascuno dei differenti periodi che compongono la vita dell’impresa. Prof. Michele Pizzo

5 Valutazione Performance
Reddito Valutazione Performance Inadeguatezza uscite o entrate di denaro Necessità ricorso costo e ricavo per convenienza economica. Prof. Michele Pizzo

6 Reddito Sacrificio economico che l’azienda sostiene per acquisire dei servizi, delle utilità, dei fattori produttivi, misurato dall’uscita monetaria. COSTO Prof. Michele Pizzo

7 Reddito Beneficio economico derivante dalla vendita dei prodotti misurato dall’entrata monetaria. RICAVO Prof. Michele Pizzo

8 Rappresentazione del Reddito (sezioni divise e contrapposte)
Componenti Positivi: Ricavi Componenti Negativi: Costi Prospetto del Reddito Ricavi > Costi = Reddito Positivo (utile) Ricavi < Costi = Reddito Negativo (perdita) Prof. Michele Pizzo

9 Rappresentazione del Reddito
(in forma scalare) Prospetto del Reddito + Ricavi - Costi = Risultato Economico Ricavi > Costi = Reddito Positivo (utile) Ricavi < Costi = Reddito Negativo (perdita) Prof. Michele Pizzo

10 Reddito Prospetto del Reddito Componenti Positivi: Ricavi € 120
… esempio di Utile (sezioni divise e contrapposte) Componenti Positivi: Ricavi € 120 Componenti Negativi: Costi € 100 Utile € 20 Prospetto del Reddito Prof. Michele Pizzo

11 Reddito Prospetto del Reddito + Ricavi 120 - Costi 100
… esempio di Utile (forma scalare) Prospetto del Reddito + Ricavi - Costi = Risultato Economico Prof. Michele Pizzo

12 Reddito Prospetto del Reddito Componenti Positivi: Ricavi € 110
… esempio di Perdita (sezioni divise e contrapposte) Componenti Positivi: Ricavi € 110 Perdita € 60 Componenti Negativi: Costi € 170 Prospetto del Reddito Prof. Michele Pizzo

13 Reddito Prospetto del Reddito + Ricavi 110 - Costi 170
… esempio di Perdita (forma scalare) Prospetto del Reddito + Ricavi - Costi = Ris. Economico (60) Prof. Michele Pizzo

14 Reddito ANALISI DEL REDDITO Aziende: TOSCANA AEROPORTI
Reddito Operativo Positivo– Reddito Netto Positivo GRUPPO 24 ORE Reddito Operativo Negativo – Reddito Netto Negativo MONRIF GROUP Reddito Operativo Positivo– Reddito Netto Negativo Prof. Michele Pizzo

15 Reddito Operativo POSITIVO Reddito Netto POSITIVO
Prof. Michele Pizzo

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18 Reddito Operativo NEGATIVO Reddito Netto NEGATIVO
Prof. Michele Pizzo

19 Prof. Michele Pizzo

20 Prof. Michele Pizzo

21 Reddito Operativo POSITIVO Reddito Netto NEGATIVO
Prof. Michele Pizzo

22 Prof. Michele Pizzo

23 Prof. Michele Pizzo

24 ESEMPIO: analisi variazioni
Circuito della Produzione VF+ PERMUTAZIONI NUMERARIE VF- Aspetto Originario (MISURATORE) + denaro + crediti fun. - debiti fun. - denaro - crediti fun. + debiti fun. MISURAZIONI costi ricavi Aspetto Derivato (MISURATO) VE- VE+ Prof. Michele Pizzo

25 ESEMPIO: analisi variazioni
Circuito della Produzione. Analisi della Variazione Esempio 1 Acquisto merce per € 100. Pagamento in contanti. V. FINANZIARIA NEGATIVA +Debiti funzionamento V. ECONOMICA NEGATIVA Costi VFN 100 VEN 100

26 + debiti funzionamento
ESEMPIO: analisi variazioni Circuito della Produzione. Analisi della Variazione VFN 100 VEN 100 misura VFN + debiti funzionamento 100 VEN Merci c/acquisti 100

27 ESEMPIO: analisi variazioni
Circuito della Produzione. Analisi della Variazione … al momento del pagamento … V. FINANZIARIA POSITIVA -Debiti funzionamento V. FINANZIARIA NEGATIVA -Banca VFP 100 VFN 100

28 - debiti funzionamento
ESEMPIO: analisi variazioni Circuito della Produzione. Analisi della Variazione VFP 100 VFN 100 compensa VFN - Banca 100 VFP - debiti funzionamento 100

