Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoEulalio Napolitano Modificato 10 anni fa
1
REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE RIETI Servizio Prevenzione e Protezione
LA FORMAZIONE,L’INFORMAZIONE E L’ADDESTRAMENTO PER LA SICUREZZA Corso RLS 12 maggio Dott.ssa C.Angeletti
2
Sezione IV - FORMAZIONE, INFORMAZIONE E ADDESTRAMENTO art. 36
Sezione IV - FORMAZIONE, INFORMAZIONE E ADDESTRAMENTO art. 36. Informazione ai lavoratori art. 37. Formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti
3
Art.2 comma1 lett. aa) FORMAZIONE
PROCESSO EDUCATIVO ATTRAVERSO IL QUALE TRASFERIRE AI LAVORATORI ED AGLI ALTRI SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE E PROTEZIONE AZIENDALE CONOSCENZE E PROCEDURE UTILI ALLA ACQUISIZIONE DI COMPETENZE PER LO SVOLGIMENTO IN SICUREZZA DEI RISPETTIVI COMPITI IN AZIENDA E ALLA INDETIFICAZIONE , ALLA RIDUZIONE E ALLA GESTIONE DEI RISCHI.
4
RILEVAZIONE DEL BISOGNO VERIFICA DELL’EFFICACIA
FORMAZIONE COME PROCESSO: ATTIVITÀ ARTICOLATA IN FASI DISTINTE RILEVAZIONE DEL BISOGNO VERIFICA DELL’EFFICACIA PROGETTAZIONE ATTUAZIONE
5
I DESTINATARI della formazione…
Non sono soltanto i “lavoratori” :lo sviluppo delle competenze è un presupposto di tutti gli attori del sistema aziendale. Nel processo educativo , oltre agli esecutori delle disposizioni organizzative , vanno coinvolti tutti, anche coloro che esercitano funzioni di decisione e di controllo. L’OBIETTIVO è quello di trasferire ai soggetti coinvolti conoscenze e procedure utili all’acquisizione di… COMPETENZE
6
Art.2 comma1 lett. bb) INFORMAZIONE
COMPLESSO DELLE ATTIVITA’ DIRETTE A FORNIRE CONOSCENZE UTILI ALLA IDENTIFICAZIONE , ALLA RIDUZIONE E ALLA GESTIONE DEI RISCHI IN AMBIENTE LAVORATIVO
7
Addestramento: attività che sviluppa capacità operative
Art.2 comma1 lett. cc) ADDESTRAMENTO COMPLESSO DELLE ATTIVITA’ DIRETTE A FAR APPRENDERE AI LAVORATORI L’USO CORRETTO DI ATTREZZATURE, MACCHINE, IMPIANTI, SOSTANZE, DISPOSITIVI, ANCHE DI PROTEZIONE INDIVIDUALE, E LE PROCEDURE DI LAVORO. Addestramento: attività che sviluppa capacità operative
8
L’informazione deve riguardare:
Comma 1 I rischi per la salute e sicurezza sul lavoro connessi all’attività dell’impresa in generale Le procedure che riguardano il primo soccorso, la lotta antincendio, l’evacuazione dei luoghi di lavoro; I nominativi dei lavoratori incaricati di applicare le misure di cui agli articoli (primo soccorso e prevenzione incendi) I nominativi del responsabile e degli addetti del servizio di prevenzione e protezione e del medico competente;
9
Comma 2 I rischi specifici cui il lavoratore è esposto in relazione all’attività svolta, le normative di sicurezza e le disposizioni aziendali in materia; I pericoli connessi all’uso delle sostanze e dei preparati pericolosi sulla base delle schede dei dati di sicurezza previste dalla normativa vigente e dalle norme di buona tecnica; Le misure e le attività di protezione e prevenzione adottate
10
Il contenuto della informazione deve essere facilmente comprensibile per i lavoratori e deve consentire loro di acquisire le relative conoscenze . Ove l’informazione riguardi lavoratori immigrati , essa avviene previa verifica della comprensione della lingua utilizzata nel percorso informativo.
