Buccino, 10/11/2017.

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1 Buccino, 10/11/2017

2 STRUMENTI PER LO SVILUPPO D’IMPRESA
Ambiti di intervento Creazione d’impresa Selfiemployment Nuove imprese a tasso zero Smart & Start Italia Cultura Crea Rafforzamento competitivo delle imprese L.181/89 Grandi investimenti Contratti di sviluppo Catania 1° febbraio 2016

3 LO SVILUPPO IMPRENDITORIALE
Invitalia opera per accrescere la competitività del Paese e sostenere i settori strategici per lo sviluppo, in particolare nel Mezzogiorno. A questo scopo mette a disposizione un’offerta integrata di incentivi e servizi di accompagnamento per lo sviluppo della cultura imprenditoriale principalmente orientati: alla realizzazione di nuovi investimenti produttivi e la creazione di nuove imprese, con particolare attenzione ai settori innovativi, strategici per la crescita e lo sviluppo del Paese, anche attraverso l’attrazione di investimenti esteri al sostegno alla domanda di crescita dei sistemi imprenditoriali Invitalia ha fortemente innovato il processo di gestione degli incentivi, introducendo una piattaforma digitale paperless. Con queste innovazioni si garantiscono semplicità e velocità nell’accesso riduzione dei tempi di istruttoria (da 60 gg a 120 gg nei casi più complessi) riduzione dei tempi di erogazione (45 gg) con buoni risultati per la sostenibilità ambientale: nel 2014 abbiamo salvato 23 pini! Sono state anche introdotte soluzioni innovative per supportare gli imprenditori (webinar)

4 LO SVILUPPO IMPRENDITORIALE
Negli ultimi 5 anni (2012/2017) Invitalia ha finanziato, nel Paese, più di imprese. l’85% delle imprese finanziate è localizzata nel Mezzogiorno 3,8 miliardi sono gli investimenti nel Mezzogiorno (il 22,5% fatti da nuove imprese) Dati complessivi (dal 2012 al 1 ottobre 2017) Iniziative finanziate Investimenti (€/mln) Agevolazioni (€/mln) Occupazione creata/salvaguardata Italia 13.544 5.138 3.351 88.825 Mezzogiorno 11.434 3.765 2.634 61.699 84,4% 73,3% 78,6% 69,5%

5 AMBITI DI INTERVENTO Allo scopo di favorire la crescita e lo sviluppo imprenditoriale dei territori Invitalia dispone di un’articolata offerta di incentivi alle imprese nei seguenti ambiti di intervento: creazione di nuova impresa rafforzamento competitivo delle imprese sostegno a grandi investimenti

6 GLI STRUMENTI PER LA CREAZIONE D’IMPRESA
Allo scopo di favorire i processi di creazione d’impresa, Invitalia mette a disposizione del sistema imprenditoriale tre strumenti agevolativi: SELFIEMPLOYMENT NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO SMART & START ITALIA CULTURA CREA

7 GLI STRUMENTI PER LA CREAZIONE D’IMPRESA
Allo scopo di favorire i processi di creazione d’impresa, Invitalia mette a disposizione del sistema imprenditoriale tre strumenti agevolativi: SELFIEMPLOYMENT NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO SMART & START ITALIA CULTURA CREA

8 SELFIEMPLOYMENT SELFIEmployment è il Fondo Rotativo che finanzia l'avvio di piccole iniziative imprenditoriali, promosse da giovani NEET, attraverso la concessione di prestiti a tasso zero. SOGGETTI DESTINATARI NEET tra 18 e 29 anni che hanno aderito al Programma Garanzia Giovani, privi di occupazione, non inseriti in percorsi di studio o formazione e residenti nel territorio nazionale. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE I destinatari devono preventivamente iscriversi al programma Garanzia Giovani attraverso il sito e successivamente presentare la domanda di agevolazione corredata dal piano d’impresa sul sito