29 ESEMPIO: analisi variazioni
Circuito della Produzione. Analisi della Variazione Esempio 2 Vendo merce per € Pagamento alla consegna. V. FINANZIARIA POSITIVA +Crediti funzionamento V. ECONOMICA POSITIVA Ricavi VFP 1.000 VEP 1.000

30 ESEMPIO: analisi variazioni
Circuito della Produzione. Analisi della Variazione VFP 1.000 VEP 1.000 misura VFP + crediti funzionamento 1.000 VEP Merci c/vendite 1.000

31 ESEMPIO: analisi variazioni
Circuito della Produzione. Analisi della Variazione … al momento dell’incasso … V. FINANZIARIA POSITIVA + Banca V. FINANZIARIA NEGATIVA -Crediti di Funzionamento VFP 1.000 VFN 1.000

32 - Crediti di Funzionamento
ESEMPIO: analisi variazioni Circuito della Produzione. Analisi della Variazione VFP 1.000 VFN 1.000 compensa VFN - Crediti di Funzionamento 1.000 VFP + Banca 1.000

33 ESEMPIO: analisi variazioni
Circuito della Produzione. Analisi della Variazione Esempio 3 – Operazioni miste Incasso di un credito pari a € Sconto del 3%. V. FINANZIARIA POSITIVA +Banca V. FINANZIARIA NEGATIVA - Crediti di Funzionamento V. ECONOMICA NEGATIVA Costo (per sconti passivi) VFP 970 VFN 1.000 VEN 30

34 - Crediti di Funzionamento
ESEMPIO: analisi variazioni VFP 970 VFN 1.000 VEN 30 compensa VFN - Crediti di Funzionamento 1.000 VFP + Banca 970 misura VEN Sconto Passivo 30

35 Reddito di Periodo secondo il Modello dei Cicli Conclusi
… ancora sul reddito Al termine di un periodo: i processi produttivi non sono tutti ultimati; i costi e i ricavi che hanno avuto manifestazione finanziaria nel periodo non sono tutti idonei ad esprimere il reddito di quel periodo. Reddito di Periodo secondo il Modello dei Cicli Conclusi (Reddito Realizzato) Prof. Michele Pizzo

36 PRINCIPIO della COMPETENZA ECONOMICA
Reddito PRINCIPIO della COMPETENZA ECONOMICA Correlazione specifica bidirezionale Sono di competenza del periodo quei costi che hanno a fronte i correlativi ricavi; mentre i ricavi sarebbero da considerare di competenza se hanno a fronte i correlativi costi. Prof. Michele Pizzo

37 PRINCIPIO della COMPETENZA ECONOMICA
Reddito PRINCIPIO della COMPETENZA ECONOMICA Matching Principle Prima si individuano, mediante il principio di realizzazione, i ricavi di competenza (cioè quelli per i quali è intervenuto nell’esercizio lo scambio con l’esterno che assicura l’esistenza del ricavo e ne determina l’ammontare). Successivamente, i costi che sono stati sostenuti ed utilizzati per conseguire quei ricavi sono di competenza; gli altri, se in grado di contribuire a futuri ricavi, vengono sospesi. Prof. Michele Pizzo

38 PRINCIPIO della COMPETENZA ECONOMICA
Reddito PRINCIPIO della COMPETENZA ECONOMICA Visione Funzionale COSTO Sacrificio economico sostenuto per l’acquisizione di un servizio. Prof. Michele Pizzo

39 PRINCIPIO della COMPETENZA ECONOMICA
Reddito PRINCIPIO della COMPETENZA ECONOMICA Visione Funzionale Al termine dell’esercizio i servizi possono essere: 1) Consumati di competenza del periodo 2) Sprecati 3) A disposizione da rinviare al futuro Prof. Michele Pizzo

40 Reddito RETTIFICA Costi non di competenza Servizi a disposizione
Costi rinviati al Futuro (Rimanenze finali attive) Prof. Michele Pizzo

41 Reddito & Capitale Costi rinviati al futuro 100 Costi sostenuti 200
SCHEMA DEL REDDITO (Anno X) Rimanenze finali attive (Costi rinviati al futuro) 100 SCHEMA DEL CAPITALE Prof. Michele Pizzo

