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Anno A DOMENICA 12 Ascoltando “Qui sedes ad dexteram Patris” (4’15) del Gloria della messa in si minore di Bach, confessiamo Gesù sulla terra per riconoscerlo.

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Presentazione sul tema: "Anno A DOMENICA 12 Ascoltando “Qui sedes ad dexteram Patris” (4’15) del Gloria della messa in si minore di Bach, confessiamo Gesù sulla terra per riconoscerlo."— Transcript della presentazione:

1 Anno A DOMENICA 12 Ascoltando “Qui sedes ad dexteram Patris” (4’15) del Gloria della messa in si minore di Bach, confessiamo Gesù sulla terra per riconoscerlo nel cielo

2 Il vangelo di oggi continua il DISCORSO di Gesù ai missionari
Reperti della città di Cafarnao Il vangelo di Matteo ha 5 parti, con 5 Discorsi Il vangelo di oggi continua il DISCORSO di Gesù ai missionari

3 Mt 10:26-33 In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli: «Non abbiate paura degli uomini, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto.

4 Non abbiate paura: nella terra
Cartello di non entrare Non abbiate paura: nella terra ci sono dei posti nascosti o proibiti, ma noi siamo fatti per una Vita in pienezza, senza ostacoli Il grande dono di Dio è che un giorno tutti i SEGRETI saranno svelati

5 Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all’orecchio voi annunciatelo dalle terrazze.

6 Non c’è nulla che ci spinga tanto
Annunciate dai terrazzi la vostra Vocazione di seguire Gesù Sulla spiaggia di Cafarnao, vivendo la chiamata di Gesù, cantiamo: “sulla riva abbiamo lasciato i remi e la barca, insieme a Te cercherò un altro mare” Non c’è nulla che ci spinga tanto

7 E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l’anima e il corpo.

8 La vittoria non è di chi uccide il corpo, ma di quelli che amano al di sopra di tutto
Dio, che non vuole il martirio di nessuno, piange per le nostre crudeltà. Amando, asciughiamo non solo le lacrime degli uomini ma anche quelle di Dio Mulino da macina

9 Due passeri non si vendono forse per un soldo
Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri!

10 Valete più di molti passeri
Non sono i soldi l’importante, ma la VITA che abbiamo tra le mani Ricordando quanto Gesù fece a Cafarnao

11 Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».

12 vivere l’al di là in questa vita Scultura di Pietro a Cafarnao
Riconoscere Gesù è vivere l’al di là in questa vita E il cuore si allarga Scultura di Pietro a Cafarnao

13 Signore Gesù, facci vivere in una FIDUCIA tranquilla, sapendo il valore che abbiamo ai tuoi occhi

14 Lasciando Nazaret, Gesù incontrò a Cafarnao la sua nuova famiglia per il Regno
Monache di S. Benedetto di Montserrat


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