9 Le agevolazioni consistono in Finanziamenti agevolati a tasso 0
SELFIEMPLOYMENT AGEVOLAZIONI Le agevolazioni consistono in Finanziamenti agevolati a tasso 0 Non sono assistiti da alcuna forma di garanzia reale e/o di firma Sono rimborsabili in massimo 7 anni con rate mensili posticipate a partire dal sesto mese dalla concessione del prestito. I finanziamenti coprono il 100% della spesa ammissibile nei limiti delle seguenti misure: Microcredito: da a euro Microcredito esteso: da a euro Piccoli Prestiti: da a euro MICROCREDITO: erogazione avviene in un’unica soluzione successivamente al perfezionamento del provvedimento di ammissione ed il piano di ammortamento decorre dal 6° successivo ad erogazione. MICROCREDITO ESTESO: erogazione dell’anticipo pari a 25K€ successivamente al perfezionamento del provvedimento di ammissione ed il piano di ammortamento decorre dal 6° successivo ad erogazione; entro 18 mesi dal perfezionamento il destinatario deve completare gli investimenti e, dopo incontro di monitoraggio, viene erogato il saldo. PICCOLI PRESTITI: entro 3 mesi dal perfezionamento destinatario può presentare primo SAL (fatture anche non quietanzate), entro 18 mesi dal perfezionamento il destinatario deve completare gli investimenti e, dopo incontro di monitoraggio, viene erogato il saldo. Catania 1° febbraio 2016

10 ATTIVITA’ AMMISSIBILI
SELFIEMPLOYMENT ATTIVITA’ AMMISSIBILI Nuove iniziative localizzate nel territorio nazionale realizzate sotto forma di imprese individuali, associazioni professionali o società, costituite da non più di 12 mesi dalla presentazione della domanda purché inattive o costituende Tutti i settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio, anche in forma di franchising SPESE AMMISSIBILI Le spese riferite ad investimenti materiali e immateriali nonché di capitale circolante (materie prime, utenze e canoni di locazione per immobili, salari e stipendi etc)

11 GLI STRUMENTI PER LA CREAZIONE D’IMPRESA
Allo scopo di favorire i processi di creazione d’impresa, Invitalia mette a disposizione del sistema imprenditoriale tre strumenti agevolativi: SELFIEMPLOYMENT NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO SMART & START ITALIA CULTURA CREA

12 NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO
SOGGETTI DESTINATARI Le imprese costituite in forma societaria da non più di 12 mesi (comprese le Cooperative), la cui compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da giovani di età compresa tra i 18 ed i 35 anni o da donne. Le società costituende, formate da sole persone fisiche, purché provvedano formalmente alla loro costituzione entro e non oltre i 45 gg dalla comunicazione del provvedimento di ammissione. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Le domande devono essere presentate attraverso piattaforma informatica disponibile sul sito , firmate digitalmente del legale rappresentante ovvero dalla persona fisica in qualità di socio/soggetto referente della società costituenda.

13 NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO
AGEVOLAZIONI Le agevolazioni sono concesse ai sensi e nei limiti del regolamento de minimis sotto forma di un finanziamento agevolato a tasso pari a zero La durata massima di otto anni L’importo del finanziamento agevolato non superiore al 75% della spesa ammissibile. Almeno 25% di mezzi propri. Programmi di spesa non superiori a € ,00 GARANZIE E MEZZI PROPRI Il finanziamento agevolato è assistito da garanzie reali (ipoteca e privilegio) previste dal codice civile acquisibili nell'ambito degli investimenti da realizzare, per un valore non superiore all’importo del finanziamento concesso

14 NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO
ATTIVITA’ AMMISSIBILI Produzioni di beni, fornitura di servizi alle imprese e alle persone, commercio di beni e servizi, turismo e servizi per l’innovazione sociale SPESE AMMISSIBILI Sono ammissibili le spese relative a Suolo aziendale, Realizzazione acquisto e ristrutturazione fabbricati, Macchinari impianti e attrezzature, Programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, Brevetti licenze e marchi, Formazione specialistica dei soci e dei dipendenti e Consulenze specialistiche, nei limiti indicati nella Circolare di attuazione. Suolo aziendale: nel limite max del 10% dell’programma complessivamente ammesso; Realizzazione Acquisto e Ristrutturazione Fabbricati per: Industria, Artigianato e Trasformazione prodotti agricoli (40%); Acquisto e Ristrutturazione Fabbricati per: Turismo e filiera turistico-culturale (70%); altri settori (40%); Macchinari, Impianti e attrezzature (100%); Programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (20%); Brevetti, Licenze e Marchi (20%); Formazione specialistica dei soci e dei dipendenti (5%); Consulenze specialistiche, studi di fattibilità economico-finanziari, progett.ne e direz.ne lavori, impatto ambientale (5%). Catania 1° febbraio 2016