42 Reddito & Capitale COSTI PROVENIENTI DAL PASSATO
… nel Nuovo Esercizio … COSTI PROVENIENTI DAL PASSATO RIMANENZE INIZIALI ATTIVE SE E QUANDO I SERVIZI SONO UTILIZZATI Costi di competenza Prof. Michele Pizzo 42

43 Servizi Utilizzati nell’esercizio = 40
Reddito & Capitale Costi rinviati al futuro 60 Costi provenienti dal passato (Rimanenze iniziali attive) 100 SCHEMA DEL REDDITO (Anno X+1) Rimanenze finali attive (Costi rinviati al futuro) SCHEMA DEL CAPITALE Servizi Utilizzati nell’esercizio = 40 Prof. Michele Pizzo

44 PRINCIPIO della COMPETENZA ECONOMICA
Reddito PRINCIPIO della COMPETENZA ECONOMICA Visione Funzionale RICAVO Beneficio economico conseguito per la cessione di un servizio. Prof. Michele Pizzo

45 PRINCIPIO della COMPETENZA ECONOMICA
Reddito PRINCIPIO della COMPETENZA ECONOMICA Visione Funzionale Al termine dell’esercizio i servizi possono essere: 1) Ceduti di competenza del periodo 2) Non ceduti ma da non cedere 3) Da cedere da rinviare al futuro Prof. Michele Pizzo

46 Ricavi rinviati al Futuro (Rimanenze finali passive)
Reddito RETTIFICA Ricavi non di competenza Servizi da cedere Ricavi rinviati al Futuro (Rimanenze finali passive) Prof. Michele Pizzo

47 Servizi Ceduti nell’esercizio = 300
Reddito & Capitale Ricavi conseguiti500 Ricavi rinviati al futuro 200 SCHEMA DEL REDDITO (Anno X) Rimanenze finali passive (Ricavi rinviati al futuro) SCHEMA DEL CAPITALE Servizi Ceduti nell’esercizio = 300 Prof. Michele Pizzo

48 Reddito & Capitale RICAVI PROVENIENTI DAL PASSATO
… nel Nuovo Esercizio … RICAVI PROVENIENTI DAL PASSATO RIMANENZE INIZIALI PASSIVE SE E QUANDO I SERVIZI SONO CEDUTI Ricavi di competenza Prof. Michele Pizzo

49 Servizi Ceduti nell’esercizio = 100
Reddito & Capitale Ricavi provenienti dal passato (Rimanenze iniziali passive) 200 Ricavi rinviati al futuro 100 SCHEMA DEL REDDITO (Anno X+1) Rimanenze finali passive (Ricavi rinviati al futuro) SCHEMA DEL CAPITALE Servizi Ceduti nell’esercizio = 100 Prof. Michele Pizzo

50 Reddito ACCANTONAMENTI per RISCHI FUTURI
Costi da INTEGRARE – Passività Presunte ACCANTONAMENTI per RISCHI FUTURI Costi stimati legati ad eventi intervenuti nel periodo, ma la cui manifestazione finanziaria si presenterà (in maniera altamente probabile) in esercizi successivi. Accolgono oneri incerti nell’ammontare, nella data di verificazione, nell’evento da cui traggono origine. ES.: regolamento debito per conto del debitore principale cui si era concessa fideiussione. Prof. Michele Pizzo

51 Reddito ACCANTONAMENTI per SPESE FUTURE
Costi da INTEGRARE – Passività Presunte ACCANTONAMENTI per SPESE FUTURE Costi di competenza dell’esercizio, la cui manifestazione finanziaria si presenterà sicuramente in periodi successivi. Accolgono oneri incerti nell’ammontare e nella data di verificazione. ES.: costi per interventi di manutenzione da effettuare periodicamente su fattori produttivi pluriennali. Prof. Michele Pizzo

52 Capitale Attività Passiv. e Cap. Proprietà (investimenti) (fonti)
Rappresentazione del Capitale Attività (investimenti) Passiv. e Cap. Proprietà (fonti) Denaro/Banca Crediti Funzionamento Crediti Finanziamento Ratei attivi FFS (materie prime, semilavorati, prodotti) FFR Debiti Funzionamento Debiti Finanziamento Ratei Passivi Fondi per Rischi Futuri Fondi per Spese Future Ricavi anticipati Risconti Passivi Capitale di Proprietà: Capitale conferito +/- Conferimenti /Prelievi +/- Reddito del periodo Finanziari Economici Prof. Michele Pizzo

