DOCUMENTI NON CRISTIANI - INDICE

Presentazione sul tema: "DOCUMENTI NON CRISTIANI - INDICE"— Transcript della presentazione:

1 DOCUMENTI NON CRISTIANI - INDICE
IL FATTO CRISTIANO TESTIM. FLAVIAN. – CFR. DOMANDA TESTIM. FLAVIAN. SOLO GIUSTINO DOCUMENTI DEL I° SEC. DOCUMENTI DEL II° SEC. CONCLUSIONI MINIME

2 CHIESA N. T. DATO DI FATTO “CRISTO” 27 LIBRI = UNTO = PORTAVOCE DI DIO
X M DATO DI FATTO P S CHIESA OGGI ESISTONO PERSONE CHE, NEL LORO MODO DI VIVERE, SI ISPIRANO A “CRISTO” = UNTO = PORTAVOCE DI DIO N. T. STATUTO-BASE DELLE CHIESE SI RICONOSCONO NEL 27 LIBRI

3 SECONDO GLI STORICI PAGANI
X M P Che cosa sappiamo S sulle ORIGINI CRISTIANE? Come è sorta la CHIESA ? SECONDO GLI STORICI PAGANI

4 @ = DOCUMENTO CRISTIANO
X DOCUMENTI DEL I° sec. SUL CRISTIANESIMO M P S @ = DOCUMENTO CRISTIANO TUTTI IN GRECO Vangelo secondo Matteo @ Vangelo secondo Marco Epistolario di Paolo @ Vangelo secondo Luca Atti di Apostoli @ Ossuario di Giacomo + @ Didachè (= Dottrina - dei 12 Apostoli -) @ 1a - 2a Lettera di Pietro @ Lettere di Giuda e di Giacomo Scritti di Giovanni: Vangelo - Apocalisse - 3 Lettere Giuseppe Flavio, Antichità giudaiche + - 95 @ Prima Lettera di Clemente di Roma

5 X = DOCUMENTO CRISTIANO
DOCUMENTI DEL II° sec. SUL CRISTIANESIMO M P S X = DOCUMENTO CRISTIANO X Lettera di Barnaba - greco X 7 Lettere di Ignazio di Antiochia - greco 112 Lettera di Plinio il giovane a Traiano - latino 115 ? Tacito, Annales - latino 120 Svetonio, Le vite dei Cesari - latino 125 c.a X Quadrato, Apologia dei cristiani ad Adriano - latino 125 Adriano, Lettera a Minucio Fundano - greco ? X Ermas, Il pastore - greco - Due apologie dei cristiani - greco X Giustino: - Dialogo con Trifone - greco + 170 c.a Marco Aurelio, A se stesso - greco 175 Luciano di Samosata, De morte peregrini - latino 177 X Atenagora, Apologia dei crist. a M. Aurelio - latino ? ? X Vangeli apocrifi - greco

6 SE VOGLIAMO SAPERNE DI PIÙ, DOBBIAMO RIVOLGERCI AI DOCUMENTI CRISTIANI
X CONCLUSIONI MINIME M P S DAI DOCUMENTI NON-CRISTIANI EMERGE: IL CRISTIAN. SORGE IN PALESTINA TRA IL 30 ED IL 50 d.C. 2. SI ISPIRA A GESÙ, MORTO SOTTO PILATO 3. AFFERMA CHE È RISORTO E PERCIÒ FIGLIO DI DIO 4. SI DIFFONDE RAPIDAMENTE NELL’IMPERO ROMANO 5. INIZIALMENTE È VISTO COME UNA SETTA GIUDAICA 6. I CRISTIANI SONO ODIATI E PERSEGUITATI SE VOGLIAMO SAPERNE DI PIÙ, DOBBIAMO RIVOLGERCI AI DOCUMENTI CRISTIANI

7 M P FINE PRESENTAZIONE

8 Forse perciò era il Cristo,
X TESTIMONIUM FLAVIANUM M P TESTO GRECO TESTO ARABO (Agapio, vescovo di Hierapolis di Siria, Storia universale - sec. X) (Antichità Giudaiche, XVIII, 63-64) <se pure bisogna chiamarlo uomo>. Ci fu verso questo tempo (30 d.C.) Gesù, uomo sapiente, Era infatti operatore di opere straordinarie. Maestro di uomini che accolgono con piacere la verità. Attirò a sé molti giudei e anche molti greci. <Costui era il Cristo>. E avendo Pilato su denuncia degli uomini notabili tra noi punito lui di croce, non cessarono di amarlo coloro che dall'inizio lo avevano amato. <Egli infatti comparve loro al terzo giorno nuovamente vivo, avendo già detto i divini profeti queste e migliaia di altre cose mirabili su di lui>. E anche ora non è cessato il gruppo di quelli che, da costui, sono detti cristiani. Ci fu verso questo tempo Gesù, uomo sapiente. La sua condotta era buona ed era stimato per la sua virtù. E attirò a sé molti giudei e anche molti greci. Pilato lo condannò ad essere crocifisso e a morire. Ma non cessarono di amarlo coloro che dall'inizio lo avevano amato. Essi raccontarono che era apparso loro tre giorni dopo la sua crocifissione e che era vivo. di cui i profeti hanno raccontato tante meraviglie. Forse perciò era il Cristo, A á

9 TESTIMONIUM FLAVIANUM
X TESTIMONIUM FLAVIANUM M P (Agapio, vescovo di Hierapolis di Siria, Storia universale - sec. X) TESTO ARABO Ci fu verso questo tempo (30 d.C.) Gesù, uomo sapiente. La sua condotta era buona ed era stimato per la sua virtù E attirò a sé molti giudei e anche molti greci. Pilato lo condannò ad essere crocifisso e a morire. Ma non cessarono di amarlo coloro che dall'inizio lo avevano amato. Essi raccontarono che era apparso loro tre giorni dopo la sua crocifissione e che era vivo. Forse perciò era il Cristo, di cui i profeti hanno raccontato tante meraviglie. á

10 GIUSTINO - Dialogo con Trifone (anno 160)
X GIUSTINO - Dialogo con Trifone (anno 160) M P Giustino afferma: “Voi (ebrei) avete preso uomini scelti in Gerusalemme e li avete inviati per tutta la terra a dire che era apparsa la setta empia ed iniqua dei cristiani” (17,1), “per l'errore di un certo Gesù, un galileo, dicendo che loro (= gli ebrei) l'avevano crocifisso, ma i suoi discepoli l'avevano sottratto di notte dal sepolcro dove era stato deposto una volta schiodato dalla croce e ora andavano ingannando gli uomini affermando che si era ridestato dai morti ed era salito al cielo” (108,1) á

11 OSSUARIO DI GIACOMO (60 d.C. ca) FRATELLO (DI) FIGLIO (DI) GESÙ
X M P FRATELLO (DI) FIGLIO (DI) GESÙ GIUSEPPE GIACOMO OSSUARIO DI GIACOMO (60 d.C. ca) é

12 M P FINE INSERTI