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L’Annuncio dell’Angelo a Maria.

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Presentazione sul tema: "L’Annuncio dell’Angelo a Maria."— Transcript della presentazione:

1 L’Annuncio dell’Angelo a Maria

2 A.41.1 “Piena di Grazia" è il saluto dell’Angelo nell’Annunciazione
§ 490 Per essere la Madre del Salvatore, Maria "è stata arricchita da Dio di doni degni di una tale funzione". Al momento dell'Annunciazione, l’Angelo Gabriele la saluta come "piena di Grazia". Infatti, al fine di dare l'assenso libero della sua fede per l'annuncio della sua vocazione era necessario che Lei fosse totalmente sotto l'ispirazione della grazia di Dio.

3 A.41.2 Consenso di Maria nell’Annunciazione
§ 973 Nel pronunciare il "fiat" dell'Annunciazione e dare il suo consenso al Mistero dell'Incarnazione, Maria collabora già in tutta l’opera che suo Figlio dovrà realizzare. Lei è la madre, dunque Egli è Salvatore e Capo del Corpo Mistico.

4 A.41.3 Festa dell’Annunciazione
§ L‘Anno Liturgico è il dispiegarsi dei diversi aspetti dell'unico mistero pasquale. Questo vale in modo particolare per il ciclo delle feste che circondano il mistero dell’Incarnazione (Annunciazione, Natale, Epifania) che celebra l'inizio della nostra salvezza e ci comunica i primi frutti del mistero pasquale.

5 A.41.4 Gesù, nome dato da Dio al momento dell’Annunciazione
§ 430 Gesù significa in ebraico «Dio salva». Al momento dell'Annunciazione, l’Angelo Gabriele dice «Gesù è il suo nome» , nome che esprime nel medesimo tempo la sua identità e missione. Dal momento che «solo Dio può perdonare i peccati» (cfr. Mc 2, 7), è Lui che, in Gesù, suo Figlio eterno fatto uomo, «salverà il suo popolo dai suoi peccati» (cfr. Mt 1, 21). In Gesù, dunque, Dio ricapitola tutta la storia della salvezza a vantaggio degli uomini.

6 A.41.5 Maternità di Maria e Annunciazione
§ 969 “Questa maternità di Maria nell'economia della grazia perdura ininterrottamente, a partire dal consenso dato fedelmente nell'Annunciazione, e sotto la croce risolutamente mantenuto, fino al perpetuo coronamento di tutti gli eletti. Assunta in Cielo, non ha abbandonato questa funzione salvifica, ma con la sua molteplice intercessione continua a ottenerci i doni della salvezza eterna. (...) Per questo, la Beata Vergine è invocata nella Chiesa con i titoli di Avvocata, Ausiliatrice, Protettrice, Mediatrice.

7 § A partire dal consenso dato nella fede al momento dell'Annunciazione e mantenuto senza esitazioni sotto la croce, la maternità di Maria si estende ai fratelli e alle sorelle del suo Figlio "che sono ancora pellegrini e esposti ai pericoli e alla miseria". Gesù, l'unico mediatore, è la via della nostra preghiera; Maria sua madre e nostra madre, è pura Sua trasparenza.  Maria "indica la strada", il nostro "segno", secondo l'iconografia tradizionale dell’Oriente e dell’Occidente.

8 A.41.6 La preghiera di Maria e l’Annunciazione
§ La preghiera di Maria si rivela a noi all’aurora della pienezza dei tempi. Prima dell'Incarnazione del Figlio di Dio e prima dell'effusione dello Spirito Santo, la sua preghiera coopera in una maniera unica con il piano benevolo del Padre; nell'Annunciazione del Concepimento di Cristo, e nella Pentecoste per la formazione della Chiesa, Corpo di Cristo.

9 Nella fede della sua umile serva, il Dono di Dio trova l'accoglienza che sperava dall'inizio dei tempi. Colei che l'Onnipotente ha creato "piena di grazia", ​​risponde, offrendo tutto il suo essere: "Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto". Fiat, è la preghiera cristiana: essere tutti suoi perché Egli è tutto nostro.

10 A.41.7 La pienezza del tempo inizia al momento dell'Annunciazione
§ 484. L'Annunciazione inaugura la "pienezza del tempo" (Gal 4, 4), cioè, la promessa e la preparazione. Maria è chiamata a concepire Colui nel quale abiterà "corporalmente la pienezza della divinità" (cfr. Col 2, 9). La risposta divina alla sua domanda "Com’è possibile se non conosco uomo?" (Lc 1, 34) è dato dalla potenza dello Spirito: "Lo Spirito Santo scenderà su di te" (Lc 1, 35). § 484

11 Per questo si celebra questo evento che è uno dei misteri più sublimi ed importanti della storia dell'uomo sulla terra: la venuta del Messia, profetizzata per secoli nell'Antico Testamento. L’episodio che viene narrato in alcuni importanti passi del Nuovo Testamento. La festa dell'Annunciazione dell'Angelo a Maria Vergine (Lc 1, 26-38) si celebra dal quinto secolo in Oriente e dal sesto secolo, in Occidente, nove mesi prima di Natale.

12 Texto: Cat. da Igreja Católica e Paulinas Imagens: T. por Graziela
Música: Maria e o Anjo Anjos de Resgate Formatação: Altair Castro Traduzione dal portoghese: Angela


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