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TRUST E DIRITTO DI FAMIGLIA

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Presentazione sul tema: "TRUST E DIRITTO DI FAMIGLIA"— Transcript della presentazione:

1 TRUST E DIRITTO DI FAMIGLIA
Vincenzo Luca Messina Via XXV Aprile, Crotone-

2 Relazione al Convegno «Il Trust», promosso dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Tivoli e dall’Associazione Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Tivoli – Tivoli, 20 aprile 2012

3 CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI TRUST SUCCESSORI
TRUSTEE DISPONE DI PIENI POTERI SETTLOR IMPOTENTE (DE CUIS) PROTECTOR O GUARDIANO DEL TRUST PUO COINCIDERE CON IL SETTLOR

4 TRUST E DIRITTO DI FAMIGLIA
TRUST NEGOZIO UNILATERALE ASSENZA SCAMBIO PROMESSE O CONSIDERATION TRUST NEGOZIO A FORMAZIONE COMPLESSA: ATTO ISTITUTIVO-SEGREGAZIONE PATRIMONIO ATTO TRASLATIVO BENI ATTO ACCETTAZIONE BENI

5 DUPLICE MODALITA’ TRUST INTER VIVOS IN FUNZIONE SUCCESSORIA TRUST SUCCESSORIO TESTAMENTARIO DIFFERENZE NEL TESTAMNETARIO NON VI E’ ACCETTAZIONE INCARICO

6 TRUST NON E’ UN CONTRATTO SINALAGMATICO – ASSENZA CAUSA ONEROSA CFR
TRUST NON E’ UN CONTRATTO SINALAGMATICO – ASSENZA CAUSA ONEROSA CFR. DONAZIONE LA CAUSA E’ LA CAUSA FIDUCIAE FORMA SCRITTA NOTAIO CONFERIMENTO BENI IMMOBILI CFR. CIRC. ABI IN MATERIA APERTURA C.C. BANCARIO

7 NORME PATTIZIE CONVENZIONE AJA 1LUGLIO 1985 RAT L. 16 OTTOBRE 1989 N
PER CAPIRE IL TRUST GUARDARE NON COME ISTITUTO GENERALE MA AL SINGOLO TRUST NELLA CONVENZIONE NON SONO PRESENTI ASPETTI SOSTANZIALI DISCIPLINA

8 TRUST STRANIERI ART 13 CONV AJA
ESTRANEITA’ LEGGE REGOLATRICE PERCHE’ BENI ALL’ESTERO O DISPONENTE STRANIERO TRUST INTERNI ART 7 CONV.AJA UNICO ELEMENTO ESTERNO E’ LA LEGGE REGOLATRICE STRANIERA

9 TRUST SUCCESSORIO CONSENTE PASSAGGIO BENI TRA GENERAZIONI ALL’INTERNO POSSONO ESSERVI DISPOSZIONI RISERVATE C.D SEMISEGRETO FORMA SCRITTA SOLO AD PROBATIONEM

10 TRUST TESTAMENTARIO O TESTAMENTARY TRUST
COINCIDE MOMENTO ISTITUTIVO E INDICAZIONE DEL TRUSTEE

11 TRUST SUCCESSORIO ART 2 CONV
IN ITALIA IL MEZZO PER ISTITUIRE TRUST IL TESTAMENTO IN ITALIA NON SONO DEROGABILI LE NORME IN MATERIA DI SUCCESSIONE NECESSARIA

12 TRUST SUCCESORIO CONSENTE
CONSENTE DI MANTENERE L’UNITA’ DEL PATRIMONIO IL TRASFERIMENTO AI BENIFICIARI IN VIA GRADUALE DEL CAPITALE POSTICIPARE LE QUOTE FINALI DA ASSEGNARE SCEGLIERE I BENI DA ASSEGNARE A CIASCUNO PROGRAMMARE CONVERSIONE DEL PATRIMONIO

13 TRUST DISCREZIONALE TRUSTEE SCEGLIE I BENEFICIARI DETERMINA LA COMPOSIZIONE DELLE QUOTE SCEGLIE I DESTINATARI ULTIMI LEGITTIMO SE LE SCELTE DEL TRUSTEE SE LA DETERMINAZIONE OGGETTIVA E SOGGETTIVA CFR. ART. 778 C.C. MANDATO A DONARE