15 GLI STRUMENTI PER LA CREAZIONE D’IMPRESA
Allo scopo di favorire i processi di creazione d’impresa, Invitalia mette a disposizione del sistema imprenditoriale tre strumenti agevolativi: SELFIEMPLOYMENT NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO SMART & START ITALIA CULTURA CREA

16 PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
SMART & START ITALIA Sostiene la nascita e lo sviluppo di Startup innovative caratterizzate da elevato contenuto tecnologico e innovativo e/o indirizzate allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale e/o finalizzate alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata. SOGGETTI DESTINATARI Startup innovative iscritte alla sezione speciale del registro delle imprese (art.25 D.L. 179/2012) della Camera di Commercio o Team che intendono costituire una startup innovativa PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Le domande devono essere presentate attraverso piattaforma informatica disponibile sul sito firmate digitalmente del legale rappresentante ovvero dalla persona fisica in qualità di socio/soggetto referente della società costituenda. Catania 1° febbraio 2016

17 SMART & START ITALIA AGEVOLAZIONI Finanziamento agevolato a tasso zero fino al limite del 70% delle spese ammissibili. Il finanziamento agevolato si eleva a 80% per le compagini costituite interamente da donne e/o under 36 oppure che prevedano almeno un ricercatore di ritorno dall’estero È previsto contributo a fondo perduto pari al 20% del mutuo, nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia e nel Cratere sismico dell’Aquila Programmi di spesa tra € e € Mezzi propri pari al 30% del programma di spesa

18 SMART & START ITALIA SPESE AMMISSIBILI Spese di Investimento
Impianti, macchinari e attrezzature tecnologiche o tecnico scientifici (nuovi di fabbrica) Componenti HW e SW Brevetti e licenze Certificazioni, know-how, conoscenze tecniche non brevettate Progettazione, sviluppo, personalizzazione e collaudo di soluzioni architetturali informatiche, di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche funzionali al progetto Spese di Gestione Costi salariali per personale dipendente e collaboratori Licenze e diritti per titoli di proprietà industriale Licenze per l’utilizzo di SW Servizi di incubazione e accelerazione Canoni di leasing, costi di affitto e quote di ammortamento di impianti macchinari e attrezzature tecnologiche non richiesti alle agevolazioni Interessi su finanziamenti esterni

19 GLI STRUMENTI PER LA CREAZIONE D’IMPRESA
Allo scopo di favorire i processi di creazione d’impresa, Invitalia mette a disposizione del sistema imprenditoriale tre strumenti agevolativi: SELFIEMPLOYMENT NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO SMART & START ITALIA CULTURA CREA

20 CULTURA CREA Cultura Crea è stato promosso dal MIBACT nell’ambito dell’Asse II del PON Cultura e Sviluppo con una dotazione finanziaria complessiva pari a 106,9 milioni di euro elevabile fino a 114 milioni di euro E’ il principale strumento, operativo nelle cinque regioni meno sviluppate, a sostegno della filiera culturale, creativa, dello spettacolo e dei prodotti tradizionali e tipici ed opera attraverso: la nascita di nuove imprese dell’industria culturale il consolidamento delle attività già esistenti nella filiera turistico-culturale la nascita e qualificazione di servizi ed attività, connesse alla gestione degli attrattori, realizzate da soggetti del terzo settore.

