Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
1
Letteratura di viaggio età antica e medievale
2
Alcune considerazioni preliminari
Che cos’è la letteratura di viaggio? Travel Literature/Travel Writing Letteratura di viaggio come genere letterario? Marfé: imprescindibile pensarla come un genere Borm: “genere misto”
3
Il viaggio secondo Leed:
Il viaggio è un terreno comune di metafore, fonte di riferimenti comuni per spiegare aree di pensiero o esperienza Viaggio come mezzo di trasformazioni sociali e fonte di socialità Valenza del viaggio e dello studio del viaggio
4
Contrasto tra concezione antica e moderna del viaggio
Nell’antichità Nell’età moderna Espressione del Fato e della necessità Manifestazione di libertà fuga dalla necessità Sofferenza o punizione Es: Gilgamesh, Ulisse, Enea Piacere o mezzo per ottenerlo Viaggio dell’eroe o popolo conferma la sua posizione all’interno del mondo Viaggio come scoperta, incontro con l’inatteso
5
Il viaggio come Bildungs
Sin dall’antichità il viaggio è una prova che comporta una perdita ma anche un’acquisizione: all’eroe si rivela qualcosa che già gli apparteneva cfr. Burke “morte fantastica” Nel Medioevo viaggio come punizione ma anche cura cfr. pellegrinaggio istituzionalizzazione del percorso Viaggio come inchiesta conoscitiva e costruzione del sé di chi scrive cfr. tedesco: “Fahren” e “Erfahrung” cfr. “travel” da “travail” da “tripalium”
6
Marfé: caratteri di ambiguità della letteratura di viaggio
Rapporto tra viaggio nello spazio e viaggio nella scrittura, tratto metaletterario Ambiguità legata all’autobiografismo, rapporti tra A, N, P (Kanceff, tre fasi) Rapporti tra realtà e finzione: gli scrittori di viaggio sono storici, cioè cercatori di ricordi
7
La filosofia contemporanea sul viaggio
Deleuze-Baudrillard Viaggiare dà forma alla mente: nell’immaginario del viaggiatore predilezione per la dimensione diacronica della successione rispetto alle categorie metafisiche Al viaggiatore il mondo si manifesta come paesaggio Carattere sovversivo del pensare lo spazio: sintagmatico, connettivo, vicinale, consistente Geofilosofia viaggio come strumento per una conoscenza non eurocentrica Viaggio come processo di de-territorializzazione e riterritorializzazione delle idee
8
La fine dei viaggi nell’epoca contemporanea
Levi Strauss, “Tristi Tropici” Resoconto di un viaggio in Brasile Fine dei veri viaggi Inganno dei racconti di viaggio Viaggiare = svelare le responsabilità degli Europei Inquinamento e sfruttamento dei popoli extra-europei Boorstin, “From traveller to tourist” Viaggio come pseudo-evento che fornisce emozioni inattingibili Insignificanza della parola “avventura” Spostamenti continui e generalizzati e società dell’immagine Buzard, “The beaten track” Viaggio come vacanza che crea uno spazio-tempo immaginari fuori dal quotidiano, espressione della libertà di fantasticare
9
Le nuove strategie di rappresentazione dopo la fine dei viaggi (Marfé)
1) Collezionismo erudito Risolve la scrittura di viaggio nella somma di riferimenti colti suscitati dai luoghi; Responsabilità morale: attraverso l’attenzione ai dettagli difesa dei luoghi dall’invadenza della storia Magris 2) Metaviaggio Percorso di conoscenza contro l’omogenizzazione del turismo per sovvertire i pregiudizi della mentalità occ. Poetica del “levare” Riterritorializzare nuovi piani di significato Simbolo= il nomade Bouvier, Chatwin
10
4) Antiturismo politico
3) Depaysament Viaggio per la tragedia di un destino avverso Todorov: sdoppiamento nella percezione del tempo Vettore di sradicamento linguaggio o silenzio Levi, Bradskij 4) Antiturismo politico Tentativo di capire il mondo al di là delle apparenze Opposizione alla tendenza a mistificare la realtà con la manipolazione delle immagini Fortini, Moravia, Kapuścińki
11
Viaggio e Turismo secondo Boorstin
VIAGGIATORE Impegno conoscitivo Attivo TURISTA Ricerca di divertimento Passivo
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.