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CardioFitness
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Il termine fitness deriva dall' inglese fit (adatto) e viene tradotto in lingua italiana con il termine: stato di forma fisica dell'individuo. L'attività di fitness può essere praticata nelle palestre (Centri Fitness) o all'aria aperta. Qualsiasi attività motoria, adattata alle caratteristiche della persona, può essere un mezzo per fare del fitness.
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American College Of Sports Medicine
Physical Fitness o Forma fisica L’insieme della fitness cardiocircolatoria e respiratoria,composizione corporea,forza muscolare e flessibilità, caratteristiche dalle quali dipende la capacitá di effettuare l’attività fisica American College Of Sports Medicine
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Attivitá fisica Qualsiasi movimento corporeo dovuto a contrazione della muscolatura scheletrica associato ad un consumo energetico.
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Allenamento fisico (Training)
Attività fisica regolare, pianificata, strutturata svolta per migliorare o mantenere una o più componenti della forma fisica (Fitness)
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Classificazione delle attività sportive (Dal Monte)
Attività ad impegno aerobico Attività ad impegno aerobico-anaerobico Attività ad impegno anaerobico lattacido Attività ad impegno anaerobico alattacido o di potenza
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Attività ad impegno aerobico
Attività di durata superiore ai 5 minuti.
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Attività ad impegno aerobico
Attività di resistenza in cui la produzione di ATP sia ha per via aerobica cioe utilizzando l’ossigeno
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Attività ad impegno aerobico-anaerobico
Attività di durata compresa fra 45 secondi e 5 minuti.
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Attività ad impegno aerobico-anaerobico alternato
Attività che prevedono alternanza di fasi aerobiche, anaerobiche e di riposo. Tali fasi possono alternarsi in modo casuale come nei giochi di squadra o essere predeterminate come negli sport di combattimento.
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Attività ad impegno anaerobico lattacido
Attività di durata compresa fra 20 e 45 secondi.
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Metabolismo anaerobico lattacido
La glicolìsi è un processo metabolico per ottenere energia in condizioni di anaerobiosi: una molecola di glucosio viene scissa in due molecole di piruvato al fine di generare. Il processo nel suo insieme è di tipo catabolico in cui molecole più complesse ed energetiche vengono trasformate in altre più semplici e meno energetiche, con accumulo di energia sotto forma di 2 molecole di ATP e di 2 molecole di NADH.
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Attività ad impegno anaerobico alattacido o di potenza.
Attività di durata compresa fra 2 e secondi.
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Metabolismo anaerobico alattacido
Sfrutta l’ATP e la Fosfo Creatina o PC immagazzinati nel muscolo; è un metabolismo che fornisce molto rapidamente energia per il muscolo, ma altrettanto rapidamente, secondi, si esaurisce.
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Cardiofitness È la capacità del cuore, dei polmoni e del sistema circolatorio di trasportare l’ossigeno e il nutrimento necessario ai muscoli
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Apparato cardiocircolatorio ed esercizio fisico
Durante l’esercizio, il trasporto di O2 e metaboliti ai muscoli in attività è demandato all’apparato cardiocircolatorio e, poiché le richieste possono aumentare anche di volte rispetto al valore basale, la perfetta efficienza di tale apparato è determinante ai fini dell’effettuazione dell’esercizo stesso
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Apparato cardiocircolatorio ed esercizio fisico
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Come misurare ed allenare l’efficienza dell’apparato cardiocircolatorio?
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Il Cuore Batte mediamente 70 volte al minuto
Pompa 5 l di sangue al minuto, 7200 l al giorno A 75 anni il cuore avrà battuto 3 miliardi di volte e fatto scorrere 200 milioni di litri di sangue Con un regolare attività fisica la FC a riposo può abbassarsi di 10 battiti al minuto che significa 5000 battiti in meno in una singola notte di sonno
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IMPORTANTE La pratica regolare di attività fisica di tipo aerobico porta a miglioramenti delle capacità aerobiche.
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Capacità aerobica Capacità dell’organismo di svolgere un esercizio muscolare generalizzato, in condizioni aerobiche, prolungato nel tempo ad intensità medio-bassa. Allenare la capacità aerobica significa lavorare in equilibrio tra l’apporto e il consumo di O2 senza aumento di acido lattico.