21 1 CULTURA CREA Nuove imprese dell’industria culturale
Attività ammissibili programmi di investimento fino a euro che prevedono la creazione o l’introduzione di innovazioni di processo, di prodotto o servizio, organizzative, di mercato, in una delle seguenti aree: economia della conoscenza economia della conservazione economia della fruizione economia della gestione Localizzazione: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia Agevolazioni fino all’80% dell’investimento (40% finanziamento a tasso zero e 40% contributo a fondo perduto) Esempi iniziative ammesse: Implementazione di una piattaforma digitale e multilingue atta a consentire ai visitatori la visualizzazione di itinerari di tipo monumentale, naturale, balneare, religioso ed enogastronomico. Utilizzo di tecniche innovative di rilievo 3D per l’investigazione, sia in superfice che in profondità, di strutture architettoniche e di manufatti di interesse storico-artistico. Agevolazioni Catania 1° febbraio 2016

22 2 CULTURA CREA Imprese dell’industria culturale e turistica
Attività ammissibili programmi di investimento fino a euro realizzati in una o più delle seguenti aree di intervento: fruizione turistica e culturale attrattori promozione e comunicazione recupero e valorizzazione Gli investimenti devono essere realizzati nell’area in cui è localizzato l’attrattore di riferimento limitatamente alle regioni Basilicata, Calabria, Campania e Puglia agevolazioni fino all’80% dell’investimento (60% finanziamento a tasso zero e 20% contributo a fondo perduto) Gli attrattori localizzati nella provincia di Salerno sono 2: Parco Archeologico di Velia Parco Archeologico di Paestum Certosa di San Lorenzo Agevolazioni Catania 1° febbraio 2016

23 3 CULTURA CREA Terzo settore che opera nell’industria culturale
Attività ammissibili programmi di investimento fino a euro inseriti in una o più delle seguenti aree: attività collegate alla gestione degli attrattori attività collegate alla fruizione degli attrattori attività di animazione e partecipazione culturale Gli investimenti devono essere realizzati nell’area in cui è localizzato l’attrattore di riferimento purché rientri nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Agevolazioni fino all’80% dell’investimento (interamente a fondo perduto) Esempi iniziative ammesse: Realizzazione di postazioni in realtà virtuale (Visori VR) in grado di consentire ai visitatori di visualizzare in modo immersivo i siti di interessi connessi agli attrattori culturali. Noleggio di bici elettriche, cicloescursioni e guide museali multimediali. Agevolazioni Catania 1° febbraio 2016

24 Creazione d’impresa – i risultati
Domande presentate Iniziative finanziate Investimenti (€/mln) Agevolazioni (€/mln) Smart & Start 2.719 788 251,66 237,91 Nuove imprese a tasso zero 1.847 346 108,02 72,29 Selfiemployment 1.848 516 17,25 Cultura Crea* 677 109 19,24 16,92 TOTALE 7.091 1.759 396,17 344,37 Dati al 01/10/2017 * Dati comprensivi anche del Titolo III e IV

25 CREAZIONE D’IMPRESA – Servizi accessori
Oltre agli strumenti finanziari, Invitalia mette a disposizione un set di strumenti e azioni utili al rafforzamento competitivo delle imprese e per sostenere le competenze dei team di progetto: fase pre-startup: forniamo ai team di progetto servizi di accompagnamento alla progettazione nella fase che precede la presentazione dell’iniziativa imprenditoriale, anche in modalità online (webinar) fase startup: supportiamo le imprese nella fase di startup attraverso un programma di tutoring personalizzato, basato sulle esigenze della singola impresa, per individuare i fabbisogni di conoscenze specifiche da parte dei soci e colmare eventuali gap anche attraverso webinar . I servizi sono erogati anche in modalità online – via webinar – e in alcuni casi prevedono scambi con le migliori esperienze internazionali. Gli ambiti tematici vanno dalla fruizione delle agevolazioni, alla pianificazione finanziaria e accesso al mercato dei capitali, dal marketing, fino all’organizzazione e risorse umane, gestione dell’innovazione, rendicontazione delle spese etc…

26 GLI STRUMENTI PER IL RAFFORZAMENTO COMPETITIVO DELLE IMPRESE
A supporto della crescita, dello sviluppo e dell’innovazione nelle imprese e nei sistemi produttivi Invitalia opera per potenziare la capacità di aggregazione delle filiere, dei distretti e delle reti di impresa, agevolando i processi di trasferimento tecnologico, in particolare nei settori strategici e in aree a declino industriale Proprio al fine di promuovere e sostenere il rilancio di settori e interi territori è stata riformata la L.181/89. Le agevolazioni si applicano a: aree di crisi industriale complessa aree di crisi industriale non complessa

