Dio e il male. Dio e il male Un giorno, un professore ateo sfidò i suoi alunni.

Presentazione sul tema: "Dio e il male. Dio e il male Un giorno, un professore ateo sfidò i suoi alunni."— Transcript della presentazione:

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2 Dio e il male

3 Un giorno, un professore ateo sfidò i suoi alunni.

4 Chiese: “Dio ha fatto tutto ciò che esiste?”.

5 Uno studente rispose coraggiosamente: “Sì, l’ha fatto”

6 “Proprio tutto. ”, chiese il professore
“Proprio tutto?”, chiese il professore. “Sì, proprio tutto”, rispose lo studente.

7 “Allora Dio ha fatto anche il male, giusto. , rispose il professore
“Allora Dio ha fatto anche il male, giusto?, rispose il professore. “Perché il male esiste”.

8 Lo studente non seppe rispondere e rimase in silenzio
Lo studente non seppe rispondere e rimase in silenzio. Il professore era visibilmente soddisfatto di aver ancora una volta provato che la fede in Dio è solo un mito.

9 All’improvviso un altro studente alzò la mano e chiese: “Posso farle una domanda, professore?”. “Certamente”, gli rispose il professore.

10 “Il freddo esiste. ” “E’ chiaro che esiste”, rispose il professore
“Il freddo esiste?” “E’ chiaro che esiste”, rispose il professore. “Non hai mai sentito freddo?”.

11 “In realtà, professore, il freddo non esiste
“In realtà, professore, il freddo non esiste. Secondo le leggi della fisica, ciò che noi consideriamo freddo, in realtà è assenza di calore”.

12 “Un oggetto può essere studiato solo quando ha e trasmette energia, ed è il calore che fa in modo che tale corpo abbia e trasmetta energia”.

13 “Lo zero assoluto è l’assenza totale ed assoluta di calore
“Lo zero assoluto è l’assenza totale ed assoluta di calore. Tutti i corpi rimangono inerti e incapaci di reagire. Ma il freddo non esiste. Noi abbiamo creato questo termine per descrivere come ci sentiamo quando ci manca il calore”.

14 “E l’oscurità?”, continuò lo studente. “Esiste”, rispose il professore.

15 “Di nuovo, professore, si inganna
“Di nuovo, professore, si inganna. L’oscurità è l’assenza totale di luce”.

16 “Possiamo studiare la luce, ma non l’oscurità
“Possiamo studiare la luce, ma non l’oscurità. Il prisma di Newton scompone la luce bianca nei suoi vari colori, secondo la lunghezza d’onda”.

17 “L’oscurità è il termine che noi abbiamo creato per descrivere la totale assenza di luce”.

18 E infine lo studente chiese: “E il male, professore, esiste il male?”.

19 Questa volta il professore rimase in silenzio.

20 Il giovane studente allora disse. “Dio non creò il male
Il giovane studente allora disse. “Dio non creò il male. Il male è l’assenza di Dio nel cuore degli uomini: l’assenza dell’amore, dell’umanità e della fede. L’amore e la fede sono come il calore e la luce. Esistono. La loro assenza produce il male”.

21 E il nome dello studente? Albert Einstein.