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L’esercizio aerobico Gli esercizi aerobici che portano un buon aumento della frequenza cardiaca e che impegnino un grande numero di distretti muscolari corporei per un tempo abbastanza lungo, determinano, dal punto di vista fisiologico, un allenamento della resistenza.
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Allenamento aerobico Migliora il trasporto e l’utilizzo dell’O2 nell’organismo Aumenta la gittata sistolica Diminuisce la frequanza cardiaca a riposo Il cuore pompa sangue con molta più potenza e capacità, risparmiando sulla frequenza. Quindi piú il soggetto é allenato minore é la sua frequenza cardiaca a riposo.
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La Frequenza Cardiaca Indica i battiti per minuto del muscolo cardiaco
Ciclo cardiaco È composto dalla fase di riempimento (diastole) e di contrazione (sistole) dei ventricoli.
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La frequenza cardiaca (FC)
È il metodo più semplice per determinare l’intensità di un programma di allenamento. Più è elevata la FC maggiore è l’intensità dell’esercizio.
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Intensità allenante La capacità aerobica aumenta se
l’intensità dell’esercizio è tale da portare la FC al 70% della FC max.
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Intensità allenante L’American College of Sports Medicine raccomanda
un intensità di allenamento compresa tra il 60% e il 90% della FC max per migliorare la fitnesscardiovascolare. L’intensità minima (60% della FC max) è raccomandata in soggetti sedentari che cominciano un programma di allenamento.
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Per garantire il progressivo miglioramento della capacità aerobica è necessario aumentare progressivamente l’intensità del carico di lavoro, in modo da mantenere la FC durante l’esercizio al valore allenante.
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Rilevazione della Frequenza Cardiaca
Cardiofrequenzimetro Controllo manuale
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Tutto ciò cosa ha portato?
Alla determinazione di un valore di Frequenza cardiaca Mirata o THR (Target Heart Rate) con un valore minimo e uno massimo, da raggiungere durante le sedute di allenamento.
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2 metodi per stabilire il valore di Frequenza cardiaca Mirata o THR
Metodo di Kenneth – Cooper della massima frequenza cardiaca (FCmax) Metodo di Karvonen delle riserva di frequenza cardiaca (FCR)
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Metodo di Kenneth – Cooper della massima frequenza cardiaca (FCmax)
La frequenza cardiaca massima teorica può essere calcolata indirettamente con la formula: FCmax = 220 – etá Esempio Etá = 20 anni FCmax = 220 – 20 = 200 bpm Intensità allenamento = 65% della FCmax Frequenza cardiaca miriata o THR 65% = 0,65 x (220 – 20) = 130 bpm Il metodo di Kenneth – Cooper peró non tiene conto della variabilità individuale.
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Metodo di Karvonen delle riserva di frequenza cardiaca (FCR)
Il metodo di Karvonen è più accurato perché tiene conto del parametro soggettivo della FC a riposo della persona. La FC a riposo varia largamente da soggetto a soggetto; ad esempio il battito a riposo di una persona media può aggirarsi attorno ai bpm, ma un atleta professionista può presentare valori anche attorno ai 40 bpm. La FC a riposo deve essere misurata al risveglio mattutino, prima di alzarsi dal letto e prima intraprendere qualsiasi sforzo fisico e in condizioni di assoluto rilassamento
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Metodo di Karvonen delle riserva di frequenza cardiaca (FCR)
La FC riserva (FCR) é la frequenza cardiaca media durante l'attività quotidiana (camminare, salire le scale) FC riserva (FCR) = FCmax - FC riposo Il valore della FC miriata (THR) viene calcolato come una % del valore di FC riserva (FCR) più il valore di FC riposo. FC mirata (THR) = (FCR X % intensitá) + FC riposo
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FC mirata (THR) 65% = (140 (FCR) x 0,65) + 60 (FC riposo) = 151 bpm
Esempio Etá = 20 anni FC max (teorica) = 220 – 20 = 200 bpm FC riposo = 60 bpm FC riserva (FCR) = 200 (FCmax) – 60 (FC riposo) = 140 bpm FC mirata (THR) 65% = ? FC mirata (THR) 65% = (140 (FCR) x 0,65) + 60 (FC riposo) = 151 bpm
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Correlazione tra %FC max e %VO2 max
50 60 70 80 90 100 28 40 58 70 83 100 Margine di errore: max8%
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