53 Capitale Attività Passiv. e Cap. Proprietà (investimenti) (fonti)
Rappresentazione del Capitale Attività (investimenti) Passiv. e Cap. Proprietà (fonti) FFR Crediti Finanziamento Denaro/Banca Crediti Funzionamento Ratei attivi FFS (materie prime, semilavorati, prodotti) Capitale di Proprietà: Capitale conferito +/- Conferimenti /Prelievi +/- Reddito del periodo Fondi per Rischi & Spese Futuri Debiti Finanziamento Debiti Funzionamento Ratei Passivi Ricavi anticipati Risconti Passivi Capitale Fisso Capitale Circolante Prof. Michele Pizzo

54 Capitale Circolante Lordo
Focus: capitale circolante netto Capitale Circolante Lordo Denaro/Banca Crediti Funzionamento Ratei attivi FFS (materie prime, semilavorati, prodotti) Passivo Corrente Debiti Funzionamento Ratei Passivi Ricavi anticipati Risconti Passivi Prof. Michele Pizzo

55 Capitale + - Denaro/Banca Crediti Funzionamento Ratei attivi
Focus: capitale circolante netto Capitale Circolante NETTO = Capitale circolante lordo – Passivo Corrente + Denaro/Banca Crediti Funzionamento Ratei attivi FFS (materie prime, semilavorati, prodotti) - Debiti Funzionamento Ratei Passivi Ricavi anticipati Risconti Passivi Prof. Michele Pizzo

56 Capitale Attività Passiv. e Cap. Proprietà (investimenti) (fonti)
Rappresentazione del Capitale Attività (investimenti) Passiv. e Cap. Proprietà (fonti) FFR Crediti Finanziamento CCN Capitale di Proprietà: Capitale conferito +/- Conferimenti /Prelievi +/- Reddito del periodo Fondi per Rischi & Spese Futuri Debiti Finanziamento Capitale Fisso Capitale Circolante Prof. Michele Pizzo

57 Reddito Componenti Negativi Componenti Positivi
Rappresentazione del Reddito Componenti Negativi Componenti Positivi Costi Provenienti dal Passato (FFS; FFR) Costi Sostenuti nel Periodo Ricavi da Rinviare al Futuro (Ricavi Anticipati; Risconti Passivi) Costi Integrati (accantonamenti) UTILE Ricavi Provenienti dal Passato (Ricavi Anticipati; Risconti Passivi) Ricavi Conseguiti nel Periodo Costi da Rinviare al Futuro (FFS; FFR) Ricavi Integrati (misurati da rateo o maturati) PERDITA Prof. Michele Pizzo

58 Reddito Al termine di un periodo:
Reddito di Periodo secondo il Modello dei Cicli in Corso di Svolgimento (Reddito Maturato) Al termine di un periodo: anche i processi produttivi non ultimati contribuiscono alla determinazione del reddito di periodo. Prof. Michele Pizzo

59 PRINCIPIO della COMPETENZA ECONOMICA
Reddito PRINCIPIO della COMPETENZA ECONOMICA Correlazione specifica diretta Sono di competenza del periodo quei costi i cui fattori produttivi sono utilizzati nello svolgimento di determinati processi (es. materie prime impiegate nei processi). Sono di competenza del periodo i ricavi ottenuti con i processi individuati per stabilire i costi di competenza. Prof. Michele Pizzo

60 Reddito FOCUS DIFFERENZE Esempio
Reddito di Periodo secondo il: Modello di cicli CONCLUSI Modello dei cicli in CORSO di SVOLGIMENTO Esempio Nel corso dell’anno X è stata acquistata merce per € 200. Durante il medesimo anno la metà di questa merce è stata venduta per € 125, l’altra metà – il cui valore al 31 dicembre ammonta ad € è rimasta in magazzino. Le rimanenze verranno vendute nel corso dell’anno X+1 ad un prezzo di € 135. Si determini il reddito seguendo il modello dei cicli conclusi e quello dei cicli in corso di svolgimento. Prof. Michele Pizzo

61 Reddito Modello di cicli CONCLUSI Ricavo = € 125
Costo 200 € 100 vengono venduti a € 125 Ricavo = € 125 Reddito (anno X) REALIZZATO = € 25 € 100 rimangono in magazzino (valgono € 130) Valore rinviato al futuro = € 100 Reddito (anno X) = € 0 Prof. Michele Pizzo