14 ART. 458 C.C. DIVIETO PATTI SUCCESSORI
PATTO ISTITUTIVO: LA VICENDA INTERA; PATTO DISPOSITIVO: SI REGOLA UNA SUCCESSIONE NON ANCORA APERTA; PATTO RINUNCIATIVO: RINUNCIA A DIRITTI A SUCCESSIONE NON ANCORA APERTA

15 TRUST E DIVIETO PATTI SUCCESORI
DISTINZIONE ATTI MORTIS CAUSA ATTI POST MORTEM TRUST SUCCESSIONI ANOMALE –TRUST – DIVIETO PATTI SUCCESSORI NON RIGIDO CFR. ALTRE FIGURE SIMILARI DONAZIONE CONNESSA CON LA MORTE DEL DONANTE USUFRUTTO CON EFFETTO ALLA MORTE DEL DONANTE CONTRATTO A FAVORE DI TERZO DA ESEGUIRSI DOPO LA MORTE DEL DONANTE CFR. ART REVOCABILE ASSICURAZIONE SULLA VITA A FAVORE DI UN TERZO CONTRATTO A FAVORE DI TERZO DA NOMINARSI A MEZZO DI TESTAMENTO DEPOSITO A FAVORE DI TERZO: SI PUO’ REVOCARE O CAMBIARE IL TERZO DONAZIONE A FAVORE DI TERZO DOPO LA MORTE DEL DONANTE MANDATO POST MORTEM CONTRATTUALE VENDITA COSA ALTRUI, CESPITE FUTURA EREDITA NEGOZIO FIDUCIARIO

16 SUCCESSIONI ANOMALE ACQUISTO ALLA MORTE MORTE DEL DISPONENTE
IL BENE ESCE DAL PATRIMONIO DEL DISPONENTE ALLA STIPULA DEL CONTRATTO IL DISPONENTE PUO’ REVOCARE SINO ALLA MORTE CFR. DONAZIONE SI PREMORIAM E DONAZIONE CUN MORIAR O DONAZIONE CON RISERVA DI USUFRUTTO

17 LICEITA’ NEGOZI BENE ESCE DAL PATRIMONIO DEL DISPONENTE ANCORA IN VITA GLI EFFETTI ALLA MORTE DEL DISPONENTE IUS POENITENDI SINO ALLA MORTE TRUST IN VITA NON VIOLA DIVIETO PATTI SUCCESSORI PERCHE’ TRATTASI DI NEGOZIO NON DI ACCORDO TRASFERIMENTO DIRITTI IMMEDIATO E NON ALLA MORTE DEL DISPONENTE FUORIUSCITA BENI GENERA ASPETTATIVA –INTERESSE LEGITTIMO I BENI NON FANNO PARTE DELL’ASSE EREDITARIO

18 TRUST E E SOSTITUZIONE FIDECOMMISSORIA ART. 692 C.C.
FIDECOMMESSO: DOPPIA ISTITUZIONE CONSERVAZIONE E RESTITUZIONE A SUCCESSIVO SOGGETTO DESIGNATO CFR. ART 698 C.C. RENDITE SUCCESSIVE

19 TRUST E PATTO DI FAMIGLIA L. 14/2/2006 N.55- 768 BIS C.C
PATTO DI FAMIGLIA: ACCORDO TRA IMPRENDITORE E PROPRI DISCENDENTI: TRASFERIMENTO AZIENDE O QUOTE DI CAPITALE SOCIETA’ DI FAMIGLIA IMPRENDITORE INDIVIDUALE –SOCIETA’ FAMILIARE CONSENSO DI TUTTI I SUCCESSIBILI Art. 768 ter, c.c., il patto di famiglia deve essere concluso per atto pubblico a pena di nullità 768 quater, alla stipulazione devono partecipare Il coniuge E tutti gli eredi legittimari dell’imprenditore se in quel momento si aprisse la successione Art. 768 quinqies c.c, può essere impugnato dagli stipulanti ai sensi dell’art c.c. vizi consenso. L’azione si prescrive in un anno.

20 TRUST E PATTO DI FAMIGLIA L. 14/2/2006 N.55- 768 BIS C.C
Gli assegnatari 768, 2 comma c.c., devono liquidare gli altri partecipanti al contratto con una somma in danaro corrsipondente alla quota o anche in natura(art. 536 c.c.), al momento dell’apertura della successione (768 sexies) inosservanza è motivo di impugnazione i beni assegnati ai partecipanti non assegnatari sono imputati alla legittima 8art. 768 ter, anche attraverso contratto se previsto nel contratto istitutivo. Quanto ricevuto non è soggetto a collazione o riduzione

21 TRUST E PATTO DI FAMIGLIA L. 14/2/2006 N.55- 768 BIS C.C
Scioglimento o modifica ad opera dei contraenti: contratto, recesso se previsto nel contratto, e dichiarazione agli altri contraenti certificata da notaio Ipotesi riforma: gestione partecipazione ad opera di un terzo (D.L.70/2011 decreto sviluppo L.106/11 Trasferimento pro-tempore dopo decesso disponente al figlio scelto da amministratore Redazione contratto anche senza presenza di tutti i soggetti e sua successiva notifica

22 TRUST E PATTO DI FAMIGLIA L. 14/2/2006 N.55- 768 BIS C.C
Con un trust si superano detti vincoli: I beni sono trasferiti ad una nuova entità giuridicamente autonoma, non aggredidibile Unico soggetto amministratore del trust è il trustee – assenza conflitti Inoltre con patto parasociale: Il disponente potrà mantenere titolarità impresa; Il soggetto designato subentrerà Gli altri soggetti avranno i mezzi per sviluppare le loro attività professionale i forma autonoma; Il patto di famiglia diviene di difficile aplplicazione per le società di capitali, srl e spa, deve trattarsi di controllo e i lavori preparatori si riferiscono a piccole e medie imprese; Non applicabile alle c.d società di godimento Atto pubblico partecipazione legittimari per stimare quota e vincolo solo rispetto ad essi, Imputazione secondo patti Riduzione e collazione famiglia non si applicano a beni e persone di cui al patto di famiglia Problemi di legittiamri sopravvenuti,

23 TRUST BENEFICIARI-CONIUGE FIGLI NUDA PROPRIETA’ DELLE PARTECIPAZIONI/CONSERVAZIONE USUFRUTTO CONFERIMENTO IMMOBILI: IL TRUSTEE ASSEGNA AD UN FIGLIO LE QUOTE SOCIALI IL TRUSTEE ASSEGNA AGLI SUCCESSIBILI IL DOVUTO SULLA LEGITTIMA

24 TRUST –LEGITTIMA Cfr. art 526 c.c -549 divieto di lesione della quota di legittima Trust che viola la legittima e’ inefficace ma non nullo; Cfr. art. 551 c.c. legato in sostituzione di legittima Cfr c-c c.c.

25 TRUST CARATTERISTICHE
NON COSTITUISCE UN MANDATO COSTITUISCE UN INSIEME DI POWERS OVVERO DI POTERI-DOVERI DISPOSITIVE POWERS – SOLO CONTENUTI DISPOSITIVI ADMINISTRATIVE POWERS MERA AMMINISTRAZIONE PATRIMONIALI MUNUS DI DIRITTO PRIVATO (CASS /08)

26 SEGREGAZIONE PATRIMONIALE
ART. 11 CONV. AJA IMPIGNORABILITA’ BENI DA PARTE CERDITORI PERSONALI TRUSTEE SEPARAZIONE BENI ANCHE PER INSOLVENZA TRUSTEE ESTRANEITA’ BENI ALLA SUCCESSIONE O MATRIMONIO DEL TRUST RECUPERO BENI SE CONFUSI DAL TRUSTEE CFR. ART 2447 PATRIMONIO SEPARATO SI DICE CHE I BENI SONO EMARKING MARCHIATI IL TRUSTEE CUSTODISCE LA RICCHEZZA

27 PROPRIETA’ TRUSTEE TITOLARITA’ DI UN DIRITTO REALE NELLO INTERESSE ALTRUI- SI TITULUS NON COMMODUM IL TRUSTEE NON PUO’ TRARRE VANTAGGIO DEVE PROTEGGERE ED E’ OBBLIGATO VERSO I BENEFICARI

28 RIMEDI COMPORTAMENTI ILLECITI TRUSTEE
AZIONE DI RIDUZIONE ART. 46 L.281/95 LA LEGGE REGOLATRICE SUCCESSIONE SE LO STRANIERO VI RISIEDE E IVI DEICEDE AZIONE DI RIDUZIONE, 599 C.C. 809 C.C. AZIONE REVOCATORIA CFR. CASS 996/07 DI DIFFICLI APPLICAZIONE RAPPORTI DI CREDITO; LESIONE GARANZIA PATRIMONIALE; SCIENTIA DAMNI E CONSILIUM FRAUDIS

29 TRUSTEE INADEMPIENTE AZIONE DIFFICILE CFR. ART 647-648 C.C.
IN UK TRACING RIGHT –RECUPERO VALORE NULLO RESULTING TRUST – AGLI EREDI IN ITALIA CFR. DELAZIONE SOSTITUZIONE RAPPRESENTENZA ACCRESCIMENTO AMBULATORIETA’ PASSIVA IN UK AL PERSONAL RAPRESANTATIVE, FIGURA OBB CHE CURA SUCCESSIONE

30 TRUST EREDITA’ BENEFICIO INVENTARIO
AUTORIZZAZIONE ATTI STRAORDINARIA AMMINISTRAZIONE PRESTAZIONE GARANZIA CREDITORI RESPONSABILITA’ PASSIVITA’ PATRIMONIO PU0’ VENIRE MENO RESPONSABILITA COLPA GRAVE 491 C.C TRUSTEE NON OCCORRE AUTORIZZAZIONE NESSUNA GARANZIA PATRIMONIO NON VIENE MENO RESPONSABILITA’ SEMPRE (ECC. EXCULPATION CAUSES)

31 VICENDE TRUSTEE RINUNCIA REVOCA MORTE IMPOSSIBILITA’ CESSAZIONE TRUST
E’ OPPORTUNO PREVEDERE DIVERSI TRUSTEE IN SUCCESSIONE GERARCHICA

32 TRUSTEE NULLO ART. 15 CONV. AJA
PORTATTORE INTERESSI NON MIERITEVOLI TUTELA ORD GIUR. CONCRETAMENTE INTERSSI NON MEIRTVEOLI DI TUTELA TRUST INTERNO RESIDUALE SHAM TRUST – TRUST FASULLO SIMULAZIONE COSTITUZIONE TRUST- CONFERIMENTO FITTIZIO BENI – MANTENIEMNTO CONTROLLO IN CAPO AL SETTLOR- SIMULAZIONE SOLO TRUSTEE

33 ESECUTORE TESTAMENTARIO TRUSTEE
ELEMENTI COMUNI COMUNE ORIGINE: HERES FIDUCIARIUS –FEDECOMMESSO-AMMINISTRATORE FIDUCIARIO CFR. CASS. NAPOLI 1909 E TRIB ORISTANO SIMILI FIGURE CFR. ART. 703 C.C. FUNZIONE FIDUCIA FIDUCIA SOGGETTIVA FIDUCIA OGGETTIVA

34 ESECUTORE TESTAMENTARIO TRUSTEE
DIFFERENZE ATTIVITA’ NON PATRINONIALE DIVERSGENZE CONFLITTO EREDE /ESECUTORE EREDE SI FA COSNEGNARE I BENI IN Più E RISCUOTE I CERDITI

35 ESECUTORE TRUSTEE GRATUITO REMUNERATO ANCHE GESTORE SEMPRE GESTORE NON POSSIEDE POSSIEDE IN NOME PROPRIO AUTORIZZAZIONE ATTI ASSENZA AUTO STRAOR AMMM SFERA PROPRIA NO SFERA PROPRIA DURATA POSSESSO ASSENZA LIMITI UNO ANNO RINNOVABILE DI UN ALTRO ANNO ART. 703 C.C

36 ESECUTORE TESTAMENTARIO NEL TRUST BENEFICO
ART C.C. L. JERSEY ASSENZA LIMITI TEMPORALI EREDE ED ESECUTORE COINCIDONO ART. 701, 2 COMMA. C.C. DESIGNA IL TRUSTEE PER LA QUOTA DUSPONIBILE

37 TRUST E FONDAZIONE SISTEMA RIGIDO SOLO ENTE PUBBLICO
SOLO ENTE PREESITENTE

38 TRASCRIZIONE E TRUST ART. 2645 TER (L. 237272006-D.l 30/12/2005/277
VINCOLO REALE E OPPONIBILITA’ ATERZI (BENI IMMOBILI-MOBILI REGISTRATI) NEL TRUST TUTTI I BENI ANCHE MOBILI DURATA 90 ANNI O VITA BENIFICARIO PRO-TRASCRIZIONE ART. 12 CONV, AJA 2643 C.C. TASSATIVITA ATTI 2645 C.C. ALTRI ATTI SI VA AL QUADRO A NOTA RIMANDO QUADRO D PARTI LIBERE UADRO C ( DATI ANAGRAFICI9 SPECIFICANDO LA NATURA DI TRUSTEE DEL BENEFICARIO.


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