27 LEGGE 181/89 Le aree di crisi industriale complessa Specifici territori soggetti a recessione economica e perdita occupazionale di rilevanza nazionale. La complessità può essere dovuta alla crisi di una o più imprese di grande o media dimensione che ha avuto importanti effetti sull'indotto, oppure, alla grave crisi di uno specifico settore industriale con elevata specializzazione nel territorio. L’area di crisi industriale complessa è proposta da una o più Regioni; necessita di un decreto ministeriale per la sua istituzione e la sottoscrizione di un Accordo di Programma (dotazione finanziaria, obiettivi e priorità) In queste aree la legge 181/89 è operativa attraverso «Avvisi di Area» Le aree di crisi industriale non complessa Situazioni di crisi industriale che presentano un impatto significativo sullo sviluppo e l'occupazione nei territori interessati. Sono proposte dalle Regioni e dal Ministero dello Sviluppo Economico sulla base di specifici indicatori

28 Le aree di crisi industriale non complessa
LEGGE 181/89 Le aree di crisi industriale non complessa Dal 4 aprile 2017, la L.181/89 è operativa nelle aree di crisi industriale non complesse: 18 Regioni (sono escluse Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta) 1.870 comuni abitanti In Campania 256 comuni sono stati individuati come Aree di crisi industriale non complessa Nel sistema locale del lavoro di Buccino sono stati individuati 11 Comuni Lo sportello è stato chiuso il 6 aprile a causa dell'elevato numero di richieste ricevute il cui fabbisogno espresso ha esaurito la dotazione finanziaria disponibile. (124 Mln.€)

29 LEGGE 181/89 La legge 181/89 è destinata ad imprese italiane ed estere, costituite sotto forma di società di capitali. I programmi di investimento devono essere di importo non inferiore a 1,5 Mil. € devono prevedere un incremento occupazionale da realizzarsi entro 12 mesi dal termine degli investimenti Non è più prevista l’obbligatorietà della partecipazione al capitale sociale da parte di Invitalia (NOVITÀ).

30 LEGGE 181/89 I programmi di investimento possono riguardare: nuove unità e ampliamenti finalizzati alla produzione di beni e servizi tutela ambientale innovazione di processo Attività ammissibili estrazione di minerali da cave e miniere manifatturiere servizi alle imprese turistiche

31 Finanziamento agevolato
LEGGE 181/89 Le agevolazioni sono riconosciute sotto forma di: 50% della spesa ammissibile durata 10 anni + max 3 di preammortamento tasso 20% del reference rate e comunque non inferiore allo 0,5% Finanziamento agevolato max 25% della spesa ammissibile nel rispetto dell’ESL Contributo Fondo Perduto La somma del finanziamento agevolato e del contributo a fondo perduto non può essere superiore al 75% degli investimenti ammissibili

32 SOSTEGNO A GRANDI INVESTIMENTI
Con l’obiettivo di favorire la realizzazione di progetti d’investimento strategici ed innovativi di grandi dimensioni, Invitalia gestisce il contratto di sviluppo, principale strumento di politica industriale attualmente disponibile. E’ uno strumento agevolativo «negoziale» che ha l’obiettivo di favorire: La riqualificazione settoriale Lo sviluppo di filiere e poli di specializzazione Il riposizionamento competitivo di tradizionali settori produttivi L’attrazione di investimenti esteri

33 CONTRATTI DI SVILUPPO Il contratto di sviluppo finanzia programmi di investimento, inclusi eventuali progetti di Ricerca, Sviluppo e Innovazione, di almeno 20 Mil. €, presentati da uno o più imprese (anche in forma congiunta – contratto di rete) ed è operativo nei settori: Industriale Trasformazione di prodotti agricoli Turistico Tutela ambientale Nel caso di programmi di sviluppo nel settore della trasformazione di prodotti agricoli il limite minimo di investimento è pari a 7,5 Mil. €