62 Reddito Rimanenze finali attive 100 Costi rinviati al futuro 100
Modello di cicli CONCLUSI Costi rinviati al futuro 100 Costi sostenuti 200 Utile SCHEMA DEL REDDITO (Anno X) Rimanenze finali attive (Costi rinviati al futuro) 100 SCHEMA DEL CAPITALE Ricavi conseguiti 125 Prof. Michele Pizzo

63 Reddito Rimanenze finali attive Costi provenienti passato 100 Utile 35
Modello di cicli CONCLUSI Costi provenienti passato 100 Utile SCHEMA DEL REDDITO (Anno X+1) Rimanenze finali attive (Costi rinviati al futuro) SCHEMA DEL CAPITALE Ricavi conseguiti 135 Prof. Michele Pizzo

64 Reddito Modello di cicli IN CORSO di SVOLGIMENTO Ricavo = € 125
Costo 200 € 100 vengono venduti a € 125 Ricavo = € 125 Reddito REALIZZATO = € 25 € 100 rimangono in magazzino (valgono € 130) Valore da rinviare al futuro = € 130 Reddito MATURATO = € 30 Prof. Michele Pizzo

65 Reddito Rimanenze finali attive 130 Costi rinviati al futuro 130
Modello di cicli IN CORSO di SVOLGIMENTO Costi rinviati al futuro 130 Costi sostenuti 200 Utile Red.Matur. 30 SCHEMA DEL REDDITO (Anno X) Rimanenze finali attive (Costi rinviati al futuro) 130 SCHEMA DEL CAPITALE Ricavi conseguiti 125 Prof. Michele Pizzo

66 Reddito Rimanenze finali attive Costi provenienti passato 130 Utile 5
Modello di cicli IN CORSO di SVOLGIMENTO Costi provenienti passato 130 Utile SCHEMA DEL REDDITO (Anno X+1) Rimanenze finali attive (Costi rinviati al futuro) SCHEMA DEL CAPITALE Ricavi conseguiti 135 Prof. Michele Pizzo

67 per produzione venduta
Reddito Reddito RICLASSIFICATO: Ricavi e Costo del Venduto Costi di Competenza Ricavi di Competenza Consumi FFS per produzione venduta Consumi FFR Accantonamenti Reddito Ricavi Prof. Michele Pizzo

68 Reddito = Ricavi Di Competenza + Ricavi Conseguiti nel Periodo
+ Ricavi Provenienti dal Passato + Ricavi Integrati - Ricavi Rinviati al Futuro Prof. Michele Pizzo

69 Reddito = Consumo FFS + Costi FFS Acquistati nel Periodo
+ Costi FFS Provenienti dal Passato - Costi FFS Rinviati al Futuro Prof. Michele Pizzo

70 Reddito = Consumo FFR + Costi FFR Acquistati nel Periodo
+ Costi FFR Provenienti dal Passato - Costi FFR Rinviati al Futuro (AMMORTAMENTO) Prof. Michele Pizzo

71 Reddito & Capitale Costi rinviati al futuro 900 FFR 1.000
FFR € 1.000; vita utile 10 anni AMMORTAMENTO … in via INDIRETTA Costi rinviati al futuro 900 FFR 1.000 SCHEMA DEL REDDITO (Anno X) Rimanenze finali attive (Costi rinviati al futuro) 900 SCHEMA DEL CAPITALE Prof. Michele Pizzo

72 Reddito & Capitale Ammortamento = 100 Costi rinviati al futuro
800 Costi provenienti dal passato (Rimanenze iniziali attive) 900 SCHEMA DEL REDDITO (Anno X+1) Rimanenze finali attive (Costi rinviati al futuro) SCHEMA DEL CAPITALE Ammortamento = 100 Prof. Michele Pizzo

73 Reddito & Capitale Ammortamento = 100 F.do Amm 100 FFR 1.000
FFR € 1.000; vita utile 10 anni AMMORTAMENTO … in via DIRETTA F.do Amm 100 FFR 1.000 SCHEMA DEL CAPITALE (Anno X) CONSUMO FFR 100 SCHEMA DEL REDDITO Ammortamento = 100 Prof. Michele Pizzo

74 Reddito & Capitale Ammortamento = 100 F.do Amm 200 FFR 1.000
FFR € 1.000; vita utile 10 anni AMMORTAMENTO … in via DIRETTA F.do Amm 200 FFR 1.000 SCHEMA DEL CAPITALE (Anno X+1) CONSUMO FFR 100 SCHEMA DEL REDDITO Ammortamento = 100 Prof. Michele Pizzo


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