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PubblicatoAndrea Venturi Modificato 6 anni fa
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L’istologia è la disciplina scientifica che studia i tessuti animali e vegetali
Istologia Animale S. Beninati
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Tessuti cellulari In biologia si definisce tessuto un insieme di cellule, strutturalmente simili, associate per funzione. Costituisce un livello superiore di organizzazione cellulare, deputato a svolgere un ruolo determinante all'interno di un organismo, e presente solo negli animali e nei vegetali,
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Tessuti cellulari animali
I tesuti animali sono divisi in: Tessuto epiteliale: di rivestimento e ghiandolare Tessuti connettivi: connettivi vari,osso, cartilagine, sangue Tessuto muscolare Tessuto nervoso
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Sistemi e apparati I gruppi di cellule che hanno le stesse caratteristiche formano una comunità che viene chiamata tessuto. I vari tessuti simili fra loro vengono chiamati sistemi.
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Sistemi I principali sistemi del corpo umano sono: -il sistema muscolare -il sistema nervoso
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Apparati Quando invece tessuti diversi si uniscono tra loro per adempiere lo stesso lavoro formano un apparato . I principali apparati del corpo umano sono: -di rivestimento -scheletrico -respiratorio -cardiocircolatorio -digerente -urogenitale -articolare -ghiandolare -degli organi di senso
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Es. il fegato, i reni, lo stomaco ecc.
Organi sono costituiti dall’insieme di più tipi di Tessuto, quindi da cellule diverse, che unite svolgono una determinata funzione. Es. il fegato, i reni, lo stomaco ecc.
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Lezioni di Istologia BCM/BU
Sezioni d’organo -L’indagine istologica inizia osservando la forma geometrica della sezione -Da questa osservazione è possibile in molti casi risalire alla forma dell’organo -Conoscere la forma dell’organo può essere utile per identificare i tessuti presenti sulla sezione
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Cavità addominale
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Lezioni di Istologia BCM/BU
Sezione d’organo
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Lezioni di Istologia BCM/BU
Sezione d’organo
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Lezioni di Istologia BCM/BU
Sezione d’organo
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epitelio connettivo MUCOSA muscolo Sezione d’organo
Lezioni di Istologia BCM/BU Sezione d’organo Ambiente esterno epitelio connettivo MUCOSA muscolo
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Epiteli di rivestimento Epiteli ghiandolari
Tessuto epiteliale Epiteli di rivestimento Epiteli ghiandolari
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Caratteristiche di tutti gli epiteli di rivestimento
Gli epiteli sono sempre a contatto con l’ambiente esterno. Non devono essere confusi con gli endoteli (rivestimento interno dei vasi ematici) e neppure con i mesoteli (rivestimenti degli organi delle cavità corporee: pleura, peritoneo e pericardio), che sono connettivi
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Epiteli di rivestimento S.Beninati
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Tessuto Epiteliale 2. la forma delle cellule
Lezioni di Istologia BCM/BU Tessuto Epiteliale GLI EPITELI DI RIVESTIMENTO CLASSIFICAZIONE IN BASE A TRE ELEMENTI FONDAMENTALI 1. il numero degli strati cellulari 2. la forma delle cellule 3. la presenza di specializzazioni della superficie cellulare
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IL NUMERO DEGLI STRATI CELLULARI
Lezioni di Istologia BCM/BU Tessuto Epiteliale IL NUMERO DEGLI STRATI CELLULARI 1. Epitelio monostratificato o semplice 2. Epitelio stratificato 3. Epitelio pseudostratificato 4. Epitelio di transizione
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Villo intestinale (tenue)
Lezioni di Istologia BCM/BU Villo intestinale (tenue)
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Lezioni di Istologia BCM/BU
Numero degli strati
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Lezioni di Istologia BCM/BU
Forma delle cellule
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Lezioni di Istologia BCM/BU
Forma delle cellule
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Specializzazioni Microvilli Stereociglia Ciglia Flagelli
Lezioni di Istologia BCM/BU Specializzazioni Comprendono strutture presenti sulla superficie libera delle cellule epiteliali. Si dividono in: Microvilli Stereociglia Ciglia Flagelli
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Tessuto epiteliale: monostratificato
Lezioni di Istologia BCM/BU Tessuto epiteliale: monostratificato Cubico e squamoso cilindrico con microvilli
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Tessuto epiteliale: pluristratificato
Lezioni di Istologia BCM/BU Tessuto epiteliale: pluristratificato Squ. non cher. (esof.) Squ. cheatinizzato (pelle) Cubico (gh. sudoripara) Transizione (vescica urinaria)
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Tessuto epiteliale: pseudostratificato
Lezioni di Istologia BCM/BU Tessuto epiteliale: pseudostratificato Membrana basale Forma: cilindrica cilia Nuclei disordinati epitelio connettivo trachea
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TRACHEA cartilagine epitelio ciglia connettivo
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TRACHEA Epitelio connettivo ciglia Cartilagine
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TRACHEA Epitelio Cartilagine ialina connettivo ghiandole ciglia
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TRACHEA Epitelio connettivo ciglia Vene Capillari
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Epitelio cilindrico semplice ciliato
Con cellule caliciformi (muco)
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cilia Nuclei disordinati arteriola Lamina basale vena Epitelio cilindrico pseudostratificato ciliato Trachea
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piloro
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Lume Epitelio cubico pluristratificato (ghiandola sudoripara)
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Epitelio di transizione
Vescica urinaria
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ORIGINE EMBRIONALE DEGLI EPITELI
Lezioni di Istologia BCM/BU ORIGINE EMBRIONALE DEGLI EPITELI I foglietti embrionali dai quali si differenziano i vari tessuti sono: Ectoderma (esterno) – Mesoderma (al centro) e Entoderma (interno). gastrula
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Lezioni di Istologia BCM/BU
Foglietti embrionali
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Origine epiteli Gli epiteli derivano dai seguenti foglietti embrionali:- Ectoderma Entoderma Ectoderma: epiteli della pelle, e dei suoi derivati ghiandolari. Epiteli del canale orale, nasale e anale. Entoderma: epiteli del tratto digerente, del sistema respiratorio, della vescica urinaria, del fegato, della cistifellea, pancreas, e altre ghiandole associate all’apparato digerente.
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Origine embrionale degli epiteli
Lezioni di Istologia BCM/BU Origine embrionale degli epiteli entoderma
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Lezioni di Istologia BCM/BU
LAMINA BASALE - E’ COMPOSTA DA STRUTTURE EXTRACELLULARI VISIBILI SOLO AL M.E. PRESENTI ALLA BASE DELLE CELLULE. -- -E’ PRESENTE DOVE LE CELLULE SONO IN CONTATTO CON IL CONNETTIVO (epiteli, endoteli, cellule muscolari, adipose, cellule di Schwann) - - RAPPRESENTA UNA BARRIERA CHE REGOLA LO SCAMBIO DI MACROMOLECOLE FRA I TESSUTI CONNETTIVI E GLI ALTRI TESSUTI. - I COMPONENTI SONO SECRETI DALLE CELLULE A LORO ADESE. - E’ ATTRAVERSATE DALLE CELLULE TUMORALI, POICHE’ RIESCONO A SCINDERNE I COMPONENTI (invasione tumorale)
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Lamina basale Lezioni di Istologia BCM/BU Lamina reticolare (M.E.)
Lamina basale (M.E.) Membrana basale (microscopio ottico)
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Comprende la: Lamina lucida e la Lamina densa
Lezioni di Istologia BCM/BU Membrana basale Comprende la: Lamina lucida e la Lamina densa Lamina lucida: composta da tre proteine laminina, entactina e integrine Lamina densa: composta da una rete di collagene IV rivestita da proteoglicano. La porzione a contatto con la lamina reticolare possiede fibronectina Lamina reticolare: composta da collagene di tipo I e III. -
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Membrana basale Lamina densa (LD)
Lezioni di Istologia BCM/BU Membrana basale Lamina densa (LD) È visibile solo con il ME, ha uno spessore di nm Lamina lucida (LL) Si può trovare su di una o ambedue le facce della lamina densa. Lamina reticolare (LR) Alla LD e alla LL possono essere associate fibre reticolari prodotte dal connettivo sottostante . Lo strato forma la LR.
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Funzioni Funzione meccanica: fornisce supporto fisico agli epiteli, nonché un sito di ancoraggio per le cellule. Regolazione delle funzioni cellulari: per esempio, contribuisce a regolarne la polarità Regolazione del microambiente cellulare: funziona come un filtro molecolare grazie alla rete costituita dal collagene di tipo IV presente a livello della lamina densa e ai glicosamminoglicani, sia liberi, come l'eparansolfato, sia associati in proteoglicani, come il perlecano, per via delle sfere di idratazione dei numerosi gruppi carbossilici e solforati. Questa funzione è particolarmente importante per gli epiteli che non essendo vascolarizzati scambiano le molecole per diffusione con il connettivo, il quale invece è vascolarizzato: questo scambio è regolato proprio dal filtro che è costituito dalla membrana basale. Supporto alla rigenerazione tissutale: in certi casi può offrire una sorta di struttura guida per le cellule che devono riorganizzarsi in seguito ad una lesione
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