34 CONTRATTI DI SVILUPPO Attraverso il contratto di sviluppo sono possibili le seguenti tipologie di investimento: creazione di una nuova unità produttiva ampliamento della capacità produttiva di un'unità esistente riconversione di un'unità produttiva esistente, intesa quale diversificazione della produzione ristrutturazione di un'unità produttiva esistente: cambiamento fondamentale del processo produttivo esistente attuato attraverso l'introduzione di un nuovo processo produttivo, oppure notevole miglioramento al processo produttivo esistente acquisizione di un'unità produttiva esistente, ubicata in un'area di crisi e di proprietà di un'impresa non sottoposta a procedure concorsuali al fine di garantire la salvaguardia anche parziale, dell'occupazione esistente.

35 CONTRATTI DI SVILUPPO Il contratto di sviluppo prevede diverse forme di agevolazioni finanziarie (contributo a fondo perduto in conto impianti, contributo a fondo perduto alla spesa, finanziamento agevolato, contributo in conto interessi) modulabili in funzione delle esigenze dell’investimento e dell’intensità delle agevolazioni che è individuata in funzione della localizzazione degli investimenti e della dimensione dell’impresa destinataria. La combinazione effettiva delle agevolazioni concesse, che non può essere superiore al 75% dell’investimento, è il risultato finale della procedura negoziale che si instaura tra Invitalia e le aziende proponenti.

36 Tipologia investimento
CONTRATTI DI SVILUPPO Tipologia investimento Dimensione d'impresa Aree a) Carta aiuti Aree c) carta aiuti Altre aree a) nuova unità produttiva imprese di tutte le dimensioni solo PMI b) ampliamento c) riconversione d) ristrutturazione e) acquisizione (solo in aree di crisi)

37 CONTRATTI DI SVILUPPO Il contratto di sviluppo è stato innovato per fornire una corsia preferenziale «FAST TRACK» per le risorse e una riduzione dei tempi, focalizzando lo strumento su interventi strategici e coerenti con il Piano Industria 4.0 Attraverso la sottoscrizione di specifici Accordi di Sviluppo è possibile finanziare programmi di grandi dimensioni, con investimenti > 50 €/mln (20€/mln per TPA) di particolare rilevanza strategica in termini di: significativo impatto occupazionale capacità di attrazione di investitori esteri coerenza con le direttrici di Industria 4.0 Per questi programmi è prevista una specifica procedura, che implica: una corsia preferenziale per le risorse finanziarie utilizzabili una riduzione dei tempi istruttori da 120 a 90 giorni un maggior coinvolgimento delle amministrazioni

38 CONTRATTI DI SVILUPPO Per gli investimenti di rilevante e significativo impatto sulla competitività dei territori, il MISE ha definito la procedura per l’attivazione degli Accordi di Programma (sottoscritti da Ministero, Invitalia, Regioni, enti pubblici e imprese). Questi programmi devono prevedere almeno uno dei elementi: considerevole impatto occupazionale recupero o riqualificazione di strutture dismesse coerenza con le direttrici di Industria 4.0 ovvero presenza di progetti di R&S ovvero programma per tutela ambientale capacità di attrazione di investimenti esteri o forte presenza sui mercati esteri localizzazione in distretti turistici e capacità di contribuire alla stabilizzazione della domanda turistica attraverso la destagionalizzazione dei flussi Per questi programmi è prevista una specifica procedura, che implica: una corsia preferenziale per le risorse finanziarie utilizzabili un maggior coinvolgimento delle amministrazioni

39 CONTRATTI DI SVILUPPO Il 26 aprile 2017 si è aperto lo sportello per la presentazione delle domande di agevolazione in favore dei programmi di sviluppo per la Tutela Ambientale con una dotazione finanziaria di 100 Mil. € (risorse PON "Imprese e Competitività" ), per agevolare le imprese che intendono realizzare investimenti per ridurre i consumi energetici e le emissioni di gas che alterano il clima. Possono accedere alle agevolazioni le imprese che presentino progetti di investimento nei settori energivori o le imprese qualificabili come a forte consumo di energia e rientranti nell’elenco istituito presso la Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA).

40 Grazie per l’attenzione
Per ulteriori informazioni e contatti: Sito web: Numero azzurro: