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PubblicatoGiustina Rosati Modificato 6 anni fa
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Le strategie di portafoglio, diversificazione, integrazione e alleanze
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Le strategie di portafoglio
Un’azienda può scegliere di operare in un solo settore in più settori “vicini” (diversificazione correlata) in più settori “lontani” (diversificazione non correlata) La diversificazione riduce il rischio: è quindi sempre conveniente per un’impresa diversificare? Occorre considerare i costi della diversificazione e le competenze necessarie per diversificare
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Fattori di aggregazione
Economie di scala Economie di scopo Pressione competitiva Know how
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Fattori ostacolanti l’aggregazione
Complessità gestionale Fabbisogno di differenziazione Divergenza di valori e interessi Distinzione dei rischi
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La diversificazione Motivi per la diversificazione:
Bilanciare attività che generano/assorbono mezzi monetari Bilanciare la fase del ciclo di vita dei prodotti Sfruttare le risorse in più settori: risorse tangibili risorse intangibili competenze organizzative
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Caratteri distintivi degli aggregati aziendali
Gli aggregati aziendali si differenziano in relazione a: Unicità/pluralità delle aziende Unicità o meno di soggetto economico Grado di esplicitazione delle relazioni
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Forme degli aggregati aziendali
Aggregati intra – aziendali Aggregati inter – aziendali Gruppi economici Associazioni formali di aziende Associazioni informali di aziende Associazioni di persone
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a) I gruppi economici Gruppi di aziende di produzione Joint venture Venture capital
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b) Le associazioni formali di aziende
Associazioni in franchising Consorzi Cartelli Associazioni di categoria
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c) Le associazioni informali di aziende
Reti di subfornitura Distretti
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