11
Riunioni, incontri individuali e di gruppo
Video Avvisi e cartellonistica Depliant, libretti, circolari e volantini
12
Il Datore di Lavoro deve assicurare che ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente ed adeguata in materia di salute e sicurezza, anche rispetto alle conoscenze linguistiche, con particolare riferimento a : a) I concetti di rischio, danno, prevenzione, protezione, organizzazione della prevenzione aziendale, diritti e doveri dei vari soggetti aziendali, organi di vigilanza, controllo, assistenza; b) Rischi riferiti alle mansioni e ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristici del settore o comparto di appartenenza dell’azienda. Inoltre … il Datore di Lavoro assicura che ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente ed adeguata in merito ai rischi specifici di cui ai titoli successivi al I ..
13
Corsi strutturati con lezioni frontali Lavori di gruppo
Singoli seminari monotematici Simulazione casi e esercitazioni pratiche L’addestramento viene effettuato da persona esperta e sul luogo di lavoro ( Art. 37 comma 5)
14
Strumenti indispensabili per:
Aumentare il livello di sicurezza Attivare una partecipazione reale del lavoratore Effettuare una corretta valutazione dei rischi
15
Alla costituzione del rapporto di lavoro
Al trasferimento o cambiamento di mansioni All’introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e preparati pericolosi Inoltre .. La formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti deve essere periodicamente ripetuta in relazione all’evoluzione dei rischi o all’insorgenza di nuovi rischi.
16
Il Rls ha diritto ad una formazione particolare in materia di salute e sicurezza concernente i rischi specifici esistenti negli ambiti in cui esercita la propria rappresentanza, tale da assicurargli adeguate competenze sulle principali tecniche di controllo e prevenzione dei rischi stessi. Contenuti minimi : principi giuridici comunitari, costituzionali, civilistici Legislazione generale e speciale in materia di salute e sicurezza sul lavoro Principali soggetti coinvolti e relativi obblighi Definizione e individuazione dei fattori di rischio Valutazione dei rischi Individuazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione Aspetti normativi dell’attività di rappresentanza dei lavoratori Nozioni di tecnica della comunicazione. La durata minima dei corsi è di 32 ore iniziali, di cui 12 sui rischi specifici presenti in azienda e le conseguenti misure di prevenzione adottate , con verifica dell’apprendimento.
17
Art 37 comma 7 I dirigenti e i preposti ricevono a cura del Datore di Lavoro,un’adeguata e specifica formazione e un aggiornamento periodico in relazione ai propri compiti in materia di salute e sicurezza del lavoro. I contenuti della formazione comprendono: principali soggetti coinvolti e relativi obblighi Definizione e individuazione dei fattori di rischio Valutazione dei rischi Individuazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione.
18
Già la definizione di formazione riportata dall’art 2 del D
Già la definizione di formazione riportata dall’art 2 del D.Lgs 81/08 estende il campo dei destinatari a tutti i soggetti del sistema aziendale di prevenzione . Il comma 7 dell’art 37 intende specificare la necessità di pensare a un processo formativo mirato alla specifica funzione organizzativa dei dirigenti e dei preposti nel sistema di gestione della sicurezza aziendale. Si tratta quindi di una formazione i cui obiettivi di apprendimento vanno considerati distinti e aggiuntivi rispetto a quella formazione che deve essere assicurata a ciascun lavoratore.
19
Art 37 comma 9 I lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi e lotta antincendio , di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato, di salvataggio, di primo soccorso e comunque di gestione dell’emergenza, devono ricevere un’adeguata e specifica formazione e aggiornamento professionale.
20
Grazie per l’attenzione
Informazione, formazione e addestramento PER TRASMETTERE LE CONOSCENZE, PROCEDURE E COMPETENZE … DEL SAPERE DEL SAPER FARE DEL SAPER ESSERE Grazie per l’attenzione
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.